Addio alla sovrana che ha regnato in UK per 70 anni, amata in tutto il mondo. Il figlio Carlo diventa così il nuovo Re e Camilla la Regina consorte. Accanto a Elisabetta II nelle ultime ore a Balmoral, in Scozia, tutta la sua famiglia, i figli e i nipoti. Nei prossimi giorni la salma dovrebbe essere trasferita a Edimburgo, dove sarà esposta per 24 ore. Bandiere a mezz'asta a Buckingham Palace e migliaia i messaggi di cordoglio
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Casellati, 'straordinaria figura del '900, donna di grande carisma e autorevole'
“Oggi se ne va una straordinaria figura del Novecento, un pezzo di Storia, non solo della Gran Bretagna ma del mondo intero. Elisabetta II, in oltre 70 anni di regno, ha vissuto da protagonista i cambiamenti più importanti dei nostri tempi, dal dopoguerra al Terzo millennio". Così Elisabetta Casellati, presidente del Senato, dopo la scomparsa della regina Elisabetta.
"Carattere, determinazione, ironia, senso politico: Sua Maestà Elisabetta II, simbolo di una monarchia millenaria ma anche donna di grande carisma e autorevolezza, era e resterà un esempio da seguire anche per le generazioni a venire", dice la seconda carica dello Stato. "La ricorderemo semplicemente come 'la Regina', la sovrana di tutti, ammirata e amata per le sue caratteristiche uniche. Alla sincera commozione per la sua scomparsa unisco il mio più profondo cordoglio per la Casa Reale del Regno Unito, Gran Bretagna e Irlanda del Nord e per tutto il popolo britannico", conclude Casellati.
"Carattere, determinazione, ironia, senso politico: Sua Maestà Elisabetta II, simbolo di una monarchia millenaria ma anche donna di grande carisma e autorevolezza, era e resterà un esempio da seguire anche per le generazioni a venire", dice la seconda carica dello Stato. "La ricorderemo semplicemente come 'la Regina', la sovrana di tutti, ammirata e amata per le sue caratteristiche uniche. Alla sincera commozione per la sua scomparsa unisco il mio più profondo cordoglio per la Casa Reale del Regno Unito, Gran Bretagna e Irlanda del Nord e per tutto il popolo britannico", conclude Casellati.
Michel, ancora di stabilità in mondo cambiamenti
"Ricordiamo oggi una donna straordinaria. Un essere umano straordinario. Che si e' assunto un'immensa responsabilità negli ultimi 70 anni. La sua ispirazione ha attraversato generazioni. E ha toccato la vita di tanti". Lo dichiara il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "Mentre tutti piangiamo la morte della regina Elisabetta II, consideriamo anche il suo regno. Ha lasciato un'eredità come poche altre nella storia europea e mondiale. Dagli anni turbolenti della Guerra Fredda fino all'era globalizzata del 21esimo secolo. Per molti è stata un'ancora di stabilità in un
mondo in rapido cambiamento. Una volta era chiamata "Elizabeth the Steadfast" (Elisabetta la costante). Era davvero una guida saggia che non ha mai mancato di mostrarci l'importanza di valori duraturi in questo mondo moderno: valori come il
servizio, l'impegno e la tradizione", ha aggiunto. Una volta ha detto: "Il dolore è il prezzo che paghiamo per l'amore". Era rispettata, stimata e sinceramente amata da tanti in tutto il mondo. I nostri pensieri sono, prima di tutto, con il re e la famiglia reale, con il popolo del Regno Unito e con il Commonwealth. Per noi dell'Unione europea, il suo regno ha coperto quasi l'intero arco dell'integrazione europea del dopoguerra. Ricorderemo sempre il suo contributo alla riconciliazione tra le nostre nazioni dopo la seconda guerra mondiale e la guerra fredda. Aveva vissuto la devastazione della
seconda guerra mondiale e conosceva l'importanza della fiducia e della cooperazione tra i nostri paesi", ha ricordato Michel. "Molti dei nostri leader europei passati e presenti hanno sperimentato la sua calorosa ospitalità. Anch'io in diverse occasioni. Faremo la nostra parte per portare avanti la sua eredità. La sua speciale eredità di costruire ponti e di creare fiducia tra le nazioni", ha concluso.
