Morte Papa Ratzinger, news. Oggi la salma a San Pietro, giovedì i funerali

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Le esequie del Papa emerito saranno celebrate giovedì 5 gennaio, alle 9.30, in Piazza San Pietro e saranno presiedute da papa Francesco, che lo ha ricordato durante il Te Deum: "Nobile e gentile, tanta gratitudine". Nel testamento spirituale il dialogo tra religione e scienza. Il cordoglio del mondo per il Pontefice che ha fatto storia. "Gigante della fede e della ragione", scrive Meloni. La commozione della sua Germania. Biden ricorda il "rinomato teologo"

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Papa Francesco: "A inizio anno preghiamo per chi è colpito dalla guerra"

Durante l'omelia della messa di inizio anno nella Basilica di San Pietro, nella solennità di Maria Santissima Madre di Dio e Giornata Mondiale della Pace, il Pontefice ha pregato “per tanti fratelli e sorelle colpiti dalla guerra in tante parti del mondo, che vivono questi giorni di festa al buio e al freddo, nella miseria e nella paura, immersi nella violenza e nell'indifferenza”. LEGGI QUI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: 3 visite nelle Marche,a Loreto ultimo viaggio da Papa

Per tre volte, durante il suo Pontificato, Benedetto XVI ha fatto visita nelle Marche: l'1 e 2 settembre 2007 partecipo' a Loreto all'Agora' dei Giovani; l'11
settembre celebro' messa all'interno del porto di Ancona, davanti a centomila fedeli, poi si trasferi' a Fabriano, all'Antonio Merloni, per pranzare con gli operai alle prese con una lunga vertenza sindacale. Torno' nel 2012 nella Basilica della Santa Casa: era il 4 ottobre, in occasione del 50esimo anniversario del pellegrinaggio di Giovanni XXIII al Santuario per affidare alla Vergine Maria il Concilio Ecumenico Vaticano II, che si sarebbe inaugurato una settimana dopo. Papa Ratzinger
aveva 85 anni e quello nella citta' mariana fu il suo ultimo viaggio da pontefice.
 
- di Redazione Sky TG24

Oriana Fallaci volle incontrare in segreto il Papa che ammirava

Fu la riflessione sulla decadenza morale dell'Occidente a far incontrare e dialogare la giornalista italiana più famosa nel mondo, Oriana Fallaci (1929-2006), da tempo malata di tumore, e Papa Benedetto XVI. Il loro incontro avvenne a Castel Gandolfo, la residenza estiva dei Papi, alla fine di agosto del 2005, pochi mesi dopo l'elezione al soglio pontificio di Joseph Ratzinger. Quel colloquio doveva restare "riservato" ma poche settimane dopo cominciarono ad uscire indiscrezioni sulla stampa, tanto che la Sala Stampa della Santa Sede si affrettò a precisare: si era trattato di un incontro di "carattere privato" e concesso su "richiesta della signora". Scoppiò il caso: anche se non si sapeva bene che cosa si erano detti gli interlocutori, opinionisti e editorialisti si chiesero come era possibile accostare il pensiero di Papa Ratzinger, secondo il quale non è in corso "alcuna guerra di religione" e che ritiene l'Islam una religione per cui ha "stima", con quello decisamente più oltranzista della scrittrice, espresso nel pamphlet "La rabbia e l'orgoglio", pubblicato subito dopo l'attacco terroristico alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001. 
 
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: con Hans Küng l'amicizia e poi la lunga e conflittuale rivalità

Hans Küng (1928-2021) e Joseph Ratzinger, i più grandi teologi di lingua tedesca del secondo Novecento, sono stati amici, colleghi e poi rivali. E il loro rapporto a partire dagli anni '80, con la nomina del cardinale Ratzinger a prefetto dell'ex Sant'Uffizio, è diventato sempre più conflittuale con Küng, nel frattempo privato proprio dalla Congregazione per la dottrina della fede della cattedra di teologia dogmatica e del titolo di teologo cattolico. Küng ha attaccato "le posizioni conservatrici" di Papa Benedetto XVI per quasi tutto il pontificato, pur avendo Ratzinger ricevuto in udienza il 'teologo ribelle', alfiere della dissidenza cattolica, forse per tentare una riconciliazione tra i due grandi intellettuali formati nella fucina del Concilio Vaticano II. Si conobbero nel 1957 ad un convegno di teologia dogmatica che si svolse ad Innsbruck, in Austria.
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: preghiera del Papa alla messa nella Giornata mondiale della pace

