Covid, ultime news. Il bollettino del 20 gennaio: 13.571 su 279.762 tamponi, 524 decessi
Secondo i dati del ministero della Salute il tasso positivi/test (molecolari e antigenici) è al 4,85%. Calano i ricoveri ordianri (-230) e terapie intesive (-26). L'esecutivo ha attivato l'Avvocatura Generale dello Stato per valutare i diversi profili di responsabilità della casa farmaceutica Pfizer, in caso di inadempienza possibili azioni legali. Rivisto il piano vaccini per non lasciare nessuna Regione senza dosi: accordo di solidarietà tra i governatori. Merkel teme la variante inglese e proroga le restrizioni
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Ristori: M5s, lavoriamo a nuovo rinvio e rottamazione cartelle
"In vista del decreto Ristori 5 stiamo lavorando a un piano organico per alleggerire l'impatto di vecchie e nuove cartelle esattoriali. In primo luogo, dopo il recente rinvio al 31 gennaio, riteniamo fondamentale un ulteriore rinvio, magari a fine marzo, della partenza delle notifiche. Quanto alle precedenti cartelle, stiamo prendendo in considerazione una rottamazione di quelle notificate fino al 31 dicembre 2019. Il Movimento 5 Stelle è perfettamente consapevole che anche grazie all'attenuazione delle attività di riscossione si garantisce un grande aiuto al nostro tessuto economico-produttivo". Lo comunica in una nota Emiliano Fenu, capogruppo M5s in Commissione Finanze del Senato.
Vaccino: Piemonte, con arrivo meno dosi cambia campagna
"Questa settimana la vaccinazione in Piemonte proseguirà da regolare programma, perché abbiamo compensato le dosi in meno ricevute con un meccanismo di ridistribuzione tra aziende sanitarie". Lo rende noto l'Unità di crisi della Regione Piemonte. "Qualche istante fa Pfizer ci ha comunicato, intanto, che la prossima settimana - aggiunge - ci verranno consegnate solo 32.760 dosi, rispetto alle circa 50mila previste. Abbiamo quindi già convocato per domani un incontro con ogni Azienda sanitaria per aggiornare la pianificazione della campagna vaccinale della Fase 1, proseguendo nelle nuove vaccinazioni secondo i programmi previsti, con l'indicazione di dare assoluta priorità alle seconde somministrazioni".
In Ue ok preliminare a riconoscimento test antigenici
I rappresentanti europei all'Ue hanno raggiunto un accordo preliminare sul riconoscimento dei test antigenici per Covid-19 effettuati in qualsiasi Stato membro. Lo rendono noti fonti diplomatiche all'Afp. La misura, che sarà finalizzata attraverso una procedura scritta e discussa domani al vertice dei leader dell'Ue, mira a rendere i test Covid-19 più diffusi e veloci. A differenza dei test Pcr (reazione a catena della polimerasi) che prevedono il prelievo di un campione dalla cavità nasale e che viene analizzato in laboratorio, il test dell'antigene viene eseguito sulla saliva e si ha il risultato in 30 minuti. Ciò rende più facile e veloce testare un gran numero di persone, sebbene il test dell'antigene sia meno affidabile nel rilevare il nuovo coronavirus nelle persone che non mostrano sintomi. La Commissione europea ha spiegato che potrebbe autorizzare i test antigeni in situazioni specifiche per rilevare rapidamente focolai o monitorare individui "ad alto rischio", come i lavoratori del settore sanitario. Il test dell'antigene su larga scala potrebbe essere utilizzato anche per controllare i viaggiatori di ritorno da Paesi al di fuori dell'Unione europea.
