Manovra, da Irpef a pensioni: le misure e i possibili costi

Economia
Ansa/Ipa

Introduzione

L’iter della prossima legge di Bilancio prosegue. Anche il Ministero del Lavoro ha dato il proprio contributo con un pacchetto di proposte ampio e articolato. L'ultima parola è affidata al Ministero dell'Economia che, incassato il via libera delle Camere al Documento programmatico di finanza pubblica, si prepara al rush finale prima di chiudere il disegno di legge atteso all'inizio della prossima settimana in Consiglio dei ministri.    

Quello che devi sapere

Quando sarà il Cdm

La riunione, inizialmente ipotizzata per lunedì, dovrebbe slittare al giorno dopo. Nelle ultime ore i ministeri sono stati preallertati per martedì pomeriggio e il ministro Giorgetti ha confermato: "Martedì pomeriggio è convocato il consiglio dei ministri". Il tempo stringe e si lavorerà fino all'ultimo per definire le misure.

 

Per approfondire: Manovra 2026, le misure allo studio di Giorgetti: dalla rottamazione al bonus prima casa

Il contributo delle banche

L'ago della bilancia potrebbe essere il contributo delle banche, il cui ammontare consentirà di definire il quadro delle coperture e chiudere il cerchio sugli interventi. Sulla data dell'incontro Giorgetti resta vago, precisando che ai tavoli comunque ci sarà "anche l'Abi". E sull'obiettivo della trattativa con gli istituti aggiunge: "Ci sono tante proposte in circolazione”. Con le banche, che verranno coinvolte in modo "concertato" e senza intento "punitivo", si lavorerà fino all'ultimo per sbloccare questo tassello cruciale.

 

Per approfondire: Tredicesima, ipotesi detassazione in Manovra: le simulazioni per fasce di reddito

pubblicità

Le misure principali

La prossima manovra avrà un peso di 16 miliardi di euro. Diverse le misure su cui si sta concentrando il governo: dal taglio della seconda aliquota Irpef per i redditi fino a 50mila euro alla pace fiscale, dal parziale congelamento dell'aumento dell'età pensionabile all'Ires premiale per le imprese che assumono, dal bonus casa ad un aiuto per le mamme fino alla sanità. Si parla in queste ore di mini Irpef al 10% sugli aumenti per dare una spinta ai rinnovi contrattuali, di un nuovo semestre di silenzio-assenso sul Tfr. E ancora dell’innalzamento del tetto alla tassazione agevolata per premi di risultato e fringe benefit. Fino allo sconto fiscale su straordinari, notturni e festivi. Ecco le principali misure e i loro possibili costi.

Irpef

Si punta ad un taglio di due punti della seconda aliquota, dal 35% al 33%, per i redditi compresi tra 28mila e 50mila euro. La misura dovrebbe costare intorno ai 2,5 miliardi, quindi meno dei 4-5 miliardi che sarebbero stati necessari se la misura fosse stata estesa fino a 60mila euro. Il vantaggio può arrivare per i contribuenti ad un massimo di 440 euro l’anno.

 

Per approfondire: Irpef, le ipotesi in vista della prossima Manovra: cosa cambia per buste paga e pensioni

pubblicità

Pace fiscale

Si studia una nuova rottamazione delle cartelle, che nelle ultime ipotesi viene spalmata in nove anni e 108 rate. Previsti una serie di parametri che limiteranno la platea. L'obiettivo è limitare la misura ai contribuenti "meritevoli". Allo studio una rata minima di 50 euro con la possibilità di portarla a 100 euro per i debiti più esigui.

 

Per approfondire: Rottamazione quinquies, ipotesi suddivisione del debito in 96 rate: cosa sapere

Pensioni

Sterilizzazione selettiva per l'aumento dell'età pensionabile a partire dal 2027: il blocco di tre mesi potrebbe essere graduale e non per tutti. Lo stop completo dell'innalzamento sarebbe riservato solo per chi avrà compiuto 64 anni nel 2027.

 

Per approfondire: Pensioni, ipotesi stop all’aumento dell’età ma non per tutti: chi potrebbe interessare

pubblicità

Famiglie

Il pacchetto vale tra i 500 milioni e un miliardo e va dal congedo parentale al bonus per le mamme. Si lavora sulle detrazioni fiscali col quoziente familiare e sulla conferma del congedo parentale facoltativo all'80% dello stipendio per tre mesi, dopo la fine di quello obbligatorio.

 

Per approfondire: Bonus mamme lavoratrici, verso un potenziamento nel 2026: a chi spetta e come fare domanda

Bonus casa

L'obiettivo è prorogare il bonus ristrutturazioni al 50% sulle prime case, ma in modo selettivo. Nessuna indicazione invece sul futuro del bonus mobili a scadenza a fine anno.

 

Per approfondire: Manovra 2026, Giorgetti: "Proroga detrazione 50% prima casa

pubblicità

Ires premiale

Introdotta lo scorso anno per l'imprenditoria virtuosa che fa utili ma investe in occupazione e innovazione, scade il 31 dicembre e dovrebbe essere rinnovata (è l'imposta sui redditi delle società attualmente al 24%). Il costo si aggira intorno ai 400-500 milioni di euro. A questo si aggiunge il nuovo incentivo che supererà Transizione 5.0 che non ha funzionato appieno.

Sanità

L'obiettivo del governo è aumentare gli stanziamenti destinati al Servizio sanitario nazionale, favorendo nuove assunzioni e smaltendo le liste d'attesa. Il ministero si attende dalla manovra 2,5 miliardi in più in aggiunta ai 4 miliardi già stanziati con la legge di bilancio dello scorso anno.

pubblicità

Banche

Il governo punta ad un loro contributo "concertato" e senza intenti "punitivi". Tra le ipotesi anche quella di una proroga dell'intervento sulle Dta (Deferred Tax Assets, Attività per imposte anticipate). Le entrate si aggirerebbero intorno ai 2,5 miliardi.

Difesa

Nessuna intenzione di finanziarla togliendo risorse ad altre voci di spesa, tantomeno al sociale. Se l'Italia uscirà dalla procedura di infrazione sul deficit, lo stanziamento nel 2026 ammonterà allo 0,15% del Pil, pari a circa 3,3 miliardi.

pubblicità

Le proposte del ministero del Lavoro

Per il capitolo lavoro, il ministero guidato da Marina Calderone ha messo sul piatto una serie di proposte: ci sono l'Irpef al 10% sugli aumenti stabiliti dai rinnovi contrattuali e adeguamenti automatici all'indice di inflazione Ipca in caso di mancato rinnovo entro 24 mesi dalla scadenza; la tassazione sostitutiva fissa, al 10%, per le ore di straordinario, il lavoro festivo e notturno e le indennità connesse al lavoro a turni; l'innalzamento dei limiti della tassazione agevolata al 10% anche per i premi di risultato (da 3.000 a 4.000 euro) e per i fringe benefit (da 1.000 a 2.000 euro per chi non ha figli e da 2.000 a 4.000 per chi li ha). Tra le indicazioni, anche un nuovo semestre di silenzio-assenso per il Tfr e la proroga di Quota 103, Opzione donna, Ape sociale e decontribuzioni per le assunzioni di giovani e donne. Spunta infine anche l'ipotesi di un contributo per la previdenza dei figli.

 

Per approfondire: Manovra 2026, ipotesi incentivo previdenziale per i neonati: cosa sappiamo

pubblicità