E oggi affidiamo alla Madre Santissima l'amato Papa emerito Benedetto XVI, perché lo accompagni nel suo passaggio da questo mondo a Dio". Lo ha detto papa Francesco, aggiungendo questo passaggio su papa Ratzinger nell'omelia della messa di inizio anno nella Basilica di San Pietro. 
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: Marazzini (Accademia Crusca), 'parlava un ottimo italiano'

"Poiché la Chiesa resta oggi il più forte polo di internazionalizzazione dell'italiano, cerco di essere il più possibile attento al modo di comunicare dei pontefici, i quali, per fortuna, conoscono e usano la nostra lingua anche se sono nati in altre nazioni. Benedetto XVI, il Papa emerito Joseph Ratzinger, conosceva molto bene l'italiano, così come lo conosce Papa Francesco. La sua loquela era raffinata nel lessico e nella sintassi, squisitamente colta, adatta allo scambio accademico e alla riflessione teologica". Lo afferma linguista Claudio Marazzini, presidente dell'Accademia della Crusca, in una dichiarazione all'Adnkronos. "Il cittadino italiano medio, forse, non lo avvertiva come un linguaggio del tutto familiare, e ciò a causa dell'inflessione germanica, ben riconoscibile - sottolinea il professore Marazzini - E tuttavia molti italiani nativi non hanno una competenza della propria lingua paragonabile a quella che era propria di Benedetto XVI". 
 
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: il 17 gennaio 2010 la storica visita alla Sinagoga di Roma

Tra gli eventi più significativi del magistero di Joseph Ratzinger c'è la visita compiuta alla Sinagoga di Roma il 17 gennaio del 2010, secondo Papa nella storia a varcare quella soglia dopo l'appuntamento senza precedenti che aveva avuto per protagonisti Papa Giovanni Paolo II e il rabbino Elio Toaff nel 1986. Un toccante omaggio al rabbino capo Riccardo Di Segni, raggiunto all'esterno del Tempio Maggiore, aveva costituito il preludio a questo secondo incontro con l'ebraismo romano e italiano. "La dottrina del Concilio Vaticano II - dichiarò Ratzinger in Sinagoga - ha rappresentato per i cattolici un punto fermo a cui riferirsi costantemente nell’atteggiamento e nei rapporti con il popolo ebraico, segnando una nuova e significativa tappa. L'evento conciliare ha dato un decisivo impulso all’impegno di percorrere un cammino irrevocabile di dialogo, di fraternità e di amicizia, cammino che si è approfondito e sviluppato in questi quarant’anni con passi e gesti importanti e significativi". 
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: 'la sua parrocchia commossa, qui casa sua'

Ieri mattina hanno suonato subito le campane a distesa e poi si sono radunati per la recita del rosario. Sono i fedeli della parrocchia romana di Santa Maria Consolatrice, a Casal Bertone, che dal 1977 al 2005, il momento della sua elezione a Papa, ha visto il cardinale Joseph Ratzinger come titolare. "C'è tanta emozione, tanti ricordi vivi della sua presenza, tanti momenti di festa condivisi con lui", racconta all'ANSA il parroco, don Luigi Lani. Qui lo ricordano come "il Papa di Casal Bertone, alcuni anche come il nonno...". La parrocchia, al momento in cui Papa Francesco ha annunciato le condizioni gravi di salute del Papa emerito, il 28 dicembre all'udienza generale, ha affisso uno striscione "La tua casa prega per te". "Perché il cardinale Ratzinger diceva che qui si sentiva davvero a casa - sottolinea il parroco -. Ha intessuto con i fedeli di Casal Bertone un rapporto cordiale, ha presieduto feste patronali, battesimi, cresime.
- di Redazione Sky TG24

