Covid, Gimbe: "Stabili contagi, decessi e terapie intensive nell'ultima settimana". LIVE

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Scendono i ricoveri del 7,9%. "Dopo la discesa delle ultime due settimane sono sostanzialmente stabili (-1%) i nuovi casi settimanali, che rimangono comunque ampiamente sottostimati. Dai 23,9mila nella settimana precedente si attestano a quota 23,7mila, con una media mobile a 7 giorni di 3.387 casi al giorno". Così il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, presenta i risultati del monitoraggio indipendente nella settimana dal 10 al 16 marzo. LA DIRETTA DEL 21 MARZO

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"Di interesse" o "di preoccupazione", Oms cambia classificazione varianti Covid

Con lo scopo di "rappresentare meglio l'attuale panorama globale", l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha deciso di riorganizzare il sistema di classificazione delle mutazioni del virus. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Covid, Castellino: "Noi assolti, colpa di chi ci ha tenuti ostaggi"

"Siamo sicuri che saremo tutti assolti. I colpevoli sono altri. Sono quelli che per quasi due anni hanno tenuto in ostaggio gli italiani. Ed oggi stanno portano l'Italia in guerra". Lo ha detto all'Agi Giuliano Castellino, leader di 'Italia Libera', commentando il rinvio a giudizio disposto dal gup per le proteste e gli scontri del 27 ottobre 2020 in centro a Roma. In quell'occasione furono esplosi petardi e fuochi d'artificio e ci furono cariche da parte della polizia.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, in 137 Paesi piu' felici nonostante pandemia

Uno studio internazionale, il decimo World Happiness Report, ha rilevato che nonostante la pandemia di Covid-19 abbia causato milioni di morti, lockdown e una crisi economica globale, tutto questo non abbia comunque influenzato la felicità delle persone. Il rapporto, pubblicato sul quotidiano The Guardian, è stato redatto dopo aver intervistato più di 100.000 persone in 137 paesi e ha riscontrato livelli significativamente più alti di bontà in tutte le regioni del mondo rispetto al periodo precedente alla pandemia. Inoltre, quando è stato chiesto loro di valutare la loro vita su una scala da uno a dieci, le persone hanno dato punteggi altrettanto elevati negli anni Covid del 2020-2022, come nei tre anni precedenti. I paesi occidentali sono stati leggermente peggiori, mentre il resto del mondo e' stato leggermente migliore, ma nel complesso "i dolori indubbi sono stati compensati da un aumento della capacità dei rispondenti di scoprire e condividere la capacità di prendersi cura gli uni degli altri in tempi difficili", ha riscontrato lo studio.
 
- di Redazione Sky TG24

Oms, famiglia Kraken è in continua ascesa tra le varianti

Nel suo recente aggiornamento settimanale l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiegato che "il panorama delle varianti globali è caratterizzato da un continuo aumento della prevalenza della variante ricombinante XBB e delle sue discendenti". COSA SAPERE
- di Redazione Sky TG24

In Sardegna 8 nuovi casi e nessun decesso

In Sardegna si registrano oggi 8 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 4 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 183 tamponi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 5,  pazienti ricoverati in area medica sono 111 mentre sono 3327 i casi di isolamento domiciliare. Non si registrano decessi. Lo rende noto la Regione Sardegna.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid: anche per Oms cane procione fra ipotesi sull'origine

Dopo che nei giorni scorsi la notizia era stata anticipata dal periodico The Atlantic, anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha confermato che al mercato di Huanan, a Wuhan, erano presenti animali potenzialmente infetti dal virus SarsCoV2, in particolare cani procioni, ma anche istrici della Malesia e ratti del bambù. "Questi risultati forniscono potenziali indizi per identificare l'ospite intermedio di SarsCoV2 e potenziali fonti di infezioni umane nel mercato", scrive l'Oms in una nota. La scoperta della presenza dei cani procione a Wuhan risale nei giorni scorsi, quando una ricerca di Istituto Scripps, Università di Sidney e Università dell'Arizona a Tucson, aveva notato sul database open Gisaid una serie di sequenze del virus provenienti dal mercato di Wuhan nelle primissime fasi della pandemia.  Le analisi di quei dati, osserva l'Oms, "suggeriscono che, oltre alle sequenze di SarsCoV2, alcuni campioni contenevano anche Dna umano, nonché Dna mitocondriale di diverse specie animali, comprese alcune note per essere suscettibili a SarsCoV2". Sopratutto di cani procione. Ad avvalorare i risultati, foto che "mostrano cani procioni e altri animali venduti in passato in quelle bancarelle", dice ancora l'Oms. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, scontri lockdown: a processo anche Fiore e Castellino

