Terremoto Turchia e Siria, i morti sono migliaia. "Ad Aleppo una catastrofe"

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Il presidente turco Erdogan ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi nelle 10 province del sud est della Turchia che sono state colpite dal terremoto. Oltre 300 le scosse di assestamento, più di 5.600 gli edifici crollati. Danni e incendi ai gasdotti, forniture sospese. Squadre di medici e soccorritori anche da Russia e Cina.  Il ministro Tajani: "La Farnesina non è riuscita a entrare in contatto con un connazionale"

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È salito a più di 7.800 i morti accertati il bilancio provvisorio del terremoto in Turchia e Siria. L'Usgs stima fino a 10mila vittime. Dopo 28 ore dal sisma, una donna e i suoi tre figli sono stati estratti dalle macerie di un edificio crollato nel distretto Nizip di Gaziantep, nel Sud della Turchia. Il ministro degli Esteri Tajani su Twitter: "L’Unità di Crisi del ministero degli Esteri ha rintracciato tutti gli italiani che erano nella zona del sisma. Tranne uno. Si sta cercando ancora un nostro connazionale, in Turchia per ragioni di lavoro. La Farnesina, fino ad ora, non è riuscita ad entrare in contatto con lui". Il suolo dell'Anatolia si è spostato di almeno 3 metri. Il presidente turco Erdogan ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale. La scossa è stata avvertita fino in Groenlandia. Scattata l'allerta tsunami per l'Italia, poi revocata. In arrivo soccorritori da tutto il mondo. 

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- di Costanza Ruggeri

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- di Redazione Sky TG24

Sisma Turchia e Siria, bilancio supera 7.800 morti

Ha superato i 7.800 morti l'ultimo bilancio delle vittime del catastrofico terremoto in Siria e Turchia. In Turchia è stato confermato che 5.894 persone sono rimaste uccise, mentre 1.932 persone sono morte in Siria, per un totale di 7.826 vittime. Si teme che il bilancio aumenterà inesorabilmente, con i funzionari dell'Organizzazione mondiale della sanità che stimano che i morti potrebbero essere fino a 20.000. 
- di Steno Giulianelli

Londra: fra i dispersi anche tre cittadini britannici

Fra i dispersi nel terremoto turco-siriano ci sono anche tre cittadini britannici, secondo quanto comunicato dal Foreign Office, citato dal Guardian. Il ministro degli Esteri, James Cleverley, ha fatto sapere che l'unità di crisi è al lavoro per assistere i 35 britannici coinvolti nel disastro.
- di Redazione Sky TG24

Messico invia 16 cani da soccorso 'famosi'

Il Messico ha inviato in Turchia 16 cani da soccorso altamente specializzati, alcuni dei quali vantano curriculum di salvataggi sotto le macerie da terremoti di tutto rispetto. I cani, insieme a squadre di soccorritori militari altamente specializzati, sono decollati da Città del Messico. Lo scive la Bbc. In Messico i cani hanno avuto un ruolo da protagonisti dopo il terremoto del 2017 e hanno conquistato il cuore dei messicani compiendo miracoli. Come fece Frida, un labrador retriever in servizio presso la Marina, morto di vecchiaia lo scorso anno, che si distinse in un team di cani dopo il terremoto in Messico del 2017 e che - scrive la Bbc - ha all'attivo il salvataggio di 12 vite umane fra Messico, Haiti, Guatemala ed Ecuador e anche il ritrovamento di 40 corpi. Sui media apparve una foto in cui Frida appare con scarpette protettive antiscivolo su tutte le quattro zampe e con occhialoni protettivi. Se Frida non c'è più, nello squadrone canino in viaggio per la Turchia ci sarà però un altro veterano del terremoto del 2017: il pastore belga Ecko. Il Messico non invia nelle zone terremotate solo cani e militari, ma anche volontari civili, come il gruppo Los Topos de Tlatelolc (Le talpe di Tlatelolco), che hanno offerto aiuto alla Turchia tramite il ministro degli Esteri, Marcelo Ebrard, che nel giro di poche ore ha fatto messo loro a disposizione un aereo.
- di Redazione Sky TG24

Oltre 7.300 morti in Turchia e Siria

Le squadre di soccorso in Turchia e nel nord della Siria hanno lottato contro il tempo e il freddo per cercare tra le macerie i sopravvissuti al violento terremoto di lunedì, che ha già ucciso più di 7.300 persone. In Turchia, il bilancio delle vittime è salito a 5.434, secondo l'ultimo bilancio ufficiale, mentre in Siria sono morte almeno 1.872 persone, portando il bilancio totale a 7.306 morti. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi in 10 province del sud-est colpite dal sisma. Il bilancio su entrambi i lati del confine è in costante aumento e, data l'entita' delle distruzioni, è probabile che continui a salire. Solo in Turchia, le autorità hanno contato
quasi 5 mila edifici distrutti. 
- di Redazione Sky TG24

