Guerra Israele-Hamas, l’invasione di terra a Gaza potrebbe avvenire questa notte
La battaglia si sposta sempre più sul terreno di Gaza e l’offensiva sul campo nella Striscia da parte delle truppe israeliane è data come imminente. Secondo il Corriere dalla Sera, il piano dell’esercito potrebbe scattare nella notte tra sabato e domenica. Ecco cosa può succedere
- Il conflitto tra Israele e Hamas sta andando verso l’annunciata invasione di terra della Striscia di Gaza da parte delle truppe israeliane. L’esercito è pronto all’operazione e nelle scorse ore il premier Netanyahu, parlando ai soldati della Brigata Golani schierati davanti Gaza con i tank, li ha esortati a "combattere come leoni. Vinceremo con tutta la nostra forza”
- Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l’offensiva di terra di Israele nella Striscia di Gaza potrebbe scattare già questa notte, tra sabato e domenica
- "Ora vedete Gaza da lontano, presto la vedrete dall'interno. L'ordine arriverà", ha annunciato alle truppe il ministro della Difesa Yoav Gallant (in foto). "La battaglia si sta spostando sul territorio di Hamas" a Gaza, gli ha fatto eco Yaron Finkelman, comandante del Fronte sud di Israele, l'uomo in prima linea davanti alla Striscia
- Nelle ultime ore i commando dell'esercito hanno compiuto diversi blitz oltre confine, nel tentativo "mirato" di localizzare dispersi israeliani o acquisire informazioni sulla loro sorte. L’esercito stima infatti che siano tra i 100 e i 200 gli israeliani di cui non si hanno notizie dall'attacco dello scorso 7 ottobre, oltre agli almeno 203 ostaggi
- La macchina militare israeliana è pronta all’attacco. Le prime truppe scelte, spiega Lorenzo Cremonesi del Corriere della Sera, “avanzeranno verso le zone abitate di Gaza dove sono concentrati i tunnel e le posizioni di Hamas utilizzando i visori notturni. Commando arriveranno coi gommoni dal mare sulle spiagge. E il tutto sarà monitorato passo dopo passo da centinaia di droni per segnalare ed eventualmente colpire i nidi di resistenza”
- Quello che è certo è che Israele può contare su una potenza militare (sia numerica che di equipaggiamenti) nettamente superiore ad Hamas. Mezzo milione di soldati tra l’esercito regolare e più di 300mila riservisti
- Come riporta il Corriere, non lontano dal centro del comando sud a Zikim sono posizionate alcune unità di carristi. Le altre stanno nelle basi più a sud verso Rafah e vicino a Be’eri. Da lì possono infilarsi tagliando in due la Striscia fino al Mediterraneo
- Come nell’operazione Piombo Fuso tra dicembre 2008 e gennaio 2009 potrebbero scavare con i bulldozer una grande trincea che ostacoli i movimenti nemici
- Sul campo, il timore maggiore è dato dai complicati vicoli dei campi profughi. E gli israeliani dovranno stare attenti alla guerriglia urbana che metteranno in atto i terroristi di Hamas
- Intanto da ieri si è infittita la pioggia di razzi che arrivano anche dal Libano, sempre più invischiato nel conflitto. Sono molti i diplomatici stranieri che stanno lasciando Beirut per l'aggravarsi della situazione. Stati Uniti e Germania hanno esortato i loro cittadini ad andarsene dal Paese "al più presto mentre sono ancora disponibili voli commerciali"