Nuovi casi in scuole Pescara, classi in quarantena
Ricominciano, nelle scuole di Pescara, i problemi legati al Covid-19. Circa 200 - tra alunni, docenti e collaboratori scolastici - le persone finite in isolamento fiduciario, dopo che sono state accertate alcune positività tra gli studenti. In particolare, al Comprensivo 3 è risultato positivo un alunno di una quinta elementare: i compagni di classe e i docenti sono stati sottoposti a quarantena. Stessa misura per gli allievi e gli insegnanti di un'altra classe elementare e di una terza media in si sono registrati alunni positivi. Al Comprensivo 10, invece, sono in isolamento gli alunni di una classe della scuola dell'infanzia, di una terza elementare, di una quarta elementare e della terza media. In quarantena anche una dozzina di docenti e un collaboratore scolastico. Casi di Covid-19 anche all'Istituto tecnico 'Tito Acerbo': è scattato l'isolamento per alcuni insegnanti, mentre i compagni di classe dei positivi proseguiranno con la didattica a distanza già attiva in questi giorni.
L'Europarlamento condanna misure regimi autoritari
Il parlamento europeo esprime profonda preoccupazione per i regimi autoritari in tutto il mondo che hanno usato la pandemia per reprimere la società civile e il dissenso. Nella relazione annuale che valuta la situazione dei diritti umani nel mondo, adottata oggi, gli eurodeputati sottolineano che diversi regimi autoritari hanno usato la pandemia per giustificare misure eccessive volte a indebolire i principi democratici e le libertà fondamentali, a minare gravemente i diritti umani, a reprimere il dissenso e a limitare lo spazio d'azione della società civile.
Toti: "Rt Liguria sotto 1, verso zona gialla"
"Sicuramente oggi l'indice Rt sul contagio covid in Liguria è al di sotto di 1, siamo in una settimana monitorata positivamente in vista della riclassificazione della nostra Regione". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera a Genova nel punto stampa sull'emergenza Covid sollecita il ritorno della Liguria dalla zona di rischio arancione a quella gialla nella prossima classificazione del ministero della Salute prevista il 31 gennaio.
Vaccini, Toti: "61mila immunizzati entro febbraio in Liguria"
L'obiettivo della Regione Liguria è concludere la fase 1 del piano di vaccinazione anti Covid entro la terza settimana di febbraio immunizzando 61mila lavoratori della sanità, dipendenti e ospiti delle rsa. Lo spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera a Genova nel punto stampa sulla pandemia. "Siamo poco in ritardo, oggi abbiamo vaccinato 38mila persone, entro fine settimana arriveremo oltre 45mila", continua. Il calo dei vaccini Pfizer spediti in Italia "avrà effetti limitati sulla nostra Regione grazie alla programmazione prudente ed efficace di Alisa, - prevede - che ci consentirà di effettuare le seconde dosi e di continuare le prime vaccinazioni seppur a volume ridotto". "Oggi da Pfizer sono arrivati in Liguria 16 pizza box, anziché i 18 previsti, la settimana prossima ne arriveranno un po' di meno in base ai riequilibri tra le Regioni, poi i vaccini torneranno a crescere le settimane successive, la campagna vaccinale non dovrebbe avere sostanziali sbalzi", aggiunge.
Vaccino, Ciampolillo: "Non è soluzione. Meglio essere vegano"
"La mascherina la uso, ma non è quella la soluzione. Io sono per il modello svedese, dove i morti sono pochi e non hanno fatto un giorno di lockdown. Questa è la mia idea". Lello Ciampolillo, il senatore del Misto assurto agli onori delle cronache dopo il voto di ieri per la fiducia 'in zona Cesarini', non nasconde, dai microfoni de La Zanzara su Radio 24, il suo punto di vista sull'emergenza Covid. Compreso il triste computo delle vittime. "Spesso da noi si conteggiano come morti da Covid quelli morti in incidenti stradali e se tu hai avuto il Covid ad agosto e muori oggi - afferma - ti mettono come morto da Covid, mentre hai un'altra malattia".
