
Sparatoria nella sala da concerto Crocus City Hall: decine di morti e centinaia di feriti. Kiev nega un coinvolgimento. Raid di Mosca su centrali elettriche: blackout in diverse regioni. Più di 1 milione di cittadini in tutta l'Ucraina rimasti senza corrente: il bilancio dopo gli attacchi è di tre morti e decine di feriti. Bombardata anche la centrale idroelettrica del Dnipro, colpito un filobus pieno di operai che attraversava la diga.
in evidenza
Sparatoria nella sala da concerto Crocus City Hall a Mosca. Secondo i media, almeno 40 persone sono state uccise e 100 ferite. La Russia parla di atto terroristico. "Mettiamo in chiaro, l'Ucraina non ha assolutamente nulla a che fare con questi eventi" a Mosca, ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. "L'Ucraina non ha mai utilizzato metodi di guerra terroristici", ha aggiunto.
Più di 1 milione di cittadini in tutta l'Ucraina sono rimasti senza corrente dopo gli attacchi aerei russi della notte contro le strutture energetiche che hanno provocato la morte di almeno 3 persone. Ripristinata intanto la linea di alimentazione della centrale nucleare di Zapirizhzhia danneggiata dai bombardamenti russi. L'esercito russo ha bombardato anche la centrale idroelettrica del Dnipro, la circolazione sul ponte stradale della diga è stata bloccata: un missile russo ha colpito un filobus pieno di operai che attraversava la diga, decine di persone sono rimaste ferite.
Gli approfondimenti:
- Siglato accordo Italia-Ucraina: i punti dell'intesa
- Ucraina, quali sono i Paesi che forniscono più aiuti a Kiev?
- Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati
- Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog termina qui
Per rimanere aggiornato segui il nuovo live del 23 marzo
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Russia, Medvedev alla Francia: "Manderemo indietro tante bare"
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ha spiegato su Telegram che se davvero un contingente di 2 mila soldati andrà in Ucraina, equivarrebbe alla ghigliottina per la leadership francese, che sarebbe fatta a pezzi dai familiari dei soldati uccisi e dall'opposizione. LEGGI L'ARTICOLO
Kiev: "Diga del Dnipro riaperta al traffico delle auto"
Il traffico delle autovetture è stato ripristinato presso la diga del Dnipro a Zaporizhzhia, colpita oggi da un massiccio attacco russo. Lo ha annunciato il governatore di Zaporizhzhia Ivan Fedorov. "Come promesso, è appena iniziata la circolazione delle autovetture attraverso la diga", ha scritto Fedorov su Telegram. "Tutti i servizi hanno lavorato continuamente per stabilire al più presto la possibilità di viaggiare tra le due sponde di Zaporizhzhia. Grazie per il lavoro coordinato"
Guerra Ucraina, perché confiscare i soldi russi all'estero è rischioso
L'idea è quella di utilizzare i profitti delle attività della Banca Centrale Russa congelate dall'Europa per rifornire di armi Kiev. Mosca però scatenerebbe una battaglia legale che potrebbe causare una crisi finanziaria e il Vecchio Continente rischierebbe di non essere più considerato un luogo sicuro dove depositare i soldi. IL PUNTO
Grano russo, l'Ue prepara i dazi dopo il boom delle importazioni
Bruxelles vuole tassare le importazioni di cereali da Mosca, aumentate a livello record nell'ultimo anno. Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina nessuna sanzione contro queste materie prime. L'Italia ha decuplicato gli acquisti nell'ultimo anno. Difficile che questa misura possa mettere in grosse difficoltà economiche il Cremlino. L'ANALISI
Zelensky: "Gli attacchi aerei russi di questa mattina sono stati atroci, con l’obiettivo deliberato di causare danni strutturali alla vita della società piuttosto che danni militari alla nostra capacità di difenderci. Questo è terrore, per definizione"
Podolyak: "L'Ucraina non ha mai utilizzato metodi di guerra terroristici"
"Mettiamo in chiaro, l'Ucraina non ha assolutamente nulla a che fare con questi eventi" a Mosca, ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. "L'Ucraina non ha mai utilizzato metodi di guerra terroristici", ha aggiunto. Per Kiev "è importante condurre operazioni di combattimento efficaci, azioni offensive per distruggere l'esercito regolare russo" e porre fine all'invasione, ha detto il funzionario.
Kiev: "Non abbiamo nulla a che fare con l'attacco a Mosca"
La presidenza ucraina di Volodymyr Zelensky ha affermato di "non avere nulla a che fare" con l'attacco terroristico di questa sera a Mosca.
Media, i paramilitari filo-Kiev negano coinvolgimento a Mosca
Un rappresentante del Corpo dei Volontari Russi (Rdk), tra i gruppi paramilitari fedeli all'Ucraina responsabili di incursioni armate nelle regioni ucraine russe, ha negato qualsiasi coinvolgimento del gruppo nella sparatoria nella sala concerti di Mosca. "Ovviamente non abbiamo nulla a che fare con questo", ha detto un rappresentante del gruppo a Novaya Gazeta Europe.
Attacco terroristico in una sala da concerto a Mosca. VIDEO
Attentato di Mosca, Tajani: "Non abbiamo segnalazioni su italiani coinvolti"
"Non abbiamo segnalazioni su italiani coinvolti nell'attentato di Mosca": lo ha detto al Tg1 il ministero degli Esteri Antonio Tajani. "Ho parlato con il nostro incaricato d'affari a Mosca, con il consolato, e anche l'Unità di crisi è allertata. I nostri connazionali che sono iscritti all'applicazione su Viaggiaresicuri hanno ricevuto un messaggio. Stiamo seguendo minuto per minuto".
Mosca, Tajani: "Esprimo condanna verso ogni forma di terrorismo e vicinanza nei confronti delle famiglie delle vittime"
Media: "Oltre 6.000 persone all'interno della sala attaccata a Mosca"
Al momento della sparatoria nella sala concerti del Crocus di Mosca potevano esserci fino a 6.200 persone perché quasi tutti i biglietti per il concerto della band 'Picnic' erano andati esauriti. In totale, la capacità massima della sala del Crocus è di oltre 9.500 persone, riferiscono i media russi.
Mosca, cancellati gli eventi pubblici: sicurezza rafforzata in stazioni e aeroporti
Tutti gli eventi pubblici, sportivi e culturali sono stati annullati per il weekend a Mosca, dopo l'attacco armato alla sala da concerti Crocus. Lo ha annunciato il sindaco della capitale russa, Sergey Sobyanin, secondo quanto riferisce Interfax.
Intanto sono state rafforzate le misure di sicurezza negli aeroporti e le stazioni ferroviarie di Mosca.
007 di Kiev: "Attacco a Mosca provocazione deliberata di Putin"
La direzione principale dell'Intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina afferma che l'attacco terroristico a Mosca è "una provocazione deliberata da parte del regime di Putin". Lo ha affermato il portavoce dell'intelligence militare ucraina Andriy Yusov in un commento a Ukrainska Pravda. "Si tratta di una provocazione deliberata da parte dei servizi speciali di Putin, dalla quale la comunità internazionale aveva messo in guardia", ha affermato. "Il tiranno del Cremlino ha iniziato la sua carriera con questo e vuole finirla con gli stessi crimini contro i suoi stessi cittadini".
