Covid, obbligo vaccino over 50: multe fino a 1.500 euro senza Super Green Pass al lavoro
Le precisazioni dell'esecutivo sulle sanzioni: dal 1° febbraio 100 euro di multa una tantum per tutti gli over 50 senza vaccinazione. Dal 15 febbraio si può arrivare alla sospensione dal lavoro per chi non ha il certificato verde rafforzato, quando è obbligatorio. Crescono le terapie intensive (+39) e i ricoveri (+463). L'Oms ha definito meno severa la variante Omicron rispetto alla Delta, in particolare tra i vaccinati, ma "può provocare ospedalizzazioni e morti"
in Valle d'Aosta 30 sanitari positivi, difficoltà nei reparti
In Valle d'Aosta il contagio dilaga e non risparmia gli operatori sanitari, anche con la terza dose di vaccino gia' fatta. "Emergono 5-6 nuovi casi positivi al giorno fra medici, infermieri e oss - spiega il direttore sanitario dell'Usl, Guido Giardini - sono casi lievi, ma l'impatto sull'ospedale non e' banale, perche' considerando anche l'isolamento di 7 giorni ci sono una trentina di persone a casa da lavoro in questo momento. Sono fattori che ovviamente incidono anche sulle decisioni per l'apertura del Covid 3, per esempio, che aprira' pero' vorra' dire forse dover ridimensionare ulteriormente altre attivita', anche ambulatoriali". Con trenta risorse "si tiene in piedi un reparto senza problemi".
Napoli, altro positivo nello staff tecnico
In seguito al giro di tamponi effettuato questa notte al gruppo squadra presente a Torino e' emersa la positivita' al Covid 19 di un componente dello staff tecnico. Lo rende noto la Societa' sportiva Calcio Napoli. Il membro dello staff, regolarmente vaccinato, e' stato posto in isolamento come da protocollo.
Lega A "con 13 calciatori disponibili si gioca"
Il Consiglio di Lega di Serie A - apprende l'Ansa - ha appena deliberato il regolamento per la gestione dei casi di positivita' covid e rinvio gare del campionato di calcio. In sostanza si stabilisce che da subito i club con uno o piu' calciatori positivi devono comunque disputare la gara prevista in calendario nel caso abbiano a disposizione 13 giocatori (di cui almeno un portiere) nelle rose della prima squadra e della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003 negativi ai test entro le 24 del giorno precedente. Qualora il club abbia questa situazione e non si presenti in campo varra' l'articolo 53 delle Noif (0-3 a tavolino)
Gelmini: "Ok dl per tenere Paese aperto, adesso ristori"
"Con il decreto approvato ieri sera all'unanimita' in Consiglio dei ministri, l'Italia resta aperta, tutela la salute dei cittadini e la tenuta del sistema
ospedaliero". Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie. "Come sempre il governo ha tenuto conto, con pragmatismo e senso di responsabilita', dell'evidenza dei numeri: l'occupazione delle terapie intensive oltre il 15%, quelle dei posti letto in area non critica oltre il 20%, e l'esplosione dell'incidenza e delle vittime di queste ultime due settimane, imponevano un deciso passo in avant
ospedaliero". Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie. "Come sempre il governo ha tenuto conto, con pragmatismo e senso di responsabilita', dell'evidenza dei numeri: l'occupazione delle terapie intensive oltre il 15%, quelle dei posti letto in area non critica oltre il 20%, e l'esplosione dell'incidenza e delle vittime di queste ultime due settimane, imponevano un deciso passo in avant
Costa: "Su consenso informato Stato indennizza se danno vaccini"
"Sul tema del consenso informato, al di là delle modifiche e delle scelte che valuteremo nei prossimi giorni, già oggi in presenza di una vaccinazione di massa a
tutela della salute pubblica lo Stato interviene e si fa carico e indennizza qualora ci siano dei danni ai cittadini, e c'è una sentenza della Corte Costituzionale che afferma questo". Così Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, su Rai Radio1 a Radio
anch'io, in merito all'obbligo vaccinale anti-Covid per gli over50 varato dal Cdm. "Quindi - ha detto - già oggi è così, se però ci sarà bisogno di un ulteriore chiarimento o provvedimento valuteremo nei prossimi giorni".
tutela della salute pubblica lo Stato interviene e si fa carico e indennizza qualora ci siano dei danni ai cittadini, e c'è una sentenza della Corte Costituzionale che afferma questo". Così Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, su Rai Radio1 a Radio
anch'io, in merito all'obbligo vaccinale anti-Covid per gli over50 varato dal Cdm. "Quindi - ha detto - già oggi è così, se però ci sarà bisogno di un ulteriore chiarimento o provvedimento valuteremo nei prossimi giorni".
