Potrebbero essere centinaia i soldati ucraini catturati nell'avanzata delle unità russe o scomparsi durante la caotica ritirata ucraina da Avdiivka: lo scrive il New York Times, citando alti dirigenti occidentali e soldati che combattono per Kiev Secondo la Bbc, almeno 60 persone sarebbero rimaste uccise in un attacco missilistico condotto per mezzo del sistema Himars dall'esercito ucraino vicino al villaggio di Trudovskoye, nella regione di Donetsk
Il mondo "è di nuovo sull'orlo dell'abisso" ed esistono legittime preoccupazioni che possa scoppiare una terza guerra mondiale, ma è "assolutamente stupido" pensare che la Russia "si stia preparando ad attaccare i paesi baltici". Lo ha detto il leader bielorusso Alexander Lukashenko, uno dei più stretti alleati di Putin.
Gli ambasciatori dell'Ue hanno raggiunto un accordo di principio sul 13esimo pacchetto di sanzioni nel quadro dell'aggressione della Russia all'Ucraina. Lo fa sapere la presidenza belga precisando che il pacchetto "è uno dei più ampi approvati dall'Ue. Ora sarà sottoposto a procedura scritta e approvato formalmente il 24 febbraio.
"I russi hanno attaccato Kramatorsk", citta nell'Ucraina orientale nella regione del Donetsk. Lo ha reso noto il capo dell'oblast Vadim Filashkin, citato dall'Ukrainska Pravda, precisando che in città "si sono sentite due esplosioni e si registrano almeno tre feriti".
Caso Navalny: la madre del dissidente russo morto qualche giorno fa farà causa a Mosca. Secondo il Times, l'oppositore di Putin avrebbe perso la vita a causa di un pugno al cuore.
Gli approfondimenti:
- Ucraina, quali sono i Paesi che forniscono più aiuti a Kiev?
- Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati
- Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere
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Lettonia: "Aiutare i giornalisti russi indipendenti"
"L'Europa ha il dovere di reagire a quanto sta accadendo in Russia inviando più aiuti all'Ucraina e dando l'opportunità ai giornalisti russi indipendenti di esprimersi liberamente all'estero". Lo ha affermato la prima ministra lettone, Evika Silina, in un'intervista apparsa sul settimanale Newsweek. Silina ha invitato in particolare a seguire l'esempio della Lettonia, diventata "un hub per i giornalisti russi in esilio che parlano un linguaggio differente da quello del regime e possono veicolare un messaggio diverso anche ai cittadini della Russia". La premier lettone ha inoltre ribadito la necessità di aumentare la spesa militare dei Paesi della Nato e di non ritardare l'invio degli aiuti militari a Kiev.
Il pilota russo disertore Maksim Kuzminov è stato trovato morto in Spagna
L'uomo, 33 anni, è stato ucciso con diversi colpi di arma da fuoco in un garage nella località di Villajoyosa, nella provincia di Alicante. Gli investigatori non escludono la vendetta russa ma neanche un regolamento di conti legato alla nuova vita del ragazzo in Spagna. In Russia contro Kuzminov era stato aperto un procedimento penale per "tradimento dello Stato". LA VICENDA
La Lituania dona 100.000 euro alla Corte penale internazionale
Il governo lituano ha approvato oggi, su iniziativa del ministero della Giustizia, lo stanziamento di 100.000 euro in favore della Corte penale internazionale (Cpi) per le indagini sui crimini commessi dalla Russia in Ucraina. Si tratta del terzo contributo finanziario supplementare effettuato nel Paese baltico dal 2022. La ministra della Giustizia lituana, Ewelina Dobrowolska, ha dichiarato che, alla vigilia del secondo anniversario dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina, risulta fondamentale non limitarsi al sostegno militare e umanitario, ma garantire al Paese sostegno affinché i responsabili dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità vengano accertati senza attendere la fine della guerra.
Dodik: "Putin non è un uomo di guerra, Russia ora più forte"
Per il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, il presidente russo Vladimir Putin non è un uomo di guerra, ma è stato costretto ad avviare "l'operazione militare speciale" in Ucraina per difendere gli interessi nazionali e statali della Russia. "L'Occidente ha ignorato tutti gli avvertimenti sin dal 2008, dalla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, di non avvicinarsi alle frontiere della Russia e di non sferrare attacchi al suo sistema politico. L'Occidente ha ignorato tutto ciò nella sua arroganza di impadronirsi della Russia e di portarla a una sua divisione", ha detto Dodik in una intervista da Kazan alla tv serbo-bosniaca Rtrs ripresa dai media a Belgrado. Nella città russa Dodik ha incontrato oggi Putin che gli ha consegnato un'alta onorificenza russa. Sottolineando come il presidente russo sia impegnato al mantenimento di pace e stabilità e favore della collaborazione fra i popoli, il leader serbo-bosniaco ha affermato che la Russia è ora ancora più forte, cosa questa che "l'Occidente non si aspettava".
