Covid, notizie di oggi. Stampa Usa: in foto satellitari file ai crematori in Cina

Immagini shock pubblicate in esclusiva dal Washington Post: riguardano sei metropoli. L'Oms: "Dalla Cina nessuna minaccia imminente per Europa". Pechino interrompe il rilascio dei visti a breve termine ai cittadini giapponesi e sudcoreani come rappresaglia al rafforzamento dei controlli sanitari sui passeggeri provenienti dal Dragone

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Covid, Proietti (Uil): 'Ripristinare uso mascherine, presidio protezione fondamentale'

"Il Governo italiano raccolga l’invito dell’Oms a ripristinare l’uso delle mascherine come misura di prevenzione e contenimento dei contagi da Covid-19. Le mascherine sono infatti un presidio di protezione fondamentale contro la recrudescenza della pandemia". E' quanto scrive, in una nota, il segretario confederale della Uil Domenico Proietti. "Per questo la Uil ha più volte sollecitato la loro reintroduzione sui mezzi di trasporto pubblici, nei luoghi chiusi e negli assembramenti all’aperto", aggiunge.
- di Redazione Sky TG24

Influenza, Iss: in calo le sindromi ma superati già 6,8 mln di casi

Lo ha segnalato l’ultimo bollettino di sorveglianza InfluNet, curato dell'Istituto Superiore di Sanità e riguardante settimana che è andata dal 26 dicembre 2022 al prima gennaio 2023, nella quale sono stati circa 719.000 i pazienti contagiati. IL REPORT
- di Redazione Sky TG24

Tre anni di Covid, l'11 gennaio la Cina annunciò la prima vittima

Il Covid compie ufficialmente tre anni: era l'11 gennaio 2020 quando la Cina annunciò il primo decesso che all'epoca collegava a una forma di polmonite causata da un nuovo tipo di virus della stessa famiglia della Sars, la sindrome respiratoria acuta grave. Il primo focolaio, dissero allora le autorità di Pechino, era stato individuato nel dicembre 2019 nella città di Wuhan, nella provincia dell'Hubei. La Commissione sanitaria locale affermò che fino a quel momento erano stati diagnosticati 41 casi con i sintomi della nuova polmonite: oltre alla prima vittima, 7 persone erano in gravi condizioni e due erano state dimesse. La gran parte dei contagiati, aggiunse la Commissione in una nota online, lavorava in un mercato del pesce e di selvaggina della città. Di lì a poco il nuovo coronavirus apparve in tutto il mondo, causando miliardi di casi e milioni di morti, e costringendo tutti i Paesi a introdurre misure, più o meno severe, di distanziamento sociale, chiusure e lockdown.
- di Redazione Sky TG24

Oms: Europa, sistema sanitari sotto stress 

Il sistema sanitario nella regione Europa è in una situazione di stress "senza precedenti", ha affermato oggi la dottoressa Siddhartha Sankar Datta dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). "Non solo a causa del Covid 19 ma anche a causa di altre malattie respiratorie in circolazione e non dobbiamo dimenticare che la regione europea ha la popolazione più anziana" con un impatto sul sistema sanitario e gli ospedali, ha sottolineato l'esperta nel corso di una videoconferenza della regione Oms-Europa. Al momento si osserva un numero di sistemi sanitari nella regione che lottano per far fronte alla situazione e "non vogliamo ritrovarci nella situazione di tornare alle pratica di dover rinviare o interrompere le terapie elettive, mentre il sistema sta ancora tentando di affrontare i ritardi osservati durante gli apici della pandemia", ha detto. Un tale scenario, da non escludere, avrebbe un impatto sui pazienti e "sul personale sanitario che vive già un momento molto difficile di pressione acuta e al quale esprimiamo la nostra solidarietà", in questo quarto anno di pandemia. Per questo - ha aggiunto - Siddhartha Sankar Datta - "non dobbiamo dimenticare quanto imparato durante la pandemia" e quindi le precauzioni e le misure di igiene e di protezione che devono essere osservate, in particolare nei luoghi affollati, come i trasporti pubblici e in presenza di sintomi di malattie respiratorie e in presenza di persone anziane o malate. "Ognuno di noi può agire per fare la differenza e fare in modo che il sistema sanitario non sia oberato", ha concluso.
- di Redazione Sky TG24

Vaccini: Toscana, in aumento le richieste per anti Covid 

"Nell'ultima settimana sono state prenotate oltre 6mila somministrazioni di quarta dose sul portale regionale dei vaccini anti Covid. Negli ultimi giorni abbiamo registrato un aumento sensibile degli accessi sul sito e le Aziende sanitarie stanno ampliando le agende per la vaccinazione. Da oggi sono già disponibili altri 3000 posti in tutta la Toscana ed altri verranno aggiunti nei prossimi giorni". E' quanto fa sapere Andrea Belardinelli, direttore del settore sanità digitale e innovazione della Toscana riguardo all'andamento della campagna di vaccinazione in Toscana.

