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Guerra Ucraina Russia, Draghi: "Biden chiami Putin, tutti al tavolo per la pace"

©Ansa

Così il presidente del Consiglio italiano in apertura del Cdm. L'Onu lancia un'inchiesta sulle atrocità che vengono attribuite alle forze russe in Ucraina. Dal battaglione Azov dell'acciaieria di Azovstal fanno sapere: "Tutti i civili che erano con noi sono stati evacuati". La Russia minaccia lo stop del gas alla Finlandia da domani

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Di Maio: ingresso nella Nato? Decisioni sovrane dei Paesi

"Ingresso nella Nato? Sono decisioni sovrane dei singoli Paesi, la Nato e' un'alleanza difensiva. Ognuno e' libero di decidere le proprie alleanze. E questo i russi lo sanno bene. E' il caso di evitare dichiarazioni non pertinenti che alimentano ulteriore tensione, piuttosto da Putin ci aspettiamo un segnale che mostri la sua reale volonta' di iniziare un negoziato per ritrovare la pace": cosi' il ministro Luigi Di Maio arrivando Weissenhaus per la ministeriale Esteri del G7
- di stefano.santini

Ucraina, vice procuratore Kharkiv: 1.000 crimini, 29 omicidi

"A oggi abbiamo registrato circa mille crimini commessi dai militari russi nella nostra regione. Fra questi ci sono omicidi e stupri. Lo ha detto al canale francese Bfm Tv il vice procuratore di Kharkiv, Andrei Kravchenko. Gli omicidi, ha precisato, "sono 29
- di stefano.santini

Ucraina, Salvini: Italia guidi l'Europa sulla via della pace

"Bene cosi', questa e' la volonta' della Lega e della maggioranza degli italiani. L'Italia guidi l'Europa sulla via della pace, come ha sempre fatto, mentre altri spendono miliardi per armi e guerra. Per arrivare al "cessate il fuoco" dobbiamo parlare con tutti, Russia compresa". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini dopo le notizie sulle parole di Mario Draghi all'inizio del Consiglio dei Ministri. 
- di stefano.santini

Draghi in Cdm: pace è quella che vorranno ucraini

"La pace e' quella che vorranno gli ucraini". Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, in Consiglio dei Ministri, ribadendo la necessita' di portare le parti al tavolo. Draghi ha riferito sulla missione negli Usa. Per il premier "la guerra ha preso una nuova fisionomia e dobbiamo chiederci come costruire il futuro". Va definito "un percorso che porti a una pace duratura e sostenibile". Il Cdm ha condiviso la preoccupazione di Draghi per il pericolo della crisi alimentare a causa del blocco delle esportazioni di grani dai porti ucraini. Si potrebbe presentare "una crisi
umanitaria" nei Paesi piu' poveri. Al contempo, proprio lo sblocco dei porti "potrebbe rappresentare un primo progetto concreto di collaborazione". La posizione illustrata da Draghi negli Usa sull'energia per ridurre velocemente la dipendenza dell'Italia dal gas russo ha trovato molti consensi a Washington
- di stefano.santini

Speranza: massimo sostegno a Draghi per dialogo

"Lo sforzo di Mario Draghi nella ricerca della pace e nel tentativo di riaprire un canale di dialogo tra Putin e Biden va nella direzione giusta e merita il massimo sostegno. La solidarieta' all'Ucraina non e' incompatibile con la ricerca di una soluzione che consenta di arrivare in tempi rapidi a un cessate il fuoco e alla ripresa dei negoziati
di pace con un ruolo attivo dell'Unione Europea". Lo ha detto uscendo da Palazzo Chigi dopo il CdM il ministro alla Salute Roberto Speranza interpellato sulla riunione
- di stefano.santini

