Covid, le notizie. Rezza: "Virus circola, importante fare vaccini aggiornati"

Lo ha detto il direttore generale Prevenzione del ministero della Salute nel video di commento dei dati settimanali. Continua il calo delle terapie intensive (-4) e dei ricoveri ordinari (-37). Cresce l'incidenza a 215, Rt stabile a 0,91. Iss: "Piemonte e Toscana a rischio alto, 11 regioni classificate a rischio moderato, 8 a rischio basso". Il ministero della Salute: "Quarta dose per tutti gli over 12 su richiesta"

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Circolare, bivalente per 4/dose a over 12 su richiesta 

I vaccini bivalenti anti-Covid aggiornati alle sottovarianti Omicron 1 e Omicron 4-5, "tenuto conto dell'indicazione di utilizzo autorizzata da Ema e Aifa, potranno essere resi disponibili, su richiesta dell'interessato, come seconda dose di richiamo per la vaccinazione dei soggetti di almeno 12 anni di età, che abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni". Lo precisano ministero della Salute, Consiglio superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco e Istituto superiore di sanità, in una Circolare di sulle indicazioni di utilizzo dei vaccini a m-Rna bivalenti.
- di Costanza Ruggeri

Rezza: "Più casi ma Rt stabile e no criticità ospedali"

"Questa settimana osserviamo una leggera inversione di tendenza nel tasso di incidenza dei casi di Covid-19 nel nostro Paese, che risale, con 215 casi per 100mila abitanti. Resta invece sostanzialmente stabile l'Rt, intorno allo 0,91%, al di sotto della soglia epidemica". Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, nel video di commento dei dati settimanali. "Per quanto riguarda il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva - ha proseguito - siamo rispettivamente al 5,3% e all'1,4% quindi al di sotto della soglia critica; il tasso e' stabile rispetto alla scorsa settimana".
- di Costanza Ruggeri

Vaccini aggiornati a tutti gli over 12 su richiesta

Sì all'utilizzo dei nuovi vaccini aggiornati bivalenti contro il Covid, di recente approvati da Ema e Aifa, come seconda dose di richiamo per chi ha almeno 12 anni, se ne fa richiesta. Lo prevede la nuova circolare del ministero della Salute, diffusa oggi, nella quale si ribadisce che la priorità va comunque a over 60 e soggetti fragili, ma si specifica che questi vaccini "tenuto conto dell'indicazione di utilizzo autorizzata da Ema e Aifa, potranno, comunque, essere resi disponibili su richiesta dell'interessato, come seconda dose di richiamo, per la vaccinazione dei soggetti di almeno 12 anni di età, che abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni". 
- di Costanza Ruggeri

In Campania 1.636 nuovi casi su 11.803 test e no decessi

Sono 1.636 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, 1.551 positivi all'antigienico e 85 al molecolare. I test processati sono 11.803, di cui 9.085 antigienici e 2.718 molecolari. Nessun deceduto nelle ultime quarantotto ore. Dei 575 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 9, mentre dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, compresi quelli da privati, ne sono occupati 219. 
- di Costanza Ruggeri

In Calabria nuovi contagi in stallo, aumenta tasso

Nuovi contagi in stallo, 571 rispetto ai 570 di ieri; aumento, sia pure lieve, del tasso di positività, dal 16,30 al 17,32%; quattro nuovi decessi (ieri ce n'era stato soltanto uno), con il totale che raggiunge quota 3.001, ed un ricovero in più nelle rianimazioni (cifra complessiva sei), mentre scendono di tre unità quelli nei reparti ordinari (totale 115). Sono questi i dati principali dell'incidenza del Covid in Calabria riportati nel Bollettino redatto dalla Regione sulla base delle comunicazioni dei Dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali. Sono stati effettuati 3.297 nuovi tamponi (totale 3.759.687). I nuovi guariti sono 878 (totale 512.065), gli attualmente positivi 37.879 (-311) e gli isolati a domicilio  37.758 (-309). 
- di Costanza Ruggeri

In Emilia-Romagna 1.526 casi, ricoveri in calo

Sono 1.526 i nuovi contagi di coronavirus in Emilia-Romagna, rilevati su oltre 8.800 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, età media 46 anni. In calo le persone ricoverate: nelle terapie intensive i pazienti Covid sono 20, tre in meno da ieri, mentre negli altri reparti i positivi sono 585, tra in meno. Il bollettino della Regione comunica sei decessi, tutti però riferiti ai giorni scorsi. Complessivamente i casi di infezione attiva sul territorio sono 16.277. Il 96% dei positivi è in isolamento domiciliare.
- di Costanza Ruggeri

Iss, "incidenza aumenta per la prima volta dopo settimane"

