Covid-19, in Italia 10.497 nuovi contagi: i dati regione per regione
L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 254.070 tamponi analizzati in tutta Italia (contando anche i test antigenici rapidi) e altri 603 decessi. Il rapporto tra positivi e test effettuati scende al 4,1% (ieri era al 5,56%). Da Nord a Sud, ecco la situazione nel nostro Paese
Il bollettino del ministero della Salute del 19 gennaio ha indicato 10.497 nuovi casi di coronavirus a fronte di 254.070 tamponi - molecolari e antigenici - processati. Il rapporto tra positivi e test effettuati è al 4,1% (ieri era al 5,56%). Ecco i dati regione per regione
Lo speciale coronavirus
In Valle d'Aosta si riacutizza l'emergenza Covid. Il 19 gennaio si sono registrati tre morti e 34 nuovi casi positivi, a fronte di 94 persone sottoposte a tampone. Il totale delle vittime sale ora a 398 mentre i contagiati attuali sono 398. I pazienti ricoverati sono 46 (40 all'Ospedale Parini e 6 all'Ospedale da campo) di cui 2 in terapia intensiva
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
In Piemonte si abbassa ancora - al 3,5% - il rapporto tra i nuovi casi positivi (716) e i tamponi processati (20.319, di cui 12.585 antigenici). All'opposto si conferma la tendenza all'aumento dei ricoverati: +2 in terapia intensiva (il totale è di 168), +30 negli altri reparti (2.500). I morti sono 34, le persone in isolamento domiciliare 11753. I guariti +1033
In Liguria i nuovi casi registrati sono 235 a fronte di 7626 tamponi (5050 quelli molecolari, 2576 quelli antigenici rapidi). Il rapporto tamponi - positivi è del 3,08%. Le nuove vittime sono 17. In calo anche gli ospedalizzati: i ricoverati sono 703, di cui 60 (erano 64) in terapia intensiva, complessivamente sono 15 in meno
In Lombardia è di 930 il numero di nuovi positivi al Covid su 24.129 tamponi effettuati, con un tasso che scende al 3,8%. Sono 425 i ricoverati in terapia intensiva, 24 meno, mentre sale a 3,619 il numero di pazienti negli altri reparti, 66 in più. Sono invece stati 57 i decessi, per un totale da inizio pandemia di 26.339 morti
Il bollettino con i dati aggiornati al 19 gennaio
In Veneto ieri 19 gennaio è rimasto sotto quota 1.000 l'aumento dei contagi Covid, esattamente +957, ma è ancora molto alto il numero dei decessi, 162 in più di ieri. Il totale degli infetti dall'inizio dell'epidemia fa superare al Veneto la quota simbolica dei 300mila (300.127), mentre quello dei morti arriva a a 8.187. Prosegue la discesa dei ricoverati negli ospedali: sono 2.603 (-58) i pazienti Covid nei reparti non critici, e 339 (-15) quelli nelle terapie intensive
Sono 5 i nuovi decessi per Covid in Trentino Si registrano 35 nuovi casi positivi al tampone molecolare (su 2.038 test) e 108 all'antigenico (su 998 test rapidi). Sono invece 327 le positività confermate da molecolare di persone il cui contagio era stato intercettato nei giorni scorsi dai test rapidi. Le dimissioni dagli ospedali sono state 25, superiori ai nuovi ingressi che sono stati 10: attualmente nei vari reparti sono ricoverati 317 pazienti Covid (da 333), di cui 46 in rianimazione (dato invariato)
Sono 9 i decessi (820 in totale) riportati il 19 gennaio in Alto Adige. Su 1.206 tamponi pcr (molecolari) sono stati registrati 97 nuovi casi positivi. Altri 339 sono risultati positivi ai 6.192 test antigenici effettuati. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 212, quelli ricoverati nelle strutture private convenzionate sono 155. I pazienti Covid-19 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes sono 13, mentre ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 30
In Friuli Venezia Giulia su 6.950 tamponi molecolari sono stati rilevati 265 nuovi contagi con un tasso di positività del 3,81%. Sono inoltre 3.459 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 189 casi (5,46%). I decessi registrati sono 15, ai quali si aggiungono 3 morti pregresse risalenti al periodo tra il 14 e il 15 gennaio 2021. Restano stabili i ricoveri nelle terapie intensive (63), mentre quelli in altri reparti sono 691 (ieri erano 680). I decessi complessivi ammontano a 2.131
In calo contagi e ricoveri in Emilia-Romagna. Su 23.652 tamponi si sono registrati 1.034 nuovi positivi e i pazienti in terapia intensiva sono 232 (-6), 2.520 quelli negli altri reparti Covid (-44). Ma si contano altri 75 morti. La diminuzione dei casi si rileva anche in un intervallo di cinque giorni: dai 9.805 del periodo 6-10 gennaio, ai 7.988 dell'11-15 gennaio
In Toscana si sono registrati 241 nuovi casi su 7.623 tamponi molecolari, 26 morti e 293 guarigioni. Segnalati anche 5.619 test antigenici rapidi. Il tasso di positività è al 5,7% (tenendo conto sia dei tamponi molecolari che di quelli antigenici). Torna a diminuire la pressione sugli ospedali: i ricoverati nelle aree covid scendono in tutto a 836 (-9) di cui 121 in terapia intensiva (-4). Dall'inizio dell'emergenza sono 128.438 I contagi accertati, 116.163 i guariti e 4.020 i deceduti