Draghi: fisionomia nuova guerra, tutti al tavolo per la pace

In apertura del Cdm, parlando ai ministri dell'obiettivo della pace, secondo quanto riferiscono i presenti, il premier Mario Draghi  ha ribadito che lo sforzo iniziale e' che tutti gli alleati, ma in particolare  la Russia e gli Stati Uniti, si trovino seduti a un tavolo.  Perche' la guerra ha preso una fisionomia nuova. E il vero obiettivo e' chiedersi in che modo si costruisce il futuro. Un tavolo in cui, ovviamente, l'Ucraina sia l'attore principale. In questo contesto, ha riferito il premier, Biden deve chiamare Putin. I contatti - ha spiegato - devono essere riavviati, intensificati a tutti i livelli". 
- di stefano.santini

Mattarella sente Macron: sostegno Ucraina e Ue più forte

Una telefonata per complimentarsi per la rielezione e per confermare e rafforzare i rapporti personali che sono andati avanti anche nei momenti difficili. Sergio Mattarella ha telefonato oggi pomeriggio ad Emmanuel Macron dopo la sua conferma all'Eliseo ed ha voluto sottolineare il legame di amicizia tra Italia e Francia. I due presidenti hanno registrato una forte convergenza sull'azione della Ue e della Nato "a sostegno degli amici ucraini" e la necessita' di concordare iniziative europee per l'emergenza energetica e alimentare. Mattarella e Macron hanno anche condiviso la necessita' di rafforzare le iniziative europee per il processo di allargamento dell'Unione europea ai
paesi dei Balcani che hanno fatto richiesta di adesione.
- di stefano.santini

G7 in Germania: sostegno a Ucraina e crisi alimentare globale

I ministri degli Esteri dei Paesi del G7 sono in Germania oper affrontare
un'incombente crisi alimentare globale nel tentativo di trovare soluzioni per proteggere i Paesi piu' poveri del mondo. "Noi, come le piu' forti democrazie industrializzate, abbiamo una responsabilita' speciale" nell'aiutare le nazioni piu' povere a superare le carenze alimentari ed energetiche causate dalla guerra, ha affermato la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock accogliendo i colleghi a Wangels, nella Germania settentrionale. I ministri discuteranno anche di "come continuare a sostenere l'Ucraina", ha aggiunto Baerbock. "Non si tratta solo di grano, ma anche di approvvigionamento energetico in tutto il mondo", ha aggiunto. Prima della guerra, era il granaio del mondo, esportava 4,5 milioni di tonnellate di prodotti agricoli al mese attraverso i suoi porti: il 12% del grano del pianeta, il 15% del suo mais e meta' del suo olio di girasole. Ma con i porti di Odessa, Chornomorsk e altri tagliati fuori dal mondo dalle navi da guerra russe, il rifornimento puo' viaggiare solo su rotte terrestri congestionate che sono dolorosamente inefficienti. Attualmente, vagoni ferroviari e container sono fermi al confine con montagne di grano depositate nei silos in Ucraina che devono essere trasferite prima del prossimo raccolto. Cio' significa che il cibo non arriva alle "persone nel mondo che ne hanno urgente bisogno, soprattutto nei Paesi africani e in Medio Oriente", ha avvertito Baerbock. "Questa incombente crisi alimentare e' esacerbata dagli effetti globali del cambiamento climatico. E questo e' precisamente l'obiettivo del presidente russo: usare questa crisi per dividere la comunita' globale", ha spiegato. I ministri degli Esteri si riuniscono nell'arco di tre giorni. La Germania attualmente detiene la presidenza del G7. 
- di stefano.santini

Ucraina, Draghi: tutti a un tavolo, Biden deve chiamare Putin

In apertura del Cdm, parlando ai ministri dell'obiettivo della pace, secondo quanto riferiscono i presenti, il premier Mario Draghi  ha ribadito che lo sforzo iniziale e' che tutti gli alleati, ma in particolare ovviamente la Russia e gli Stati Uniti, si trovino seduti a un tavolo. Un tavolo in cui, ovviamente, l'Ucraina sia l'attore principale. In questo contesto, ha riferito il premier, Biden deve chiamare Putin. I contatti - ha spiegato il premier - devono essere riavviati, intensificati a tutti i livelli, con la capacita' non di dimenticare, perché "impossibile", ma di "guardare al futuro". 
- di stefano.santini