Ratzinger: nel 1972 fondò la rivista 'Communio' per prendere le distanze da 'Concilium'

Contrariato dal riformismo radicale dei teologi progressisti, da certe derive del post-Concilio Vaticano II e scioccato dall'estremismo studentesco del 1968, Joseph Ratzinger decise di fondare la rivista "Communio", contraltare alla rivista dei riformatori "Concilium", a cui lui stesso aveva collaborato fin dalla creazione. 
Era il febbraio del 1970 quando sul quotidiano francese "Le Monde" comparve un articolo in cui si leggeva di un incontro a Parigi tra i teologi Hans Urs von Balthasar, Henri de Lubac e Joseph Ratzinger che avevano manifestato l'idea di fondare una nuova rivista. Nel 1972, dieci anni dopo l'apertura del Concilio, il progetto era realtà: nacque "Communio", rivista internazionale di teologia, che già nel nome racchiudeva un'ispirazione e un desiderio: di unità, di condivisione, di partecipazione
- di Redazione Sky TG24

Media, "Gesù ti amo" le ultime parole di Benedetto XVI

"Gesù, ti amo". Sarebbero state queste le ultime parole pronunciate da Joseph Ratzinger ieri mattina, prima di morire. Lo scrive il quotidiano argentino La Nacion, citando fonti bene informate, secondo cui il segretario particolare del papa emerito Benedetto XVI, Georg Ganswein, avrebbe avvertito subito Papa Francesco, che si è recato nel monastero Mater Ecclesiae dove viveva Ratzinger dieci minuti dopo.
- di Costanza Ruggeri

Ratzinger è stato il Papa più longevo tra i 265 successori di San Pietro e il primo 'emerito'

Con i suoi 95 anni di età Benedetto XVI è stato il più longevo tra i Papi della Chiesa, battendo il record di Leone XIII che ha vissuto 93 anni, 4 mesi e 18 giorni. Il 265esimo pontefice della bimillenaria storia del Papato aveva compiuto nello scorso giugno 71 anni di sacerdozio, di cui 45 passati come cardinale. Il suo pontificato è durato poco meno di 8 anni, più di 9 il periodo da Papa emerito dopo le dimissioni. E come Papa 'emerito' è stato il primo nella storia a portare questo titolo onorifico. Joseph Ratzinger era stato eletto Papa il 19 aprile 2005, al quarto scrutinio del Conclave. Risale all'11 febbraio 2013 la decisione a sorpresa di lasciare il pontificato. Prima di lui occorre risalire a Gregorio XII con le dimissioni rassegnate il 4 luglio 1415 e prima ancora a Celestino V il 13 dicembre 1294, passato alla storia come "il Papa del gran rifiuto" immortalato da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
 
- di Costanza Ruggeri

Becciu: "Ratzinger dolce e fine, mi ha sempre incoraggiato a credere in affermazione verità"

Ho amato Papa Benedetto. Ho ammirato la sua dolcezza, la finezza del suo comportamento, la profondità del suo pensiero, l’amore totale alla Chiesa. Il suo dire era espressione del suo vivere". Il Papa emerito viene ricordato con stima e affetto anche dal cardinale Angelo Becciu in una dichiarazione all’Adnkronos. Il cardinale, imputato davanti al Tribunale Vaticano nel processo per lo scandalo finanziario legato alla compravendita del Palazzo londinese di Sloane Avenue, osserva: " Gli sono grato personalmente perché nella mia attuale dolorosa vicenda mi è stato vicino fin dall’inizio e mi ha incoraggiato a credere nell’affermazione della verità!".
 
