Guerra Israele-Hamas, Idf: "Non controllano più Gaza Nord". Trattativa su ostaggi e tregua
Colloqui in corso per la liberazione di una decina di ostaggi in cambio di tre giorni di tregua. Aperto un nuovo corridoio umanitario verso sud. Bombardati in Libano obiettivi di Hezbollah. Un bombardamento israeliano ha distrutto la moschea Khaled Ben al-Walid, simbolo della città a Sud di Gaza. Guterres: "A Gaza numero bimbi morti supera qualunque guerra"
Una fonte vicina ad Hamas conferma trattative in corso per la liberazione di 12 ostaggi, di cui 6 americani, in cambio di tre giorni di tregua. Un bombardamento israeliano ha provocato la distruzione della moschea Khaled Ben al-Walid, uno dei simboli della città di Khan Yunes, a Sud di Gaza. I leader di Hamas sono "uomini morti che camminano" poiché è solo questione di tempo prima che vengano "catturati o uccisi" dalle forze israeliane: lo ha detto il portavoce delle Forze di difesa israeliane, Jonathan Conricus, a Sky News Australia. La "direttiva" è quella di "uccidere o catturare" tutti i leader di Hamas "che hanno pianificato, facilitato ed eseguito il massacro omicida del 7 ottobre in Israele", ha aggiunto.
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha paragonato il numero di bambini uccisi a Gaza con il bilancio dei conflitti nel mondo di cui dà conto ogni anno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Cos'è Hamas
- Le cause del conflitto
- I motivi storici
- Cos'è Hezbollah
- Cosa sono i kibbutz
- Gaza, il fallimento dell'intelligence israeliana
- Chi sono i coloni israeliani in Cisgiordania
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Gaza, dall'espulsione di Hamas alla missione Onu: il piano di Ursula von der Leyen
La presidente della Commissione europea ha illustrato alcune idee per garantire un futuro di pace nella Striscia una volta terminata la guerra. La sua strategia si basa su quattro punti fondamentali. ECCO QUALI SONO
Israele, cos'è la Nakba palestinese del 1948: storia e significato
Con questo nome si indica l'esodo forzato di 700mila arabi palestinesi dai territori occupati nel corso della prima guerra arabo-israeliana LEGGI
Raid Israele vicino Damasco, uccisi 3 miliziani filo-Iran
Tre combattenti filo-iraniani sono rimasti uccisi nei raid israeliani su siti appartenenti al gruppo libanese Hezbollah vicino alla capitale siriana Damasco. "Tre combattenti filo-iraniani non siriani sono stati uccisi negli attacchi israeliani contro fattorie e altri siti appartenenti a Hezbollah vicino ad Akraba e Sayyida Zeinab", ha detto Rami Abdel Rahman, che dirige l'Osservatorio siriano per i diritti umani. Israele ha anche colpito i siti di difesa aerea siriani nel Sud del Paese, ha aggiunto.
Israele: Hamas ha perso controllo del Nord Striscia Gaza
Il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (Idf) Daniel Hagari ha detto che Hamas ha "perso il controllo" del Nord di Gaza mentre migliaia di civili palestinesi sono fuggiti a sud. "Abbiamo visto 50.000 abitanti di Gaza spostarsi dal nord della Striscia di Gaza al sud. Si stanno muovendo perché capiscono che Hamas ha perso il controllo nel nord. Hamas ha perso il controllo e continua a perderlo", ha detto Hagari in un briefing. Il portavoce ha detto che non c'è attualmente un cessate il fuoco sul tavolo, ma che Israele ha consentito pause umanitarie in orari specifici per consentire ai residenti di trasferirsi a sud. Le forze israeliane "continuano ad intensificare l'attacco" contro Gaza City e hanno causato danni significativi alle forze aeree e navali di Hamas, ha aggiunto.
La Nave Vulcano della Marina è partita verso Gaza
A bordo del mezzo, salpato in serata da Civitavecchia, dotazioni e risorse salvavita: c'è chi lo definisce un ospedale galleggiante a tutti gli effetti. "Siamo i primi a fare un'operazione umanitaria in quell'area e speriamo altri Paesi ci seguiranno", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto: "Vogliamo mandare un segnale concreto ai palestinesi". QUI PER SAPERNE DI PIU'
Guerra Israele-Hamas, la storia del conflitto in breve. MAPPE
Ripercorriamo, attraverso le mappe, le tappe del conflitto: dalla genesi negli anni del Mandato britannico agli Accordi di Oslo del '93-95 che rappresentarono una svolta storica e al tempo stesso un punto di arresto per il processo di pace, passando per l'occupazione israeliana della Striscia di Gaza nel '67 LE MAPPE
Mo: Netanyahu: 'Ho detto a Biden che accuse contro coloni infondate'
"Ho detto al presidente Biden che le sue accuse" contro i coloni "sono infondate". Così il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un incontro con i leader delle municipalità in Giudea e Samaria, dopo l'allarme lanciato nei giorni scorsi dal presidente americano, che aveva denunciato "i coloni estremisti che gettano benzina sul fuoco" in Cisgiordania. "C'è una piccola minoranza estrema che non proviene dagli insediamenti, la condanniamo e la affrontiamo nei limiti della legge", ha sostenuto Netanyahu.