Finlandia, Macron: sosteniamo scelta sovrana adesione a Nato

La Francia sostiene la volonta' della Finlandia di entrare nella Nato: lo ha annunciato l'Eliseo al termine di una telefonata fra il presidente Emmanuel Macron e il suo omologo finlandese, Sauli Ninisto. Nel colloquio, spiega la presidenza francese, "il presidente della Repubblica ha assicurato che la Francia sostiene la scelta sovrana della Finlandia di aderire in tempi rapidi alla Nato". La Russia ha minacciato "misure di ritorsione" se Helsinki entrera' nell'Alleanza Atlantica. 
- di stefano.santini

Ucraina, media: forti esplosioni nel centro di Kherson

Forti esplosioni sono state registrate nel centro di Kherson, città dell'Ucraina meridionale sotto il controllo russo. Lo ha riferito l'agenzia Sputnik, che parla di oltre sei esplosioni.
- di stefano.santini

Onu: oltre 6 milioni di persone sono fuggite dall'Ucraina

Oltre sei milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina dal 24 febbraio, data di inizio dell'invasione russa. Lo riporta l'Unhcr precisando che il numero esatto e' di 6.029.705. La maggior parte dei profughi si sono rifugiati nell'Unione europea attraverso i confini di Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania. Altri otto milioni sono sfollati all'interno del Paese secondo l'Oim, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni. 
- di stefano.santini

Conte: Draghi deve chiarire in Parlamento

Da Draghi "ci sono delle affermazioni che sono in sintonia con quello che il Movimento ha sostenuto nelle scorse settimane. Affermazioni di un certo equilibrio. Pero' non e' questione di fare qualche dichiarazione in un punto stampa: io ho posto una questione piu' complessiva, che rimane attuale e non e' per mettere in difficolta' il presidente del
Consiglio. E' per chiarire, in una maggioranza cosi' dilatata, per fare una sintesi politica e la sintesi non la si puo' fare che in Parlamento, perche' l'Italia abbia e dia al governo un mandato molto forte per orientare i consessi internazionali verso la soluzione che ci sta piu' a cuore". Lo ha detto il presidente di M5s, Giuseppe Conte, a Piazzapulita in onda stasera su La7. 
- di stefano.santini

Unicef: quasi 100 bambini uccisi solo nell'ultimo mese

"Ogni giorno che passa, sempre più bambini in Ucraina sono esposti agli orrori di questa guerra. Solo nell'ultimo mese, le Nazioni Unite hanno verificato che quasi 100 bambini sono stati uccisi, ma crediamo che le cifre reali siano molto più alte. Altri bambini sono stati feriti e hanno subito gravi violazioni dei loro diritti, altri milioni sono stati sfollati". Lo ha dichiarato il vicedirettore generale dell'Unicef Omar Abdi alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sul mantenimento della pace e della sicurezza in Ucraina. "Le scuole -ha detto Abdi- continuano a essere attaccate e utilizzate per scopi militari e le infrastrutture idriche e igienico-sanitarie vengono colpite. La guerra in Ucraina, come tutte le guerre, è una crisi della protezione e dei diritti dei bambini". 
 
