Trovato morto uno dei dispersi. Cirio: "Con la Liguria chiederemo lo stato di emergenza". Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al governatore del Piemonte per testimoniare la sua "vicinanza al territorio". Coldiretti: "Livello del Po salito di 3 metri in 24 ore"
Resta critica la situazione in Piemonte a causa delle piogge record delle ultime ore. Sono, a quanto riporta il presidente Cirio, 22 le persone disperse a causa del maltempo. Un disperso nel Vercellese, caduto con la sua auto nel Sesia, è stato trovato morto a Bettole, frazione di Borgosesia. Il fiume ha poi sfondato gli argini, e il ponte che lo attraversa collegando Romagnano Sesia e Gattinara è crollato. Il camposanto di Trappa, frazione di Garessio (nel Cuneese), è stato travolto e molte tombe sono state spazzate via dai fiumi esondati. Nel mentre, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al governatore del Piemonte, Alberto Cirio, per testimoniare la sua "vicinanza al territorio", (IL METEO IN PIEMONTE - MALTEMPO ANCHE IN LOMBARDIA - LA SITUAZIONE A LIMONE PIEMONTE)
19:26 - Cirio firma con Toti richiesta stato calamità
"Abbiamo una situazione peggiore dell'alluvione del 1994 per quando riguarda i danni, perché dal 1958 a oggi non era mai piovuto così tanto e in così poco tempo in tutto il Piemonte. Ho spiegato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che adesso servono risorse per ripartire dopo questa catastrofe". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che domani effettuerà alcuni sopralluoghi in val Tanaro, a Limone, e lunedì sarà nel Vco. "Poco fa ho firmato una richiesta di stato di calamità insieme al presidente della Liguria Toti - annuncia -. In queste ore drammatiche mi ha anche chiamato il Capo dello Stato, che non fa sentire nessuno solo nell'emergenza. Gli ho spiegato che abbiamo davvero bisogno di risorse per rimettere in piedi quanto è stato tolto dalla furia del maltempo nelle zone più colpite: il Cuneese, il Vercellese, la zona della Valsesia".
19:20 - Maltempo: soccorso alpino, recuperati escursionisti
Gli escursionisti tedeschi dispersi in Valle Gesso (Cuneo) sono stati trovati e recuperati. Lo rende noto il Soccorso Alpino. Nel tardo pomeriggio è stato effettuato un sorvolo dei rifugi in quota con l'elicottero del 118 e con a bordo i tecnici di valle. L'obiettivo era verificare la situazione nel bivacco Guiglia e nel rifugio Questa, dove era più probabile che si trovassero. Sono stati individuati nella seconda struttura in condizioni relativamente buone, ma impossibilitati a scendere. Grazie a due rotazioni sono stati evacuati tutti e 6 (5 uomini e 1 donna) e ricondotti sani e salvi in fondovalle.
19:00 - Mattarella, omaggio a vittime maltempo
"Voglio ricordare le vittime del maltempo che si è abbattuto su Piemonte e Valle d'Aosta ed esprimere solidarietà ai familiari. Auspico il veloce ritrovamento di tutte le persone disperse, esprimo vicinanza ai territori colpiti e preoccupazione per le condizioni difficili che si sono prodotte in quei territori". E' l'omaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle vittime del maltempo, in apertura del concerto al Quirinale in ricordo di Dante.
18:46 - Maltempo: più di 18mila utenze senza energia in Piemonte
La forte ondata di maltempo che ha interessato il Nord-Ovest, provocando l'esondazione di corsi d'acqua e smottamenti, ha causato danni alle linee elettriche, sia aeree che interrate, e l'allagamento di cabine di distribuzione di energia. E-Distribuzione, alle 17, ha fatto sapere che i clienti senza energia nel Vco erano 4.900; 6.500 in provincia di Cuneo; 4.200 in provincia di Vercelli; 3100 in provincia di Biella. Entro la tarda serata si prevede la normalizzazione del servizio. E-Distribuzione ha messo in campo una task force costituita da circa 200 persone, tra tecnici e operativi, e da circa 100 mezzi speciali, già al lavoro dalla scorsa notte.
