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Le Borse e i mercati di oggi, Piazza Affari positiva guardando agli Usa

©IPA/Fotogramma

In uno scenario che vede i listini europei contrastati, Milano guadagna lo 0,36% a 23.780 punti in attesa di sapere l'esito delle elezioni di midterm negli Stati Uniti, dove i repubblicani paiono vicini alla conquista del Congresso. In rosso Wall Street. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund giù a 209 punti con il tasso del decennale al 4,278%. Gas in calo ad Amsterdam. Giorgetti: "Def entro tre settimane. Domani in cdm decreto energia, pronti 21 miliardi". Confermato fino a dicembre lo sconto sul

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Wall Street, future deboli in attesa risultati Midterm

Future deboli e contrastati a Wall Street in attesa dei risultati definitivi delle elezioni di Midterm negli Stati Uniti (LO SPECIALE DI SKY TG24), che al momento vedono i repubblicani avvicinarsi alla conquista del Congresso seppur senza il dominio prospettato dagli ultimi sondaggi. I contratti del Dow Jones cedono lo 0,20%, quelli del Nasdaq segnano un +0,03% e quelli dell'S&P 500 registrano una flessione dello 0,11%. 
- di Redazione Sky TG24

Borsa Tokyo chiude in calo: Nikkei -0,56%

La Borsa di Tokyo chiude in calo ritracciando dai massimi di quasi due mesi toccati nell'ultima sessione. L'indice Nikkei a Tokyo archivia la seduta in ribasso dello 0,56% a 27.716,43 punti con gli investitori in attesa  dei risultati definitivi delle elezioni di Midterm negli Stati Uniti (LO SPECIALE DI SKY TG24) e del dato sull'inflazione Usa a ottobre in calendario domani.
- di Redazione Sky TG24

Iveco, nel terzo trimestre +19% ricavi e utile raddoppiato 

Iveco group chiude il terzo trimestre con un utile netto adjusted pari a 30 milioni di euro, in crescita di 15 milioni su base annua. I ricavi consolidati si sono attestati a 3,5 miliardi (+19%) mentre le vendite nette delle attività industriali risultano pari a 3,4 miliardi (+18,6%). L'Ebit adjusted è pari a 101 milioni, in aumento di 44 milioni rispetto allo stesso periodo del 2021, con un margine del 2,9%. "Questi risultati ci consentono di rivedere nuovamente al rialzo le nostre prospettive per l'anno nonostante le continue difficoltà del settore", ha detto il ceo Gerrit Marx. Il titolo del produttore di veicoli commerciali guadagna a Piazza Affari il 3,3% a 6,1 euro. 
- di Redazione Sky TG24

De Nora, in 9 mesi ricavi su del 51,8% e balzo utile

La multinazionale dell'elettrochimica De Nora chiude i primi nove mesi con ricavi a 616,6 milioni (+51,8%), un margine operativo lordo di 145,9 milioni (+79,3%) e un utile netto di 63,9 milioni (+51,1%). "Alla luce di questi risultati e di un ebitda margina al 24%, confermano nostri target per il 2022 di ricavi e marginalità nonostante il complesso contesto di mercato", ha detto il ceo del gruppo Paolo Dellachà. All'Euronext di Parigi il titolo della società guadagna il 2% a 13,89 euro. Le strategie dell'azienda dopo lo sbarco in Borsa
- di Redazione Sky TG24

Veolia, ricavi in crescita del 15,7% nei 9 mesi

Veolia ha registrato nei primi nove mesi dell'anno ricavi in crescita del 15,7% ed è fiduciosa di raggiungere la parte alta dei suoi obiettivi annuali. Il colosso dei servizi ambientali, che a fine gennaio ha assorbito gran parte della rivale Suez, ha messo da inizio anno un fatturato di 30, miliardi di euro, con un margine operativo lordo oltre i 4,5 miliardi (+5,2%). 
- di Redazione Sky TG24

Bce: "Alta inflazione, cresce il gap tra ricchi e poveri"