- di Redazione Sky TG24

Covid, infettivologa Perugia: varianti Cina già note

"Per le informazioni che abbiamo finora le sei differenti sotto-varianti di Omicron che stanno circolando in Cina sono presenti anche in Europa e sono girate anche in Italia. La protezione vaccinale dovrebbe coprire abbastanza bene ma è chiaro che bisogna mantenere un atteggiamento di sorveglianza e attenzione": a dirlo è la professore Daniela Francisci. Per la direttrice della struttura complessa clinica Malattie infettive dell'Azienda ospedaliera di Perugia, docente all'Università del capoluogo umbro e direttrice della Scuola di specializzazione "l'ipotesi che possa emergere una nuova variante con caratteristiche diverse c'è sempre".   "E' quindi importante - ha detto la professoressa Francisci - sequenziare i ceppi virali per essere pronti a scoprire eventuali nuove varianti. Quelle che stanno circolando ora sono varianti note".     
- di Redazione Sky TG24

Giappone, protesta formale contro la Cina su stop ai visti

Il Giappone ha protestato in via formale contro la Cina per lo stop ai visti ai cittadini nipponici in risposta ai maggiori controlli sanitari per i passeggeri provenienti dal Dragone, alle prese con un'ondata di contagi Covid-19 senza precedenti. Lo riporta la Kyodo dopo l'ufficializzazione della contromisura postata sul sito dell'ambasciata cinese a Tokyo. La riapertura dei confini cinesi dall'8 gennaio aveva spinto Giappone e altri Paesi, tra cui l'Italia, a rafforzare i controlli sugli arrivi dalla Cina con un test negativo al Covid prima della partenza, una procedura richiesta da Pechino ai viaggiatori in ingresso.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Ciccozzi; 'Sulla Cina non sappiamo nulla, Ecdc e Oms Europa sbagliano'

"Non sappiamo nulla della Cina, neanche l'Oms. I tamponi e il sequenziamento dei passeggeri provenienti in Europa dalla Cina sono assolutamente necessari e prioritari anche in vista dei milioni di viaggiatori previsti per il Capodanno cinese. Anche l'Ecdc sta dando numeri sulle varianti, compresa Xbb.1.5 o 'Kraken', senza studi clinici che possano avvalorarli. Noi stiamo studiando Kraken e dobbiamo verificare se la mutazione è sulla parte della proteina 'Spike' che va a disturbare gli epitopi immunogeni delle cellule T che ci proteggono e dove agisce il vaccino". Lo dice Massimo Ciccozzi, responsabile dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare della Facoltà di Medicina e chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, commentando le parole di Hans Kluge, direttore dell'Oms Europa, che in conferenza stampa ha detto che "al momento non ritiene che l'ondata in corso in Cina avrà un impatto significativo sulla situazione epidemiologica di Covid-19 nella regione europea dell'Oms". 
- di Redazione Sky TG24

Scuola, protesta precari Covid davanti a sede della Regione

Hanno protestato questa mattina davanti a Palazzo d'Orleans, a Palermo, i precari covid della scuola, ai quali non è stato rinnovato il contratto. Il sindacato Sgb ha organizzato la manifestazione dopo gli incontri infruttuosi avuti nelle scorse settimane con diversi esponenti della politica regionale. Al centinaio di manifestanti si è aggiunto un gruppo di operatori ex Pip.   "Chiediamo certezza del lavoro. Ci siamo prestati, in piena pandemia, a garantire il servizio scolastico - ha detto Antonella Giuliano, ex Ata -. e continuiamo a essere in un periodo nel quale il covid continua a galoppare nelle nostre scuole. Manca il personale, i dirigenti si lamentano di questa situazione, ma non ci hanno rinnovato i contratti".   Gli operatori sono assistenti amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Cina sospende emissione visti per cittadini giapponesi

La Cina ha annunciato la sospensione dell'emissione di visti per i viaggiatori giapponesi. Lo ha reso noto l'Ambasciata cinese in Giappone, in un breve messaggio diffuso dai media statali cinesi. "L'Ambasciata e i Consolati cinesi in Giappone sospenderanno il rilascio di visti ordinario per i cittadini giapponesi", si legge nella nota, che segue alle indiscrezioni trapelate nelle scorse ore. Da giorni Pechino minaccia "contromisure" nei confronti dei Paesi che hanno adottato restrizioni ai danni dei viaggiatori cinesi, per le preoccupazioni sorte a causa dell'ondata di contagi da Covid-19 che sta colpendo il Paese asiatico, e nelle scorse ore aveva preso una misura analoga nei confronti della Corea del Sud.
- di Redazione Sky TG24