18:15 - Coldiretti, in 24 ore livello Po salito di tre metri
Il Po si è gonfiato di quasi 3 metri nelle ultime 24 ore sotto la spinta dei nubifragi che si sono abbattuti sul nord Italia fra Il Piemonte, la Liguria e la Lombardia. E' quanto emerge dal monitoraggio di Coldiretti sui livelli del grande fiume al Ponte della Becca a Pavia in relazione all'ultima ondata di maltempo che sta causando frane e allagamenti. Il rapido innalzamento del Po - spiega la Coldiretti -"è emblematico della situazione di sofferenza del bacino idrografico del nord in cui si sono verificati smottamenti ed esondazioni dei corsi d'acqua dopo la pioggia dell'inizio autunno 2020 segnato da tempeste praticamente raddoppiate (+92%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con ben 127 eventi estremi tra nubifragi, grandinate, vento forte, tornado, bombe d'acqua secondo l'analisi della Coldiretti su dati dell'European Severe Weather Database (Eswd) dal 21 settembre fino ad ora, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno".
18:04 - Pericolo frana e 20 persone sfollate a Formazza
Venti persone sono state sfollate a Formazza, paese a 1.280 metri nell'omonima valle, una laterale dell'Ossola. Si tratta di famiglie che vivono nelle case a due passi dalla frana di Valdo. Nel giugno 2019 un gran pezzo di montagna si era staccata franando a valle: la scorsa notte le piogge intense hanno nuovamente fatto rotolare a valle molti metri cubi di roccia. Stamani, in attesa di netti miglioramenti meteo, il sindaco di Formazza, Bruna Papa, ha firmato un'ordinanza di sgombero. In queste ore le ruspe hanno ripreso a lavorare sul posto in attesa dell'arrivo del geologo che valuterà la situazione.
17:53 - Cirio: "Al momento in Piemonte 22 dispersi ufficiali"
"Abbiamo purtroppo registrato una vittima nel Vercellese, un ragazzo di trentasei anni, e abbiamo secondo i dati ufficiali della prefettura al momento 22 dispersi, specialmente concentrati tra le province di Cuneo, Vercelli e Biella. Questi sono i dati al momento, ma sono dati in forte evoluzione". Lo ha detto a Sky TG24 il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
16:50 - Ormea isolata, sindaco: "Nessun soccorritore"
A Ormea, dove la provincia di Cuneo confina con la Liguria, gli oltre mille residenti della val Tanaro sono isolati da ieri notte: mancano luce e acqua, metà delle frazioni sono isolate e i soccorritori non possono per ora arrivare. Il sindaco Giorgio Ferraris ricarica il cellulare sulla sua auto per tenere i contatti con l'esterno. "In paese non è arrivato nessun soccorritore. Ci siamo io, il maresciallo dei carabinieri, i volontari e i cittadini che stanno cercando di liberare le strade dalle frane - denuncia il primo cittadino -. La statale per la Liguria così come metà delle frazioni sono bloccate. Le scuole resteranno chiuse per almeno una settimane e anche la rete del teleriscaldamento che passa sul ponte è stata danneggiata".
16:34 - Presidente Consiglio regionale Piemonte: "Solidarietà a popolazioni colpite"
Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia, esprime "solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dalla drammatica ondata di maltempo che ha interessato nelle ultime 24 ore molte zone del Piemonte". "Purtroppo sempre più frequentemente fenomeni climatici estremi provocano situazioni di grave emergenza con morti e devastazioni - aggiunge Allasia -. Un pensiero di forte preoccupazione va ai numerosi dispersi nella speranza che nelle prossime ore non giungano tragiche notizie. Infine rivolgo un sentito ringraziamento ai soccorsi: ai Vigili del fuoco, alla Protezione Civile, ai numerosi volontari e a tutti coloro che in queste ore stanno soccorrendo e aiutando con abnegazione le popolazioni in difficoltà".
16:17 - Prefetturra Cuneo: "Non dispersi, ma persone al momento non rintracciabili"
"Non parlerei di dispersi, ma di persone al momento non rintracciabili. Si tratta di italiani e tedeschi, ieri in transito per la Val Roya, in Francia, che è isolata e senza linee telefoniche". Lo precisa la Prefettura di Cuneo, in stretto contatto con i soccorritori al lavoro da ieri sera nella zona tra Italia e Francia colpita dalla violenta ondata di maltempo delle scorse ore. Tra le 16 persone di cui non si hanno notizie ci sono anche due nonni tedeschi con i nipoti. Sarebbero bloccati tra Vievola e Tenda, sempre in Francia, mentre i soccorritori francesi cercano da questa mattina di portarli in salvo in elicottero insieme ad altri residenti della zona.