L'alta inflazione concentrata su energia e elementari in Europa sta provocando una frattura fra classi di reddito, con un differenziale nell'impatto fra le fasce più povera e più benestante che è ai massimi dal 2006. Lo spiega la Bce, che evidenzia anche "il rialzo del numero delle famiglie che si aspettano di dover pagare in ritardo le bollette". 
- di Redazione Sky TG24

Nadef, Giorgetti: "Debito/Pil al 5,1% nel 2022, 3,4% nel 2023"

"Le stime tendenziali del rapporto tra indebitamento netto e Pil confermano quelle di fine settembre per il 2022, al 5,1%, e il 2023, al 3,4%. Nel successivo biennio, il rapporto è rivisto al 3,6% nel 2024 e al 3,3% nel 2025 (precedentemente stimati al 3,5% nel 2024 e al 3,2% nel 2025)". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della sua audizione alle Commissioni speciali congiunte sulla Nadef.
- di Redazione Sky TG24

Commerzbank, in 9 mesi ricavi +12%

Commerzbank chiude i nove mesi con ricavi in crescita del 12% a 7,1 miliardi di euro, un risultato operativo a 1,57 miliardi e un utile netto di 63 milioni. Il Cet 1 ratio è ulteriormente migliorato al 13,8% e la banca tedesca ha così ha alzato i target per il 2022 e il 2024 con RoTE superiore al 7,3% e cost-income ratio del 60% confermato. Nel complesso, la banca conferma anche l'obiettivo di profitti sopra al miliardo per il 2022. Commerz intende proporre un pay out ratio pari al 30% del risultato netto per l'esercizio 2022. A Francoforte il titolo della società cede oltre il 4% a 7,95 euro. 
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "A studio rateizzazione oneri elettricità"

"Sono allo studio interventi per predisporre uno strumento che renda possibile la rateizzazione degli oneri per l'energia elettrica". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti in audizione sulla Nadef, parlando del nuovo decreto con gli aiuti sul caro-energia.
- di Redazione Sky TG24
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- di Redazione Sky TG24

Manovra, Giorgetti: "Flat tax anche incrementale e tregua fisco"

In vista della manovra il governo ha allo studio "l'estensione della soglia di ricavi e compensi" per le partite Iva che aderiscono al regime forfetario e "un regime sostitutivo opzionale (cosiddetta flat tax incrementale) per i titolari di redditi da lavoro o di impresa non aderenti al regime forfetario che potranno assoggettare ad aliquota del 15% una quota dell'incremento di reddito registrato nel 2022 rispetto al maggiore tra i medesimi redditi dichiarati e assoggettati all'Irpef nei tre anni d'imposta precedenti". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, aggiungendo tra le misure anche la "tregua fiscale".
- di Redazione Sky TG24

Superbonus, Giorgetti: "Scostamento complessivo 37,8 mld"

"L'incremento degli oneri legati ad alcune misure del superbonus 110% porteranno a uno scostamento complessivo di 37,8 miliardi di euro sull'intero periodo di previsione". Lo ha spiegato il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti di fronte alle Commissioni speciali congiunte. In particolare, ha proseguito, per gli anni 2023-2026 "i maggiori oneri produrranno un conseguente peggioramento della previsione delle imposte dirette per importi compresi tra gli 8 e i 10 miliardi di euro in ciascun anno, che potrebbe pregiudicare l'adozione di altre tipologie di intervento. Peraltro, la stima degli oneri per il superbonus 110% potrebbe subire un ulteriore incremento a fine anno considerando anche i dati al 30 settembre pubblicati da Enea". 
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "In dl crediti imposta, benzina e Iva 5% sul gas"