"Per la prima volta dopo numerose settimane, si osserva un aumento dell’incidenza. Si osserva una tendenza alla stabilizzazione nei tassi di occupazione dei posti letto in terapia intensiva ed una lieve diminuzione nei tassi di ospedalizzazione in area medica". Questo il quadro tracciato nel report settimanale Istituto superiore di sanità-ministero Salute per il monitoraggio della pandemia di Covid-19 in Italia. Nel report "si ribadisce la necessità di continuare a rispettare le misure comportamentali individuali e collettive previste/raccomandate, l’uso della mascherina, aerazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento. L’elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione e il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia".
- di Costanza Ruggeri

Iss, "2 regioni a rischio alto, 11 moderato e 8 basso"

Le 2 regioni classificate a rischio alto sono il Piemonte e la Toscana, mentre le 11 Regioni/Pa a rischio moderato sono: Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Umbria e Veneto. Le restanti 8 regioni sono classificate a rischio basso.
- di Costanza Ruggeri

Circolare, "sì a vaccini bivalenti per quarta dose over 12 su richiesta"

- di Costanza Ruggeri

Condannato Ordine medici Sassari che sospese no vax

L'Ordine dei medici di Sassari dovrà pagare 18 mila euro, di cui 9 mila di spese legali, a favore di una dirigente medica sospesa per non essersi vaccinata contro il Covid e della Asl 2 Gallura che avrebbe voluta reintegrarla. Il resto della somma e' dovuto, di fatto, per lite temeraria: 5 mila euro alla donna e 4 mila all'azienda sanitaria. La condanna e' stata decisa dalla giudice del tribunale civile di Tempio Pausania, Eleonora Carsana: la dottoressa, ha ribadito oggi in un'ordinanza, dev'essere riammessa al lavoro.
 
- di Costanza Ruggeri

Danimarca riprende ad allevare visoni

Il Ministero dell'Agricoltura della Danimarca ha annunciato oggi che il divieto di allevare visoni nel Paese verrà abrogato alla fine dell'anno. L'istituto nazionale per la salute, l'Ssi, ha valutato come basso il rischio per la salute pubblica legato alla ripresa dell'allevamento dei mustelidi, spingendo il governo a rimuovere il divieto. Tuttavia, verranno attuate alcune misure volte a limitare i potenziali contagi. Nel novembre 2020 la prima ministra Mette Fredriksen ha annunciato che tutti i 15 mln di visoni allevati in Danimarca sarebbero stati soppressi, citando il rischio che il virus Sars-CoV-2 potesse mutare negli animali, per ripassare poi all'uomo. La soppressione in massa degli animali ha provocato uno scandalo in Danimarca, specie quando è emerso che il governo aveva creato una base giuridica per la decisione in modo retroattivo. L'allora ministro per il Cibo e l'Agricoltura, Mogens Jensen, si è dimesso nel corso della controversia. L'allevamento di visoni è stato bandito per legge e i titolari degli allevamenti hanno ricevuto dei risarcimenti. 
 
- di Costanza Ruggeri

Elezioni, in Umbria almeno 18 sezioni per positivi Covid

Sono 16 in provincia di Perugia e almeno due in quella di Terni le sezioni istituite in Umbria per consentire ai positivi al Covid il voto nelle prossime elezioni politiche. In base ai dati della Regione aggiornati al 23 settembre in isolamento domiciliare per il virus ci sono 3.501 persone. In Umbria sono in totale 662.094 gli elettori aventi diritto al voto che si svolgerà domenica, dalle 7 alle ore 23, nei 92 comuni nei quali sono stati allestiti un totale di 1.004 seggi. I votanti per la provincia di Perugia sono 490.922. Di questi 237.403 uomini e 253.519 donne.
- di Costanza Ruggeri

Covid: in Calabria 571 nuovi contagi e +1 terapie intensive

Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 571 i nuovi contagi registrati (su 3.297 tamponi effettuati), +878 guariti e 4 morti (per un totale di 3.001 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -311 attualmente positivi, -3 ricoveri (per un totale di 115) e, infine, +1 terapie intensive (per un totale di 6).
- di Redazione Sky TG24

Covid: nel Lazio 2.039 casi e 3 decessi, 958 contagi a Roma

"Oggi nel Lazio su 3.673 tamponi molecolari e 11.940 tamponi antigenici per un totale di 15.613 tamponi, si registrano 2.039 nuovi casi positivi (-188), sono 3 i decessi (-1), 329 i ricoverati (-22), 26 le terapie intensive (-1) e +2.450 i guariti". Lo comunica in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13%. I casi a Roma città sono a quota 958", conclude l'assessore. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: report Aifa, cresce uso monoclonale per terapia precoce e profilassi