Costa: "Su consenso informato Stato indennizza se danno vaccini"
"Sul tema del consenso informato, al di la' delle modifiche e delle scelte che valuteremo nei prossimi giorni, gia' oggi in presenza di una vaccinazione di massa a tutela della salute pubblica lo Stato interviene e si fa carico e indennizza qualora ci siano dei danni ai cittadini, e c'e' una sentenza della Corte Costituzionale che afferma questo". Cosi' Andrea Costa, sottosegretario alla Salute
Calcio, Marotta: "va limitata competenza ASL"
"C'e' una grande confusione, stiamo assistendo a situazioni anomale. Mancano le linee guida tra lo sport e il Ministero della Salute, bisogna decidere sul protocollo da attuare. La competenza delle Asl va limitata". Lo ha detto l'ad dell'Inter Giuseppe Marotta, intervistato da Sky. "Ci sono partite rinviate e altre che si giocheranno, questo perche' ogni ASL decide in maniera autonoma. Ci sono cosi' casi come quello di Bologna-Inter, che non si giochera', o quello di Spezia-Hellas, che si giochera' nonostante gli 11 positivi nella squadra veneta. La Lega Serie A avra' un nuovo protocollo ma serve un confronto col Governo
Costa: "Priorità scuola in presenza. Vaccinato 75% fascia 12-19"
"Le misure di quarantena decise ieri dal Cdm per la scuola cercano di garantire il piu' possibile la didattica in presenza e quindi credo che sia giusto, di fronte a ragazzi che si sono vaccinati, che a loro sia garantita in maniera piu' forte la didattica in presenza . Tra l'altro nella fascia 12-19 anni sono gia' il 75% i ragazzi vaccinati e credo sia giusto garantire il piu' possibile la didattica in presenza a questa platea importante". Cosi' Andrea Costa, sottosegretario alla Salute
Costa: "La pressione sugli ospedali va contenuta al massimo"
"Dobbiamo assolutamente contenere al massimo la pressione sui nostri ospedali: di fronte a un numero di contagi così elevato è chiaro che i 5 milioni di cittadini ancora non vaccinati sono quelli che rischiano di più di andare ad occupare gli ospedali e siamo in presenza di una crescita degli ospedalizzati che dobbiamo assolutamente tenere sotto controllo". Così Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, su Rai Radio1 a Radio anch'io. "L'obiettivo del governo è sempre stato quello di mantenere aperte tutte le nostre attività nella consapevolezza che non possiamo vanificare i sacrifici che gli italiani stanno facendo da due anni".
Agenas: occupazione reparti sale a 33% Calabria e 32% Liguria
A livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sale al 21% e, in 24 ore, cresce in 13 regioni: Calabria (al 33%) Liguria (32%), Abruzzo (17%), Lombardia (23%), Marche (24%), Molise (13%), Piemonte (25%), Puglia (13%), Sardegna (11%), Sicilia (25%), Toscana (17%), Umbria (28%), Veneto (21%). Stabili oltre soglia del 15%: Basilicata (20%), Campania (19%), Emilia Romagna (18%), Friuli (24%), Lazio (20%), PA Trento (19%). Il tasso è in calo nella PA Bolzano (16%) e Valle d'Aosta, che col 45% resta la regione con la situazione piu' critica. Questi i dati Agenas del 5 gennaio.
Moratti: "Da 8 gennaio booster a 4 mesi da seconda dose"
"Da sabato 8 gennaio, la prenotazione della dose booster sarà possibile per tutti i lombardi che hanno completato il ciclo vaccinale (con una o due dosi in base al vaccino utilizzato) da almeno 4 mesi (120 giorni). Sempre da sabato, potranno accedere alla prenotazione della terza dose di vaccino anti Covid-19 anche i soggetti di età compresa tra i 12 e i 15 anni che hanno completato il ciclo vaccinale primario". A scriverlo su Facebook è l'assessore al Welfare e vicepresidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti. "Le somministrazioni di terze dosi ai ragazzi della fascia 12-15 anni partiranno dal 10 gennaio", aggiunge la vicepresidente.
Gimbe: non decollano vaccini tra 5-11 anni, finora 400.000
"Non decollano" le vaccinazioni anti-Covid in età pediatrica. Nella fascia tra 5 e 11 anni, in tre settimane, hanno raggiunto quota 401.532 somministrazioni. Al 5 gennaio (ore 7) sono state, invece, somministrate 20.977.634 terze dosi: in base alla platea ufficiale di circa 31 milioni di persone, il tasso di copertura nazionale per le terze dosi è del 67,7% ma con nette differenze regionali: dal 54,6% della Sicilia al 76,9% della Valle D'Aosta. E' quanto emerge dal nuovo monitoraggio indipendente della fondazione Gimbe.
Gimbe,+153% casi in 7 giorni, 1,2mln attualmente positivi
"Nell'ultima settimana si registra un'esplosione di nuovi casi di Covid-19 che volano oltre quota 810 mila, con un incremento del 153% rispetto a quella precedente". Lo rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe, che, nella settimana 29 dicembre-4 gennaio, rispetto alla precedente, registra anche +8,9% dei decessi, passati da 1.012 a 1.102. In 7 giorni raddoppiano i casi attualmente positivi, passati da 598.868 a 1.265.297 (+111,3%).