La Lituania chiuderà altri due valichi con la Bielorussia
Il governo lituano ha approvato oggi la chiusura, a partire dal 1° marzo, dei valichi di frontiera tra la Lituania e la Bielorussia di Lavoriskes e Raigardas. La decisione - che implementa le misure prese ad agosto, quando, nel timore di possibili provocazioni da parte degli uomini della Wagner stabilitisi in Bielorussia dopo l'uccisione di Prigozhin, erano stati chiusi altri due valichi con la Bielorussia - è stata presa come per far fronte agli aumentati flussi di contrabbandoi dopo che la Lettonia ha lasciato in funzione sul proprio territorio solamente un valico con la Bielorussia. La ministra degli Interni lituana, Agne Bilotaite, ha sottolineato che, con la decisione, il governo lituano intende inoltre rispondere all'intensificarsi delle attvitò di intelligence della Bielorussia nei confronti della Lituania.
Russia, chi sono i 25 italiani nella lista nera di Putin: c'è anche Giulia Schiff
La pilota italiana è colpevole, secondo le autorità di Mosca, di essersi arruolata per combattere accanto agli ucraini l’invasione nel Donbass. E' ricercato anche il giudice Aitala per aver emesso un mandato d’arresto contro il presidente russo, cosa ritenuta illegale dal sistema di Mosca, e quindi è stato incriminato in contumacia. LEGGI L'ARTICOLO
Ambasciata Ucraina, 'unità più cruciale che mai'
"La guerra di aggressione è in corso, e l'Importanza della nostra unita è più cruciale che mai. Vi ringrazio per tutto l'aiuto fornito al nostro Paese in questi ultimi due anni. Perché ogni componente di assistenza militare equivale a salvare la vita di un soldato ucraino, ogni componente di difesa aerea è una casa preservata, ogni generatore è una casa con luce e ogni euro significa ospedali e scuole aperte". Lo ha detto la vice ambasciatrice dell'Ucraina a Roma Oksana Amdzhadin in occasione del concerto "Raising voices for Ukraine" organizzato dalle ambasciate di Ucraina e Stati Uniti all'Auditorium a Roma.
Amb. Belgio, non vediamo l'ora di accogliere Kiev in Ue
"L'invasione russa dell'Ucraina deve finire, ogni giorno di guerra è troppo e come presidente di turno dell'Unione europea il Belgio rafforza il consenso europeo per un maggiore sostegno politico, finanziario e militare dell'Ucraina. Abbiamo stanziato un pacchetto di sostegno aggiuntivo di non medo di 50 miliardi all'interno del bilancio Ue e resteremo al fianco dell'Ucraina finché sarà necessario". Lo ha detto Pierre-Emmanuel De Bauw, ambasciatore del Belgio a Roma, in occasione del concerto "Raising voices for Ukraine" organizzato dalle ambasciate di Ucraina e Stati Uniti all'Auditorium a Roma. "L'Ucraina è parte della nostra famiglia democratica e non vediamo l'ora di accoglierla come membro dell'Ue".
Amb. Gb, morte Navalny mostra tempi pericolosi per l'Europa
"Sono tempi pericolosi per l'Europa, lo abbiamo visto negli ultimi giorni con l'uccisione di Alexei Navalny che evidenzia di nuovo la brutalità del regime di Putin". Lo ha detto l'ambasciatore del Regno Unito a Roma Edward Llewellyn in occasione del concerto "Raising voices for Ukraine" organizzato dalle ambasciate di Ucraina e Stati Uniti all'Auditorium a Roma. Parlando del sostegno all'Ucraina, il diplomatico britannico ha evidenziato come "nei momenti pericolosi gli amici si uniscono e restano uniti".
Navalny, l'ultima lettera dal carcere all'amico Parkhomenko esule in Grecia
"Ho letto 'Nel Burrone' di Cechov. Avevi ragione, dobbiamo leggere i classici", si legge nella missiva inviata dal dissidente all'amico Parkhomenko, giornalista e oppositore russo esule in Grecia, in cui parlava di letteratura. Sarebbe stata recapitata cinque giorni prima della morte. LEGGI L'ARTICOLO
Zelensky, obiettivo è proteggere le nostre posizioni al fronte
"Sono grato alla nostra aviazione e a tutti coloro che proteggono i nostri cieli. Questa settimana abbiamo buoni risultati. Sette aerei da combattimento russi, conosciuti come "Su", sono stati abbattuti". Lo annuncia su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Uno degli obiettivi principali del nostro Stato quest'anno è proteggere il cielo e le nostre posizioni in prima linea dagli attacchi aerei e missilistici russi", aggiunge il leader ucraino.