Minsk condanna la sparatoria a Mosca: "Mostruoso atto terrorista"
Il ministero degli Esteri bielorusso ha condannato la sparatoria a Mosca e ha parlato di un "mostruoso atto terrorista che non può essere giustificato". Lo riporta Ria Novosti.
Russia: media, almeno 40 morti e 100 feriti in attacco sala concerti Mosca
Sarebbero almeno 40 le persone che sono morte e un centinaio quelle rimaste ferite in un attentato ancora in corso in un centro commerciale e in una sala da concerto a Mosca. Lo scrive la Novaja Gazeta, parlando di diversi aggressori in mimetica in azione. Sarebbero circa 200 le persone che si trovano ancora all'interno dell'edificio preso di mira e dove è scoppiato un grande incendio.
Usa: "Nessun coinvolgimento di Kiev nell'attacco a Mosca"
"Non c'è alcun segno al momento del coinvolgimento dell'Ucraina o di ucraini nella sparatoria a Mosca": lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby.
Evacuate 100 persone dalla sala attaccata a Mosca
I vigili del fuoco hanno evacuano quasi 100 persone dal Crocus City Hall di Mosca attaccato da un commando armato questa sera. Lo riferisce il ministero delle Emergenze russo, aggiungendo che sono in corso le operazioni di salvataggio per le persone sul tetto dell'edificio.
Mosca: "Tutto il mondo condanni l'attacco terroristico"
L'intera comunità internazionale deve condannare "l'attacco terroristico" avvenuto stasera a Mosca al Crocus City Hall. Lo afferma il ministero degli Esteri russo citato da Ria Novosti.
Ministero degli Esteri russo: "A Mosca un attacco terroristico"
Il ministero degli Esteri russo ha definito la sparatoria di questa sera al Crocus City Hall di Mosca "un sanguinoso attacco terroristico". Lo riporta la Tass.
Casa Bianca: "Orribile la sparatoria a Mosca"
Gli americani a Mosca restino dove sono dopo la sparatoria in una sala da concerti: lo ha raccomandato il portavoce del consiglio per la Sicurezza nazionale Usa John Kirby, definendo "orribili" le immagini dell'accaduto e assicurando che "i nostri pensieri sono per le vittime".
Lettonia: "Decisione sul grano russo è segno dell'unità Ue"
"Le nuove proposte della Commissione europea sono un importante risultato per la Lettonia e una conferma del fatto che, se uniti, possiamo ottenere risultati analoghi su altre questioni, tra cui la limitazione del transito del minerale di manganese che la Russia impiega nella propria industria bellica". Lo ha detto oggi pomeriggio la prima ministra lettone, Evika Silina, l'introduzione di dazi europei sulle importazioni di cereali dalla Russia e dalla Bielorussia. La Lettonia era stato il primo Paese a introdurre, alcune settimane fa, un divieto sulle importazioni di prodotti agricoli dalla Russia e dalla Bielorussia e uno dei principali sostenitori della norma adottata oggi da Bruxelles.

©IPA/Fotogramma
Video: 4 assalitori sparano nella sala concerti a Mosca
In un video postato da Novaya Gazeta Europa si vedono gli assalitori - almeno quattro - alla sala da concerti Crocus City Hall di Mosca che avanzano e sparano a sangue freddo su alcune persone che cercano di ripararsi in un angolo poco fuori dall'ingresso, in un centro commerciale, e poi entrano.
Ucraina, missili balistici russi contro oblast Odessa
Forze russe hanno lanciato questa sera missili balistici contro l'oblast di Odessa, causando un incendio che però non ha provocato vittime. I russi "hanno lanciato quelli che sembrano probabilmente missili Iskander M dalla Crimea temporaneamente occupata cercando di distruggere infrastrutture dell'oblast. Un incendio è scoppiato nel sito colpito del distretto di Odessa, ma è stato rapidamente estinto. Nessuno è rimasto ferito", ha reso noto Oleh Kiper, capo dell'amministrazione militare dell'oblast di Odessa, citato da Ukrainska Pravda.
Mosca invia le teste di cuoio sul luogo dell'attacco
Le Squadre speciali di reazione rapida russa (Sobr) e le Unità speciali mobili della polizia (Omon) di Mosca sono state allertate e inviate al Crocus City Hall dove è avvenuto l'attacco armato. Lo hanno riferito i servizi operativi alla Tass. "Le unità Sobr e Omon di Mosca sono si stanno dirigendo sul posto", hanno riferito i servizi all'agenzia russa.
Esplosione all'edificio attaccato a Mosca, tetto in fiamme
Secondo quanto riferito dai servizi di emergenza russi, un'esplosione è avvenuta durante lo spettacolo ospitato al Crocus City Hall di Mosca, dove questa sera è avvenuta un attacco. Lo riporta la Tass. Secondo quanto riferito dai media russi, era in programma il concerto della band rock Picnic. Il tetto dell'edificio è in fiamme e rischia di crollare mentre ci sarebbero ancora persone all'interno. L'agenzia Ria Novosti ha diffuso l'immagine dell'incendio che illumina la notte di Mosca, mentre una densa colonna di fumo si alza nel cielo. L'attacco è avvenuto prima dell'inizio di un concerto del gruppo Picnic. Il 7 marzo scorso l'ambasciata Usa a Mosca aveva avvertito di possibili attacchi terroristici entro 48 ore, specie in luoghi affollati in occasione di concerti.
Media, almeno 12 morti e 35 feriti nella sparatoria a Mosca
Secondo i media, almeno 12 persone sono state uccise e 35 ferite nella sparatoria alla sala da concerto a Mosca. Lo riferisce Baza rilanciato da diversi media russi tra cui Novaya Gazeta e Moscow Times. E' in corso un'evacuazione dell'edificio, riporta la Tass.
Kiev: "Pressioni Usa per fermare gli attacchi alle raffinerie? Informazioni fittizie"
Kiev definisce 'fittizie' le informazioni riguardanti presunte pressioni americane sull'Ucraina perché interrompa gli attacchi contro le infrastrutture energetiche russe. "Si tratta di informazioni fittizie, nessuno detterà all'Ucraina le condizioni per portare avanti questa guerra dopo due anni di conflitto su larga scala", ha dichiarato al canale indipendente russo 'Dozhd' il capo dell'ufficio presidenziale dell'Ucraina, Mikhailo Podoliak, ricordando gli attacchi russi alle infrastrutture energetiche in Ucraina e sottolineando "il diritto assoluto dell'Ucraina a 'privare di energia" l'esercito russo, cioè a distruggere gli strumenti di guerra". "L'Ucraina distruggerà tutta l'infrastruttura militare che consente all'esercito russo di continuare a svolgere determinate operazioni sul nostro territorio", ha affermato.