Il gup di Roma ha rinviato a giudizio 7 persone in relazione alle proteste del 27 ottobre 2020 in piazza del Popolo contro il lockdown dell'allora governo guidato da Giuseppe Conte. Diverse persone si ritrovarono quella notte in centro: furono esplosi petardi e fuochi d'artificio e ci furono cariche da parte della polizia. Tra coloro che vanno a processo anche Roberto Fiore, leader di Forza Nuova e Giuliano Castellino, leader di 'Italia Libera' ed ex capo romano di Forza Nuova. Le accuse agli indagati, a seconda delle posizioni, sono quelle di devastazione, istigazione a delinquere, manifestazione non autorizzata e violazione delle norme Covid-19. La prima udienza del processo è stata fissata al prossimo 6 giugno. Castellino, difeso dall'avvocato Carlo Taormina, e Fiore sono già a processo nella Capitale per l'assalto alla sede della Cgil del 9 ottobre del 2021. 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, studio: “Sars Cov-2 prima causa di morte per malattie infettive tra i giovani”

Secondo una ricerca pubblicata dalla rivista JAMA Network Open e condotta da Seth Flaxman dell'Università di Oxford, i decessi a causa del coronavirus rappresentano il 2% di tutti quelli avvenuti nei giovani fino ai 19 anni, un dato che però si pensa sia sottostimato. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Usa, Biden firmerà la fine dello stato d'emergenza nazionale l'11 maggio

Il presidente americano firmerà così la dichiarazione che sancisce la fine dell’emergenza sanitaria contro il Covid-19, iniziata il 13 marzo del 2020 quando alla Casa Bianca c'era Donald Trump. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

In India presto distribuito il primo vaccino nasale: cosa sappiamo sullo spray

Approvato alcuni mesi fa, si chiama iNCOVACC e viene prodotto dalla Bharat Biotec. È spruzzato direttamente nel naso: i test hanno mostrato che il prodotto induce una vasta risposta immunitaria, sia delle cellule T che di quelle della mucosa nasale, sede primaria di penetrazione del virus Sars-Cov-2. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, il rischio di malattia grave cala dell'88% in caso di reinfezione: lo studio

Un'indagine, basata sulla revisione sistematica di un elevato numero di ricerche e pubblicata sulla rivista The Lancet, indica che il rischio di ospedalizzazione o di morte per una persona precedentemente infettata dal SARS-CoV-2 è inferiore dell'88%, per almeno 10 mesi, rispetto al rischio di un individuo mai contagiato. 
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, effetti sul cuore e malattie cardiovascolari. Lo studio

Ad anticipare i primi risultati di un'indagine internazionale che ha coinvolto 5,8 milioni di persone nel mondo è l'American College of Cardiology. I ricercatori hanno trovato prove coerenti sul legame tra Long Covid e sintomi cardiaci, con una probabilità significativamente maggiore di manifestare anche mesi dopo la guarigione dolore toracico, mancanza di respiro, palpitazioni e affaticamento. 
- di Redazione Sky TG24

Wsj, per rapporto Usa pandemia Covid nata da una fuga in laboratorio

Per il quotidiano americano si tratta di una conclusione significativa perché proveniente da un'agenzia che sovrintende a una rete di 17 laboratori nazionali, alcuni dei quali svolgono ricerche biologiche avanzate.
- di Redazione Sky TG24

Gimbe: stabili dati su contagi, decessi e terapie intensive. Stop a report settimanali

