Lo fa sapere l'Agenzia europea dei medicinali. Lieve flessione dei ricoveri Covid in Italia, con un -3% rilevato nell'ultima settimana dagli ospedali sentinella aderenti alla rete Fiaso. Il New York Times fa causa alla Commissione europea per non aver reso pubblico lo scambio di messaggi tra la presidente, Ursula von der Leyen, e il ceo di Pfizer Albert Bourla, riguardo il negoziato che ha portato all'acquisto delle dosi di vaccino contro il Covid
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Oggi, ha riepilogato Cavaleri, "si stanno pubblicando sempre più studi che cercano di definire le caratteristiche del Long Covid e si stanno avanzando alcune ipotesi riguardo al meccanismo che lo innesca". Per esempio sotto i fari della scienza c'è "la replicazione virale prolungata in alcune parti del corpo", ha evidenziato l'esperto Ema, aggiungendo che "l'obiettivo attuale di molti ricercatori è una corretta caratterizzazione del carico di malattia associato al Covid lungo e dello spettro dei sintomi clinici" che porta con sé.
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Report Fiaso, lieve flessione ricoveri, -3% in ultima settimana
La discesa del totale ricoveri Covid rallenta - sottolinea Fiaso - anche se questa settimana la decrescita dei ricoverati in ordinario 'per Covid', ovvero con insufficienza respiratoria o polmonite, è ancora evidente (-13,2%). Gli ospedalizzati per Covid rappresentano il 31% del totale dei pazienti con infezione da Sars-CoV-2 negli ospedali italiani. Quanto ai ricoveri 'con Covid' - ovvero di pazienti che sono arrivati in ospedale per la cura di altre patologie, sono risultati positivi al virus, ma non hanno sintomi respiratori e polmonari - questi sono stabili. I ricoverati con Covid rappresentano il 69% dei pazienti Covid. Ormai le strutture sanitarie sono organizzate per trattarli in bolle di isolamento negli stessi reparti dove sono assistiti e non in reparti specialistici.
Rispetto alla scorsa settimana, nelle terapie intensive si sono registrati solo tre nuovi ingressi. I pazienti hanno una età media di 73 anni e sono tutti soggetti con comorbidità, quindi sono affetti da altre patologie e fragilità, evidenzia Fiaso. Infine i bambini: complessivamente sono 10 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati per o con Covid, fra cui un ricoverato per Covid in terapia intensiva nei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali della rete sentinella Fiaso. Il 70% è nella fascia di età 0-4 anni.
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Da questi avrebbero poi percepito un illecito compenso, inserendone i nominativi nella lista dei dipendenti Asl e, quindi, attestando falsamente la presenza dei requisiti che legittimano la lavorazione del prelievo. Inoltre, uno degli indagati avrebbe simulato un inesistente impedimento ad effettuare l'attività lavorativa per partecipare ad un corso formativo in ambito sanitario.
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Bassetti, 'basta regole e cartelli, gli italiani non ne possono più'
"Ieri ho fatto un sondaggio a cui hanno risposto circa 10mila persone - scrive il medico su Facebook - L'85% degli italiani, in accordo con la situazione epidemiologica e con la scienza, non ne può più delle regole Covid. Il Covid del 2020 e 2021 è finito. E' iniziata una nuova fase. Ora cancelliamo e mettiamo in soffitta le regole Covid. Oggi appaiono anacronistiche e spesso assurde".
Secondo uno studio rischio diabete più alto per i non vaccinati
Come appurato l'infezione al Covid-19 può causare la comparsa di altre patologie, è il caso di quelle cardiovascolari, ma anche ad esempio del diabete. Secondo un recente studio statunitense, inoltre, il rischio dell'insorgere di questa malattia è più alto nei soggetti non vaccinati.In Toscana 300 nuovi casi e 9 decessi
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.586.345. I nuovi casi sono lo 0,02% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,00% (51 persone) e raggiungono quota 1.553.052 (97,9% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 21.769 positivi, +1,1% rispetto a ieri. Di questi 158 (17 in meno rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 4 (5 in meno) si trovano in terapia intensiva.
La lista dei decessi si aggiorna con 9 nuovi decessi: 4 uomini e 5 donne con un'età media di 83,7 anni. Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 445 tamponi molecolari e 3.003 tamponi antigenici rapidi: di questi l'8,7% è risultato positivo. Sono invece 561 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 53,5% di questi è risultato positivo.
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Un nuovo studio coordinato dall'Università di Birmingham e pubblicato su Nature Medicine ha indicato 62 sintomi associati a Covid-19 fino a 12 settimane dall'infezione. Tra quelli più frequenti ci sono anosmia (perdita dell'olfatto), mancanza di respiro, dolore toracico e febbre. Ma anche amnesia, aprassia, incontinenza intestinale, disfunzione erettile, allucinazioni, gonfiore degli arti. Individuati anche gruppi demografici e stili di vita che espongono le persone a maggior rischio di sviluppare long Covid. LA RICERCA