Il quotidiano britannico "Financial Times" citando tre fonti informate aveva affermato che gli Stati Uniti hanno esortato l'Ucraina a fermare gli attacchi alle infrastrutture energetiche russe, avvertendo che queste azioni rischiano di far salire i prezzi globali e di provocare ritorsioni.
Per la prima volta la Russia usa la parola "guerra" per l'Ucraina. VIDEO
Sparatoria in una sala da concerto a Mosca
Sparatoria nella sala da concerto Crocus City Hall a Mosca. Lo riferiscono le agenzie russe. Nella sparatoria almeno tre persone in mimetica hanno aperto il fuoco. Lo riferisce Ria Novosti, secondo cui nell'edificio è scoppiato un incendio. I DETTAGLI
Von der Leyen: "Mosca deve pagare, giusto agire su asset congelati"
L'Unione Europa ha deciso di proporre l'uso dei proventi del congelamento dei beni della Banca Centrale Russa "perché siamo convinti che sia il modo giusto" di procedere e perché "la Russia deve pagare per quello che sta facendo in Ucraina". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Europeo, sottolineando che si tratta di una mossa "pienamente allineata con lo sviluppo dei nostri partner nel G7".
Zelensky: "Questa notte la Russia ha lanciato oltre 60 droni Shahed e quasi 90 missili di vario tipo contro l'Ucraina. Il mondo vede nel modo più chiaro possibile gli obiettivi dei terroristi russi: centrali elettriche e linee di approvvigionamento energetico, una diga idroelettrica, normali edifici residenziali e persino un filobus. La Russia è in guerra con la vita quotidiana delle persone"
La Lituania dona all'Ucraina un carico di sistemi anti-drone
La Lituania ha consegnato oggi alle forze armate ucraine un carico di sistemi anti-drone. Il Paese baltico ha già consegnato all'Ucraina svariati pacchetti di aiuti militari comprendenti, tra l'altro, armamenti, munizioni, droni, sistemi anti-drone. Nel periodo 2024-2026, la Lituania intende assegnare all'Ucraina sostegno militare per oltre 200 milioni di euro.
Ucraina, primo ministro: "Ci vorranno 24 ore per ripristinare la fornitura di elettricità"
Ci vorranno 24 ore per ripristinare la fornitura a tutte le case rimaste senza elettricità dopo l'attacco russo al sistema ucraino dell'energia. Lo ha riferito il primo ministro ucraino Denys Shmyhal in una riunione del governo, secondo quanto riferisce Ukrainska pravda.
L'attacco di oggi ha preso di mira la rete dell'energia, colpendo 20 impianti e sotto stazioni elettriche, compreso l'impianto della diga idroelettrica sul fiume Dnipro.
"La cosa più importante è che la rete elettrica è integra e il sistema opera in maniera stabile. Grazie alle protezioni aggiuntive ai nostri impianti, abbiamo resistito all'attacco", ha detto Shmyhal , sottolineando che squadre tecniche sono al lavoro per riportare l'elettricità in tutte le case. L'operazione viene condotta in tre fasi: prima il ripristino dell'elettricità per i sistemi idrici e di riscaldamento, oltre che per gli ospedali. Poi le utenze domestiche e infine quelle dell'industria.
Meloni vede Macron: "Fondamentale l'unità dell'Ue su sostegno a Kiev"
Incontro tête-à-tête, secondo quanto si apprende da fonti italiane, fra il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Presidente francese, Emmanuel Macron, a margine dei lavori del Consiglio europeo e il Vertice Euro a Bruxelles.
Al centro del colloquio con l'inquilino dell'Eliseo i principali temi dell'agenda internazionale a partire dall'Ucraina alla luce del drammatico incremento degli attacchi russi contro la popolazione civile. È stato confermato a questo proposito, spiegano le stesse fonti, "il valore fondamentale dell'unità e della determinazione dell'Unione europea, in coordinamento con i partner G7, nel sostegno alla resistenza ucraina contro l'aggressione russa e nel giungere a una pace giusta".
Macron sulle minacce alla Francia: "Chiaro segno di nervosismo dei responsabili russi"
Da Bruxelles, il presidente francese Emmanuel Macron commenta le ultime minacce arrivate da Mosca, dove il vicepresidente della Duma, Piotr Tolstoi, ha menzionato la possibilità di colpire Parigi con una bomba nucleare, parlando con Bfmtv. Al termine del Consiglio Europeo, Macron ha definito un chiaro segno di "nervosismo" le recenti dichiarazioni dei leader russi, dichiarazioni "talmente indegne da non dover neanche essere commentate". Tranne che per "lo stupore di fronte ad un tale nervosismo e mancanza di saldezza dei responsabili russi".
Pichetto: "Gravi attacchi russi, determinati a sostenere Kiev"
"La gravità della situazione che è stata descritta ci rende ancora più determinati a stare al vostro fianco e a continuare i nostri sforzi per intervenire e sostenere la popolazione ucraina". Lo ha detto il ministro dell'Energia, Gilberto Pichetto, nel suo intervento alla videoconferenza d'emergenza convocata dal Consiglio consultivo internazionale per l'energia in videocollegamento con il ministro dell'Energia ucraino German Galushchenko e la commissaria Ue responsabile, Kadri Simson, in seguito agli ultimi attacchi ai siti energetici ucraini. Galushchenko ha illustrato la situazione attuale dopo i pesanti attacchi e bombardamenti della notte passata, con riferimento agli aspetti di sicurezza energetica anche legati alla centrale di Zaporizhzhia. Il ministro Pichetto ha ringraziato la commissaria Simson e il ministro Galushchenko per la tempestiva comunicazione ed ha espresso la vicinanza dell'Italia alla popolazione ucraina, si legge in una nota. "La presidenza italiana del G7 - ha aggiunto il ministro dell'Ambiente italiano nel suo intervento - attribuisce il massimo livello di priorità alla ripresa e alla ricostruzione dell'Ucraina in tutti i percorsi del G7. Nel Gruppo di coordinamento sull'energia del G7 stiamo lavorando per rafforzare la resilienza energetica dell'Ucraina e ripristinare e proteggere le sue infrastrutture energetiche".

Mitsotakis smentisce un "accordo segreto" con Zelensky a Odessa
Il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha smentito che vi sia un accordo 'segreto' con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per sostenere il sistema di difesa di Kiev, parlando con i giornalisti al termine del Consiglio europeo a Bruxelles. Lo riporta l'agenzia Ana-mpa. La stampa si era interrogata su un possibile accordo dopo che, nella giornata di ieri, il presidente ucraino aveva riferito su X di avere sentito Mitsotakis. "Ho parlato con il primo ministro greco Mitsotakis dell'attuazione dei nostri accordi raggiunti durante la sua recente visita in Ucraina, nonché della nostra cooperazione in materia di difesa, in particolare per quanto riguarda il rafforzamento della nostra difesa aerea", si legge nel post. Interrogato a tal proposito dai giornalisti, Mitsotakis ha dichiarato: "Non c'è nessun accordo con Zelensky, non potrei fare accordi in segreto". Lo scorso 6 marzo Mitsotakis aveva incontrato il presidente ucraino nel porto di Odessa, e durante la visita un missile russo era caduto a circa 200 metri dai due leader. Il premier greco ha poi aggiunto: "La Grecia sostiene l'Ucraina nello suo impegno difensivo, senza mettere a rischio la capacità operativa delle proprie forze armate". Mitsotakis ha poi ricordato che "è essenziale rafforzare la nostra autonomia strategica investendo nella difesa europea".