- di stefano.santini

Ucraina, Conte: dopo terzo decreto basta armi da Italia 

"Io credo che dopo un terzo decreto" di invio di armi all'Ucraina "avremo gia' dato come Italia un contributo" sufficiente avendo "fatto la nostra parte: ora dobbiamo caratterizzarci per essere in prima linea su un altro fronte, quello di spingere fortemente per un negoziato ed una soluzione politica". Cosi' il leader M5s Giuseppe Conte alla registrazione di Piazza Pulita dove aggiunge: "Lo ripeto, credo che ci sia una concentrazione di armamenti in Ucraina sufficiente". 
- di stefano.santini

La direttrice del Kyiv Independent sulla copertina del Time

Quando l'11 novembre il Kyiv Independent ha iniziato a pubblicare, nessuno poteva pensare che sette mesi dopo la sua direttrice, Olga Rudenko, sarebbe finita sulla copertina del Time. Il merito del riconoscimento e' da ricercare nella copertura della guerra che il giovane giornale ucraino in lingua inglese ha fatto e continua a fare "dando al mondo - spiega su twitter lo stesso Time - una finestra su una guerra devastante". Il media indipendente viene fondato dopo che Adnan Kivanun, editore del Kyiv Post, decide di chiudere quello che era il primo giornale in lingua inglese di Kiev, dal 1995. Il motivo e' in parte economico e in parte collegato ai dissidi interni con la redazione. Il giornale, dopo giorni di silenzio, torna a pubblicare sotto un altro editore, ma nel frattempo 50 giornalisti sono stati licenziati. Trenta di loro, pero', non si arrendono e decidono di far nascere il Kyiv Independent: "Se non possiamo salvare il marchio Kyiv Post, possiamo salvarne i valori", si legge sul loro sito. Da quel momento, il giornale e' arrivato a 2,1 milioni di follower su Twitter e 45 mila su Facebook. E alla copertina del Time, che definisce cosi' Olga Rudenko: "ha trasformato il Kyiv Independent da startup a fonte globale di notizie sulla guerra in Ucraina". "Alcuni mesi fa, quando abbiamo lanciato Kyiv Independent, non avrei mai potuto immaginare che la nostra direttrice Olga Rudenko sarebbe finita sulla copertina del Time. Congratulazioni, e' assolutamente incredibile" ha scritto su Twitter uno dei redattori, Jakub Parusinski. "La nuova pubblicazione servira' i suoi lettori e la comunita', e nessun altro", si legge sul sito del giornale. Adesso quella comunita' si e' allargata e rende omaggio al loro lavoro.
- di stefano.santini

Ucraina, Francia sostiene 'scelta sovrana' della Finlandia

La Francia "sostiene pienamente la scelta sovrana" della Finlandia di voler aderire alla Nato. E' quanto si legge in una nota diffusa dall'Eliseo, citata dall'emittente Bfmtv.
- di stefano.santini

Kiev fa saltare due ponti per frenare avanzata russa nel Lugansk

Le forze ucraine hanno fatto esplodere almeno due ponti sul fiume Siversky Donets per frenare l'avanzata delle truppe russe nel Lugansk. Lo riferisce la Cnn, facendo riferimento ad alcune immagini satellitari che mostrano la distruzione delle infrastrutture nella zona del villaggio di Bilohorivka. 
- di stefano.santini

Cina all'Onu: sanzioni a Russia non porteranno pace

Le sanzioni contro la Russia non porteranno la pace in Ucraina, porteranno solo a una crisi energetica, alimentare e finanziaria nel mondo. Lo ha affermato il vice rappresentante cinese alle Nazioni Unite, Dai Bing, in una riunione del Consiglio di sicurezza. "I bambini di tutto il mondo subiranno le conseguenze delle sanzioni", ha aggiunto.
 
- di stefano.santini

Ucraina, Mattarella e Macron: 'aumentare sostegno europeo'

Sergio Mattarella ed Emmanuel Macron si sono detti d'accordo "a continuare ad accrescere il sostegno europeo all'Ucraina": lo si e' appreso da fonti dell'Eliseo dopo una telefonata oggi pomeriggio fra i due capi di Stato in cui - informa la presidenza francese - "e' stato affrontato il tema della guerra in Ucraina sottolineando l'importanza di mantenere l'unita' e lo stretto coordinamento che prevalgono fra partner europei dall'inizio del conflitto".
 
- di stefano.santini

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