Crescono di oltre un terzo (+35,6%) in 7 giorni le prescrizioni dell'anticorpo monoclonale anti-Covid Evusheld- (tixagevimab-cilgavimab) usato in terapia precoce, secondo l'ultimo report dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa sull'impiego di questi medicinali, il 60esimo, relativo al periodo 15-21 settembre. Per lo stesso farmaco salgono anche le richieste per l'utilizzo in profilassi (+16,4% in 7 giorni), mentre calano quelle relative a sotrovimab indicato in terapia (Xevudy-, -1,7%).  Complessivamente, salgono a 78.143 gli italiani che hanno ricevuto anticorpi monoclonali contro Covid-19 dal 10 marzo 2021 - quando questi medicinali sono stati autorizzati in via emergenziale nel nostro Paese - al 21 settembre, indica il rapporto Aifa sul monitoraggio delle prescrizioni che avvengono in 285 strutture di tutto il territorio. Rispetto all'ultima rilevazione (1-7 settembre), i pazienti che hanno ricevuto questi farmaci sono aumentati dell'1,4%. Sul totale di 78.143, sono 69.896 (+0,7%) quelli che hanno ricevuto monoclonali usati in terapia, e 8.247 (+7,5%) quelli trattati in profilassi con Evusheld.  In numeri assoluti, Veneto, Lazio e Campania sono in testa per maggiore utilizzo di monoclonali in terapia, mentre Lombardia, Piemonte e Veneto guidano le prescrizioni di Evusheld in profilassi.
  
- di Redazione Sky TG24

Covid: in Puglia tre morti e 805 casi, il 10% dei test

Sono 805 i nuovi casi di coronavirus in Puglia rilevati su 8.011 test eseguiti nelle ultime 24 ore, per una incidenza del 10%. Sono tre le vittime registrate. Delle 9.083 persone attualmente positive, 98 sono ricoverate in area non critica (ieri 99) e otto in terapia intensiva (ieri nove). Questa la distribuzione per provincia dei nuovi casi: Bari 275; Bat 51; Brindisi 86; Foggia 94; Lecce 189; Taranto 92. I positivi residenti fuori regione sono dieci.
- di Redazione Sky TG24

Sebastiani: "In fase di crescita 11 regioni e 67 province"

I casi di Covid-19 in Italia sono in fase di crescita in 11 regioni e in soli tre giorni sono aumentate da 48 a 67 le province in cui si osserva un aumento dell'incidenza. Per quanto riguarda i ricoveri, nei reparti ordinari si prevede lo stop alla fase di decrescita entro cinque giorni. È quanto indicano le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). "L'analisi delle differenze settimanali della sequenza della percentuale dei positivi ai test molecolari a livello nazionale rivela che siamo all'inizio di una fase di crescita", osserva l'esperto, indicando che si trovano in fase di crescita Abruzzo, provincia autonoma di Bolzano, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. "Lo stesso tipo di analisi della sequenza del numero di ricoverati nei reparti ordinari" - prosegue - "rivela che entro cinque giorni dovrebbe terminare la fase di decrescita. A livello regionale siamo in fase di crescita nella provincia autonoma di Bolzano e in Valle D'Aosta, ma in quest'ultima negli ultimi due giorni si osserva una diminuzione dei valori misurati". Per quanto riguarda le province, Sebastiani indica che "in tre giorni sale da 48 a 67 il numero delle province dove l'analisi delle differenze settimanali dell'incidenza dei positivi rivela un trend di crescita". Inoltre, "nelle province di Biella e Novara, confinanti tra loro, l'incidenza negli ultimi sette giorni è aumentata di almeno il 50% rispetto ai sette giorni precedenti" e "i due cluster di province confinanti, ma separati, che apparivano tre giorni fa ora si sono allargati ed uniti in un unico cluster di province confinanti". Nelle province rimanenti, in molte il trend è di frenata della discesa e per alcune siamo in stasi, se non molto vicini all'inizio di una fase di crescita.
- di Redazione Sky TG24

In Abruzzo 618 nuovi positivi e tre decessi

Sono 618 i casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 553180. Il  bilancio dei pazienti deceduti registra tre nuovi casi e sale a 3663. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità.
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Covid: a fine settembre via le mascherine su bus e treni

Conto alla rovescia per le mascherine anti-Covid: a partire dal 30 settembre decadranno quasi tutte le restrizioni che erano state introdotte per la pandemia. Non sarà più necessario, per esempio, indossare le Ffp2 su bus, metro e treni, ma anche dentro ospedali, ambulatori medici e Rsa. La seconda scadenza arriverà invece il 31 ottobre quando cesseranno i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro, che tra le altre cose prevedono in alcuni casi la misurazione della temperatura all'entrata e l'uso delle mascherine al chiuso quando non si può mantenere il distanziamento. Resta fino al 31 dicembre il Green Pass per operatori sanitari, ricoverati e visitatori negli ospedali e nelle residenze per anziani, e che di fatto comporta la necessità di fare il tampone prima di entrare in una struttura sanitaria.
- di Redazione Sky TG24

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