Riunione d'emergenza Ue-Ucraina sull'energia dopo attacchi russi
Il Consiglio consultivo internazionale per l'energia ha convocato una riunione di emergenza in videocollegamento per ricevere aggiornamenti dal ministro dell'Energia ucraino German Galushchenko in seguito agli ultimi attacchi ai siti energetici ucraini. Ne dà notizia la commissaria Ue per l'Energia, Kadri Simson, presente alla riunione in videocollegamento insieme ai titolari dell'Energia europei, tra cui il ministro italiano Gilberto Pichetto. "Faremo tutto il necessario per aiutare a riparare le infrastrutture danneggiate", afferma Simson, sottolineando che "il bombardamento è stato il più grande attacco alle infrastrutture energetiche ucraina dall'inizio della guerra".
Von der Leyen: "Il Cremlino ha tradito il popolo russo e nascosto la guerra"
La Russia "è in guerra contro l'Ucraina dal febbraio 2022. Il commento di oggi" del portavoce del Cremlino "dimostra solo che il Cremlino ha tradito la popolazione russa negli ultimi due anni, nascondendo il fatto che sono in guerra". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, al termine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

©Ansa
Ucraina, Pichetto in videoconferenza con il ministro dell'energia Galushchenko
Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha partecipato "alla videoconferenza urgente con il ministro dell’Energia ucraino Galushchenko, convocata dal Commissario Ue per l’Energia Kadri Simson". Lo da sapere il Mase in una nota.
Il ministro dell’Energia ucraino Galushchenko - si legge - ha illustrato la situazione attuale "dopo i pesanti attacchi e bombardamenti della notte passata, con riferimento agli aspetti di sicurezza energetica anche legati alla centrale di Zaporizhzhia".
Il ministro Pichetto ha ringraziato il commissario Simson e il ministro Galushchenko per la tempestiva comunicazione ed ha espresso la vicinanza dell’Italia alla popolazione ucraina.
Kiev: "Prodotti petroliferi nel Dnipro dopo l'attacco alla diga"
A seguito dell'attacco russo alla centrale idroelettrica del Dnipro, è stata rilevata una contaminazione del suolo e prodotti petroliferi sono fuoriusciti nel fiume. Lo riferisce su Telegram l'Ispettorato statale del distretto meridionale ucraino. "Come risultato dell'attacco sull'impianto, è stata registrata la contaminazione del suolo e prodotti petroliferi sono penetrati nel corpo idrico del fiume Dnipro", ha scritto l'ispettorato, aggiungendo che gli specialisti "hanno prelevato campioni d'acqua" e "selezionato campioni di terreno per i test di laboratorio". Tutto il materiale "sarà consegnato al quartier generale operativo dell'ispettorato e alle forze dell'ordine".
Zelensky: "Apprezziamo la decisione del Consiglio d'Europa di istituire un registro dei danni causati dall'aggressione russa, nonché l'apertura oggi del suo ufficio a Kiev"
Kiev, serviranno 24 ore per ripristinare la corrente elettrica
Serviranno 24 ore per ripristinare l'elettricità a tutti i cittadini colpiti dal black out dopo gli attacchi russi al sistema energetico ucraino. Lo ha affermato il primo ministro Denis Shmyhal durante una riunione del governo, come riporta Ukrainska Pravda.
Meloni vede Macron: "Sull'Ucraina fondamentale l'unità Ue"
Faccia a faccia tra la premier Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron a margine dei lavori del Consiglio europeo. Al centro del colloquio, spiegano fonti italiane, i principali temi dell'agenda internazionale a partire dall'Ucraina alla luce del drammatico incremento degli attacchi russi contro la popolazione civile. È stato confermato a questo proposito il valore fondamentale dell'unità e della determinazione dell'Ue, in coordinamento con i partner G7, nel sostegno alla resistenza ucraina contro l'aggressione russa e nel giungere ad una pace giusta.
Tajani: "Ll'Italia si prepari a rafforzare la difesa Ue"
"Pensiamo a come organizzarci se ci sarà un commissario Ue per la Difesa. Se procediamo verso un sistema di difesa europeo, possiamo lavorare per un coordinamento. Io sono favorevole anche agli eurobond per finanziare la difesa europea". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo agli Stati generali dell'Italia a Bruxelles. "Dobbiamo cominciare a pensare a quali sono gli italiani che possono andare ad occupare questi settori", ha sottolineato.
Von der Leyen: "Mosca parla di guerra, ha tradito il popolo"
"La Russia è in guerra con l'Ucraina dal 2022 e questo commento di oggi" del Cremlino "non dimostra altro che Mosca ha tradito la popolazione russa, nascondendo per due anni i fatti e negando che ci fosse una guerra in corso". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa al termine del vertice dei leader europei.
Usa, attacchi brutali di Mosca dimostrano bisogno di aiuti
Gli attacchi "brutali" della Russia dimostrano che l'Ucraina ha bisogno di aiuti. Lo sostiene la Casa Bianca in una nota.
Meloni, 'gli auguri Orban a Putin? Non li condivido'
"Non condivido quella lettera e quegli auguri, conosce la mia posizione". Così la premier Giorgia Meloni al termine del consiglio Ue sui complimenti del premier ungherese Viktor Orban al presidente russo Putin per la vittoria alle elezioni.
Russia, 'risoluzione Usa dava l'ok per l'attacco a Rafah'
"Supportare questo testo significa coprirsi di vergogna, non possiamo permettere al Consiglio di Sicurezza di essere uno strumento di Washington per le sue politiche in Medio Oriente. E il testo americano dà a Israele la luce verde per un attacco a Rafah". Cosi l'ambasciatore russo all'Onu, Vassily Nebenzia, che ha messo il veto insieme alla Cina sulla bozza Usa per il cessate il fuoco a Gaza. "Per sei mesi il Consiglio di Sicurezza è stato incapace di chiedere un cessate il fuoco a Gaza a causa del ripetuto veto degli Usa, e ora dopo sei mesi con la Striscia praticamente spazzata via, gli Stati Uniti chiedono un cessate il fuoco".
Veto di Russia e Cina alla risoluzione Usa all'Onu su Gaza
Russia e Cina hanno bloccato con il veto in Consiglio di Sicurezza Onu la risoluzione elaborata dagli Usa sulla tregua a Gaza che "determina l'imperativo di un cessate il fuoco immediato e prolungato per proteggere i civili di tutte le parti, consentire la consegna di assistenza umanitaria essenziale e alleviare la sofferenza umanitaria". Il testo ha ottenuto 11 voti a favore, 3 voti contrari (l'Algeria oltre al veto di Russia e Cina), e un astenuto, la Guyana.