Francia, contagi di nuovo sui livelli di novembre, 26.784
Continua in Francia il rialzo dei nuovi casi di Covid-19. Oggi i positivi sono 26.784, di nuovo ai massimi dal 18 novembre quando i nuovi casi erano 28.383.
Miozzo: "Precauzioni resteranno in vigore per molti mesi"
"Se con il piano vaccinale riuscissimo a coprire la fascia della popolazione più esposta entro l'estate probabilmente potremmo ridurre la pressione sul sistema sanitario. Tuttavia non dobbiamo abbassare la guardia con il resto delle misure. Le precauzioni con cui abbiamo combattuto finora la diffusione del virus resteranno in vigore ancora per molti mesi". Lo ha detto Agostino Miozzo, coordinatore del comitato tecnico scientifico per l'emergenza Covid-19, nel corso del format web 'War Room'.
Nuova bozza Piano pandemico: "Valutare cure caso per caso"
Cambia, e si alleggerisce, il passaggio relativo alla cura dei pazienti in caso di scarsità di risorse in una nuova bozza del Piano pandemico 2021-2023, aggiornata al 18 gennaio. Il medico, si legge, "agendo in scienza e coscienza, valuta caso per caso" e "gli interventi si basano sulle evidenze scientifiche e sono proporzionati alle condizioni cliniche". Nella prima bozza, dell'11 gennaio, l'indicazione era di trattare preferenzialmente i pazienti "con maggiori probabilità di trarne beneficio".
Recovery, Zingaretti: "Correre per trasformare fondi in cantieri"
"Bisogna correre sul Next Generation Eu, bisogna coinvolgere il Paese e in fretta, fare diventare quelle centinaia di migliaia di euro cantieri". Lo ha detto il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, al Tg3.
Pfizer recupererà mancata consegna dosi entro settimana 15/2
La mancata consegna delle dosi del vaccino Pfizer-BioNtech sarà recuperata entro la settimana del 15 febbraio, secondo quanto si apprende a Bruxelles. Questa settimana tutti gli Stati membri hanno ricevuto il 35-40% di dosi in meno rispetto a quanto previsto. Ma la media tra questa settimana e la prossima, quindi calcolando le due settimane insieme, riporterà la percentuale delle dosi consegnate al 92%. Il restante 8% sarà recuperato nella settimana del 15 febbraio.
Koch Institut: "Opportuno limitare viaggi in Europa"
Lothar Wieler, il presidente del Robert Koch Institut, si dice favorevole alla limitazione dei viaggi all'interno dell'Unione europea. "Il mio desiderio sarebbe che le persone viaggiassero solo quando è assolutamente indispensabile", ha detto il capo del centro epidemiologico tedesco ad un colloquio on line con la stampa estera in Germania. "I contatti transfrontalieri favoriscono la diffusione del virus", ha affermato Wieler, che ha ribadito il suo credo "Ogni contagio e' uno di troppo".
Vaccini, Ema: se non attivi su varianti, mesi per nuovi
Se gli attuali vaccini anti Covid-19 dovessero dimostrarsi inefficaci nel contrastare una o più varianti del virus SarsCoV2, potrebbero essere rimpiazzati nell'arco di qualche mese. È quanto accadrebbe in quello che Marco Cavaleri, responsabile della Strategia vaccini dell'Agenzia Europea dei Medicinali, definisce lo 'scenario peggiore' ma del quale per ora non ci sono segnali. Sono diverse le varianti del virus attualmente in circolazione: da quella inglese, che secondo l'Oms sarebbe già in 60 Paesi, a quelle sudafricana e brasiliana, fino a quella recentemente isolata in California.
