Continuano a scendere, negli ultimi sette giorni, i contagi Covid (-8,3%). In calo anche i ricoveri ordinari (-7,5%) e le terapie intensive (-5,5%), ma aumentano nuovamente i decessi (+7,2%). Lo indica il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe nella settimana 10-16 febbraio
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Continuano a scendere, negli ultimi sette giorni, i contagi Covid (-8,3%). In calo anche i ricoveri ordinari (-7,5%) e le terapie intensive (-5,5%), ma aumentano nuovamente i decessi (+7,2%). Lo indica il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, sui dati rilevati nella settimana 10-16 febbraio.
"La pandemia è finita? Non possiamo dirlo noi con i dati a livello italiano, visto che si tratta di una sfida sanitaria globale. La fine della pandemia la dichiarerà l'Oms in base ai dati provenienti da tutto il mondo perché come abbiamo imparato in questi tre anni siamo tutti collegati, se una variante contagiosa spunta da una parte è sicuro che arriverà rapidamente anche da noi", ha detto oggi Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore', sottolineando che "siamo in una fase in cui possiamo serenamente convivere con il virus".
"La pandemia è finita? Non possiamo dirlo noi con i dati a livello italiano, visto che si tratta di una sfida sanitaria globale. La fine della pandemia la dichiarerà l'Oms in base ai dati provenienti da tutto il mondo perché come abbiamo imparato in questi tre anni siamo tutti collegati, se una variante contagiosa spunta da una parte è sicuro che arriverà rapidamente anche da noi", ha detto oggi Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore', sottolineando che "siamo in una fase in cui possiamo serenamente convivere con il virus".
Gli ultimi approfondimenti:
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Covid, tre anni fa scoperto il paziente 1 di Codogno Mattia Maestri
Si era presentato una prima volta all'ospedale del paese lodigiano nel pomeriggio del 18 febbraio, poi due giorni dopo era risultato positivo. Nella notte tra il 21 e il 22 febbraio era stato ricoverato al San Matteo di Pavia in gravi condizioni, riuscendo in seguito a guarire. Proprio il 20 febbraio, giorno dell'individuazione del paziente 1, è stato scelto come Giornata nazionale del personale sanitario. LEGGI L'ARTICOLO
Covid, il rischio di malattia grave cala dell'88% in caso di reinfezione
Un'indagine, basata sulla revisione sistematica di un elevato numero di ricerche e pubblicata sulla rivista The Lancet, indica che il rischio di ospedalizzazione o di morte per una persona precedentemente infettata dal SARS-CoV-2 è inferiore dell'88%, per almeno 10 mesi, rispetto al rischio di un individuo mai contagiato. LO STUDIO
Covid, Inail: domande entro il 4 marzo per il sostegno ai familiari
Fissata la data per richiedere la speciale elargizione economica una tantum diretta alle famiglie dei medici e dei professionisti del settore sanitario, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari vittime del Coronavirus. LE COSE DA SAPERE
Covi, sindaco di Codogno: "Di quella notte ricordo il freddo"
"Ciò che ricordo degli istanti immediatamente successivi alla notizia è il freddo. Ricordo come fosse adesso che a mezzanotte e 5 ho ricevuto la telefonata del Prefetto: una chiamata breve ma incisiva. Disse 'è stato identificato a Codogno il primo caso di Covid in Itali'. E, nel caos mentale di quei momenti, ricordo il freddo. Subito dopo c'è stata la spinta a reagire prima che il mondo ripartisse, prima che aprissero le scuole, per arginare da subito l'arginabile" sono le parole del Sindaco di Codogno Francesco Passerini che all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, a 3 anni dalla data in cui venne (erroneamente) identificato in un trentottenne di Codogno il paziente zero di Covid 19, ha partecipato all'incontro "Resilienza e apprendimento organizzativo: il Comune di Codogno nella bufera del Covid". Introdotto e moderato dalla professoressa Elena Zuffada, docente di Management delle amministrazioni pubbliche, ha visto anche l'intervento di Elena Noviello, segretario generale del Comune di Codogno. "Mi è parso interessante - ha detto il sindaco - sottoporre ai nostri studenti l'esperienza del Comune di Codogno di fronte alla pandemia, non solo per far vedere quali siano i diversi ambiti di intervento del comune, quali servizi debba assicurare e quali enormi criticità abbia dovuto affrontare in quel contesto. La pandemia ha avuto un impatto forte sulle modalità di lavoro (Codogno è stato il primo comune a sperimentare lo smart working) e sulla capacità di coesione, di lavorare in team e di fare squadra tra le persone, concretizzando quella resilienza organizzativa che ha reso possibile continuare a fornire un servizio ai cittadini in un momento che tutti ricordiamo come drammatico".