Kiev, raffinerie petrolio russe sono obiettivi militari legittimi
Le raffinerie russe rappresentano obiettivi militari legittimi per le forze armate ucraine. Lo ha dichiarato la vice premier ucraina Olha Stefanishyna, commentando un articolo del Financial Times che, citando fonti anonime, ha affermato che gli Stati Uniti avrebbero chiesto all'Ucraina di evitare di colpire raffinerie di petrolio in territorio russo. L'Ucraina ''sta raggiungendo i suoi obiettivi'' e sta ''portando avanti con successo le operazioni'' in territorio russo, ha affermato Stefanishyna intervenendo al 'Forum sulla sicurezza di Kiev'.
Le raffinerie russe, ha aggiunto, ''secondo alti funzionari sono obiettivi assolutamente legali da un punto di vista militare''. Ma, secondo le fonti del Financial Times, gli Stati Uniti temono che possa aumentare il prezzo del petrolio in seguito agli attacchi alle raffinerie e che Mosca possa mettere in atto pesanti ritorsioni. ''Comprendiamo gli appelli degli alleati americani. Allo stesso tempo, stiamo lottando con le capacità e con le risorse di cui disponiamo oggi'', ha affermato la vice premier.
Gb, primo gruppo piloti Kiev ha completato addestramento
Un primo gruppo di piloti d'aereo ucraini ha completato l'addestramento base in Gran Bretagna. Lo rende noto su Twitter il ministero britannico della Difesa, aggiungendo che i piloti proseguiranno l'addestramento in Francia prima di cimentarsi con gli F-16.
Kiev, FT: Le raffinerie russe sono obiettivi legittimi
Il vice primo ministro Olha Stefanishyna ha affermato che le raffinerie di petrolio nel territorio russo sono obiettivi militari legittimi. Lo riporta il Guardian dopo che il Financial Time ha riportato l'altolà degli Usa a Kiev a colpire le infrastrutture energetiche russe. Rispondendo all'articolo, la vicepremier ucraina ha detto che l'Ucraina sta "raggiungendo i suoi obiettivi" e che "operazioni di grande successo" sono state condotte sul territorio della Federazione Russa. "Ci sono anche dichiarazioni di altri funzionari secondo cui questi sono obiettivi assolutamente legali da un punto di vista militare. Comprendiamo gli appelli dei partner americani. Allo stesso tempo, stiamo lottando con le capacità, le risorse e le pratiche di cui disponiamo oggi", ha affermato Hromadske .
Mosca aggiunge il movimento Lgbt alla lista di terroristi
La Russia ha aggiunto il "movimento internazionale Lgbt" alla lista nera dei "terroristi ed estremisti".
Kiev, Kharkiv città più colpita: senza luce e acqua dal mattino
Dalle cinque del mattino la città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, è senza corrente elettrica, e in parte senza acqua e riscaldamento. Ha riferito il sindaco Igor Terekhov, citato da Rbc-Ukraine, aggiungendo che la città è stata colpita dall'esercito russo dalle 4,30 del mattino da 15 esplosioni. "Qui l'entità dei danni è maggiore che in altre regioni. Anche i trasporti con i filobus sono bloccati", ha detto. Secondo la procura, nella regione è stato registrato l'arrivo di 18 missili S-300 e Iskander.
Mosca: "Disarticolato il sistema militare-industriale ucraino"
Con i bombardamenti di oggi sull'Ucraina, le forze russe hanno "disarticolato il funzionamento delle industrie che producono e riparano armamenti, attrezzature militari e munizioni". Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca. In una nota il ministero ha detto che i missili lanciati dall'aria, da terra e dal mare e i droni hanno colpito, oltre alle infrastrutture energetiche, "il complesso militare-industriale, snodi ferroviari, arsenali e centri di raccolta di forze ucraine e di mercenari stranieri". Il ministero aggiunge che sono stati anche "distrutti armamenti e materiale militare forniti all'Ucraina da Paesi Nato" ed è stato "impedito il trasferimento di riserve nemiche verso la linea del fronte".
Fsb arresta 7 moscoviti accusati di far parte delle milizie pro Kiev
L'Fsb ha arrestato sette persone residenti a Mosca con l'accusa di aver contatti con il Corpo volontario russo, la milizia pro Ucraina che agisce nelle regioni di frontiera. Nei giorni scorsi il Presidente Putin aveva ordinato operazioni contro le unità di volontari, "traditori" che combattono al fianco dell'Ucraina. I sette "hanno discusso delle modalità di attuare azioni violente contro agenti delle agenzia di sicurezza e militari", ha precisato l'Fsb.
Mosca: '49 raid in 7 giorni sull'Ucraina per rappresaglia'
Nell'ultima settimana le forze armate russe hanno compiuto 49 attacchi sull'Ucraina, utilizzando anche missili ipersonici Kinzhal, per rappresaglia ai bombardamenti e ai tentativi di infiltrazione delle forze ucraine nel territorio russo. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca, precisando che sono stati colpiti centri di comando, infrastrutture aeroportuali, depositi di droni aerei e marini, basi logistiche e centri di raccolta di "forze speciali e mercenari". Lo riporta l'agenzia Ria Novosti.
Kiev: 8 missili sulla più grande centrale idroelettrica del Paese
"La centrale idroelettrica di Dnipro è stata colpita da 8 missili, i danni sono molto significativi", lo ha scritto su Telegram un portavoce dell'ufficio del procuratore generale ucraino, sottolineando che al momento l'impianto è fuori servizio, ma non c'è alcuna minaccia per i cittadini. "I lavori di ripristino sono in corso", ha detto.
Mosca: 'Meglio se Usa chiedono a Kiev non colpire edifici civili'
Il Cremlino ha dichiarato che il governo russo preferirebbe che "gli Usa invitassero" Kiev ad "astenersi" dagli attacchi "alle strutture sociali civili e agli edifici residenziali": lo scrivono le agenzie russe riportando il commento del portavoce di Putin, Dmitri Peskov, alla notizia del Financial Times secondo cui gli Usa avrebbero esortato l'Ucraina a non attaccare le raffinerie di petrolio russe. Tre giorni fa, il governatore dell'oblast russa di Belgorod, Viaceslav Gladkov, ha accusato le truppe ucraine di aver provocato la morte di 16 civili e il ferimento di altri 98 nei raid sulla regione della settimana precedente. L'esercito russo è a sua volta accusato di aver provocato la morte di diverse migliaia di civili ucraini.
