Covid, le news. Bollettino 22.527 casi e 60 morti. Tasso di positività al 13,6%

Calano le terapie intensive (-8) e i ricoveri ordinari (-66). Processati 165.415 tamponi. Gimbe: curva si inverte +11% casi in 7 giorni. Secondo il monitoraggio della Fondazione relativo alla settimana 14-20 settembre continua la discesa di ricoveri ordinari (-9,6%), terapie intensive (-8%) e decessi (-12,8%). Il calo  però rallenta rispetto alle settimane precedenti

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In Calabria 570 nuovi contagi, -1 terapie intensive, -2 ricoveri e 1 morto

Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 570 i nuovi contagi registrati (su 3.496 tamponi effettuati), +1.011 guariti e 1 morto (per un totale di 2.997 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -442 attualmente positivi, -2 ricoveri (per un totale di 118) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 5).
 
- di Redazione Sky TG24

In Emilia Romagna 1.555 nuovi casi e sette decessi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.848.629 casi di positività, 1.555 in più rispetto a ieri, su un totale di 10.153 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.586 molecolari e 5.567 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 15,3%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.853.062 dosi; sul totale sono 3.799.283 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.958.320. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 23 (-1 rispetto a ieri, -4,2%), l’età media è di 63,9 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 588 (-11 rispetto a ieri, -1,8%), età media 73,8 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato); 2 a Reggio Emilia (invariato); 1 a Modena (invariato); 7 a Bologna (invariato); 1 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (-1).-
 
- di Redazione Sky TG24

Contagi stabili e due decessi in Sardegna

Contagi da Covid pressoché stabili in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si registrano 398 ulteriori positivi (contro i 381 della precedente rilevazione), di cui 367 diagnosticati con tampone antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2.838 tamponi per un tasso di positività del 14%. Stabile il numero di pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva (6) e dei ricoverati in area medica, in tutto 58; 4.042 i casi di isolamento domiciliare (- 53). Si registrano due decessi: un uomo di 71 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari, e un uomo di 74 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.      
 
- di Redazione Sky TG24

Oms, -17% decessi nel mondo, -22% in Europa

In calo i decessi per Covid nel mondo: nella settimana 12-18 settembre rispetto alla precedente sono diminuiti del 17% a 9.800 unità. E' quanto emerge dall'ultimo bollettino dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Globalmente, si legge nel report, sono stati registrati 3,2 milioni di nuovi casi, un numero stabile rispetto ai 7 giorni precedenti. Al 18 settembre si contano oltre 609 milioni di casi di Covid confermati e oltre 6,5 milioni di vittime. A livello di macro-aree dell'Oms, si legge sempre nel bollettino, il maggior calo della mortalità è stato registrato in 6 Regioni: quella dell'Est del Mediterraneo (-46%), quella Africana (-27%), del Pacifico dell'Ovest (-27%), seguite dall'Europea (-22%), sud-est dell'Asia (-6%) e delle Americhe (-5%). Il report contiene poi un approfondimento sul tipo di varianti in circolazione: il 99% delle sequenze del genoma del virus elaborate nel periodo 19 agosto-19 settembre è relativo alla variante Omicron. "Dato che il sequenziamento tende a diminuire - osserva l'Oms nel rapporto - l'interpretazione delle tendenze deve essere presa con molta cautela". 

- di Redazione Sky TG24

Covid, picco casi di pubertà precoce, pediatra Bizzarri: "Stress tra le cause"

La pubertà precoce o anticipata, soprattutto nelle bambine, con un esordio sotto gli 8 anni per le femmine e sotto 9 anni per i maschi "è un fenomeno che osserviamo da un decennio. In pandemia abbiamo visto un notevole aumento, con numeri quasi raddoppiati nelle femmine nel nostro Paese. Ma dai primissimi dati disponibili, che però non possono essere considerati definitivi, il picco sembrerebbe ridimensionarsi". Lo spiega all'Adnkronos Salute, Carla Bizzarri, pediatra endocrinologa del Bambino Gesù di Roma che segue lo studio osservazionale, diretto da Marco Cappa, i cui primi risultati, pubblicati nel 2021, avevano evidenziato il raddoppio dei casi nel semestre marzo-settembre 2020.  
"Con l'attenuarsi dell'epidemia - continua Bizzarri - sembrerebbe attenuarsi anche questo fenomeno, ma parliamo di dati del tutto preliminari che stiamo valutando ora". Nella prima fase pandemica a determinare la crescita dei casi hanno contribuito, secondo i ricercatori,  "lo stress, l'isolamento, la chiusura delle scuole, il cambiamento repentino dello stile di vita, l'aumento della sedentarietà, del peso. Il legame tra pandemia e picco dei casi potrebbe essere ulteriormente confermato - continua  Bizzarri - se i dati che stiamo elaborando evidenziassero che, nel momento i cui le bambine hanno ripreso una vita normale (scolarizzazione, attività fisica ecc), il fenomeno si attenua". 
 