Covid: settore Congressi ed eventi chiede aiuto a governo
Le imprese del settore Congressi ed eventi chiedono al governo la convocazione di un tavolo e l'adozione di misure di sostegno. "Il comparto - afferma una nota - che ha un indotto diretto sul Pil di oltre 36 miliardi di euro e occupa 570mila addetti sta fronteggiando una crisi senza precedenti che deve essere affrontata dal Governo con misure specifiche e a largo respiro temporale. Il susseguirsi di varianti del virus e le relative restrizioni internazionali impediscono infatti la certezza di programmazione e svolgimento di congressi ed eventi aziendali non solo nell'anno in corso ma
anche nel 2023". Le associazioni del settore chiedono dunque "con estrema urgenza
la convocazione di un tavolo governativo al quale sottoporre la richiesta improrogabile di misure di sostegno per le imprese della meeting industry. Riduzione contributiva, prolungamento della cassa Covid e contributi a fondo perduto sono alcune delle
misure imprescindibili per non causare il fallimento di migliaia di imprese e il licenziamento di migliaia di lavoratori".
anche nel 2023". Le associazioni del settore chiedono dunque "con estrema urgenza
la convocazione di un tavolo governativo al quale sottoporre la richiesta improrogabile di misure di sostegno per le imprese della meeting industry. Riduzione contributiva, prolungamento della cassa Covid e contributi a fondo perduto sono alcune delle
misure imprescindibili per non causare il fallimento di migliaia di imprese e il licenziamento di migliaia di lavoratori".
Covid: nuovo record contagi in Argentina, via a autotest
L'Argentina ha registrato nelle ultime 24 ore un nuovo record assoluto dei contagi, con 95.159 casi, accompagnati da 52 decessi. Lo ha reso noto il ministero della Salute a Buenos Aires. Questa emergenza, riferisce l'agenzia di stampa statale Telam, ha fatto salire il numero complessivo dei contagiati dall'inizio della pandemia a 5.915.695, mentre i morti sono saliti a quota 117.346. Sale leggermente anche il numero dei ricoverati nelle unità di rianimazione, con una occupazione dei letti del 37,2% sul territorio nazionale e del 38,1% a Buenos Aires e provincia. Di fronte alla difficile situazione, il ministero della Salute ha comunicato alcune nuove decisioni adottate dal Consiglio federale della sanità (Cofesa), fra cui la vendita di autotest per la verifica della presenza del Covid-19 nelle farmacie, con obbligo per il paziente di comunicare un eventuale risultato positivo.
Vaccini: Ue, export 700 mln dosi entro primi sei mesi 2022
L'Unione europea prevede di esportare 700 milioni di dosi di vaccini anti-Covid entro la metà del 2022. Lo annuncia la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in un video messaggio diffuso sui social. "L'Ue è il maggior donatore di vaccini per il Covid-19. Abbiamo superato il nostro obiettivo di condivisione nel 2021, con 380 milioni di dosi condivise. E faremo di più. Team Europe ha promesso di condividere 700 milioni di dosi entro la metà del 2022. Siamo sulla buona strada", sottolinea la presidente.
Minacce da No vax, immunologa Viola finisce sotto scorta
Una lettera di minacce No vax contenente un proiettile è stata inviata all'immunologa Antonella Viola che per questo è finita sotto scorta. A darne notizia oggi alcuni quotidiani. L'immunologa che dirige l'istituto di Ricerca Pediatrica Città della speranza ha ricevuto la missiva minatoria due giorni fa nel suo ufficio di Padova. "I bambini non si toccano. Basti pensare agli effetti neurotossici e cardiotossici. Se non cambia le sue interviste dicendo che i bambini non vanno vaccinati saremo ben lieti di colpire lei e la sua famiglia. Tranquilla, non morirà nessuno ma due pallottole calibro 22 nella pancia e nelle ginocchia non uccidono, fanno solo un gran male. Non seguiranno altri comunicati", riporta il Corriere della Sera.
Nuova circolare per incentivare smart working in pubblico e privato: cosa prevede
Con l’acuirsi dei contagi, torna la raccomandazione da parte del governo di favorire quanto più possibile il lavoro agile sia nel settore pubblico che nel privato. Nella PA, il ministro Brunetta invita ad "adottare gli schemi già presenti in maniera intelligente e flessibile". Ai datori di lavoro si raccomanda di ricorrere quanto più possibile allo smart working "per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza". L'APPROFONDIMENTO
Dove serviranno il Green Pass e il Super Green Pass: le novità del decreto
Con il nuovo provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri il 5 gennaio viene introdotto dal 15 febbraio l’obbligo di certificazione verde rafforzata per tutti i lavoratori over 50, pubblici e privati. Il certificato base servirà per accedere a parrucchieri ed estetisti (dal 20 gennaio) e ad attività fra cui le banche, i negozi e gli uffici pubblici (dall’1 febbraio). L'APPROFONDIMENTO