Covid, nel Lazio 40.836 positivi: 30 in terapia intensiva

Sono 40.836 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 732 ricoverate, 30 in terapia intensiva e 40.074 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 2.292.042, i morti 12.604, su un totale di 2.345.482 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio. 
- di Redazione Sky TG24

Professioni, l'indagine: Covid ha spinto richiesta temporary management

Con il Covid nel 60% dei casi è stato rilevato un effetto positivo sulla domanda dei servizi offerti dal temporary management, nessuna influenza particolare nel 25% e un impatto negativo nel 14%. Emerge da un'indagine promossa dall'Instituto empresarial de interim management spagnolo e realizzata con la collaborazione di tre dei più importanti gruppi a livello mondiale: Eim group, Globalise - The global interim management group e Smw - Senior management worldwide.
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Covid, aumentano casi nel Siracusano, Asp riconverte reparto a Lentini

Aumentano in provincia di Siracusa i casi Covid e l’Azienda sanitaria provinciale riconverte provvisoriamente i posti letto del reparto di Medicina/Geriatria e Lungodegenza dell’ospedale di Lentini per far fronte alle necessità di ricovero di pazienti Covid sintomatici, mentre attiva le 'bolle' (stanze blindate) in tutti i reparti degli ospedali per la gestione di casi asintomatici o con sintomi di lieve entità. "Nelle ultime due settimane – evidenzia il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra - i casi in provincia sono aumentati in maniera prevedibile visto che le vacanze natalizie rappresentano un momento di aggregazione sociale, insieme agli assembramenti e all’allentamento delle misure anti Covid". Lo scorso 22 dicembre in provincia di Siracusa c'erano 710 casi positivi, il dato più basso del periodo pre natalizio, ieri il dato dei positivi era pari a 911 con un aumento del 28 per cento. 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, dalla tosse ai dolori muscolari: i sintomi della nuova variante Kraken

L’Oms l’ha definita la sottovariante più trasmissibile della pandemia. Per il momento, però, non non sono state rilevate differenze significative nella gravità delle infezioni tra i casi da XBB.1.5 e altre mutazioni, ma saranno eseguite verifiche nei prossimi giorni. LO STUDIO
- di Redazione Sky TG24

Covid, Oms: impennata casi in Cina non avrà impatti su Europa

L'impennata di contagi da Covid-19 in Cina non dovrebbe avere impatti significativi in Europa, giacché riguarda varianti del virus già presenti nel Vecchio Continente. Lo ha affermato il direttore regionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Hans Kluge, in una conferenza stampa online. "L'attuale impennata in Cina non dovrebbe avere un impatto significativo sulla situazione epidemiologica del Covid-19 nella regione europea" ha detto Kluge, invitando i Paesi ad assumere misure "proporzionate e non discriminatorie" rispetto a chi arriva dalla Cina. Diversi Paesi hanno imposto un test a questi viaggiatori, altri hanno sconsigliato vivamente di visitare la Repubblica Popolare se non per necessità e la Ue ha incoraggiato l'obbligo del tampone antigenico rapido.
- di Redazione Sky TG24

Bassetti: 'Ecdc e Oms Europa ridicoli e poco credibili su Cina'

"Io non so chi sia Hans Kluge ma sbaglia di grosso. Basta guardare i numeri della Cina e non ci vuole un genio per capire che la situazione è molto difficile. Ora se diventerà un problema per l'Europa non lo so ma essere così sicuri come afferma l'Oms Europa stride un po'. Erano gli stessi che un anno fa ci riprendevano perché volevamo togliere le mascherine. Sono ridicoli, la credibilità dell'Oms Europa insieme agli Ecdc è ai minimi termini. Io non so se dobbiamo essere preoccupati per l'Italia ma in Cina non c'è una buona situazione e non si può avere certezza che non ci sarà impatto significativo su altri Paesi". Così Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, commenta le parole di Hans Kluge, direttore dell'Oms Europa, che in conferenza stampa ha detto che "al momento non ritiene che l'ondata in corso in Cina avrà un impatto significativo sulla situazione epidemiologica di Covid-19 nella regione europea dell'Oms". 
- di Redazione Sky TG24

Oms Europa: 'non raccomandiamo test da Usa, sì a mascherine su voli lunghi'

L'Organizzazione mondiale della Sanità non raccomanda, al momento, test e altre misure per i passeggeri in arrivo in Europa dagli Stati Uniti, dove si sta diffondendo molto velocemente la sottovariante Xbb1.5. Lo ha chiarito Catherine Smallwood, responsabile Oms Europa per le emergenze, rispondendo ai giornalisti in conferenza stampa. Secondo l'esperta, "i passeggeri dovrebbero indossare le mascherine in ambienti ad alto rischio come i lunghi voli aerei. Questa è la raccomandazione dell'Oms, per tutti i viaggiatori da qualunque Paese con una trasmissione locale di Covid-19, praticamente tutto il mondo". "I Paesi europei devono potenziare i sistemi di sorveglianza genomica" dei casi rilevati di Covid-19 "per essere in grado - spiega Smallwood - di intercettare subito le varianti e valutare il rischio, la velocità di diffusione, le caratteristiche nel contesto europeo, che è diverso dagli Usa".
- di Redazione Sky TG24

