Bonus infissi 2024, come funziona e come fare per risparmiare
Economia
fotogallery
10 foto
©IPA/Fotogramma
Anche per quest’anno resta in vigore il bonus del 65% in caso di interventi di riqualificazione globale che riguardino anche gli infissi, oppure la detrazione del 50% se si cambiano finestre e portafinestre. Conviene in genere sostituire quelli di vecchia generazione: i più recenti aiutano a risparmiare sulla bolletta sia in estate sia in inverno
1/10
©IPA/Fotogramma
COSA SUCCEDE NEL 2024
- Per il 2024 è stata cancellata la possibilità di far rientrare la sostituzione degli infissi nell’ambito degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche con detrazione al 75%. Resta invece in vigore il bonus del 65% in caso di interventi di riqualificazione globale che riguardino anche gli infissi, oppure la detrazione del 50% se si cambiano finestre e portafinestre
2/10
©IPA/Fotogramma
MEGLIO AVERE NUOVI INFISSI
- Conviene in ogni caso sostituire gli infissi se sono di vecchia generazione: quelli più recenti permettono un risparmio energetico di almeno il 30% sui costi in bolletta per la climatizzazione invernale ed estiva
3/10
©IPA/Fotogramma
INSTALLATI IN FUNZIONE DELLE STANZE
- Gli infissi di nuova generazione infatti vengono installati in funzione dell’orientamento delle singole stanze della casa. Hanno diverse caratteristiche a seconda che siano posizionati a Sud o a Nord: nel primo caso devono assorbire il caldo, nel secondo devono isolare l’abitazione
4/10
©IPA/Fotogramma
DETRAZIONE AL 65%
- Nel caso delle villette è possibile ottenere la detrazione al 65% nell’ambito dell’ecobonus se si tratta di effettuare una riqualificazione globale dell’immobile
5/10
©IPA/Fotogramma
ASSEVERAZIONE
- È però necessario che un tecnico faccia un’asseverazione sui risultati di risparmio ottenuti: devono essere rispettati i requisiti minimi di trasmittanza termica previsti dalla normativa
6/10
©IPA/Fotogramma
ABBINAMENTO CON BONUS MOBILI
- Se invece l’intervento è limitato alla sostituzione degli infissi allora è sufficiente la certificazione del produttore: non serve presentare nessuna comunicazione all'Enea. La misura scende tuttavia al 50%, ma è abbinabile al bonus mobili
7/10
©Ansa
A NORMA
- Da ricordare che l'installazione deve ovviamente essere a norma e certificata: è sufficiente rivolgersi ai fornitori abilitati in grado di fornire tutta la documentazione tecnica su caratteristiche e livelli di risparmio energetico garantiti dagli infissi
8/10
©IPA/Fotogramma
CENTRO STORICO E PALAZZI D'EPOCA
- Chi abita nei palazzi d'epoca e nel centro storico deve fare alcuni controlli perché in questi casi possono essere previste regole specifiche per il rispetto del decoro architettonico dell'edificio
9/10
©IPA/Fotogramma
DESIGN E COLORI
- In genere è possibile trovare infissi che possono accostarsi agli altri presenti sulla facciata sia per colore sia per design, senza che si creino contrasti
10/10
©IPA/Fotogramma
BONIFICO
- Infine, per quanto riguarda la detrazione al 50%, il pagamento deve essere effettuato con il bonifico per le ristrutturazioni
)
)
)
)
)
)
)
){kind=logo}