16:03 - E' un 36enne la vittima nel Vercellese, salvo fratello
E' Samuel Pregnolato, 36enne di Quarona (Vercelli), la vittima del maltempo nel Vercellese. Disperso dalla scorsa notte, il suo cadavere è stato ritrovato nel pomeriggio sulla riva del fiume Sesia, in località Bettole, frazione di Borgosesia. Salvo il fratello di 21 anni, Nicolas, che viaggiava con lui, individuato inizialmente, a causa della concitazione degli eventi, come la vittima dell'incidente. Il 36enne era alla guida dell'auto quando una parte della strada Doccio-Crevola, attorno alle 2,30, ha ceduto per la forza dell'acqua. La loro auto è stata inghiottita dal fiume, ma solo il fratello minore ha avuto la prontezza di slacciarsi le cinture e mettersi in salvo dalla corrente. Sotto choc, il giovane ha raccontato ai soccorritori l'accaduto.
15:56 - Esonda il Toce, danni a Premosello e Gravellona Toce
E' dovuto intervenire l'elicottero per trasferire da Premosello all'ospedale di Verbania un paziente che doveva sottoporsi a dialisi. La zona dove l'uomo abita è letteralmente allagata ed è stato necessario far intervenire l'elicottero che ha preso a bordo l'uomo con il verricello. In paese un'altra persona è stata evacuata da casa e trasferita nel nuovo centro medico ricavato nell'ex ospedale. ''Nella zona sud del paese nell'alluvione del Duemila non c'era stata acqua - dice il sindaco di Premosello, Giuseppe Monti - stavolta invece ha allagato tutto''. L'esondazione del fiume Toce ha provocato anche la morte di due cavalli in un allevamento. Poco distante, a Gravellona Toce, molte abitazioni e l'area industriale sono andate sott'acqua per oltre un metro. ''Abbiamo ancora situazioni problematiche - dice il sindaco Gianni Morandi - come in Val Guerra a Pedemonte. Una di queste è pericolosa perché stanotte dal versante è caduto di tutto ed abbiamo dovuto chiudere una della strade principali della città''.
15:47 - Vercelli, ripristinate utenze di acqua, luce e gas
Sono state ripristinate all'ora di pranzo tutte le utenze di luce, acqua e gas nella città di Vercelli dopo i problemi tecnici che hanno colpito alcune cabine della multiutility Asm Vercelli. La scorsa notte le forti piogge con vento hanno creato allagamenti, black-out e disagi, e hanno costretto l'azienda ad attivare l'unità di crisi e richiamare una dozzina di tecnici. L'intervento ha fatto sì che le interruzioni di energia, seppur estese territorialmente, siano state tutte contenute in pochi minuti, a eccezione di una cabina cittadina che ha avuto un fuori servizio di un paio d'ore. Sono stati anche forniti ausili tecnici ad alcune utenze delicate e prioritarie seppur non di competenza diretta di Asm.
15:45 - Alta Ossola isolata, strade e ferrovia interrotta
Alta Ossola isolata a causa del forte maltempo di questa notte. I treni da e per la Svizzera sono bloccati per un'interruzione della linea tra Iselle e Varzo, le due stazioni a ridosso della galleria del Sempione. Sul tratto italiano verso Milano i treni sono in forte ritardo per alcuni problemi alla stazione di Mergozzo, completamente allagata. Chiusa la superstrada dell'Ossola che da Gravellona Toce sale verso il confine di Iselle di Trasquera. Gli automobilisti vengono fermati a Gravellona mentre i turisti che devono andare verso il nord Europa sono dirottati sull'autostrada Como Chiasso. Strade interrotte a Migiandone, frazione di Ornavasso, Pieve Vergonte e Pallanzeno, tutte a causa dell'esondazione del fiume Toce. Chiusa anche la statale 659 a Formazza, all'altezza di Valdo a causa di una frana caduta qualche anno fa che si è ancora mossa. Intanto in diversi paesi dell'Ossola sono stati ripristinati i collegamenti telefonici, la rete Internet e l'energia elettrica, interrotte da stanotte.