Sisci: 'con la Cina intrappolati in una situazione di doppio sospetto'

"Siamo in una trappola del doppio sospetto: da una parte ci siamo noi, stranieri, occidentali, che sospettiamo la Cina di occultare dati sensibili sul Covid, dall'altra la Cina, che sospetta l'Occidente di intenzioni ostili". Il sinologo Francesco Sisci descrive in questi termini le conseguenze dell'evoluzione della pandemia sulle attuali relazioni con la Cina e parla  con l'Adnkronos, guardando alla situazione attuale, di "un avvitamento", "un nodo gordiano". Per prima cosa, sottolinea, "è bene ricordare come si sia arrivati alla situazione attuale". "Ad un certo punto il governo di Pechino ha constatato che comunque - nonostante il lockdown - i contagi aumentavano a dismisura e ormai gli ospedali e i centri erano intasati. Nonostante questo era in corso ovviamente la protesta di chi non sopportava questa situazione, quelle persone che erano di fatto imprigionate da quasi tre anni, mentre il resto del mondo era ormai in libertà. Il terzo elemento da considerare è che il governo ha dichiarato di non aver visto varianti peggiori del virus. Quindi, per venire incontro alle proteste e cercare di recuperare la situazione economica, il governo ha scelto questa strada, quella che prevede di aprire tutto a tutti, con un conseguente prevedibile shock". 
- di Redazione Sky TG24

Papa: 'il Covid ha mostrato i limiti strutturali del welfare'

"Gli anni della pandemia hanno aumentato il nostro senso di gratitudine per chi opera ogni giorno per la salute e la ricerca. Ma da una così grande tragedia collettiva non basta uscire onorando degli eroi. Il Covid-19 ha messo a dura prova questa grande rete di competenze e di solidarietà e ha mostrato i limiti strutturali dei sistemi di welfare esistenti. Occorre pertanto che alla gratitudine corrisponda il ricercare attivamente, in ogni Paese, le strategie e le risorse perché ad ogni essere umano sia garantito l’accesso alle cure e il diritto fondamentale alla salute". Lo ha evidenziato il Papa nel messaggio per la XXXI Giornata mondiale del malato che ricorre l'11 febbraio. "La malattia - ha scritto Bergoglio nel messaggio - fa parte della nostra esperienza umana. Ma essa può diventare disumana se è vissuta nell’isolamento e nell’abbandono, se non è accompagnata dalla cura e dalla compassione". Bergoglio, ha ricordato che "l'’Enciclica Fratelli tutti propone una lettura attualizzata della parabola del Buon Samaritano. L’ho scelta come cardine, come punto di svolta, per poter uscire dalle 'ombre di un mondo chiuso' e 'pensare e generare un mondo aperto'. C’è infatti una connessione profonda tra questa parabola di Gesù e i molti modi in cui oggi la fraternità è negata".
- di Redazione Sky TG24

Oms: da vaccini a mascherine al chiuso, le cinque misure da tenere

Continuare ad applicare le cinque misure contro la pandemia che si sono dimostrate finora efficaci: "aumento della diffusione del vaccino nella popolazione generale; somministrare ulteriori dosi di vaccino ai gruppi prioritari; promuovere l'uso della mascherina all'interno e nei trasporti pubblici; ventilare gli spazi affollati e pubblici come scuole, bar e ristoranti, uffici open space e trasporti pubblici; fornire terapie precoci e appropriate ai pazienti a rischio di malattia grave". Lo ha affermato Hans Henri Kluge, direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità, nella prima conferenza stampa del 2023 per fare il punto sul Covid-19. "Entrando nel 2023, i Paesi di tutta Europa e dell'Asia centrale" - ha sottolineato - "devono raddoppiare i loro sforzi per attuare strategie di comprovata efficacia ed evitare di essere compiacenti. Ciò significa reinvestire urgentemente e impegnarsi nuovamente per una maggiore sorveglianza virologica e genomica, compresa la sorveglianza delle acque reflue, se possibile. Ciò significa investire e salvaguardare la forza lavoro sanitaria la cui situazione precaria in molti luoghi potrebbe minare l'effettiva erogazione dei servizi sanitari". Tre sono le parole 'chiave' da seguire "mentre entriamo nel quarto anno della pandemia per garantire un futuro più sano e sicuro per tutti", ha concluso Kluge: "Scienza, Sorveglianza, Responsabilità".
- di Redazione Sky TG24

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