- di Redazione Sky TG24

In Basilicata 154 positivi su 754 tamponi

Sono 154 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 754 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono state registrate 222 guarigioni. Negli ospedali lucani sono ricoverate 15 persone, delle quali una in terapia intensiva, al San Carlo di Potenza. I lucani attualmente positivi sono 4.871. Il bilancio delle vittime della pandemia è di 948 (ieri non è stato segnalato alcun decesso), mentre finora sono state registrate 173.523 guarigioni. 
- di Redazione Sky TG24

Conte: "Obbligo vaccino over 50 misura sproporzionata"

"Io sono il responsabile dell'avviamento della campagna vaccinale e ho ritenuto opportuno offrirla alla spontaneità dei cittadini" raggiungendo "l'88% di vaccinati. A gennaio scorso questo governo ha introdotto l'obbligo vaccinale per gli ultracinquantenni, ho chiamato Draghi dicendogli: state sbagliando, rischiamo di rompere un patto sociale. Non mi hanno ascoltato". Così il leader del M5S Giuseppe Conte, ospite di 'Oggi è un altro giorno' su Rai 1. L'obbligo del vaccino per gli ultracinquantenni è stata una misura "né adeguata né proporzionata", sottolinea l'ex premier. 
- di Redazione Sky TG24

Bollettino, i dati del 22 settembre

Nelle ultime 24 ore sono stati 22.527 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 21.190. I tamponi effettuati sono 165.415 (ieri 166.500). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 13,6% (ieri era al 12,7%). Sono 60 i morti (compresi alcuni riconteggi), 8 i posti letto in meno occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 22 settembre. Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 138, con 9 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 3.350 (-66). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione.
- di Redazione Sky TG24

Ministero della Salute, dati del 22 settembre: la regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 3.841 contagi, seguita da Veneto (+3.134), Lazio (+2.227), Piemonte (+2.221) e Campania (+1.756) 

- di Redazione Sky TG24

Ministero della Salute, dati del 22 settembre: i tamponi processati sono 165.415 (ieri 166.500) 

- di Redazione Sky TG24

Covid, Sportiello (M5S): "Amarezza per mancati indennizzi a familiari medici deceduti"

 "In questi anni il MoVimento 5 Stelle è stato in prima linea in Parlamento per chiedere che ai familiari dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e di tutti gli altri operatori sanitari deceduti per il Covid fosse riconosciuto il giusto indennizzo economico. Lo abbiamo fatto anche lo scorso luglio, con un Question time in Aula alla Camera, per sollecitare il Governo a intervenire. Grazie anche al nostro lavoro oggi c'è un fondo di 15 milioni di euro che però, purtroppo, ancora non é attivo: esprimiamo profonda amarezza per la mancata erogazione da parte del Governo di queste risorse. Continueremo a batterci nella prossima legislatura affinché gli indennizzi vengano erogati al più presto". Così in una nota Gilda Sportiello, deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari sociali. 
"Non lasceremo soli i familiari di questi professionisti che hanno svolto un ruolo fondamentale nelle prime settimane di pandemia. Più volte, sia alla Camera che al Senato, abbiamo celebrato il personale sanitario per l'enorme sforzo profuso nei momenti più difficili della pandemia: ora è il momento che lo Stato passi dalle parole ai fatti", conclude Sportiello.