Onu, 99 operatori Unrwa uccisi nella Striscia di Gaza
Il bilancio delle vittime tra i dipendenti che lavorano a Gaza per l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (Unrwa) è salito a 99, ha detto il portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite Stephane Dujarric in una conferenza stampa. "Non saremo più gli stessi senza di loro", ha scritto il capo dell'Unrwa, Philippe Lazzarini, su X chiedendo "ancora una volta un cessate il fuoco per il bene dell'umanita'".
Rutte vede Netanyahu, Paesi Bassi inviano nave umanitaria
I Paesi Bassi hanno annunciato l'invio di una nave militare a Cipro, dove sarà pronta a fornire eventuali aiuti umanitari a Gaza, mentre il primo ministro uscen te Mark Rutte incontrava la sua controparte israeliana. La nave pattuglia costiera Ms. Holland partirà a metà novembre arriverà nella regione entro la fine del mese, ha detto un funzionario della marina olandese. "In realtà è più un preposizionamento nel caso in cui siano necessari aiuti umanitari o evacuazioni", ha detto Alex Kranenburg. "Non è stata ancora presa alcuna decisione", ha insistito, spiegando che "dovranno prima essere create alcune precondizioni". L'isola del Mediterraneo orientale sta cercando di creare un corridoio marittimo umanitario per fornire aiuti al territorio palestinese. Gaza è sotto il blocco israeliano dal sanguinoso attacco senza precedenti lanciato il 7 ottobre da Hamas, il movimento islamico che la controlla. Allo stesso tempo, da un mese l'esercito israeliano porta avanti attacchi incessanti e operazioni militari di terra. Nelle ultime settimane sono aumentate le richieste di "pausa", una "tregua" o addirittura un "cessate il fuoco" per facilitare l'accesso agli aiuti alla popolazione priva di acqua, elettricità, cibo e medicine, e nella speranza di un rilascio dei più oltre 240 ostaggi catturati da Hamas sul suolo israeliano durante l'attacco del 7 ottobre. Ma Israele è rimasto inflessibile fino ad oggi, continuando la sua offensiva per "distruggere" il movimento islamista.
Abu Mazen ad Albanese, stop genocidio
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha ricevuto stasera una telefonata dal primo ministro australiano, Anthony Norman Albanese, durante la quale Abbas ha affermato che quello che sta accadendo a Gaza è un genocidio che deve essere fermato immediatamente. Lo scrive l'agenzia palestinese Wafa. Abbas ha sottolineato, durante la telefonata, che gli omicidi e la distruzione di ospedali e centri di accoglienza, cosi' come la fame della popolazione civile, sono tutti il risultato dell'assedio imposto dall'occupazione israeliana alla Striscia, che ha sostenuto è anche il motivo per cui non è possibile portare forniture mediche e cibo o fornirgli acqua, carburante ed elettricità. Abbas ha evidenziato la necessità di fermare immediatamente l'aggressione israeliana contro il popolo palestinese nella Striscia, affermando l'importanza di portare aiuti umanitari nella Striscia il prima possibile e di prevenire lo sfollamento dei palestinesi dalla Striscia di Gaza o dalla Cisgiordania, che non verrà accettato. Abbas ha affermato l'importanza del riconoscimento dello Stato di Palestina, affermando che non esiste sicurezza, né soluzione militare per la Striscia, e che "Gaza è parte integrante dello Stato di Palestina", aggiungendo che i piani delle autorità di occupazione israeliane non possono essere accettati.
Netanyahu, fra i coloni estremisti che danneggiano Israele
C'è "un pugno di estremisti che non rappresenta il gruppo seduto qui e che crea grande danno allo stato di Israele". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu parlando ai capi degli insediamenti ebraici in Cisgiordania. Se la maggior parte dei coloni rispetta la legge, "c'e' una piccola manciata di persone che prende la legge nelle proprie mani".