Mosca: attacco massiccio su infrastrutture e truppe ucraine
l ministero della Difesa di Mosca ha detto che le forze russe hanno compiuto oggi "un attacco massiccio" su infrastrutture energetiche, snodi ferroviari, arsenali e centri di raccolta di truppe ucraine. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Ue aumenterà dazi su cereali e semi oleosi da Russia e Bielorussia
La Commissione Europea, come annunciato ieri sera dalla presidente Ursula von der Leyen, propone oggi di aumentare i dazi sulle importazioni nell’Ue di cereali, semi oleosi e prodotti derivati dalla Russia e dalla Bielorussia, tra cui grano, mais e farina di girasole (usata per i mangimi animali). Lo annuncia l'esecutivo Ue. I dazi, sebbene siano abbastanza alti da sopprimere, in pratica, queste importazioni nell’Ue, non influenzeranno le esportazioni verso Paesi terzi. Le misure mirano a prevenire la destabilizzazione del mercato dell’Ue tramite qualsiasi futuro reindirizzamento significativo dei prodotti cerealicoli russi sul mercato dell’Ue. La comunità agricola dell’Ue, in particolare, ha espresso preoccupazione per questo rischio, che è alto, dato che la Russia è il principale esportatore mondiale di cereali e ha già dimostrato l'inclinazione a utilizzare le esportazioni alimentari come strumento geopolitico. I dazi mirano anche a contrastare le esportazioni russe di cereali ottenuti illegalmente e prodotti nei territori dell’Ucraina, alcuni dei quali sono stati esportati nel mercato dell’Ue, etichettandoli deliberatamente come "russi", anche se in realtà sono ucraini.
Russia attacca Zaporizhzhia, tra blackout e allarme disastro nucleare
Torna alta la minaccia intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia dopo i massicci raid sull'Ucraina condotti dalla Russia nelle scorse ore che non hanno risparmiato neanche la principale diga del Paese sul fiume Dnipro. E' stato "l'attacco più grande" all'infrastruttura energetica dell'Ucraina "degli ultimi tempi", ha commentato il ministro dell'Energia di Kiev, Herman Halushchenko. Blackout sono scattati in diverse città e, secondo la presidenza di Kiev, oltre un milione di persone sono rimaste senza elettricità. Almeno cinque persone hanno perso la vita. E' quasi completamente al buio, ad esempio, Kharkiv, dove si sono contati oltre 15 attacchi a strutture energetiche. "Tutti i servizi di emergenza sono già operativi", ha assicurato il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleh Synehubov, mentre il sindaco, Ihor Terekhov, ha fatto sapere che a causa della mancanza di energia ci sono problemi idrici. Notizie di blackout, riporta il Kiev Post, arrivano anche da Dnipro e Kryvyi Rih, dove ci sono stati attacchi con missili e droni, e da altre località. Ma è intorno alla centrala atomica di Zaporizhzhia che la situazione è particolarmente allarmante.
Kiev: 5 vittime nel massiccio attacco russo su 7 regioni
E' salito a cinque il numero delle persone rimaste uccise nella notte nel potente bombardamento russo su sette regioni ucraine. L'amministrazione locale ha dichiarato che "il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico su Zaporizhzhia è salito a tre persone", portando così a cinque il numero delle vittime in tutto il Paese.
Kiev, Mosca sta raccogliendo 100mila uomini per offensiva
La Russia sta creando un nuovo gruppo di truppe con più di 100.000 soldati ed è possibile che tenti di lanciare una nuova offensiva durante l'estate. Lo afferma il comandante delle forze di terra delle Forze armate ucraine, Oleksandr Pavlyuk, come riporta Rbc Ukraina. "Non conosciamo completamente i piani russi. Conosciamo solo i dati secondo cui stanno creando gruppi di oltre 100.000 uomini", ha affermato il generale.
'Usa hanno chiesto a Kiev di non colpire raffinerie russe'
Il Financial Times riporta che gli Stati Uniti avrebbero esortato l'Ucraina a non attaccare le raffinerie di petrolio russe e altre infrastrutture energetiche perché temono che ciò possa portare a un aumento dei prezzi dell'energia e a un'escalation ancora maggiore. Uno degli interlocutori, riporta Ft, afferma che la Casa Bianca è "sempre più preoccupata" per gli attacchi ucraini alle raffinerie di petrolio ad altre infrastrutture energetiche nella parte occidentale della Federazione Russa. Uno dei motivi di preoccupazione degli Usa è che un calo delle esportazioni russe potrebbe provocare un aumento globale dei prezzi mondiali, poiché la Russia, nonostante le sanzioni, rimane ancora uno dei maggiori esportatori. Ci sono anche preoccupazioni a Washington che, in risposta agli attacchi ucraini, la Russia possa fare qualcosa alle infrastrutture energetiche importanti dei paesi occidentali.
Cremlino, conseguenze serie da esproprio dei proventi asset
Se l'Unione europea deciderà di espropriare i proventi dai capitali russi congelati in Europa per utilizzarli a favore di Kiev, ciò avrà "conseguenze molto serie per coloro che hanno preso tali decisioni e per coloro che le applicano". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Abbiamo sentito dichiarazioni da Bruxelles - ha aggiunto Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti - che i proventi dai capitali non appartengono a nessuno. Questo non è vero, appartengono ai proprietari dei capitali, e pensare che non appartengono a nessuno è assurdo".
Cremlino, 'territori russi di fatto occupati da Kiev, non possiamo consentirlo'
Alcuni territori russi sono attualmente occuati di fatto dal regime di Kiev, si spinge a dire il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov parlando delle quattro regioni ucraine annesse da Mosca nel settembre del 2022. Per il portavoce "è necessario proteggere queste nuove regioni e proteggere i residenti che ci vivono" e "la Russia non può consentire l'esistenza di uno Stato che non nasconde la sua intenzione di usare qualsiasi mezzo per riprendere il controllo della Crimea, e anche il Donbass e la Novorossiya".
Cremlino, 'non dichiareremo noi una guerra in Ucraina'
La Russia non dichiarerà ufficialmente quella in Ucraina come una "guerra". Lo ha chiarito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "De Jure questa è una operazione militare speciale, ma de facto per noi si è trasformata in una guerra dopo che l'Occidente collettivo ha sempre più aumentato il livello del suo coinvolgimento nel conflitto", ha sottolineato Peskov.
Kiev, riparata la corrente alla centrale di Zaporizhzhia
I tecnici ucraini hanno ripristinato la linea di alimentazione della centrale nucleare di Zapirizhzhia danneggiata dai bombardamenti russi durante le prime ore del mattino. Lo riferisce l'agenzia ucraina Energoatom su Telegram: "Al momento, la centrale nucleare di Zaporizhzhia è di nuovo collegata con due linee elettriche".
Kiev, centrale idroelettrica vicina a Zaporizhzhia non funziona
"Stiamo perdendo la centrale idroelettrica: non si sa fino a che punto e con quale potenza sarà in grado di funzionare dopo gli attacchi russi, perché due missili sono atterrati direttamente sulla Dniprovska Hpp-2, nella regione di Zaporizhzhia. La centrale è in uno stato critico, al momento non funziona", ha affermato il direttore generale di Ukridroenergo Igor Syrota parlando con Radio Svoboda. Intanto la procura generale ucraina ha reso noto su Telegram che una persona è rimasta uccisa nell'attacco alla centrale idroelettrica di Dniprovska, come riporta Rbc-Ukraine.