- di Redazione Sky TG24

Ministero della Salute, i dati del 22 settembre: 22.527 casi, 60 morti. Tasso di positività al 13,6%

- di Redazione Sky TG24

Medici, Covid e influenza rischio Tempesta Perfetta

Per il prossimo inverno si tema una nuova ondata della pandemia e un ritorno violento dell'influenza. Le vaccinazioni saranno quindi determinanti, specialmente tra i soggetti fragili e gli anziani, per evitare una "tempesta perfetta". Questo l'appello di infettivologi, medici di famiglia e geriatri, riuniti al Ministero della Salute per l'incontro dal titolo "La sanità che vorrei. L'importanza dei vaccini nella prevenzione".  "Alla fine di settembre - ha sottolineato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in un messaggio - cadrà l'obbligo delle mascherine sui mezzi pubblici, i ragazzi vanno a scuola senza restrizioni, la gente è tornata senza paura allo stadio o ai concerti, le nostre città d'arte sono piene di turisti come non si vedeva da anni. Man mano che il virus cessa di essere un rischio straordinario per la salute pubblica e diventa una presenza endemica che dovremo fronteggiare con gli strumenti ordinari, è importante fare in modo che i cittadini considerino la vaccinazione, contro il Covid e non solo, come una opportunità per proteggere la propria salute".  La campagna vaccinale contro il Covid-19 è partita con una nuova fase, sebbene non vi sia ancora un ampio coinvolgimento, visto il basso numero di contagi delle ultime settimane e il limitato afflusso negli ospedali. Ma nei prossimi mesi si profila anche una forma influenzale potenzialmente grave e, visto il lieve impatto degli ultimi due anni, si teme che le protezioni non siano sufficienti. "Per l'influenza, l'obiettivo minimo del 75% della popolazione anziana non è mai stato raggiunto dal 1999 - precisa Alberto Cella, consigliere della società italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot)-. Eppure, considerando i dati osservati nell'emisfero australe dobbiamo prepararci ad una certa aggressività del virus influenzale, visto che ha avuto il tempo di evolversi e le nostre difese immunitarie non sono state sollecitate nelle ultime due stagioni. Potenzialmente si prepara la 'tempesta perfetta' per la prossima stagione influenzale". 
- di Redazione Sky TG24

Oms, -2% casi e -17% morti in 7 giorni

Dal 12 al 18 settembre si stabilizza la discesa dei nuovi casi Covid a livello globale, che segna un -2%, con oltre 3,2 milioni di contagi segnalati. I nuovi decessi sono calati invece del 17%, con oltre 9.800 morti riportate. E' quanto emerge dall'ultimo bollettino settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità, che aggiorna il bilancio complessivo da inizio pandemia a oltre 609 milioni di casi e oltre 6,5 milioni di decessi. Negli ultimi 7 giorni analizzati, in Europa i nuovi contagi sono diminuiti dell'1% e le nuove morti del 22%.
I nuovi casi settimanali sono scesi o rimasti stabili in tutte e sei le regioni Oms (oltre al -1% della regione europea registrano un -35% l'Africa, un -14% il Mediterraneo orientale, un -12% le Americhe, un -8% il Sudest asiatico, un +3% il Pacifico occidentale), e i nuovi decessi sono calati in tutte e sei le regioni (oltre al -22% della regione europea riportano un -46% il Mediterraneo orientale, un -27% la regione africana e il Pacifico occidentale, un -6% il Sudest asiatico e un -5% le Americhe). A livello nazionale, il numero più elevato di nuovi contagi è stato segnalato da Giappone (605.919, +13%), Stati Uniti (395.117, -11%), Repubblica di Corea (389.579, -11%), Federazione Russa (372.485, +10%) e Cina (297.693, +13%), mentre in testa per nuove morti ci sono Usa (2.601, +5%), Giappone (1.162, -31%), Federazione Russa (697, +9%), Spagna (595, +83%) e Brasile (487, -12%).
 