In Umbria torna a scendere al 5,5% (dal 20% del giorno precedente) il tasso di positività. Ne sono stati infatti analizzati 4.089, 553.378, dai quali sono scaturiti 225 nuovi positivi (totale 32.622), e 164 guariti (27.280), mentre le nuove vittime sono state 5 (706). Gli attualmente positivi sono ora 4.636, 56 in più. Riguardo agli ospedali si registrano 339 ricoverati, sei in più, 47 dei quali, 2 in meno, in terapia intensiva
Nel Lazio su quasi 13mila tamponi (+2.891) e oltre 23mila antigenici per un totale di oltre 36mila test, si registrano 1.100 casi positivi (+228), 59 decessi (+43) e +3.150 guariti. Aumentano i casi e i decessi, mentre diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 3%
Nelle Marche sono 359 i positivi rilevati il 19 gennaio nel percorso nuove diagnosi (2.481 tamponi). Il Servizio Sanità della Regione ha comunicato che nelle ultime 24 ore "sono stati testati 4.502 tamponi: 2.481 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.002 nello screening con percorso Antigenico) e 2.021 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 14,5%)". Tra i 1.002 test del percorso screening antigenico "sono stati riscontrati 51 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 5%"
In Abruzzo sono 113 i nuovi casi accertati il 19 gennaio su 2.842 tamponi: è risultato positivo il 3,98% dei campioni, valore più basso dall'inizio dell'anno. La percentuale scende al 2,7% se si considerano anche i test antigenici, che sono stati 1.306 in più. Si registrano 9 decessi recenti, con il bilancio delle vittime che sale a 1.342. Gli attualmente positivi sono 336 in meno e scendono a 11.046: 443 pazienti (-11) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 44 (+1, con 2 nuovi ricoveri) in terapia intensiva
In Molise cala il numero dei decessi e migliora la situazione in ospedale con i ricoveri in calo. I nuovi decessi sono 2. I nuovi positivi sono 54 su 851 tamponi processati. Ci sono inoltre 9 guariti. Diminuisce seppure di poco la pressione sul Cardarelli dopo che nei giorni scorsi era stato raggiunto il record dei ricoveri con 71 pazienti covid nei reparti. Il 19 gennaio si sono registrati 5 ricoveri e 9 dimissioni e ora i ricoverati sono 66, di questi 57 in malattie infettive e 9 in terapia intensiva
In Basilicata sono 61 i nuovi positivi su 752 tamponi analizzati. Il 19 gennaio sono stati registrati 8 decessi, con il totale delle vittime lucane salito a 294. Nel bollettino quotidiano è inoltre reso noto che dal 15 gennaio sono stati processati anche 1.157 tamponi con test antigenico. Scende da 90 a 82 il numero delle persone ricoverate negli ospedali, da 6 a 5 quello dei posti occupati nelle terapie intensive. Con 13 guariti (in totale 5.172) i lucani attualmente positivi sono 6.725 (6.643 in isolamento domiciliare)
Ritorna a calare la curva dei contagi in Campania. Sono 651 (di cui 85 casi identificati da test antigenici rapidi) i casi positivi registrati su 9.441 tamponi effettuati, di cui 1.692 antigenici). Il rapporto positivi-tamponi scende al 6,89% dal 9,2% del giorno prima. Le persone decedute sono 34 - 16 deceduti nelle ultime 48 ore e 18 deceduti in precedenza ma registrati il 19 gennaio. Mentre i guariti sono 1.399. I posti letto di terapia intensiva occupati 97, tre in più. I posti letto di degenza occupati sono 1.468, 20 in più
In Puglia sono stati registrati 850 casi positivi su 12.422 test, con un tasso di positività che, normalmente a due cifre, precipita al 6,84%. I decessi sono 16. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.197.220 test e sono 52.598 i pazienti guariti. Il totale dei casi Covid in Puglia è di 110.681 e sono 55.191 gli attualmente positivi
Scendono ancora in Calabria i contagi (191 dai 256 del giorno precedente). Non si registrano nuove vittime (il totale resta fermo a 539). I ricoveri nei reparti di area medica calano di 7 (305) mentre le terapie intensive si confermano stabili (24). I casi attivi sono 10.095. Diminuiscono di 112 unità gli isolati a domicilio (9.776) e crescono di 311 i guariti (18.886). In Calabria in totale sono stati sottoposti a test 462.406 soggetti per un totale di 485.497 tamponi eseguiti
La Sicilia è la regione che ha fatto registrare più casi in 24 ore. Sono infatti 1.641 i nuovi positivi nell'isola su 21.167 tamponi (compresi quelli rapidi) con un tasso che raddoppia al 7,7%. Sono 37 le nuove vittime registrate che portano il totale a 3.064. I positivi sono 47.527, con un aumento di 642 casi; i guariti sono 962. Crescono infine ricoveri in ospedale di pazienti Covid: 1.667, 18 in più, dei quali 211 in terapia intensiva (+6)
Contagi in calo in Sardegna: il 19 gennaio sono stati rilevati 109 nuovi casi (-27). Salgono così a 36.019 i casi di positività complessivamente accertati dall'inizio dell'emergenza. Si registrano anche 8 decessi (915 in tutto). In totale sono stati eseguiti 533.721 tamponi con un incremento di 2.918 test. Sono, invece, 506 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (invariati rispetto al giorno precedente), mentre sono 51 (+2) i pazienti in terapia intensiva