Dopo tre anni sospendiamo il report settimanale, ha spiegato il presidente Nino Cartabellotta "in considerazione della progressiva riduzione della circolazione virale da dicembre 2022, dell'impatto sempre minore su ospedalizzazioni e decessi, del sostanziale immobilismo della campagna vaccinale sui richiami e dell'assenza di nuove varianti di preoccupazione". Dai 23.900 casi della settimana precedente ora si attestano a quota 23.700", ha aggiunto presentando i risultati del monitoraggio nella settimana 10-16 marzo. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Si riduce impatto pandemia, Gimbe interrompe report settimanale

Si riduce l'impatto della pandemia e calano le preoccupazioni legate alle varianti. Così la Fondazione Gimbe sospende settimanale del suo monitoraggio indipendente Covid-19 e della campagna vaccinale, pubblicando oggi l'ultimo bollettino.
"In considerazione della progressiva riduzione della circolazione virale da dicembre 2022, dell'impatto sempre minore su ospedalizzazioni e decessi, del sostanziale immobilismo della campagna vaccinale sui richiami e dell'assenza di nuove varianti di preoccupazione - spiega il presidente della Fondazione, Nino Cartabellotta - dopo 3 anni sospendiamo il report settimanale. Confidando di avere reso un servizio utile al Paese, continueremo ad aggiornare i dati della pandemia e della campagna vaccinale sul nostro sito web".
 
- di Redazione Sky TG24

In Toscana 48 nuovi casi e nessun decesso

Sono 48 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 27 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 21 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.593.267. I nuovi casi sono lo 0,00% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,01% (118 persone) e raggiungono quota 1.574.400 (98,8% dei casi totali).
I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Al momento in Toscana risultano pertanto 7.249 positivi, -1% rispetto a ieri. Di questi 143 (3 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 5 (1 in meno) si trovano in terapia intensiva.
Oggi non si registrano nuovi decessi.
Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 123 tamponi molecolari e 692 tamponi antigenici rapidi: di questi il 5,9% è risultato positivo. Sono invece 126 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 38,1% di questi è risultato positivo.
- di Redazione Sky TG24

Gimbe: "Meno di 500mila quinte dosi di vaccino in 5 mesi"

Meno di 500 mila somministrazioni in 5 mesi per il terzo richiamo (quinta dose) del vaccino anti-Covid pari a una copertura ferma al 15,7%; per la 4/a dose sono scoperte 2 persone su 3; per la terza dose, al 17 marzo sono 8,51 milioni le persone che non l'hanno ancora ricevuta. Lo rileva il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, che ha annunciato di sospendere il report settimanale mantenendo l'aggiornamento dei dati sul proprio sito web. Nel dettaglio, per la 5/a dose, la platea aggiornata al 20 gennaio 2023, è di 3,1 milioni di persone: di queste, 2,4 milioni possono riceverlo subito, 0,2 milioni non sono eleggibili nell'immediato in quanto guarite da meno di 120 giorni e 0,5 milioni l'hanno già ricevuto. Dopo cinque mesi dall'avvio della campagna, al 17 marzo sono state somministrate 495.567 quinte dosi, con una media mobile di 746 somministrazioni al giorno, in aumento rispetto alle 735 della scorsa settimana (+1,5%). In base alla platea ufficiale (3.146.516 di cui 2.298.047 over 60, 731.224 fragili e immunocompromessi, 117.245 ospiti delle RSA che non ricadono nelle categorie precedenti), il tasso di copertura nazionale per le quinte dosi è del 15,7% con nette differenze regionali: dal 6% della Campania al 29,9% del Piemonte. Per le quarte dosi, la platea aggiornata al 17 settembre 2022, è di 19,1 milioni di persone: di queste, 12,2 milioni possono riceverlo subito, un milione non sono eleggibili nell'immediato in quanto guarite da meno di 120 giorni e 6 milioni l'hanno già ricevuto. Al 17 marzo ne sono state somministrate 5.984.294, con una media mobile di 876 somministrazioni al giorno, in calo rispetto alle 961 della scorsa settimana (-8,8%). In base alla platea ufficiale (19.119.772 di cui 13.060.462 over 60, 3.990.080 fragili e immunocompromessi, 1.748.256 di personale sanitario e 320.974 ospiti delle RSA che non ricadono nelle categorie precedenti), il tasso di copertura nazionale per le quarte dosi è del 31,3%, con nette differenze regionali: dal 14% della Calabria al 45,3% del Piemonte. Infine, al 17 marzo sono 8,61 milioni le persone che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino, di cui, rileva la Fondazione Gimbe: 8,31 milioni attualmente vaccinabili, pari al 14% della platea (dall'11,2% della Toscana al 26,4% della Provincia Autonoma). 
- di Redazione Sky TG24