Cremlino, 'libereremo le regioni russe in Ucraina'
Le quattro regioni ucraine parzialmente occupate dalle truppe di Mosca sono parte del territorio russo, e obiettivo della Russia è "liberare il territorio" di tali regioni, "attualmente occupate dal regime di Kiev". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un'intervista alla rivista Argumenty i Fakty, ripresa dalla Tass.
Kiev, 'abbiamo bisogno di più sistemi di difesa aerea'
"L'Ucraina ha bisogno di più sistemi di difesa aerea per proteggere la sua gente e le sue infrastrutture da attacchi missilistici. Il mondo ha bisogno di sconfiggere il male russo". E' quanto si legge in un post su X del ministero della Difesa di Kiev, dopo gli ultimi attacchi russi con "oltre 60 droni Shahed e quasi 90 missili" lanciati contro "impianti energetici, anche la più grande centrale idroelettrica dell'Ucraina, e palazzi".
Kiev, 3 morti, 16 feriti e dispersi nell'attacco russo
Almeno 3 persone sono state uccise, 16 persone sono rimaste ferite e 3 sono considerate disperse a seguito del massiccio attacco russo contro l'Ucraina nella notte, ha riferito su Telegram il capo del dipartimento di polizia di Zaporizhzhia Ivan Fedorov. A Khmelnytsky, in Ucraina occidentale, 2 persone sono morte e 8 sono rimaste ferite nei bombardamenti, ha riferito il ministro degli Interni ucraino Igor Klymenko, citato da Ukrainska Pravda. "Questa mattina, il nemico ha attaccato le infrastrutture, si registrano la distruzione di edifici residenziali e vittime civili. Zaporizhzhia, Khmelnytskyi, Odessa, Dnipropetrovsk, Poltava, Mykolaiv, Vinnytsia, Leopoli e Ivano-Frankivsk sono state colpite dal nemico", ha scritto Klymenko su Telegram indicando che le informazioni sulle vittime e i feriti saranno resi noti più tardi.

Missili russi contro la centrale idroelettrica di Dnipro: colpito un filobus pieno di operai che attraversava la diga, decine di persone sono rimaste ferite. Foto: Forze Armate Ucraina via Telegram
Cremlino, la Russia è in guerra per colpa dell'Occidente
La Russia "è in guerra perché la partecipazione occidentale trasforma un'operazione militare speciale in una guerra". Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov come riporta la Tass.
Kiev, più di un milione senza corrente dopo attacchi russi
Più di 1 milione di cittadini in tutta l'Ucraina sono rimasti senza corrente dopo gli attacchi aerei russi della notte contro le strutture energetiche. Lo riporta il Guardian. I raid hanno colpito circa 700.000 residenti nella regione di Kharkiv, almeno 200.000 ciascuno nelle regioni meridionali di Odessa e sud-orientali di Dnipropetrovsk e 110.000 nella regione di Poltava, secondo Oleksiy Kuleba , vice capo dell'amministrazione presidenziale.
Kiev, i russi hanno colpito 151 strutture energetiche
Secondo l'aeronautica militare ucraina, l'esercito russo ha attaccato le strutture energetiche ucraine con 12 missili balistici che hanno colpito 151 obiettivi, come riferisce Unian. Intanto non è stato ancora spento il grande incendio scoppiato vicino alla diga della centrale idroelettrica sul Dnipro, nella regione di Zaporozhzhia, colpita da un missile: "Non c'è pericolo che la diga possa collassare", ha reso noto Ukridroenergo. "Purtroppo è stata colpita anche la più grande centrale idroelettrica dell'Ucraina, la DneproHPP a Zaporozhzhia. Ai russi disumani non è bastato aver distrutto la centrale idroelettrica di Kakhovka, ora stanno cercando di creare un nuovo disastro ambientale colpendo cinicamente la centrale idroelettrica e la diga", ha dichiarato la società idroelettrica ucraina.
Mosca arresta 7 persone: "Volevano creare cellula filo Kiev"
Le forze di sicurezza russe hanno arrestato 7 cittadini accusati di essere partigiani filo-ucraini. Lo riporta Ria Novosti. Sette moscoviti che "stavano progettando di creare una cellula del Corpo volontario russo (Rdk)" sono stati arrestati e in loro possesso sono stati trovati un machete, otto coltelli e spray al peperoncino, secondo una dichiarazione della Commissione elettorale centrale dell'Fsb della Federazione Russa.
Ondata raid russi, diverse città senza energia elettrica
Si registrano blackout in diverse città dell'Ucraina a seguito dei massicci raid condotti dalla Russia nelle scorse ore. E' quasi completamente al buio, ad esempio, Kharkiv, dove si sono contati oltre 15 attacchi a strutture energetiche. "Tutti i servizi di emergenza sono già operativi", ha assicurato il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleh Synehubov, mentre il sindaco, Ihor Terekhov, ha fatto sapere che a causa della mancanza di energia ci sono problemi idrici.
Notizie di blackout, riporta il Kiev Post, arrivano anche da Dnipro e Kryvyi Rih, dove ci sono stati attacchi con missili e droni. "Sono state colpite infrastrutture critiche, portando all'attuazione di programmi di chiusura di emergenza in città", ha affermato Oleksandr Vilkul, capo del Consiglio di difesa di Kryvyi Rih.
La maggior parte di Kamianske, nella regione di Dnipropetrovsk, è senza elettricità, secondo il sindaco Andrii Bilousov. Nella regione di Sumy, gli attacchi missilistici contro la rete energetica hanno portato all'attuazione temporanea di programmi di arresto di emergenza in alcuni distretti. Anche nella regione di Leopoli, un attacco di droni ha preso di mira un impianto energetico nel distretto di Stryi, provocando un incendio che i vigili del fuoco stanno spegnendo.
Michel, 'messaggio per Cremlino, non siamo intimiditi'
Le conclusioni del Consiglio Europeo mandano "un messaggio al Cremlino: siamo determinati. La rapidità con cui abbiamo preso decisioni estremamente importanti sul piano geopolitico segnalano la nostra determinazione. Non siamo intimiditi: siamo robusti e continueremo a fare quello che è necessario per difendere la pace, la prosperità e la sicurezza". Lo dice il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, ieri sera in conferenza stampa a Bruxelles al termine del summit.
Kiev, 'più grande attacco a infrastruttura energetica degli ultimi tempi'
Quello condotto dalle forze russe nelle scorse ore è stato "l'attacco più grande" all'infrastruttura energetica dell'Ucraina "degli ultimi tempi". Lo ha dichiarato il ministro dell'Energia di Kiev, Herman Halushchenko, su Facebook. "Ora il nemico sta eseguendo il più grande attacco contro il settore energetico ucraino degli ultimi tempi. L'obiettivo non è solo danneggiare, ma tentare nuovamente, come l'anno scorso, di causare un guasto su larga scala del sistema energetico del Paese", ha affermato il ministro, secondo cui "purtroppo si registrano attacchi e danni agli impianti di produzione di energia, ai sistemi di trasmissione e distribuzione in varie regioni".