Mitsotakis: 'Popoli di Grecia e Turchia sono amici'

"I popoli di Grecia e Turchia sono amici. Possiamo avere delle differenze politiche, ma alla fine non abbiano nulla contro il popolo turco". Lo ha detto il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis alla Cnn, commentando la telefonata di oggi al presidente turco Recep Tayyp Erdogan per fare le condoglianze per le vittime del terremoto di lunedì. Il colloquio arriva dopo mesi di forte tensione diplomatica fra i due paesi. 
Il premier ellenico ha voluto anche ricordare le immagini di due soccorritori, un greco e un turco, che hanno tratto in salvo dalle macerie una bambina di 7 anni ad Hatay. "Queste sono immagini potenti che costruiscono ponti fra i nostri popoli", ha dichiarato. 
- di Redazione Sky TG24

Scholz chiama Erdogan: altri aiuti dalla Germania 

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha promesso al presidente turco Tayyip Erdogan un ulteriore sostegno completo nell'affrontare il disastro del terremoto, ha detto un portavoce del governo tedesco dopo che i due leader hanno parlato al telefono. Lo riferisce il Guardian.
- di Redazione Sky TG24

Terremoto Siria, salvata bimba nata sotto macerie: è l’unica sopravvissuta della famiglia

Nella città di Jandairis una donna ha dato alla luce una bambina sotto le macerie prima di morire: la piccola è stata ritrovata con ancora il cordone attaccato e portata in ospedale, dove hanno riscontrato ferite e segni di ipotermia. LE FOTO
- di Redazione Sky TG24

Terremoto: vittime in Turchia e Siria salgono a 7.266

È salito a 7.266 il numero delle persone morte in Turchia e Siria per il terremoto di ieri. I feriti sono più di 35mila. Lo riferisce il Guardian. Il bilancio comprende 5.434 morti in Turchia. In Turchia almeno 8mila persone sono state tratte in salvo dalle macerie e altre 380mila hanno trovato rifugio in centri di accoglienza predisposti dalle autorità. 
- di Redazione Sky TG24

Sunak sente Erdogan: arrivati 77 specialisti Gb 

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha parlato oggi con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per fare il punto sugli aiuti dopo il devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Lo riferisce Downing Street, precisando che Sunak ha confermato l'arrivo a Gaziantep di un primo team di 77 specialisti dal Regno Unito con equipaggiamento e cani per le ricerche fra le macerie e i soccorsi ai superstiti. Erdogan, secondo il comunicato diffuso a Londra, ha ringraziato il governo britannico per la tempestività degli aiuti, non senza elogiare il sostegno medico e d'immediato soccorso ricevuto da tanti Paesi della scena internazionale. I due leader hanno poi manifestato comune allarme per la grave situazione umanitaria al confine fra Turchia e Siria nord-occidentale, fronte sul quale il Regno si è impegnato a incrementare il proprio sostegno attraverso il canale di organizzazioni d'aiuto e i team internazionali di emergenza presenti sul posto. 
- di Redazione Sky TG24

Terremoto, tra le vittime anche portiere del Malatyaspor

Il corpo del portiere del Malatyaspor, squadra di seconda divisione turca, Ahmet Eyup Turkaslan, è stato estratto oggi privo di vita dalle macerie del terremoto che ha colpito il sud est della Turchia. Turkaslan è stato il secondo portiere della squadra di Malatya, che lo scorso anno ha disputato il campionato di serie A, salvo poi retrocedere alla fine della stagione con la squadra in serie B. Il corpo del portiere classe 1994 è stato ritrovato a Malatya, una delle dieci province colpite dal tremendo sisma di grado 7.7 registrato ieri in Turchia e che ha colpito anche in Siria.
 
- di Redazione Sky TG24

In Turchia i morti salgono a 5.434

Sono saliti a 5.434 i morti in Turchia per il devastante terremoto che ha colpito questo paese e la vicina Siria. Lo riferisce il ministro turco della Sanità. Farhettin Koca. I feriti in Turchia sono oltre 31mila. L'autorità turca per le emergenze Afad rende noto che vi sono state 435 scosse di assestamento dopo il sisma 7.7 di lunedì. Oltre 60mila persone sono impegnate nei soccorsi. L'esercito ha messo a disposizione 100 aerei e 10 navi.
 