Con il prossimo decreto legge aiuti quater "saranno confermate anche per dicembre le misure che danno contributi straordinari, sotto forma di crediti d'imposta, pari a una quota delle spese sostenute per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale. Inoltre sarà prorogata fino a fine anno la riduzione delle aliquote di accisa su benzina, gasolio, Gpl e gas naturale impiegati come carburanti: per quest'ultimo sarà confermata la riduzione dell'Iva al 5%". Lo ha annunciato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti in audizione sulla Nadef. Il Governo sta inoltre "verificando la possibilità di impiegare le risorse disponibili della programmazione 2014-2020 dei Fondi strutturali e di investimento europei per ridurre i costi energetici di imprese e famiglie. 
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "Forte capacità ripresa Italia, avanti con prudenza"

"Le difficoltà che abbiamo affrontato nel corso degli ultimi anni hanno dimostrato che l'Italia ha una capacità di adattamento e di ripresa notevole". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti in audizione alle commissioni speciali riunite di Camera e Senato sulla Nadef. "Il Governo intende sostenerne i sacrifici, con un approccio prudente e responsabile che permetta al contempo di migliorare le prospettive economiche del nostro Paese e garantire la sostenibilità della finanza pubblica", ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

Pensioni, Giorgetti: "A breve dl per adeguamento, spesa +7,3%"

"Segnalo che sto procedendo alla firma del decreto per l'adeguamento delle pensioni in base alle risultanze dei dati Istat, come previsto dalla normativa vigente, che determinerà un aumento della relativa spesa del 7,3%. Decreto che firmerò appena esco di qui". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti in audizione sulla Nadef.
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "Pressione fiscale scenderà, -0,4 punti all'anno"

"La pressione fiscale è prevista al 43,8% del Pil nel 2022, inferiore di 0,1 punti percentuali rispetto alla stima di settembre. Nel triennio 2023-2025 si stima un andamento decrescente di questo indicatore che, con una riduzione annua media di circa lo 0,4%, si attesterà al 42,5% del Pil nel 2025". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione sulla Nadef. 
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "Da aumento tassi spesa interessi +3,6 mld in 2023"

"L'aggiornamento dei tassi di interesse sottostanti la previsione della spesa per interessi passivi, che scontano le recenti evoluzioni dei mercati anche a seguito delle decisioni adottate dalla Bce, ha determinato, rispetto alle stime di settembre, un incremento della spesa per interessi in valore nominale pari a circa 2 miliardi nel 2022, 3,6 miliardi nel 2023, 2,6 miliardi nel 2024 e 4,7 miliardi nel 2025". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti in audizione alle commissioni speciali riunite di Camera e Senato sulla Nadef. 
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "Stime prefigurano Pil negativo ultima parte anno"

"Le stime interne prefigurano per l'ultima parte dell'anno una variazione negativa del Pil, che sconterebbe un arretramento del valore aggiunto dell'industria e un rallentamento della crescita del settore dei servizi". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti in audizione alle commissioni speciali riunite di Camera e Senato sulla Nadef.  
- di Redazione Sky TG24

Giorgetti: "Domani ok al nuovo decreto contro caro energia"

"Il decreto lo approviamo domani sera". Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti interpellato a margine dell'audizione in Parlamento sulla Nadef risponde a chi gli chiede quando il governo approverà il nuovo provvedimento con gli aiuti contro il caro energia. 
- di Redazione Sky TG24

Clima, da intesa in Ue per Italia taglio oltre 43% emissioni

Entro il 2030 l'Italia dovrà ridurre le emissioni di gas serra da agricoltura, trasporti, edifici e piccola industria del 43,7% rispetto al 2005. È l'impegno contenuto nel regolamento sui contributi nazionali alle emissioni, previsto dall'accordo raggiunto nella notte in Europa. Il target nazionale attuale è del 33%: il contributo più basso è della Bulgaria (10%), il più alto della Svezia (50%). Secondo l'intesa, che dovrà ora essere approvata da Europarlamento e Consiglio, la combinazione degli sforzi di riduzione a livello nazionale dovrà consentire un taglio delle emissioni che a livello Ue sarà del 40%. Una revisione prevista nel 2025. 
- di Redazione Sky TG24