Il presidente degli Usa, ha risposto “si” alla domanda se ritenga che Israele dovrebbe posticipare l'invasione di terra finché non saranno liberati altri ostaggi. Poco dopo la Casa Bianca ha precisato che Biden "ha sentito male la domanda” e la risposta si riferiva alla necessità che Hamas liberi altri ostaggi e non ad un rinvio del piano di invasione
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Joe Biden ritiene che Israele dovrebbe posticipare l'invasione di terra a Gaza finché non saranno liberati altri ostaggi. Rispondendo ad una domanda in merito prima di salire sull'Air Force One diretto a Rehoboth Beach, nel Delaware, il presidente ha risposto ai giornalisti al seguito: “Sì". Pochi minuti dopo la Casa Bianca corregge il tiro. Biden "ha sentito male la domanda", si legge in una nota nella quale si spiega che la risposta "sì" del presidente si riferiva alla necessità che Hamas liberi altri ostaggi e non ad un rinvio dell'invasione di terra (GUERRA ISRAELE-HAMAS: GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE).
Biden parla con le due americane: avete sostegno Usa
Il presidente Usa alcune ore fa ha parlato al telefono con Judith Tai Raanan e Natalie Raanan, madre e figlia di Chicago rilasciate da Hamas. "Il presidente ha avuto una telefonata con le due americane rilasciate dopo essere state prese in ostaggio durante il terribile attacco terroristico contro Israele", si legge in una nota della Casa Bianca nella quale si sottolinea che il presidente ha garantito alle due donne "il pieno sostegno del governo degli Stati Uniti per riprendersi da questa terribile esperienza".
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Biden: attacco Hamas contro rapporti Israele-Stati Arabi
In precedenza il presidente, parlando ad un evento elettorale a Washington, ha detto che Hamas ha attaccato Israele anche per impedire la normalizzazione dei rapporti con gli Stati arabi: "Una delle ragioni per cui lo hanno fatto è perché sapevano che mi sarei seduto al tavolo dei negoziati con l'Arabia Saudita", ha sottolineato Biden. "Perché i sauditi volevano riconoscere Israele e questo avrebbe reso più unito il Medio Oriente”.
Gli Usa avvertono Israele: evitare attacchi contro Hezbollah
Joe Biden e il segretario di Stato Usa Antony Blinken hanno "privatamente" esortato Israele ad evitare attacchi pesanti contro Hezbollah, riferisce il New York Times citando fonti informate. Il timore di Washington è che alcuni dei falchi del gabinetto di guerra israeliano vogliano un attacco preventivo contro Hezbollah che porterebbe Israele a combattere su due fronti; Hamas nel sud ed Hezbollah nel nord con il rischio di coinvolgere nel conflitto gli Stati Uniti e l'Iran.