15:41 - Piene sul cimitero, spazzate via tombe nel Cuneese
Anche il camposanto di Trappa, frazione di Garessio (in provincia di Cuneo), è stato travolto dall'eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sul Nord Ovest. Molte tombe sono state spazzate via dai fiumi esondati. L'onda ha portato via anche bare, sino a Garessio e Bagnasco.
15:30 - Salgono a 16 i dispersi per maltempo
Si aggrava in Piemonte il bilancio dei dispersi a causa della violenta ondata di maltempo delle scorse ore. Secondo la Regione, le persone di cui al momento non c'è traccia sono salite da 11 a 16, tutte tra la provincia di Cuneo e la francese Val Roja. Le ricerche, in Italia e in Francia, sono tuttora in corso.
15:24 - Mattarella a Cirio: "Vicinanza al territorio"
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al governatore del Piemonte, Alberto Cirio, per testimoniare la sua "vicinanza al territorio", duramente colpito dal maltempo delle scorse ore. Il governatore Cirio, si apprende dalla Regione, ha informato il Capo dello Stato della situazione che, seppur più contenuta nell'estensione, mostra danni alle aree colpite maggiori e più gravi di quelli causati dalla terribile alluvione del 1994.
Per Cirio, "le parole e la vicinanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sono un sostegno molto importante in queste ore difficili. Il suo pensiero è stato per tutti i cittadini travolti da questa calamità, per i sindaci e le istituzioni che stanno affrontando la situazione, per le persone disperse e le squadre delle forze dell'ordine, della protezione civile e dei volontari impegnate ininterrottamente da stanotte nella loro ricerca e nel portare soccorso al territorio".
15:20 - Trovato morto il disperso nel Vercellese
È stato recuperato poco fa a Bettole, frazione di Borgosesia (in provincia di Vercelli), il corpo del ragazzo disperso nell'incidente di questa notte sulla strada provinciale Doccio-Crevola. Lo rende noto il sindaco di Quarona, Francesco Pietrasanta, paese in cui il ragazzo abitava con il fratello. "Condoglianze e un forte abbraccio alla famiglia da parte di tutta la nostra comunità", dice il primo cittadino
14:55 - Confermata allerta arancione in Valchiusella
Il Centro funzionale della Regione Piemonte ha confermato il bollettino di allerta arancione per la Valchiusella e per le zone di pianura settentrionali. Allerta gialla, invece, per le Valli Orco, Lanzo, bassa val Susa e Sangone e la pianura e colline torinesi. Situazione di ordinaria attenzione, invece, per Alta val Susa, Chisone, Pellice e Po e i territori confinanti alla pianura cuneese. La Città metropolitana ha chiuso alcuni tratti della provinciale 69 a Salerano e della provinciale 56 a Strambino per la piena della Dora. Chiusa anche la provinciale 40 per il passaggio della piena dell'Orco fra Foglizzo e San Benigno. "L'apertura di questi tratti di strade avverrà quando, passate le ondate di piena, il servizio viabilità avrà completato la pulizia dei tratti stradali", fanno sapere dalla Città metropolitana
14:54 - Crolla ponte sul Sesia
Il ponte che collega Romagnano Sesia e Gattinara, che passa sopra il fiume Sesia, è crollato. A darne notizia, poco fa, la Provincia di Vercelli. Si tratta di un viadotto di competenza della Provincia di Novara ed è un'arteria fondamentale per il traffico diretto in Alta Valsesia e di collegamento con i paesi della Bassa Valle, in particolare Gattinara. Sconcerto tra gli amministratori locali: il tratto di strada era stato riaperto alle 12 ed era stata fatta una diretta Fb dei due sindaci, Alessandro Carini di Romagnano e Daniele Baglione di Gattinara, proprio sopra il viadotto. "Mai - ha scritto il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, postando l'immagine del ponte in frantumi - avrei pensato di vedere questo".