Navalny, secondo il Times la causa della morte è un pugno al cuore
Secondo il giornale che riporta le parole dell'attivista Osechkin, la tecnica utilizzata da un sicario di Putin per uccidere il dissidente russo sarebbe quella del "pugno unico". L'oppositore quarantasettenne sarebbe morto dopo essere stato anche esposto a condizioni di congelamento. LEGGI QUI
Von der Leyen: "Mai con anti-Ue e amici di Putin"
La maggioranza allargata a destra è una via perseguibile, ma con paletti ben precisi. E soprattutto con una certezza: "Non ci sarà mai un'alleanza con euroscettici e amici di Putin". Ursula von der Leyen nel giorno in cui il Ppe la certifica come unica Spitzenkandidaten dei Popolari, comincia a disegnare i contorni della sua campagna di primavera. E di fronte all'avanzare dei sovranisti, alla 'fatigue' del sostegno comunitario all'Ucraina, a sondaggi che danno l'attuale maggioranza europeista in crescente difficoltà, la presidente della Commissione sottolinea che, per essere confermata, non accetterà nessuna deroga alla linea rossa tracciata dai Popolari per un dialogo con le destre: "Essere pro-Ue, pro-Nato, pro-Ucraina e a favore dello stato di diritto". La numero uno dell'esecutivo europeo, dopo l'esordio da candidata a Berlino, ha scelto di parlare dall'Eurocamera, dopo l'incontro con il gruppo dei Popolari. Al suo fianco, il leader del Ppe Manfred Weber.
Lavrov al G20: "Occidente smetta di armare Kiev"
"L'Occidente smetta di riempire l'Ucraina di armi". Già prima di arrivare alla riunione dei ministri degli Esteri del G20, il capo della diplomazia russa, Sergey Lavrov, ha usato profili social e un'intervista alla Globo come megafono per dare voce alle posizioni di Mosca sulla guerra in Ucraina, alimentare le tensioni con il blocco dei Paesi occidentali che appoggiano Kiev, e polarizzare il clima dell'incontro, il primo di alto livello sotto la presidenza brasiliana. Un appuntamento, quello che si è svolto a Rio de Janeiro, in parte offuscato dalla crisi diplomatica tra il governo di Lula e quello di Netanyahu, col segretario di Stato Usa, Antony Blinken che nella visita di un'ora e mezzo al leader sudamericano, in mattinata a Brasilia, non ha mancato di esprimere il suo disappunto per le accuse di "genocidio" a Tel Aviv, ed il paragone col nazismo.
Guerra Ucraina, morto il blogger Morozov: denunciò perdite russe ad Avdiivka
Era stato criticato per aver parlato di 16mila decessi tra i soldati di Mosca durante la battaglia per la riconquista della città nel Donetsk. Il suo decesso non è ancora stato ufficializzato, secondo le fonti russe si sarebbe tolto la vita. L'ARTICOLO
Zelensky intervistato da Fox al fronte, in onda da domani
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha rilasciato un'intervista a Fox che sarà trasmessa domani e venerdì durante la trasmissione notturna 'Special Report'. Lo ha riferito il network americano, precisando che per la prima volta dall'inizio della guerra il leader ucraino si è fatto intervistare al fronte. Una risposta, anche dal punto di vista 'mediatico', alla discussa intervista rilasciata di recente dal presidente russo, Vladimir Putin, a Tucker Carlson. "A meno di due chilometri e mezzo dalle posizioni russe, Brett Baier parlerà con il presidente del secondo anniversario della guerra, del dibattito al Congresso sui finanziamenti aggiuntivi all'Ucraina e degli ultimi sviluppi del conflitto in corso", si legge nella nota in cui Fox annuncia l'intervista.
Kiev, raid a Kharkiv con 1 morto. Esplosioni anche a Kherson
Intensi raid russi oggi a Kharkiv e nella regione del Donetsk, nell'est dell'Ucraina, ma anche a Nikopol e a Kherson nel sud del Paese. Lo riferiscono funzionari locali citati da Ukrinform. "Nella regione di Kharkiv un civile è morto ed un altro è rimasto ferito nel corso di un bombardamento nemico", ha riferito la procura regionale. A Kherson invece "l'esercito russo ha bombardato la città. Potenti esplosioni si sono sentite nella zona costiera", ha annunciato Roman Mrochko, capo dell'amministrazione militare della città. "Kherson è sotto il fuoco nemico! L'esercito russo ha attaccato la città dalla riva sinistra temporaneamente occupata", ha precisato. Nel Donetsk Vadym Filashkin, capo dell'amministrazione militare regionale ha detto che i "russi hanno distrutto o danneggiato 116.000 strutture e infrastrutture, tra cui case private, scuole, asili nido e 268 ospedali". La regione del Donetsk ha la linea del fronte più lunga: circa 300 chilometri, ricorda Ukrinform. Sotto il fuoco delle forze armate russe anche il distretto di Nikopol nel sud del Paese, ha riferito Serhiy Lysak, capo dell'amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, precisando che "oggi l'esercito russo ha bombardato 19 volte il distretto con l'artiglieria e i droni".
Chi è Irene Cecchini, la studentessa italiana a Mosca che ha parlato con Putin dell'Italia
Nata a Milano ma cresciuta nel Basso Lodigiano, la 22enne frequenta il quarto anno della facoltà di Affari governativi e internazionali all'Università MGIMO di Mosca. Durante un forum nella capitale russa, la giovane italiana si è resa protagonista di un dialogo col capo del Cremlino che ha elogiato la metropoli lombarda e ricordato un suo viaggio in Italia. La preside: "Irene ha sempre avuto un grande interesse per la geopolitica e la Russia". CHI E'