Israele, Hamas ha perso contatti comandanti sul campo
La leadership interna di Hamas nella Striscia di Gaza ha perso i contatti con i suoi comandanti sul campo. Lo ha detto il portavoce dell'esercito israeliano, Daniel Hagari, secondo quanto riportano i media locali.
Israele, Hamas ha perso contatti comandanti sul campo
La leadership interna di Hamas nella Striscia di Gaza ha perso i contatti con i suoi comandanti sul campo. Lo ha detto il portavoce dell'esercito israeliano, Daniel Hagari, secondo quanto riportano i media locali.
Nave Vulcano della Marina verso Gaza: ecco di cosa si occuperà
A bordo del mezzo - che prima andrà verso Cipro e poi nelle acque al largo della Striscia - dotazioni e risorse salvavita: c'è chi la definisce un ospedale galleggiante a tutti gli effetti. "Siamo i primi a fare un'operazione umanitaria in quell'area e speriamo altri Paesi ci seguiranno", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto: "Vogliamo mandare un segnale concreto ai palestinesi". LEGGI QUI
Israele, sventato attacco Hezbollah contro ebrei Brasile
Gli uffici del premier israeliano Netanyahu hanno annunciato che le forze di sicurezza brasiliane hanno sventato un attacco pianificato dall'organizzazione Hezbollah, sotto la guida e il finanziamento dell'Iran. Secondo la dichiarazione, la prevenzione dell'attacco è stata effettuata in collaborazione con il Mossad israeliano e i suoi partner, insieme ad altre agenzie internazionali di sicurezza e di controllo. "Il Mossad elogia le forze di sicurezza brasiliane per l'arresto di una cellula terroristica che agisce per conto dell'organizzazione terroristica Hezbollah, con l'intenzione di effettuare attacchi contro obiettivi israeliani ed ebrei nel Paese", si legge nella nota. Mercoledi' scorso - scrive il quotidiano 'Haaretz' - il Ministero Federale della Giustizia del Brasile ha riferito che la polizia locale ha contrastato i tentativi di reclutare cittadini brasiliani per attività terroristiche all'interno del Paese.
Israele, distrutto tunnel adiacente a una scuola dell'Unrwa
L'esercito israeliano ha dichiarato questa sera di aver individuato e distrutto un tunnel di Hamas adiacente a una scuola dell'Unrwa (l'agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi) nel nord della Striscia di Gaza. Le truppe della 551ma Brigata e dell'elite Yahalom combat engineering hanno trovato l'ingresso del tunnel nell'area di Beit Hanoun e lo hanno demolito.
Onu, 99 i dipendenti Unrwa uccisi a Gaza
E' salito a 99 il numero dei dipendenti dell'Agenzie delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) uccisi a Gaza dopo l'avvio dell'operazione militare israeliana in risposta all'attacco di Hamas del 7 ottobre. Lo ha reso noto il portavoce dell'Onu, Stephane Dujarric.
Terrorista interrogato: "Hamas ha le sue ambulanze"
Le forze di difesa israeliane hanno rilasciato nuovi estratti degli interrogatori dei terroristi arrestati che hanno preso parte al massacro del 7 ottobre: uno di loro ha riferito che il braccio militare di Hamas ha le proprie ambulanze, alcune delle quali si trovano nelle basi, e il loro aspetto è "simile alle ambulanze civili per evitare di destare sospetti o di essere presi di mira da Israele". Secondo un altro terrorista, durante i combattimenti, le ambulanze vengono utilizzate per evacuare combattenti e terroristi. Hamas - hanno detto - utilizza le ambulanze per trasportare cibo, esplosivi e armi perché è considerato un modo sicuro per farlo. L'Idf ha pubblicato inoltre la registrazione di una conversazione tra un residente di Gaza e un terrorista di Hamas, in cui quest'ultimo afferma di poter partire "con qualsiasi ambulanza" lui voglia dalla Striscia di Gaza. "La maggior parte dei leader politici e militari di Hamas si nasconde negli ospedali, soprattutto nell'ospedale Al-Shifa", ha detto uno dei terroristi interrogati.
50 mila palestinesi passati oggi dal nord al sud di Gaza
Cinquantamila palestinesi sono passati oggi, seguendo le istruzioni dell'esercito israeliano, dal settore nord in quello meridionale della Striscia. Lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui il corridoio umanitario approntato anche oggi per loro sara' messo a disposizione ancora domani a beneficio di quanti vogliano lasciare la zona dei combattimenti. ''Essi comprendono che Hamas sta perdendo il controllo nel nord della Striscia'', ha affermato Hagari. ''La leadership di Hamas e' tagliata fuori. Siede nei bunker, ha perso il contatto con la popolazione e con i suoi stessi terroristi''.