- di Costanza Ruggeri

Gaenswein: "Non ha mai dubitato della rinuncia"

Per Joseph Ratzinger "il centro della vita di un cristiano deve essere nient'altro che il Signore". Lo ha ricordato mons. Georg Gaenswein, lo storico segretario di Benedetto XVI. Gaenswein ha parlato anche della rinuncia: "Lui stesso ha detto che non aveva la forza fisica e psichica di essere Papa, di guidare la barca di San Pietro" e "dopo non ha mai avuto un momento in cui ha dubitato o ha detto 'me ne pento'". 
- di Costanza Ruggeri

Blinken: "Ratzinger leader impegnato nel dialogo interreligioso"

"Gli Stati Uniti piangono la scomparsa di Sua Santità Benedetto XVI, Papa Emerito - un uomo santo, testimone della fede e un tempo Pastore dei fedeli cattolici", lo scrive in una nota il Segretario di Stato, Antony Blinken. "Il Papa Emerito Benedetto XVI era un leader impegnato nel dialogo interreligioso. E' stato un sostenitore delle persone vulnerabili, compresi i rifugiati, gli sfollati interni e i migranti. Ha sostenuto le misure legali internazionali per difenderli. E' stato per decenni un rinomato teologo della Chiesa cattolica.
 
- di Costanza Ruggeri

Ratzinger, a New York il ricordo a S. Patrick

La bandiera dello Stato Pontificio a mezz'asta, la grande foto di papa Benedetto XVI sul lato dell'altare maggiore. E all'esterno, sotto una pioggia leggera, il via via di taxi gialli sulla Quinta Avenue, invasa di turisti, che si mettono in coda per entrare nella cattedrale. Se c'e' un posto, in questo momento, unito da un legame sentimentale con Roma per la scomparsa del pontefice tedesco e' New York. Qui, nella cattedrale monumentale di Saint Patrick, nel cuore di Manhattan, e' dove nel 2008 papa Benedetto XVI fece
una storica visita, tappa di un viaggio che gli analisti americani considerano l'inizio del conto alla rovescia che avrebbe portato, quattordici anni dopo, alla cancellazione del diritto delle donne all'aborto.
 
- di Costanza Ruggeri

Ratzinger, dalla cerimonia alla sepoltura: cosa sappiamo delle esequie

Saranno funerali solenni ma sobri quelli che accompagneranno l’ultimo viaggio di Benedetto XVI, il prossimo 5 gennaio: a celebrarli sarà Papa Francesco, che sembra intenzionato a rendere omaggio al suo predecessore come se fosse ancora un Pontefice regnante. Attesi 60mila fedeli, a cui si aggiungeranno sicuramente le delegazioni di Italia e Germania: la sepoltura, invece, avverrà nelle cripte vaticane, dove in passato sono stati sepolti Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
- di Costanza Ruggeri

Ratzinger, il primo Papa sbarcato su Twitter: ecco cosa accadde

Il 12 dicembre 2012 l’allora Papa Benedetto XVI pubblicò, attraverso il profilo Pontifex, il primo tweet ufficiale fatto da un Pontefice. “Vi benedico con il cuore”, era una delle frasi del messaggio arrivato alle 11.28, prima in inglese e poi in altre 8 lingue, arabo compreso. Poi arrivò anche la prima risposta del Pontefice a una domanda scelta tra le tante inviate dai fedeli (furono tre in totale in quella giornata). A dieci anni di distanza i profili del Papa hanno oltre 50 milioni di follower.
- di Costanza Ruggeri

Chi è padre Georg Gänswein, il fidato assistente di Benedetto XVI

Suo assistente dal 2003, l’attuale prefetto della Casa Pontificia è stato quasi come un figlio per il Papa Emerito, di cui è stato anche la voce negli ultimi anni. Dalla docenza di diritto canonico all’Opus Dei alla passione per gli sci, ecco chi è colui di cui adesso Francesco dovrà decidere il prossimo incarico.
- di Costanza Ruggeri

Dall’esposizione della salma ai funerali: ecco cosa succede

Il corpo di Benedetto XVI sarà collocato nella Basilica di San Pietro dalla mattina di lunedì 2 gennaio, dove resterà per tre giorni prima del funerale previsto per il 5. Ratzinger però, in quanto emerito, non era più pontefice e questo potrebbe creare non pochi problemi per quanto riguarda il protocollo funebre. Intanto il portavoce del Vaticano Matteo Bruni ha fatto sapere che "i funerali si svolgeranno nel segno della semplicità assecondando il desiderio del Papa". Ecco cosa succederà nelle prossime giornate.
- di Redazione Sky TG24

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