14:47 - Sgombero della frazione di Terranova di Casale Monferrato
La protezione civile sta evacuando, a scopo precauzionale, la frazione Terranova di Casale Monferrato. In un primo momento si pensava di trasferire i residenti nel Palafiere, ma a causa del Covid è stato deciso di evitare assembramenti. L'acqua del Sesia sta salendo lentamente, "quindi siamo in grado di evacuare rapidamente. La situazione è grave ma costantemente monitorata", dice il sindaco di Casale, Federico Riboldi. Sempre nel Casalese, i volontari AIB sono impegnati in frazione Madonnina di Serralunga di Crea per esondazioni di rii che hanno allagato le abitazioni. Per monitorare il deflusso del Sesia e del Po, la Prefettura ha disposto l'apertura dei Com di Casale, Valenza, Frassineto e Castelnuovo Scrivia. Nell'Acquese, invece, a seguito della piena del torrente Erro, guado sulla Sp225 a Melazzo in località Arzello danneggiato e impraticabile, quindi chiuso fino ad avvenuto ripristino.
14:37 - Maltempo: Cordar, scarseggia l'acqua potabile nel Biellese
Cordar Biella, azienda gestore dell'acqua potabilem ha informato gli utenti che nel comune di Biella, conseguentemente all'esondazione dei torrenti Cervo ed Oropa, la situazione è critica e che la città potrebbe trovarsi con carenze d'acqua. La stazione di pompaggio di Zubiena è inoltre al momento fuori servizio per un guasto che interessa la linea elettrica Enel 15.000 V. A Muzzano, a San Paolo Cervo e nella Frazione Molino Filippo di Valle San Nicolao alcune frane hanno interessato tratti dei collettori dell'acquedotto; in questi comuni alcune zone risultano già senz'acqua. Le prese su Elvo e Janca sono al momento attive, sebbene in sofferenza. Si sono verificate infine rotture sulla rete di Mosso, in Frazione Gili, e di Valle Mosso, in Frazione Simone, che potranno comportare l'assenza di erogazione dell'acqua.
14:26 - Verbano Cusio Ossola conta danni. "Scene così non si vedevano dal '78"
Situazione drammatica anche nel Verbano Cusio Ossola a causa della violenta ondata di maltempo che ha colpito il Nord Ovest dell'Italia. Allagamenti sono segnalati ne capoluogo, soprattutto in frazione Fondotoce, sono numerose le piante cadute con alcune strade collinari chiuse. Manca l'energia a Suna, Unchio, Zoverallo. Critica la situazione di Migiandone, frazione di Ornavasso, bassa Ossola. dove la pioggia torrenziale ha innalzato il livello del fiume Toce, che scorre poco distante. Evacuata una famiglia. "Purtroppo il livello del fiume Toce sta continuando ad aumentare, è indispensabile che tutti coloro che risiedono nelle zone esondate o di prossima esondazione salgano nei piani più alti delle proprie abitazioni", dice il sindaco di Ornavasso, Filippo Cigala Fulgidi. Isolato Pallanzeno, piccolo centro dell'Ossola, la parte bassa del paese invasa dall'acqua. La provinciale ha ceduto all'ingresso nord, mentre a sud è allagata. "Non c'è stato un regolare deflusso delle acque del Toce. È un problema annoso che si sarebbe dovuto risolvere con gli interventi che da anni andiamo chiedendo", denuncia il sindaco, Gianpaolo Blardone. "La pioggia è stata intensa - afferma -. È dal lontano 1978 che non vedevo scene simili. Abbiamo diverse case allagate. In alcuni punti si conta circa un metro e mezzo di acqua". Problemi anche nel Cusio: a Omegna il torrente Strona ha portato via una fabbrica di cuscini, distruggendo il laboratorio. Alcune famiglie che risiedono in quella zona sono state evacuate. A Massiola una frana si è abbattuta su alcune case nei pressi della chiesa di Santa Marta: non ci sono feriti.
13:29 - Sindaco Limone Piemonte: "Situazione catastrofica"
"La situazione è catastrofica, sono esondati rii e torrenti, cancellando strade e facendo crollare una palazzina in corso di ristrutturazione. Vie dissestate, la celebre strada romana non c'è più. Acqua e fango hanno invaso la statale del colle di Tenda - spiega il sindaco di Limone, Massimo Riberi -. Ci sono problemi soprattutto per la viabilità, visto che si avvicina la stagione invernale. Un fatto così non era mai successo nella storia del paese, ci ha messo in ginocchio, ma siamo uomini di montagna e riusciremo a farcela, anche questa volta".
