Russia-Finlandia, è davvero rischio conflitto? Le possibili cause e cosa sappiamo
Putin ha criticato aspramente l'adesione finlandese alla Nato e, nei giorni scorsi, ha detto che intende schierare le sue truppe lungo il confine. La reazione di Helsinki non si è fatta attendere
- Sale la tensione tra Russia e Finlandia. Vladimir Putin nei giorni scorsi ha detto che intende schierare le sue truppe lungo il confine finlandese. E la reazione di Helsinki non si è fatta attendere. Ma quali risvolti potrebbero esserci? E quali sono i rischi?
- Putin ha criticato aspramente l'adesione della Finlandia e della Svezia alla Nato, affermando che "questo è (stato) un passo assolutamente privo di significato (per la Finlandia e la Svezia) dal punto di vista della tutela dei propri interessi nazionali". E ha aggiunto: "Non avevamo truppe lì (al confine finlandese), ora ci saranno. Non c'erano sistemi di distruzione lì, ora appariranno"
- "La guerra in Ucraina è stato un campanello d'allarme, non dobbiamo mai più dipendere da altri per la nostra energia e per la sicurezza. Il potenziamento della nostra difesa e il rafforzamento dei confini sono pilastri fondamentali”: questa la risposta alle minacce russe del premier finlandese Petteri Orpo
- Per Orpo il rischio di un’escalation c’è: "La Russia continua a commettere crimini di guerra ed ormai si è spostata verso un'economia di guerra. È evidente che la Russia si prepara per un lungo conflitto con l'Occidente e rappresenta una minaccia militare permanente ed esistenziale per l'Europa". "La nostra decisione di aderire alla Nato non è stata presa alla leggera, è un chiaro segnale del nostro impegno per la sicurezza europea", ha poi chiarito
- Va ricordato che con l’adesione della Finlandia e della Svezia alla Nato la situazione strategica nella regione del Mar Baltico cambia. In caso di scontro diretto con Mosca, la Nato potrebbe concedere alla Russia solo uno spazio di manovra limitato nell’area. Ma questo metterebbe anche a rischio le infrastrutture sottomarine: dall'invasione dell’Ucraina si sono già verificati incidenti a oleodotti e cavi sottomarini nel Baltico. In foto, esercitazione Nato a marzo
- C'è poi la questione dei cittadini al confine. "Mosca sta spingendo i cittadini di Paesi terzi sui nostri confini orientali, i numeri sono ancora bassi ma il fenomeno è preoccupante. Dobbiamo salvaguardare le frontiere esterne da qualsiasi attacco ibrido. Abbiamo chiuso il nostro confine orientale e stiamo preparando delle norme ad hoc, lo facciamo per difendere l'intera Ue", ha spiegato il premier finlandese
- Helsinki sostiene che la Russia stia incanalando le persone verso il confine orientale dopo che la Finlandia ha abbandonato la sua posizione di non allineamento militare di lunga data e si è unita alla Nato