mondo in rapido cambiamento. Una volta era chiamata "Elizabeth the Steadfast" (Elisabetta la costante). Era davvero una guida saggia che non ha mai mancato di mostrarci l'importanza di valori duraturi in questo mondo moderno: valori come il
servizio, l'impegno e la tradizione", ha aggiunto. Una volta ha detto: "Il dolore è il prezzo che paghiamo per l'amore". Era rispettata, stimata e sinceramente amata da tanti in tutto il mondo. I nostri pensieri sono, prima di tutto, con il re e la famiglia reale, con il popolo del Regno Unito e con il Commonwealth. Per noi dell'Unione europea, il suo regno ha coperto quasi l'intero arco dell'integrazione europea del dopoguerra. Ricorderemo sempre il suo contributo alla riconciliazione tra le nostre nazioni dopo la seconda guerra mondiale e la guerra fredda. Aveva vissuto la devastazione della
seconda guerra mondiale e conosceva l'importanza della fiducia e della cooperazione tra i nostri paesi", ha ricordato Michel. "Molti dei nostri leader europei passati e presenti hanno sperimentato la sua calorosa ospitalità. Anch'io in diverse occasioni. Faremo la nostra parte per portare avanti la sua eredità. La sua speciale eredità di costruire ponti e di creare fiducia tra le nazioni", ha concluso.
William e Kate diventano anche duchi di Cornovaglia
L'account Twitter ufficiale del principe William e della moglie Kate si riferisce ora alla coppia come al duca e alla duchessa di Cornovaglia e Cambridge dopo la morte della regina Elisabetta. In precedenza, come sottolineano i media britannici, erano solamente duchi di Cambridge, ma hanno assunto i titoli un tempo riservati a Carlo e Camilla, diventati re e regina consorte.
Alla Mostra del Cinema omaggio con le note dell'inno nazionale inglese
La notizia della morte della regina Elisabetta è giunta fulminea anche alla Mostra del Cinema di Venezia, dove peraltro tante sono le star di lingua inglese, proprio poco dopo la fine del red carpet che questa sera ha visto sfilare il cast di "Blonde", con Ana De Armas, e, a sorpresa, anche il co-produttore.
La Biennale di Venezia ha voluto subito rendere omaggio alla sovrana facendo risuonare dagli altoparlanti davanti all'area del Palazzo del Cinema le note dell'inno nazionale inglese "God save the queen", cantata in strada anche da decine di passanti.
Per singolare coincidenza, al Lido è stata rivissuta, per certi aspetti la stessa tristezza di 25 anni fa, quando all'inizio del festival veneziano arrivò come un turbine la tragica notizia della scomparsa di Lady Diana.
La Biennale di Venezia ha voluto subito rendere omaggio alla sovrana facendo risuonare dagli altoparlanti davanti all'area del Palazzo del Cinema le note dell'inno nazionale inglese "God save the queen", cantata in strada anche da decine di passanti.
Per singolare coincidenza, al Lido è stata rivissuta, per certi aspetti la stessa tristezza di 25 anni fa, quando all'inizio del festival veneziano arrivò come un turbine la tragica notizia della scomparsa di Lady Diana.
Boe, banconote con sua immagine ancora valide
La Banca d'Inghilterra ha affermato che le banconote con l'immagine della Regina Elisabetta hanno ancora corso legale, dopo la morte della monarca avvenuta oggi. "Le
attuali banconote con l'immagine di Sua Maestà la Regina continueranno ad avere corso legale. Un ulteriore annuncio relativo alle banconote esistenti della Banca d'Inghilterra sarà fatto una volta osservato il periodo di lutto", ha dichiarato la banca centrale. La Regina Elisabetta è stata la prima monarca a comparire sulle banconote della Banca d'Inghilterra: "E' con profonda tristezza che ho appreso della morte di Sua Maestà la Regina. A nome di tutti i dipendenti della Banca desidero porgere le mie più sentite condoglianze alla famiglia reale", ha dichiarato il governatore Andrew Bailey.
attuali banconote con l'immagine di Sua Maestà la Regina continueranno ad avere corso legale. Un ulteriore annuncio relativo alle banconote esistenti della Banca d'Inghilterra sarà fatto una volta osservato il periodo di lutto", ha dichiarato la banca centrale. La Regina Elisabetta è stata la prima monarca a comparire sulle banconote della Banca d'Inghilterra: "E' con profonda tristezza che ho appreso della morte di Sua Maestà la Regina. A nome di tutti i dipendenti della Banca desidero porgere le mie più sentite condoglianze alla famiglia reale", ha dichiarato il governatore Andrew Bailey.