Coronavirus in Italia, bollettino settimanale 17 febbraio: ancora in calo i casi
Dal 10 al 16 febbraio sono stati registrati 28.354 nuovi casi di Covid e 299 morti. Le vittime aumentano del 7,2%. Sono stati effettuati 536.080 tamponi, in calo del 2% in sette giorni. Il tasso di positività è al 5,3%. IL BOLLETTINO COMPLETO
Covid, individuata nuova variante XBF sotto osservazione dell'Oms
Attualmente la sotto-variante XBF ha una circolazione bassa: è stata riscontrata in 46 Paesi e rappresenta poco più dell'1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile. COSA SAPPIAMO
Covid, l'Oms abbandona la seconda fase di indagine sull'origine della malattia
A causa delle difficoltà di condurre studi in Cina, riporta Nature. I ricercatori sono delusi dallo stop, perché non permetterà di capire come le prime persone sono state infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 per prevenire future epidemie. "La politica in tutto il mondo ha davvero ostacolato i progressi nella comprensione delle origini", ha detto l'epidemiologa dell'Oms Maria Van Kerkhove. LEGGI L'ARTICOLO
Covid, Capua: nuovi equilibri per creare la salute circolare
La professoressa Ilaria Capua, dopo un lungo periodo trascorso negli Stati Uniti ha deciso di rientrare in Italia e insegnare all'Università Johns Hopkins SAIS Europe in qualità di 'Senior fellow of global health', per cercare di intensificare "la collaborazione scientifica tra Europa e Stati Uniti, molto importante per risolvere i problemi legati alla salute globale, alla crisi climatica, alla pandemia". Capua, nella lezione che ha inaugurato la sua attività nell'ateneo che ha sede a Bologna, ha spiegato come "la salute circolare preveda un'inclusività maggiore. Dobbiamo iniziare a pensare in termini di equilibri nuovi - ha ricordato - dando una mano al nostro pianeta che da solo non ce la fa". Capua ha menzionato non solo la crisi causata dal Covid, ma anche le difficoltà ad avviare importanti campagne vaccinali per sconfiggere l'influenza aviaria per non interrompere il commercio globale di pollo. "Se si vaccina ci sono conseguenze per il commercio", ha osservato Capua, rivolgendosi direttamente agli ex presidenti del Consiglio Mario Monti e Romano Prodi, seduti in platea ad ascoltarla. "Sono tornata in Italia perché la scienza ha bisogno delle scienze sociali e di altre discipline per progredire - ha concluso - io che predico come una radio l'importanza dell'interdisciplinarità, sono qui a farla e cercare di creare i ponti per arrivare ad una salute circolare e una salute migliore per il sistema di cui siamo ospiti".
Covid, secondo uno studio rischio diabete più alto per i non vaccinati
I dati dello studio statunitense riportano che per i non vaccinati il rischio di contrarre il diabete di tipo 2 è del 2,7%, dell'1% per i vaccinati. LA RICERCA
Covid, rischi cardiaci più comuni negli uomini che nelle donne
Uno studio condotto dal British Medical Journal Medicine, ha dimostrato che le donne ospedalizzate in seguito all'infezione da Covid-19, hanno il 30% in meno di rischio rispetto agli uomini di contrarre complicazioni cardiovascolari. LO STUDIO
Capua: "Non è chiaro se virus naturale o manipolato"
"Noi non sappiamo ancora se il virus Sars Cov 2 sia un virus interamente naturale o sia virus in parte manipolato in laboratorio". Lo ha detto la professoressa Ilaria Capua, che ha deciso di trasferirsi a Bologna e iniziare una collaborazione con l'Università Johns Hopkins Sais Europe in qualità di 'Senior fellow of global healt' e nel pomeriggio ha tenuto una lezione dal titolo 'Salute Circolare: La Salute del Futuro' alla quale hanno preso parte anche Mario Monti e Romano Prodi. "Noi non abbiamo ancora una risposta sull'origine di questa infezione - ha ricordato Capua - mentre è essenziale sapere questo virus da dove arrivi". Ostacoli determinati dal fatto che l'Oms non ha potuto effettuare "ispezioni in Cina per comprendere il virus da dove provenga. E fino a quando ci saranno questo tipo di rapporti tra Oms e Cina non lo sapremo mai", ha concluso Capua ricordando che "fughe di laboratorio ci sono sempre state" ma serve una maggiore sorveglianza sui laboratori di ricerca a livello globale.