Gimbe: "Stabili contagi, decessi e terapie intensive in ultima settimana"

Sono stabili i contagi Covid, così come i decessi e le presenze in terapia intensiva, nell'ultima settimana, mentre scendono i ricoveri del 7,9%. "Dopo la discesa delle ultime due settimane sono sostanzialmente stabili (-1%) i nuovi casi settimanali, che rimangono comunque ampiamente sottostimati. Dai 23,9mila nella settimana precedente si attestano a quota 23,7mila, con una media mobile a 7 giorni di 3.387 casi al giorno". Così il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, presenta i risultati del monitoraggio indipendente nella settimana dal 10 al 16 marzo. 
I decessi passano a 212 contro i 216 di 7 giorni fa, le terapie intensive sono stabili a 104 presenze e le persone in isolamento domiciliare sono 139.157 contro 141.005. In calo i ricoveri con sintomi (2.727  contro 2.962). I nuovi casi aumentano in 10 Regioni: dal +1,2% della Toscana al +33,8% della Basilicata. In calo le restanti 10 Regioni: dal -4% del Piemonte al -25,8% della Valle d’Aosta; mentre è stabile la Puglia con una variazione dello 0%. In 61 Province si registra un aumento dei nuovi casi: dal +0,1% di Treviso al +76,9% di Lodi. Nelle restanti 44 Province si rileva una diminuzione dei nuovi casi (dal -0,6% di Brescia al -43,2% di Reggio Calabria); stabili le province di Fermo e Verona con una variazione dello 0%.
Sul fronte degli ospedali, in termini assoluti, i posti letto Covid occupati in area critica, raggiunto il massimo di 148 il 28 febbraio, restano fermi a quota 104 il 16 marzo; in area medica, raggiunto il massimo di 3.331 il 23 febbraio, sono scesi a 2.727 il 16 marzo. Al 16 marzo il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 4,3% in area medica (dall’1,8% della Basilicata al 10,1% dell'Umbria) e dell’1% in area critica (dallo 0% di Basilicata, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano e Valle d’Aosta al 2,8% dell'Emilia Romagna). "Stabili gli ingressi giornalieri in terapia intensiva con una media mobile a 7 giorni di 11 ingressi al giorno rispetto ai 12 della settimana precedente", puntualizza  Marco Mosti, direttore operativo della Fondazione Gimbe. Per i decessi si è registrata una media di 30 al giorno rispetto ai 31 della settimana precedente. 
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Inchiesta Covid, il procuratore a Sky TG24: “Migliaia di vite potevano essere risparmiate”

Antonio Chiappani commenta l'inchiesta sulla gestione della pandemia nella Bergamasca, chiusa a carico, tra gli altri, dell'ex premier Giuseppe Conte e dell'ex ministro della Salute Roberto Speranza. I pm scrivono che "Brusaferro impedì l'adozione di misure". E aggiungono: zona rossa avrebbe evitato 4mila morti. 
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Tra Covid-19 e guerra in Ucraina, l’impatto dell’”effetto metropoli” su disturbi affettivi

Nelle grandi città e nei loro sobborghi "l'eco dell'era dell'imprevedibilità", dominata da eventi come la pandemia e la guerra. A rendere lo scenario ancora più complesso sono la solitudine, lo stress quotidiano, la mancanza di sonno e lo smog. 
- di Redazione Sky TG24

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