Murales opposizione bielorussa inaugurato in Lituania
Un murales rappresentante Ales' Bjaljacki, l'attivista bielorusso per i diritti umani vincitore del premio Nobel per la pace 2022 attualmente in carcere a Minsk, è stato inaugurato nella giornata di ieri a Vilnius. Il murales, che copre un'intera facciata di una scuola media a pochi passi dall'Ambasciata di Bielorussia, è stato realizzato con il supporto del ministero degli Esteri lituano. "Il premio Nobel per la pace assegnato ad A. Bjaljacki, che già da decenni difende la democrazia e i diritti umani in Bielorussia, ci ricorda che i regimi autoritari non sono in grado di sconfiggere gli uomini che amano la libertà", ha affermato il vice ministro degli Esteri lituano Mantas Adomėnas durante l'inaugurazione. "A. Bjaljacki è il Nelson Mandela dei nostri tempi e attraverso lui rendiamo onore a tutti i prigionieri politici. Decine di migliaia di persone sono state interrogate, torturate, picchiate e accusate ingiustamente per fermare la loro lotta politica in favore della democrazia. Finché essi saranno in carcere, né i diplomatici, né la società lituana hanno il diritto di dimenticarli. [...] Questo murales ci aiuterà a ricordare le terribili ingiustizie commesse nei loro confronti".