Covid, rischio trombosi nei contagiati senza vaccino 50-70 volte maggiore
La conferma arriva dallo studio più ampio e completo sugli effetti di tutti i quattro vaccini utilizzati contro Covid sul nostro sistema emostatico, coordinato dal Centro cardiologico Monzino e l’università Statale di Milano, in collaborazione con l’ospedale San Raffaele, e appena pubblicato su 'Thrombosis Research'. LA RICERCA
Meloni a Putin: "Il tempo del Covid era un altro mondo"
"Non so se quello di Putin era un avvertimento ma il tempo del Covid era un altro mondo. Il mondo è cambiato dopo il 24 febbraio e non è una scelta che abbiamo fatto noi". Lo sottolinea, da Kiev, la premier Giorgia Meloni.
Covid, in India presto distribuito il primo vaccino nasale: cosa sappiamo sullo spray
Approvato alcuni mesi fa, si chiama iNCOVACC e viene prodotto dalla Bharat Biotec. È spruzzato direttamente nel naso: i test hanno mostrato che il prodotto induce una vasta risposta immunitaria, sia delle cellule T che di quelle della mucosa nasale, sede primaria di penetrazione del virus Sars-Cov2. COME FUNZIONA
Rifiutò tampone, militare Gdf punito per 'disdoro'
In piena emergenza Covid un appuntato della guardia di finanza in servizio nel Cuneese rifiutò di sottoporsi a un tampone e, per questo motivo, fu punito con cinque giorni di consegna. Il provvedimento è stato convalidato dal Tar del Piemonte, che ha respinto il ricorso del militare con una sentenza entrata nella rassegna ufficiale della giurisprudenza dell'ufficio presieduto dal giudice Raffaele Prosperi. Il caso risale alla fine di settembre 2020. L'appuntato, in forza al Gruppo di Bra delle Fiamme Gialle, era stato convocato dall'Asl in seguito al rilevamento di un focolaio di Covid ma non aveva accettato il tampone; fu quindi messo in isolamento fiduciario e riammesso in servizio il 4 novembre successivo, dopo essersi sottoposto al test. Il Comando provinciale, nell'aprile del 2021, fece scattare la sanzione disciplinare dichiarando che, fra le altre cose, il militare aveva "provocato disdoro all'Amministrazione" Il Tar ha respinto la tesi difensiva, secondo cui il tampone era necessario solo per i soggetti sintomatici, perché si basava sulla circolare ministeriale del 25 febbraio 2020 quando "l'emergenza epidemiologica ancora doveva esplodere in tutta la sua carica virulenta". A fare testo, invece, erano le disposizioni successive al lockdown.
Vaccinati con infezione pregressa sono meno contagiosi degli altri: lo studio
Lo dimostra un'analisi condotta su 111.687 residenti delle carceri statunitensi. L'immunità ibrida, quella garantita dall'azione combinata del contagio e della somministrazione dei vaccini, abbasserebbe del 40% la capacità di trasmissione verso le altre persone rispetto alla norma.
Le nuove linee guida dell’Oms su mascherine, cure, test e isolamento
L’Organizzazione mondiale della Sanità ha aggiornato le raccomandazioni per il coronavirus. È tornata a sottolineare l’importanza delle mascherine e ne consiglia l’uso “per chiunque si trovi in uno spazio affollato, chiuso o scarsamente ventilato”. Ha poi “esteso la sua forte raccomandazione per l'uso dell'antivirale orale Paxlovid (nirmatrelvir-ritonavir)", anche per le donne incinte o che allattano. Novità anche sul periodo di isolamento se si è positivi e su quando effettuare il tampone.