Guerra Ucraina Russia, news. Kiev smentisce Mosca: scontri per Marinka proseguono

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Intanto il Cremlino fa sapere che Putin starebbe programmando delle visite all'estero nel 2024. Ma la guerra non si ferma. Bombe su infrastrutture a Kherson, 4 morti. Il Papa: "Imploro pace per questo martoriato popolo". In Ucraina si festeggia per la prima volta il Natale il 25 dicembre

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I bombardamenti russi di stanotte su Kherson sono "brutali  attacchi terroristici" che hanno preso di mira "deliberatamente" le  "infrastrutture civili che garantiscono la vita" e le "strade  ordinarie". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr  Zelensky commentando i raid di Mosca sul fronte meridionale che hanno  portato alla morte di almeno quattro persone. 

Secondo il presidente ucraino, i bombardamenti hanno danneggiato una  scuola, un ospedale, le reti di riscaldamento della città, edifici  residenziali privati e a più piani. "Ci sono feriti, tra cui un bambino.  Tutte le vittime sono state soccorse. Purtroppo ci sono dei morti. Le  mie condoglianze alle famiglie. Tutti i servizi necessari, i nostri  soccorritori lavoreranno 24 ore su 24 per ripristinare la fornitura di  elettricità e calore", ha scritto il presidente.

Papa Francesco in piazza San Pietro per il messaggio di Natale e la benedizione Urbi et Orbi: ‘’Con gli occhi fissi sul Bambino Gesù imploro la pace per l’Ucraina’’. 


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Disinformazione, così la Russia sfrutta video di attori famosi per attaccare Zelensky

Un report del Threat Analysis Center di Microsoft ha svelato la campagna in corso da luglio: messaggi autentici di attori noti inconsapevoli sono stati manipolati al fine di screditare il presidente ucraino, per essere poi diffusi sui social. A novembre un’altra operazione di disinformazione che sfrutta l’immagine di personaggi pubblici è stata lanciata su Facebook e X. L'ANALISI

Guerra Ucraina-Russia, Mosca schiera per la prima volta il Mainstay: cos'è e come funziona

Mosca, secondo il Ministero della Difesa britannico, ha probabilmente iniziato a utilizzare per la prima volta l'aereo di sorveglianza 'A-50 Mainstay D' - il nome NATO per il pluridecennale Beriev A-50 di epoca sovietica. Serve per l'identificazione di obiettivi in Ucraina, da segnalare al sistema missilistico di difesa aerea a lungo raggio Sa-21. L'ANALISI

Russia, uno dei killer di Anna Politkovskaya graziato dopo aver combattuto in Ucraina

Russia, uno dei killer di Anna Politkovskaya graziato dopo aver combattuto in Ucraina Serghei  Khadzhikurbanov, ex investigatore russo, è stato invitato a combattere  nella guerra e, a contratto concluso, è stato graziato con decreto  presidenziale. Lo ha confermato il suo legale. LA VICENDA

Usa: preoccupati per la sorte di Navalny

Gli Stati Uniti si sono detti "profondamente preoccupati" per le "condizioni di detenzione" dell'oppositore russo Alexei Navalny, di cui oggi si è saputo che è stato trasferito in una colonia penale nell'Artico russo dopo che per quasi tre settimane non se ne erano perse le tracce. "Accogliamo con favore le notizie secondo cui il signor Navalny è stato localizzato", ha detto un portavoce del Dipartimento di Stato. "Tuttavia, rimaniamo profondamente preoccupati per la sorte del signor Navalny e per le sue ingiuste condizioni di detenzione", ha affermato in una nota. 

Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà

Un  report di Amnesty International spiega che le persone più in là con  l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche all'emigrazione o al reclutamento  dei giovani. IL RAPPORTO

Save the children, 468 milioni di bambini in zone di guerra

“I nu­me­ri del­le gra­vi vio­la­zio­ni sono estre­ma­men­te  al­lar­man­ti. So­prat­tut­to per­ché i casi ac­cer­ta­ti  rap­pre­sen­ta­no pro­ba­bil­men­te solo la pun­ta del­l’i­ce­berg. Ogni  bam­bi­no che cre­sce in con­te­sti di guer­ra po­treb­be es­se­re a  ri­schio”, ha com­men­ta­to Gu­drun Østby, pro­fes­so­re di ri­cer­ca  pres­so il Pea­ce Re­sear­ch In­sti­tu­te di Oslo, che ha collaborato al  rap­por­to. L'APPROFONDIMENTO