- di Redazione Sky TG24

Nunzio apostolico: stop subito a sanzioni alla Siria

Fermare fin da subito il meccanismo tremendo delle sanzioni internazionali, che rendono impossibile la vita ad una popolazione come quella della Siria che, già prima del terremoto che l'ha sconvolta, viveva per il 90 percento in talune zone sotto la soglia di povertà. A chiederlo il cardinale Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, è arrivato questa mattina ad Aleppo.
 
- di Redazione Sky TG24

Intersos: allestite strutture di supporto psicologico in Siria

"A partire da ieri abbiamo rivisto il dispiegamento delle unità mobili e mediche di Intersos mettendoci in contatto con la mezzaluna siriana. Per la fornitura dei servizi medici di base operiamo tramite le strutture di Intersos già presenti. Al momento, però, supportiamo anche le strutture mediche siriane. Ad Hama città, dove ci sono stati ingenti danni, stiamo allestendo dei centri rifugio per gli sfollati. Qui, oltre alla prima assistenza, forniamo anche servizi di supporto psicologico per i traumi del terremoto". Lo ha detto all'Adnkronos Matteo Leveghi, coordinatore progetti Intersos in Siria. 
- di Redazione Sky TG24

Terremoto, aiuti da Italia: nave San Marco trasporterà ospedale campo Regione Piemonte

"L’Italia, la Difesa e le Forze Armate stanno facendo e faranno il possibile per aiutare le popolazioni colpite”. Lo afferma il ministro della Difesa Guido Crosetto sugli aiuti che l'Italia sta inviando per il terremoto che ha colpito Turchia, Siria e paesi limitrofi. Nei prossimi giorni la Nave San Marco della Marina Militare trasporterà, con partenza dal porto di Brindisi, un ospedale da campo che la Regione Piemonte ha subito reso disponibile alla Protezione Civile. L'unità navale, messa a disposizione dal ministero della Difesa, trasporterà anche altri beni e strumentazioni da destinare alle popolazioni così duramente colpite dal sisma.
- di Redazione Sky TG24

Macron a Erdogan: pronti ad altri aiuti 

"La Francia è solidale dinanzi alla terribile prova che sta attraversando la Turchia. Due squadre di ricerca e soccorso sono già all'opera. Ho detto ieri al presidente Erdogan che siamo pronti a completare il nostro aiuto d'urgenza secondo i bisogni prioritari": lo scrive in un tweet il presidente francese, Emmanuel Macron
- di Redazione Sky TG24

Sisma Turchia e Siria, sale a 7.146 il bilancio dei morti

Il bilancio delle vittime del violento terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria è salito a oltre 7.100. Lo mostrano i dati ufficiali, mentre i soccorritori sono ancora alla ricerca di sopravvissuti intrappolati. Funzionari e medici hanno affermato che 5.434 persone sono morte in Turchia e 1.712 in Siria, portando così il totale delle vittime a 7.146.
- di Maurizio Odor

Da Emirati Arabi 100 mln dollari a Turchia e Siria

Gli Emirati Arabi Uniti hanno stanziato un fondo di 100 milioni per aiuti alle popolazioni terremotate di Siria e Turchia. Il fondo sarà equamente diviso tra i due Paesi, come specificato dal capo di stato Mohammed bin Zayed al Nahyan, e cui parole sono state riportate dall'agenzia di stato WAM.  Gli Emirati Arabi Uniti hanno per anni interrotto i rapporti con la Turchia, salvo poi avviare a fine 2021 un processo di normalizzazione che ha riavvicinato Al Nayhan al presidente turco Recep Tayyip Erdogan nel 2022.
- di Maurizio Odor

Terremoto, Turchia: 5.434 morti, più di 31 mila feriti

Sale ancora il numero delle vittime delle scosse di terremoto che hanno colpito la Turchia: 5.434 i morti e 31.777 i feriti. Ad aggiornare un bilancio che purtroppo è ancora provvisorio il ministro della Salute, Fahrettin Koca, che ha rivelato che nella provincia dell'Hatay, una delle più colpite dal sisma, sono morte 1.864 persone. Ieri la Turchia è stata colpita da due scosse di terremoto di grado 7,7 e 7,6 nella provincia di Kahramanmaras e altre due scosse di grado 6,6 e 6,5 nella provincia di Gaziantep, nel sud est del Paese.
- di Maurizio Odor

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