Trudeau rende omaggio a 'saggezza, compassione e calore della regina'
Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha reso omaggio alla "saggezza, alla compassione e al calore" della regina britannica Elisabetta. "È con il cuore più pesante che abbiamo appreso della scomparsa della sovrana più longeva - ha dichiarato - È stata una presenza costante nelle nostre vite e il suo servizio ai canadesi rimarrà per sempre una parte importante della storia del nostro Paese".
"Guardando indietro alla sua vita e al suo regno che ha attraversato così tanti decenni, i canadesi ricorderanno e custodiranno sempre la saggezza, la compassione e il calore di Sua Maestà. I nostri pensieri sono con i membri della famiglia reale in questo momento così difficile", ha scritto in un tweet.
"Guardando indietro alla sua vita e al suo regno che ha attraversato così tanti decenni, i canadesi ricorderanno e custodiranno sempre la saggezza, la compassione e il calore di Sua Maestà. I nostri pensieri sono con i membri della famiglia reale in questo momento così difficile", ha scritto in un tweet.
Minuto di raccoglimento prima di Lazio-Feyenoord
Anche lo stadio Olimpico di Roma rende omaggio alla regina Elisabetta, con un minuto di raccoglimento prima dell'inizio di Lazio-Feyenoord, partita d'esordio dell'Europa League.
Scholz, 'ci mancherà, è stata modello e ispirazione'
La regina Elisabetta è stata "un modello e un'ispirazione per milioni di persone, anche qui in Germania". Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha reso così omaggio alla sovrana, ricordando il suo impegno "per la riconciliazione tedesco-britannica dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale". "Ci mancherà, non ultimo il suo meraviglioso senso dell'umorismo", ha scritto Scholz in un messaggio.
Save the Children, contributo inestimabile per bimbi
"Siamo enormemente onorati e grati a Sua Maestà la Regina Elisabetta che ha patrocinato la nostra Organizzazione dal 1952 al 2017. Durante i suoi 65 anni di patrocinio ha dato un contributo inestimabile alla costruzione di un mondo migliore per i bambini. La sua passione e dedizione non saranno mai dimenticate." Lo ha dichiarato Gwen Hines, Direttore Generale di Save the Children Uk. "Inviamo le nostre più sentite condoglianze a Sua Altezza Reale la Principessa Anna, che supporta la nostra Organizzazione, e a tutta la Famiglia Reale", ha concluso.
A Buckingham Palace folla in lacrime canta 'God Save the Queen'
La folla in lacrime fuori da Buckingham Palace ha intonato 'God Save the Queen' dopo che è stata diffusa la notizia della morte della regina Elisabetta. Migliaia di persone sono arrivate davanti ai cancelli di Palazzo per condividere a Londra il momento di lutto per l'intero Regno Unito.
Renzi, 'memoria e rispetto, ha scritto la storia'
Una donna che ha scritto la storia. Memoria e rispetto". Lo scrive sui social il leader di Italia viva Matteo Renzi.
Biden, 'continueremo stretta amicizia con il nuovo re'
"Negli anni a venire, ci auguriamo di continuare a mantenere una stretta amicizia con il re e la regina consorte. Oggi, i pensieri e le preghiere di tutti gli Stati Uniti sono con il popolo del Regno Unito e del Commonwealth nel loro dolore". Così in una dichiarazione per la morte della regina Elisabetta il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la moglie Jill.
Biden, 'è stata più di una regina, ha segnato un'era'
Elisabetta II "è stata più di una regina, ha segnato un'era". A dirlo è il presidente americano Joe Biden, in una dichiarazione di cordoglio insieme alla moglie Jill per la morte della sovrana, "fonte di conforto e orgoglio per generazioni di britannici, molti dei quali non hanno mai conosciuto il paese senza di lei".
Felipe VI: 'Elisabetta un esempio per tutti noi'
Il re di Spagna, Felipe VI, ha espresso in un telegramma al re Carlo d'Inghilterra il cordoglio suo e di sua moglie Letizia per la morte di Elisabetta II. Lo riportano media iberici come la televisione pubblica Tve e l'agenzia di stampa Efe. Nel telegramma, il monarca spagnolo definisce "il senso del dovere e l'impegno" della regina Elisabetta "al servizio del popolo britannico" come "un esempio per tutti noi".