Ucraina, per la prima volta si è festeggiato il Natale il 25 dicembre

Lo si era stabilito lo scorso luglio, con un decreto firmato dal presidente Zelensky: nel tentativo di liberarsi dall'influenza russa, anche culturale, la Chiesa ortodossa di Kiev non celebra più il Natale il 7 gennaio (come faceva dal 1917). Intanto, la guerra va avanti LE FOTO

Ucraina, Kiev smentisce Mosca: scontri per Marinka proseguono

È "sbagliato" affermare che Marinka sia stata completamente conquistata dalle forze russe. È la smentita arrivata dal portavoce dell'esercito ucraino Oleksandr Shtupun, secondo il quale "i combattimenti" per la cittadina del Donetsk "continuano" e all'interno del distretto si trovano ancora soldati ucraini. "La citta' e' completamente distrutta", ha affermato. Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu oggi ha annunciato al presidente russo Vladimir Putin la conquista totale della cittadina, in un incontro ripreso dalla tv.

Shoigu a Putin: “Abbiamo il pieno controllo di Marinka”

Le forze russe hanno preso il pieno controllo di Marinka, nell'Ucraina orientale: lo sostiene il ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu, citato dai media russi. "L'insediamento di Marinka", nel Donetsk, "è stato completamente liberato", ha detto Shoigu al leader russo Vladimir Putin.

Russia, preso controllo di Marinka, nell'Ucraina orientale

La Russia ha dichiarato che le sue forze controllano ora completamente la città di Marinka, nell'Ucraina orientale, e il presidente Vladimir Putin ha salutato questo come un "successo" che comporterà una riduzione dei bombardamenti sulla vicina città di Donetsk, controllata dai russi. "Le nostre unità d'assalto oggi hanno completamente liberato l'insediamento di Marinka", ha dichiarato il ministro della Difesa Sergei Shoigu a Putin in un incontro trasmesso dalla televisione di Stato.

Ucraina: Shoigu a Putin, 'abbiamo il pieno controllo di Marinka'

Le forze russe hanno preso il pieno controllo di Marinka, nell'Ucraina orientale: lo sostiene il ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu, citato dai media russi. "L'insediamento di Marinka", nel Donetsk, "è stato completamente liberato", ha detto Shoigu al leader russo Vladimir Putin durante un briefing.

Russia, preso controllo di Marinka, nell'Ucraina orientale

La Russia ha dichiarato che le sue forze controllano ora completamente la città di Marinka, nell'Ucraina orientale, e il presidente Vladimir Putin ha salutato questo come un "successo" che comporterà una riduzione dei bombardamenti sulla vicina città di Donetsk, controllata dai russi. "Le nostre unità d'assalto oggi hanno completamente liberato l'insediamento di Marinka", ha dichiarato il ministro della Difesa Sergei Shoigu a Putin in un incontro trasmesso dalla televisione di Stato.

Navalny è in una colonia penale nell'Artico russo

L'esponente dell'opposizione russa Alexei Navalny, del quale la famiglia non aveva notizie da quasi tre settimane, si trova in una colonia penale a Kharp, nell'Artico russo, ha dichiarato oggi la sua portavoce. "Abbiamo trovato Navalny. È nella colonia penitenziaria numero 3 nella città di Kharp, nel distretto autonomo di Yamalo-Nenets", ha scritto Kira Iarmych su X precisando che l'oppositore "sta bene" e che il suo avvocato gli ha fatto visita.

Zelensky, questo Natale crea atmosfera giusta per il 2024

"Vigilia di Natale ucraina in tempo di guerra: i nostri guerrieri hanno abbattuto non solo circa 30 droni Shahed e diversi missili, ma anche altri due aerei russi. I terroristi russi hanno perso cinque aerei in una settimana. Questo Natale crea l'atmosfera giusta per l'intero anno a venire: l'atmosfera delle nostre capacità. Capacità di negoziazione con i partner. Capacità di rafforzare il nostro scudo aereo. Capacità di difendere la nostra patria dai terroristi russi. Più forte sarà la nostra difesa aerea, meno demoni russi saranno nei nostri cieli e sulla nostra terra". Così scrive su X il presidente ucraino Volodimir Zelensky. "Ringrazio tutti i nostri guerrieri per la loro precisione e forza! Apprezzo tutti coloro che garantiscono la difesa del nostro Paese sia a Natale che neglie altri giorni, che resistono agli attacchi nemici e mostrano fermezza ovunque si trovino, nell'Est e nel Sud o ai confini del nostro Paese, coloro che sono in battaglia, coloro che salvano e guariscono le persone. Tutti i nostri servizi di emergenza. Tutti coloro che aiutano. Sono grato a ciascuno di voi! Buon Natale, cari ucraini! Possa questo periodo luminoso rendere più luminoso per noi l'intero prossimo anno". 