- di Redazione Sky TG24

Taiwan, entro metà ottobre via obbligo di quarantena

Taiwan eliminerà entro la metà di ottobre la quarantena anti-Covid obbligatoria per i visitatori provenienti dall'estero, rimuovendo alcune delle ultime restrizioni ai confini legate alla pandemia ancora in vigore a livello globale. Lo ha deciso il governo dell'isola, secondo cui la misura sarà operativa intorno al 13 ottobre, azzerando l'attuale protocollo che prevede una quarantena nei primi tre giorni dall'arrivo in ;;hotel o a casa, seguiti da altri 4 di automonitoraggio. Inoltre, ha riportato la stampa locale, l'ingresso senza visto tornerà in vigore da giovedì prossimo per tutti i Paesi che avevano il relativo status prima dello scoppio della pandemia. Il governo ha anche deciso di aumentare il limite settimanale per i visitatori internazionali a 60.000, abolendo il tampone anti- Covid per i passeggeri in entrata. Taiwan ha ripreso la scorsa settimana l'ingresso senza visto da Paesi come Stati Uniti e Canada. In base alle nuove regole, i visitatori positivi al Covid-19 dovranno comunque mettersi in quarantena in hotel o a casa. L'isola è l'unica grande economia, a parte Cina e Hong Kong, a richiedere ancora ai viaggiatori la quarantena. Taiwan ha registrato oltre 6 milioni di casi da quando la variante infettiva Omicron e le sue sottovarianti hanno iniziato a diffondersi localmente da gennaio: più del 99,5% delle infezioni, tuttavia, sono state lievi o asintomatiche, secondo le autorità sanitarie locali. 
- di Redazione Sky TG24

Cavaleri: "Virus muta in continuazione, a ottobre vaccini aggiornati per 5-11 anni"

Lo ha dichiarato Marco Cavaleri, responsabile vaccini e prodotti terapeutici Covid dell'Agenzia europea dei medicinali. "Dobbiamo aspettarci che ci saranno ancora parecchie mutazioni nei prossimi mesi. Effettivamente stiamo uscendo dalla pandemia ma il virus è ancora imprevedibile", ha aggiunto. (LE DICHIARAZIONI)
- di Redazione Sky TG24

Gimbe, si inverte curva contagi, +11,3% casi in ultimi 7 giorni

Dopo 4 settimane si inverte la curva dei contagi Covid-19, che segna +11,3% in 7 giorni. Continua invece la discesa di ricoveri ordinari (-9,6%), delle terapie intensive (-8%) e dei decessi (-12,8%). In calo anche i casi attualmente positivi (-8,8%) e le persone in isolamento domiciliare (-8,8%). E' quanto emerge dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe relativo alla settimana 14-20 settembre. "Dopo 4 settimane consecutive di calo si registra un modesto aumento dei nuovi casi - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - che passano da quasi 108mila a 120mila, con una media mobile a 7 giorni di oltre 17 mila casi al giorni". Dati, che secondo Cartabellotta sono "da monitorare con attenzione nelle prossime settimane, vista la concomitanza di vari fattori che possono determinare un aumento dei nuovi contagi di imprevedibile entità: riapertura delle scuole, maggiore frequentazione dei luoghi chiusi con l’arrivo dei primi freddi, decadenza dell’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici dal 30 settembre. Ecco perché alle porte dell’autunno - ammonisce - è fondamentale per le categorie a rischio effettuare al più presto il secondo richiamo del vaccino, visto il declino dell’efficacia nei confronti della malattia grave dopo 120 giorni", raccomanda.
 
- di Redazione Sky TG24

In arrivo la mascherina col sensore che rileva il contagio. Lo studio

- di Redazione Sky TG24

Vaccini, l'appello: tutti i medici ne favoriscano la diffusione

"Occorre favorire l'implementazione di una cultura del vaccino che coinvolga tutti i clinici, dai medici di medicina generale agli infettivologi, passando per quegli specialisti che seguono i malati fragili (oncologi, nefrologi, geriatri, ematologi), a cui la vaccinazione può salvare la vita". E' l'appello lanciato dagli infettivologi, dai medici di famiglia, dai geriatri e dagli igienisti riuniti oggi a Roma per l'evento al ministero della Salute 'La Sanità che vorrei', promosso da Società italiana di malattie infettive (Simit), Società italiana di medicina generale e cure primarie (Simg), Società italiana di geriatria ospedale e territorio (Sigot) e Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità (Siti).  La campagna vaccinale contro Covid-19 è ripartita con i nuovi booster bivalenti. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, in Puglia 6 morti e 853 casi: il 9,4% dei test 

Sono 853 i nuovi casi di coronavirus in Puglia rilevati su 9.073 test eseguiti nelle ultime 24 ore, per una incidenza del 9,4%. Sono sei le vittime registrate. Delle 9.068 persone attualmente positive, 99 sono ricoverate in area non critica (ieri 109) e 9 in terapia intensiva (come ieri). Questa la distribuzione per provincia dei nuovi casi: Bari 304; Bat 42; Brindisi 74; Foggia 130; Lecce 204; Taranto 90. I positivi residenti fuori regione sono otto.
- di Redazione Sky TG24

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