Il saluto dell'orsetto Paddington, 'Thank you Ma'am'
'Thank you Ma'am, for everything'. E' il tweet di addio dell'orsetto Paddington, protagonista di un indimenticabile tè con la regina Elisabetta. La sovrana aveva partecipato a molti degli appuntamenti previsti per le celebrazioni dei suoi 70 anni di regno, ma per dare l'avvio al concerto del 4 giugno davanti a Buckingham Palace aveva fatto ricorso ad uno sketch video realizzato dalla Bbc. Nel video l'orsetto Paddington, personaggio creato da Michael Bond e amatissimo dai bambini, è seduto con Sua Maestà per il consueto tè e offre alla sovrana uno dei suoi famosi sandwich alla marmellata. Elisabetta rifiuta gentilmente, svelando al suo ospite di nascondere anche lei uno spuntino nella sua inseparabile borsetta. La scena si chiude con Paddington che fa gli auguri e ringrazia la regina, mentre il maggiordomo annuncia l'inizio del concerto. Dalla piazza riecheggiano le leggendarie note del brano We Will Rock You dei Queen, il cui ritmo coinvolgente viene seguito a suon di cucchiaini da Paddington e dalla stessa Elisabetta.
Von der Leyen, testimone riconciliazione Europa
"E' con profonda tristezza che ho appreso della morte di sua maestà la Regina Elisabetta II. E' stata il capo di Stato più longevo al mondo e una delle
personalità più rispettate in tutto il mondo. Porgo le mie più sentite condoglianze alla Famiglia Reale e al popolo britannico". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "E' stata testimone della guerra
e della riconciliazione in Europa e oltre, e delle profonde trasformazioni del nostro pianeta e delle nostre società", ha ricordato. "E' stata un faro di continuità durante questi cambiamenti, non smettendo mai di mostrare una calma e una dedizione che hanno dato forza a molti. Possa riposare in pace", ha aggiunto la presidente della Commissione. "La sua scomparsa lascia un senso di perdita nella vita di molti
nel Regno Unito, nel Commonwealth e in tutto il mondo", ha scritto von der Leyen. "I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con tutti coloro che la piangono e la ricordano. Il suo coraggio e la sua devozione nel servire il suo Paese sono stati
una fonte di grande forza per molti e un'ancora di stabilità nei momenti più difficili", ha proseguito. La presidente della Commissione ha sottolineato inoltre "la
ferma dedizione della regina al suo Paese, l'amore per la famiglia e per il suo popolo". E ha ricordato che "la sua empatia e capacità di connettersi con ogni generazione, pur rimanendo radicata nelle tradizioni che contavano veramente per
lei, sono state un esempio di vera leadership". "Il suo regno ha segnato la storia della vostra nazione e del nostro continente. Simboleggiava il meglio del Regno Unito, della sua gente e dei suoi valori. Ha significato così tanto per così tanti e, una
nota personale, è stata un'ispirazione per tutta la mia vita", ha continuato von der Leyen. "I nostri cuori e le nostre menti sono con sua Maestà e auguriamo a sua Maestà e al popolo del Regno Unito forza e saggezza nel portare avanti il suo lavoro, sapendo che tutti noi continueremo a trovare ispirazione nell'eredità unica che ci ha lasciato", ha concluso la leader Ue.
personalità più rispettate in tutto il mondo. Porgo le mie più sentite condoglianze alla Famiglia Reale e al popolo britannico". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "E' stata testimone della guerra
e della riconciliazione in Europa e oltre, e delle profonde trasformazioni del nostro pianeta e delle nostre società", ha ricordato. "E' stata un faro di continuità durante questi cambiamenti, non smettendo mai di mostrare una calma e una dedizione che hanno dato forza a molti. Possa riposare in pace", ha aggiunto la presidente della Commissione. "La sua scomparsa lascia un senso di perdita nella vita di molti
nel Regno Unito, nel Commonwealth e in tutto il mondo", ha scritto von der Leyen. "I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con tutti coloro che la piangono e la ricordano. Il suo coraggio e la sua devozione nel servire il suo Paese sono stati
una fonte di grande forza per molti e un'ancora di stabilità nei momenti più difficili", ha proseguito. La presidente della Commissione ha sottolineato inoltre "la
ferma dedizione della regina al suo Paese, l'amore per la famiglia e per il suo popolo". E ha ricordato che "la sua empatia e capacità di connettersi con ogni generazione, pur rimanendo radicata nelle tradizioni che contavano veramente per
lei, sono state un esempio di vera leadership". "Il suo regno ha segnato la storia della vostra nazione e del nostro continente. Simboleggiava il meglio del Regno Unito, della sua gente e dei suoi valori. Ha significato così tanto per così tanti e, una
nota personale, è stata un'ispirazione per tutta la mia vita", ha continuato von der Leyen. "I nostri cuori e le nostre menti sono con sua Maestà e auguriamo a sua Maestà e al popolo del Regno Unito forza e saggezza nel portare avanti il suo lavoro, sapendo che tutti noi continueremo a trovare ispirazione nell'eredità unica che ci ha lasciato", ha concluso la leader Ue.