Russia: staff Navalny, è in colonia penale Ik-3, sta bene

"Abbiamo trovato Alexey Navalny. Ora è (nella colonia penale) IK-3 nell'insediamento di Kharp". Scrive così su X la portavoce Kira Yarmysh dopo che da giorni non si avevano notizie di Navalny. "Il suo avvocato lo ha visto oggi - aggiunge - Alexey sta bene". 

Russia ordina arresto capo intelligence militare Kiev

Un tribunale di Mosca ha ordinato l'arresto con accuse di "terrorismo" di Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina, accusato dalla Russia di coinvolgimento in più attacchi. Il tribunale di Basmannyj ha deciso per una "misura preventiva" contro Budanov, che se arrestato ed estradato rischierebbe di essere detenuto per almeno due mesi, secondo quanto riporta l'agenzia russa Tass. La Russia accusa Budanov di aver commesso fino a 104 reati.

Ucraina, Papa: "imploro pace per suo martoriato popolo"

‘’Con gli occhi fissi sul Bambino Gesù imploro la pace per l’Ucraina. Rinnoviamo la nostra vicinanza spirituale e umana al suo martoriato popolo, perché attraverso il sostegno di ciascuno di noi senta la concretezza dell’amore di Dio’’. Così il Papa in piazza San Pietro per il messaggio di Natale e la benedizione Urbi et Orbi. ‘’Il mio pensiero va poi alla popolazione della martoriata Siria, come pure a quella dello Yemen ancora in sofferenza. Penso al caro popolo libanese e prego perché possa ritrovare presto stabilità politica e sociale – ha aggiunto il Pontefice - Si avvicini il giorno della pace definitiva tra Armenia e Azerbaigian. La favoriscano la prosecuzione delle iniziative umanitarie, il ritorno degli sfollati nelle loro case in legalità e sicurezza, e il mutuo rispetto delle tradizioni religiose e dei luoghi di culto di ogni comunità. Non dimentichiamo le tensioni e i conflitti che sconvolgono la regione del Sahel, il Corno d’Africa, il Sudan, come anche il Camerun, la Repubblica Democratica del Congo e il Sud Sudan. Si avvicini il giorno in cui si rinsalderanno i vincoli fraterni nella penisola coreana, aprendo percorsi di dialogo e riconciliazione che possano creare le condizioni per una pace duratura’’.



Da Putin auguri di fine anno a Vucic, 'rapporti costruttivi'

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha ricevuto dal collega russo Vladimir Putin un messaggio di auguri per le festività del Nuovo Anno e del Natale ortodosso, che si celebra in entrambi i Paesi il 7 gennaio in base al calendario giuliano. "Nonostante la non facile situazione nel mondo, i rapporti tra Russia e Serbia, che si fondano su una tradizione secolare di amicizia e vicinanza spirituale, si sviluppano in maniera costruttiva", ha scritto Putin nel suo messaggio augurale, come riferito dalla presidenza a Belgrado. . "Conto sulla prosecuzione del nostro dialogo e su un lavoro produttivo comune sul piano bilaterale, come pure sull'agenda regionale e internazionale", ha aggiunto il leader del Cremlino. Principale alleato della Russia nei Balcani, la Serbia - pur condannando l'intervento militare in Ucraina, si rifiuta di aderire alle sanzioni occidentali contro Mosca invocando i suoi interessi nazionali, legati in particolare all'appoggio russo sulla crisi del Kosovo e alle forniture energetiche a prezzi di grande favore.

Papa, imploro pace per la martoriata Ucraina

"Con gli occhi fissi sul Bambino Gesù imploro la pace per l'Ucraina. Rinnoviamo la nostra vicinanza spirituale e umana al suo martoriato popolo, perche' attraverso il sostegno di ciascuno di noi senta la concretezza dell'amore di Dio". Così Papa Francesco nel tradizionale messaggio natalizio ai fedeli, prima di impartire la Benedizione "Urbi et Orbi". 

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