Ondata raid russi, centrale Zaporizhzia 'su orlo blackout'
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto il controllo russo, è sull'orlo del blackout. Lo ha denunciato Energoatom, l'operatore ucraino di energia atomica, secondo cui "durante un attacco missilistico su larga scala contro l'Ucraina, la linea esterna che collega la centrale nucleare di Zaporizhzhia, temporaneamente occupata, con il sistema energetico unificato dell'Ucraina è stata interrotta".
Secondo una nota diffusa da Energoatom, "questa situazione rappresenta un rischio estremo e potrebbe portare a un'emergenza" e se anche l'ultima linea elettrica verrà interrotta, l'impianto sarà "sull'orlo di un altro blackout", costituendo "una grave violazione delle condizioni di funzionamento sicuro dell'impianto".
Tajani, per avere la pace a volte serve l'uso della forza
"Vorrei che il Consiglio europeo fosse un Consiglio di pace, cioè che studiasse e decidesse tutte le strategie utili per raggiungere la pace sia in Ucraina, sia a Gaza che nel Mar Rosso. Per fare questo a volte serve anche l'uso della forza. Voglio dire: serve aiutare l'Ucraina a impedire una vittoria della Russia, perchè Mosca ha violato il diritto internazionale quindi non può passare la legge del più forte. Quindi aiutare l'Ucraina serve per poi sedersi al tavolo della pace. Se Kiev viene sconfitta non c'è più il tavolo della pace". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ad Agorà su Rai 3.
Tajani, 'centrale Zaporizhzhia a rischio, serve neutralizzare area'
"La centrale nucleare di Zaporizhzhia è a rischio perché è nel luogo centrale del combattimento" e l'obiettivo "è neutralizzare quell'area, farne una sorta di zona extra-guerra, per impedire conseguenze negative". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un'intervista ad Agorà su Rai 3, dopo i nuovi attacchi di stamane.
Tajani, guerra in Europa? Fare di tutto perché non accada'
"Bisogna fare di tutto perché questo non accada". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo in un'intervista ad Agorà su Rai 3 a una domanda sul rischio di un allargamento del conflitto in Europa.
"Il modo migliore per far capire a Putin che l'Ucraina non è sola è l'unità dell'Europa e della Nato, da un punto di vista politico far capire alla Russia che l'Ucraina è fortemente sostenuta da tutto l'Occidente e non solo", ha spiegato Tajani, secondo cui "alcune fughe in avanti servono solo a rafforzare Putin, non ad indebolirlo".
Il titolare della Farnesina ha quindi ribadito che "nessuno ha mai parlato durante le riunioni della Nato di inviare truppe a combattere in Ucraina contro l'esercito russo, neanche gli ucraini ce l'hanno chiesto".
Kiev, un morto e 8 feriti nell'attacco russo a Zaporizhzhia
Il capo del dipartimento di polizia Ivan Fedorov ha dichiarato che in poche ore l'esercito russo ha sparato quasi 20 missili contro infrastrutture civili a Zaporizhzhia, in Ucraina sud-orientale: "Secondo le prime informazioni ci sono un morto e otto feriti. Le infrastrutture sono state distrutte o danneggiate e il traffico presso la diga idroelettrica è stato bloccato", ha dichiarato. Lo riporta Rbc-Ukraine. Sono state colpite dieci case private e più di 35 condomini a più piani.
Missili su centrale del Dnipro, colpito filobus operai
L'esercito russo ha bombardato la centrale idroelettrica del Dnipro, la circolazione sul ponte stradale della diga è stata bloccata: ha riferito il consigliere del sindaco di Mariupol Pyotr Andryushchenko, aggiungendo che un missile russo ha colpito un filobus pieno di operai che attraversava la diga, decine di persone sono rimaste ferite. Il capo del dipartimento di polizia di Zaporizhzhia Ivan Fedorov ha detto alla tv nazionale che "dalle 4 del mattino, i russi hanno colpito le infrastrutture civili, causando molti danni", riferisce Ukrainska Pravda.
Kiev: a centrale di Zaporizhzhia sull'orlo del blackout
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, è sull'orlo del blackout: durante un attacco missilistico russo nelle prime ore del mattino la linea aerea esterna che collega la centrale con il sistema energetico unificato dell'Ucraina è stata disconnessa. Lo riporta la società per l'energia atomica di Kiev Energoatom, citata dai media ucraini. "Una situazione del genere è estremamente pericolosa e minaccia una situazione di emergenza. Se l'ultima linea di comunicazione con la rete elettrica viene interrotta, la centrale si troverà in un altro blackout", ha dichiarato Petro Kotin, capo di Energoatom.
Kiev: bombardate centrali elettriche, regioni in blackout
"L'esercito russo ha lanciato nella notte il più grande attacco alle strutture energetiche ucraine dallo scorso anno", ha dichiarato sui social il ministro dell'Energia Herman Galushchenko, come riportano i media di Kiev. "L'obiettivo non è solo danneggiare, ma riprovare come l'anno scorso, a causare un crollo del sistema energetico del Paese. Sono stati colpiti e danneggiati nelle regioni orientali, nord-orientali e centrali gli impianti di produzione di energia, a sistemi di trasmissione e distribuzione. Ci sono blackout in diverse regioni. E' stata una notte difficile", ha detto.
Missili russi su Ucraina, Polonia schiera jet a protezione confini
Aerei militari sono stati schierati nei cieli della Polonia in seguito agli attacchi missilistici russi di stanotte sull'Ucraina, rendono noto le Forze armate polacche. "E' in corso un'intensa attività dell'aviazione a lungo raggio della Federazione russa relativa ad attacchi missilistici degli aerei Tu-95, Tu-22 e Mig-31 contro oggetti situati nel territorio dell'Ucraina", afferma il Comando operativo delle forze armate della Polonia sul suo account X aggiungendo che "sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco" e "la situazione è costantemente monitorata". "Avvisiamo che sono stati attivati aerei polacchi e alleati, il che potrebbe comportare un aumento dei livelli di rumore, soprattutto nella parte sudorientale del Paese", avverte i cittadini la nota.
Mosca: 8 razzi Kiev abbattuti su regione russa Belgorod
I sistemi di difesa aerea hanno distrutto stamattina otto razzi Vampire sulla regione russa di Belgorod, afferma il Ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia di stampa Tass. All'alba di oggi nell'oblast al confine con l'Ucraina e nel suo omonimo centro amministrativo era scattato un allarme antiaereo.
Consiglio europeo, da asset russi 3 miliardi di euro per armi a Ucraina
L'accordo raggiunto dai 27 per utilizzare i proventi provenienti dagli asset russi congelati potrà consentire di avere a disposizione per quest'anno tre miliardi di euro da spendere per l'acquisito di equipaggiamenti militari da fornire a Kiev. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen al termine dela prima giornata del vertice Ue. LEGGI L'ARTICOLO