Boris Johnson, 'è il giorno più triste'
"Questo è il giorno più triste del nostro paese". L'ex premier britannico Boris Johnson commenta così in un lungo messaggio su Twitter la morte della regina Elisabetta II. E condivide un senso di incredulità: la sovrana, scrive, "sembrava così senza tempo e meravigliosa che, temo, eravamo giunti a credere, come bambini, sarebbe semplicemente andata avanti".
"Mentre pensiamo al vuoto che lascia, capiamo il ruolo vitale che ha svolto, incarnando la continuità e l'unità del paese in modo calmo e disinteressato", ha continuato Johnson, citando la "profonda saggezza" di Elisabetta II, e "l'inesauribile senso del dovere". "Per 70 anni, Elisabetta ha diffuso la sua magia" nel paese, con "il suo sorriso e il calore, il suo humour gentile". "Lei aveva l'unico e semplice potere di renderci felici, per questo l'amavano, per questo siamo in lutto per Elisabetta la Grande", ha detto ancora l'ex premier.
Johnson ha concluso il suo messaggio lodando Elisabetta "non solo per aver modernizzato la monarchia costituzionale, ma anche per averci dato un erede al trono che farà ampiamente giustizia alla sua eredità, e il cui senso del dovere è nelle migliori tradizioni di sua madre e il suo paese... Dio salvi il Re".
"Mentre pensiamo al vuoto che lascia, capiamo il ruolo vitale che ha svolto, incarnando la continuità e l'unità del paese in modo calmo e disinteressato", ha continuato Johnson, citando la "profonda saggezza" di Elisabetta II, e "l'inesauribile senso del dovere". "Per 70 anni, Elisabetta ha diffuso la sua magia" nel paese, con "il suo sorriso e il calore, il suo humour gentile". "Lei aveva l'unico e semplice potere di renderci felici, per questo l'amavano, per questo siamo in lutto per Elisabetta la Grande", ha detto ancora l'ex premier.
Johnson ha concluso il suo messaggio lodando Elisabetta "non solo per aver modernizzato la monarchia costituzionale, ma anche per averci dato un erede al trono che farà ampiamente giustizia alla sua eredità, e il cui senso del dovere è nelle migliori tradizioni di sua madre e il suo paese... Dio salvi il Re".
Berlusconi, Regina grande protagonista della nostra era
"Ci è arrivata poco fa la notizia e ne ho provato davvero dolore perché la sua e stata una figura straordinaria e gli storici del futuro la riconosceranno come una grande protagonista della nostra era". Lo ha detto Silvio Berlusconi parlando della morte della Regina Elisabetta a Controcorrente su Rete4. "Ha rappresentato - ha aggiunto - un grande simbolo della democrazia e della libertà". "Ricordo - ha concluso - in tutti gli incontri che abbiamo avuto, l'estrema. Aveva una straordinaria autorevolezza, grande garbo, viva simpatia e grande senso dell'umorismo".
Trump, la regina lascia un'eredità di pace e prosperità
"I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno al grande popolo del Regno Unito mentre onorano la vita significativa e il servizio eccezionale della regina. Possa Dio benedire la regina, possa ella regnare per sempre nei nostri cuori". Lo ha scritto sul suo social media Truth Donald Trump sottolineando che Elisabetta lascia al Regno Unito "un'eredità di pace e prosperità".
Domani bandiere a lutto all'Eliseo
L'Eliseo esporrà domani e il giorno dei funerali della regina Elisabetta le bandiere a lutto. Lo si apprende dalla presidenza francese.
