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Incendio Notre Dame, il cappellano eroe dei vigili del fuoco che ha salvato le reliquie

Mondo

Padre Fournier, già protagonista durante l’attentato al Bataclan, è riuscito a recuperare oggetti come la Corona di Spine di Gesù. Il sottosegretario all'Interno: "Salvataggio si è giocato in 15-30 minuti, grazie a 20 eroici pompieri". Polemiche sui ritardi nei soccorsi

Grazie al suo eroismo ha contribuito a salvare dalle fiamme la Corona di Spine di Gesù e il Santissimo Sacramento, insieme ad altri inestimabili tesori che rischiavano di essere divorati dall’incendio che ieri sera ha devastato la cattedrale di Notre-Dame (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA). Jean-Marc Fournier è cappellano dei Vigili del Fuoco di Parigi e non ha esitato un attimo prima di gettarsi all’interno della Chiesa che bruciava per recuperare le preziose reliquie (LE OPERE D’ARTE SALVATE). "Padre Fournier è un eroe assoluto", ha detto un membro dei servizi di emergenza, secondo quanto riporta Sky News. "Non ha mostrato alcuna paura mentre si dirigeva direttamente verso le reliquie all'interno della cattedrale, per assicurarsi che venissero salvate”, ha aggiunto. (LE FOTO PRIMA E DOPO - L'INTERNO DOPO IL ROGO – I PRECEDENTI - IL VIDEO DEL CROLLO)

Protagonista anche durante la strage del Batacalan

Padre Fournier era già balzato agli onori delle cronache in un altro giorno triste della recente storia della capitale francese: era il 13 novembre 2015 e mentre l’Isis uccideva 89 persone al Bataclan, il prete-pompiere si era gettato all’interno del teatro per proteggere e portare in salvo quante più vite possibili. Pregava per i morti e confortava coloro che erano feriti o che avevano perso i propri cari. "Ho dato l'assoluzione collettiva, come mi autorizza la Chiesa cattolica", ha detto Fournier all'epoca. Fournier, 50 anni, ha iniziato la sua carriera come prete cattolico in Germania, per poi trasferirsi nel dipartimento della Sarthe in Francia. È entrato a far parte della diocesi delle forze armate nel 2004, trascorrendo sette anni lavorando con l'esercito in tutto il mondo.

Salvataggio in 15-30 minuti

Intanto, mentre la direzione dei pompieri di Parigi ha annunciato che la "totalità dell'incendio è stata spenta", il sottosegretario agli Interni, Laurent Nunez, ha rivelato che la partita per il salvataggio di Notre Dame si è giocata in 15-30 minuti grazie all'azione corale 20 eroici pompieri che, rischiando la vita, sono entrati nelle due torri della cattedrale per affrontare le fiamme dall'interno. (I FRATI DI ASSISI: RISORGERÀ)

Ritardo nei soccorsi, procuratore: “Intervenuti al secondo allarme”

Restano però le polemiche per i presunti ritardi nei soccorsi. Il procuratore di Parigi Rémy Heitz, parlando oggi ai cronisti, ha spiegato che ieri "c'è stata una prima allerta alle ore 18:20, seguita da un sopralluogo per sedare i dubbi", durante il quale però non è stato riscontrato nulla di anomalo. Heitz ha aggiunto che c'è stata poi una "seconda allerta alle 18:43. A quel punto, il fuoco è stato riscontrato al livello della struttura. Nel frattempo - ha concluso - la chiesa era stata evacuata perché una messa era cominciata poco prima". (LE POSSIBILI CAUSE DELL'INCENDIO)

Le reliquie salvate

Le reliquie salvate a Notre Dame sono di grandissimo valore. La Corona di spine di Gesù è un cerchio intrecciato tenuto assieme da un filo d'oro con 70 spine attaccate. Si tratta della stessa corona che, secondo la tradizione, Cristo portò sulla testa lungo la salita al Calvario. Viene esposta proprio durante la Settimana Santa e ogni primo venerdì del mese, a ricordo della Passione. Fu portata a Parigi nel 1238 dal monarca francese Luigi IX. Il Santissimo Sacramento è invece il nome devozionale per il corpo e il sangue di Cristo sotto forma di pane e vino consacrati. (GARA DI DONAZIONI TRA I BIG DEL LUSSO)

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