Ricoverata per cancro e morta per coronavirus, autopsia
Sarà un pool di periti a stabilire le cause della morte di una donna di 50 anni di Benevento, deceduta il 10 gennaio scorso nel reparto Covid dell'ospedale Rummo per le complicazioni dovute al virus. La procura sannita ha nominato due anatomopatologi, Massimo Esposito e Carmela Buonomo, e un infettivologo, Nicola Maturo, che questo pomeriggio hanno eseguito l'autopsia sulla salma. La donna agli inizi di dicembre scorso era stata ricoverata per una patologia tumorale nell'ospedale Fatebenefratelli, sempre a Benevento. Dopo un paio di settimane di ricovero le condizioni generali erano migliorate, al punto da programmare le dimissioni per il 23 dicembre e consentirle di trascorrere il Natale in famiglia. Ma un tampone, il quarto effettuato durante il ricovero. Da lì il trasferimento al Covid Center e il progressivo peggioramento del quadro clinico, fino al decesso. I suoi parenti sostengono che ci sarebbero state gravi negligenze nell'assistenza. Una tesi che il sostituto procuratore Francesco Sansobrino non esclude. Di qui gli esami medico legali affidati agli esperti, che avranno 90 giorni di tempo per fornire le risposte ai quesiti del pm.
Madrid, sale a 3 morti e 11 feriti bilancio esplosione
L'esplosione che ha sventrato un centro parrocchiale in centro a Madrid ha causato finora 3 morti e 11 feriti, di cui uno grave. L'ultimo bilancio è stato confermato dai servizi di soccorso della Capitale spagnola (EmergenciasMad) su Twitter mentre fonti interne alla parrocchia hanno riferito all'Afp che il ferito grave sarebbe un sacerdote ordinato di recente. I vigili del fuoco stanno ora studiando se sia sicuro entrare nell'edificio, situato in via Toledo, gravemente danneggiato dalla deflagrazione. L'obiettivo è quello di localizzare una persona deceduta, un operatore che lavorava nella sala caldaia.
Spagna, altri 41.576 nuovi casi ma non anticipa coprifuoco
La Spagna regista 41.576 nuove infezioni e 464 decessi per coronavirus. Il ministro della Salute Salvador Illa ha rifiutato di anticipare il coprifuoco. Secondo fonti governative, la Catalogna estenderà le restrizioni sulla comunità fino al 7 febbraio. Secondo quanto scrive El Pais, l'azienda farmaceutica spagnola Insud Pharma produrrà le fiale di vaccino AstraZeneca e dell'Università di Oxford ad Azuqueca de Henares (Guadalajara) a partire da febbraio.
Vaccino, ore 19 aggiornamento Italia: 1.237.328 somministrazioni
Sono 1.237.328 le dosi di vaccino contro il Covid somministrate in Italia, 777.770 a donne e 459.558 a uomini. Il dato è aggiornato alle 17.13 di oggi nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria. Le persone che hanno ricevuto anche la seconda dose sono 7.595. Il vaccino è stato somministrato a 734.136 operatori sanitari, 398.460 unità di personale non sanitario, 97.823 ospiti di strutture residenziali e 6.909 over 80. Somministrato sinora a livello nazionale il 76,6% delle dosi consegnate (1.558.635). Nella sezione 'Distribuzione vaccini per fornitore' si precisa che il totale dei vaccini distribuiti è di 1.558.635: di questi quelli di Pfizer/BioNTech sono 1.511.835, di Moderna 46.800.
Sanremo, prefetto: "Niente pubblico pagante o su inviti"
"Una cosa è certa, scontata per loro e per noi: non sarà un evento pubblico e questo è evidente. L'attuale Dpcm, in vigore fino a 5 marzo, al massimo resterebbe fuori soltanto la serata finale del 6, non consente spettacoli aperti al pubblico nei teatri e nei cinema anche all'aperto. Quindi, non c'è alcuna ipotesi di presenza di pubblico né pagante, né su inviti". A dichiararlo è il prefetto di Imperia Alberto Intini, che oggi ha incontrato la Rai per iniziare a discutere del piano sicurezza per il prossimo Festival di Sanremo (2-6 marzo 2021). Un incontro preliminare della durata di circa un'ora.
