Maltempo: allerta rossa in Liguria, Lombardia e Veneto. Danni e dispersi in Piemonte. FOTO

Nel Cuneese, nella notte, sommozzatori, soccorritori fluviali, operatori macchine movimento terra sono stati impegnati nelle zone più critiche. (Nella foto, galleria del Tenda. Credit: Twitter Vigili del Fuoco)

Continuano anche nella giornata di sabato le precipitazioni sul Piemonte settentrionale: secondo le rilevazioni dell'Arpa nel Verbano, a Sambughetto, sono caduti 622 mm totali di pioggia, 598 mm a Candoglia, dove il fiume Toce ha superato il livello di pericolo (Foto: Twitter Protezione Civile Piemonte)

Mentre venerdì 2 ottobre, in provincia di Cuneo, le maggiori criticità sono state rilevate nei comuni Limone Piemonte, Ormea e Garessio. (Foto: Twitter Vigili del Fuoco)

Nel Cuneese nelle ultime ore si è registrata una attenuazione dell'intensità delle precipitazioni. A Garessio il Tanaro, esondato nella notte, è tornato a scendere sotto il livello di guardia. (Foto: Twitter Protezione Civile Piemonte)

Nella notte i volontari della Protezione Civile di Acqui Terme sono intervenuti su diverse piante cadute sulle strade comunali, in passeggiata Monte Stregone con i Vigili del Fuoco, in strada della Maggiora e sulla Strada Provinciale per Ponza, (Foto: Protezione Civile Alessandria)

Le forti piogge della notte hanno determinato la disalimentazione di 55.000 utenze elettriche: 11.500 nel Cuneese; 14.200 nel Novarese; 14.00 nel Vco; 6.700 nel Vercellese e 4.500 nel Biellese. (Foto: Twitter Protezione Civile Piemonte)

I Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 100 interventi tra il 2 e 3 ottobre. Si ricercano due dispersi: uno a Col di Tenda (Cuneo), un altro a Varallo Sesia (Vercelli). A Limone Piemonte, Ormea e Garessio alcune case sgomberate per esondazione di corsi d’acqua. (Foto: Twitter Vigili del Fuoco)

Gravi i danni causati a Limone Piemonte (Cuneo) dall'esondazione del torrente Vermegnano. La località turistica è isolata in seguito alla chiusura della statale da Vernante. (Foto: Facebook Squadra Aib-Pc Borgo San Dalmazzo)

Per tutta la notte i volontari della Squadra Aib-Pc Borgo San Dalmazzo hanno presidiato la zona della città piemontese per intervenire in caso di necessità. (Foto: Facebook Squadra Aib-Pc Borgo San Dalmazzo)

A Garessio e Ceva è esondato il Tanaro, che a Ormea ha battuto i valori dell'alluvione del 1994 e del 2016, prima di rientrare sotto i livelli di pericolo. (Foto: Facebook Squadra Aib-Pc Borgo San Dalmazzo)

A Venezia nella mattinata di sabato 3 il Mose è entrato in azione con il sollevamento delle paratoie a San Nicoletto e a Punta Sabbioni per cercare di evitare i danni dell'acqua alta attesa in giornata. (Foto: Twitter Comune di Venezia)

Le paratie del Mose, a Venezia, sono state alzate per proteggere la città dall'acqua alta

Anche in Valle d'Aosta il maltempo sta causando frane e crolli: nel comune di Gaby, nella valle di Gressoney, il ponte principale del paese è stato distrutto dalla forza del fiume Lyss

La strada regionale che attraversa il piccolo paese della valle di Gressoney è stata interrotta a causa del crollo del ponte

A causa del pericolo di caduta piante in Valle d'Aosta la Protezione civile invita a utilizzare l'autostrada A5 per gli spostamenti.

La situazione sabato 3 ottobre a Limone Piemonte, con il ponte della città interrotto a causa del maltempo

I danni provocati dal maltempo a Limone Piemonte (Cuneo), una delle località maggiormente colpite dalle piogge delle ultime ore

Il ponte sul fiume Sesia a Vercelli, bloccato per il pericolo di piena e allagamenti

I danni causati dal maltempo nella zona di Cuneo, in Piemonte

Un intervento dei vigili del fuoco nei pressi del fiume Sesia a Borgo Vercelli. (Foto: Vigili del Fuoco)

Foto scattata a Premosello Chiovenda (provincia del Verbano-Cusio-Ossola) e mandata alla redazione di Sky Tg24 dalla telespettatrice Anna Fedele

Un intervento dei vigili del fuoco su un tetto scoperchiato a Davagna

Da ieri sono stati più di 200 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco

La situazione è ora in fase di normalizzazione ma sono oltre 80 le richieste di intervento ancora attive