13:27 - Esonda torrente Dora, chiusa l'A5 Torino-Aosta
È stata chiusa per precauzione, a causa dell'esondazione del torrente Dora, l'autostrada A5 Torino-Aosta tra gli svincoli di Quincinetto e Scarmagno. Lo ha reso noto Ativa, la società che gestisce il tratto Torino-Quincinetto. Sono segnalate code in uscita e traffico intenso a Ivrea.
13:18 - A Biella ingenti danni a fondazione Pistoletto
Cittadellarte, sede a Biella dell'omonima fondazione creata dal celebre Michelangelo Pistoletto, è stata duramente colpita dall'alluvione. Nella notte sono state evacuate le camere degli studenti di Accademia Unidee e poco dopo la piena ha portato via quasi metà dello spigolo a valle dell'edificio (lo spazio Hydro e tutta la sala espositiva dietro la reception). Il corpo ottocentesco dell'ex Lanificio Trombetta, è rimasto integro, ma in via precauzionale gli spazi del Lanificio saranno chiusi fino a verifica statica.
13:17 - Maneggio allagato, intrappolati persone e cavalli
I vigili del fuoco con i gommoni stanno recuperando una cinquantina di persone rimaste bloccate all'interno di un maneggio di Vestignè (Torino), nel Canavese. Sono in gran parte concorrenti del campionato italiano di attacchi che si sarebbe dovuto svolgere questo fine settimana. Secondo le prime informazioni, sono bloccati nelle stalle una trentina di cavalli. Il maneggio, che si trova sulla sponda sinistra del torrente Dora, è stato completamente allagato dall'esondazione del corso d'acqua.
12:51 - Giuseppe Conte: "Governo monitora, massima attenzione"
"Sono in costante contatto con il capo della protezione civile, Angelo Borrelli. Stiamo assicurando un monitoraggio continuo, in pieno coordinamento con i territori, di questa emergenza, con particolare riguardo alla Valle D'Aosta, al Piemonte e alla Liguria. L'attenzione del Governo è massima". Lo scrive su Facebook il Premier, Giuseppe Conte, a proposito dell'ondata di maltempo che ha colpito le regioni del Nordovest.
12:50 - Cacciatori bloccati da piene, in corso recupero
Senza soste il lavoro dei vigili del fuoco per risolvere i problemi causati dal maltempo in provincia di Alessandria. Squadre attive per recuperare quattro cacciatori bloccati dalle piene dei corsi d'acqua. A Casale Monferrato due sono stati soccorsi lungo il Sesia con l'elicottero; per gli altri due, nel tratto di Po a Bassignana, è in azione il gommone. Prosegue intanto la rimozione di piante e cornicioni pericolanti. Una ventina gli interventi completati dalle 8 a mezzogiorno e poco meno di una decina in coda tra Alessandrino, Casalese, Acquese e Ovadese.
12:37 - Il Sesia sfonda gli argini, 80 sfollati
Oltre alla Valsesia, danni ingenti e allagamenti si registrano anche nella zona pianeggiante della provincia di Vercelli. Il fiume Sesia ha rotto gli argini nei pressi di Caresana, al confine con la provincia di Pavia, inondando i campi. Situazione critica anche a Borgo Vercelli, dove il fiume principale del territorio ha rotto gli argini nei pressi della cascina Castelmerlino arrivando fino al centro abitato. A seguito della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, la prefettura di Vercelli comunica che è stato necessario il temporaneo allontanamento dalla propria abitazione di circa 80 persone tra Vercelli, Borgo Vercelli, Borgosesia e Motta de' Conti; alcuni sono stati ospitati da parenti, altri allocati in strutture comunali di protezione civile. In relazione all'evolversi della situazione il Centro tornerà a riunirsi nel primo pomeriggio.
12:37 - Il Sesia sfonda gli argini, 80 sfollati
Oltre alla Valsesia, danni ingenti e allagamenti si registrano anche nella zona pianeggiante della provincia di Vercelli. Il fiume Sesia ha rotto gli argini nei pressi di Caresana, al confine con la provincia di Pavia, inondando i campi. Situazione critica anche a Borgo Vercelli, dove il fiume principale del territorio ha rotto gli argini nei pressi della cascina Castelmerlino arrivando fino al centro abitato. A seguito della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, la prefettura di Vercelli comunica che è stato necessario il temporaneo allontanamento dalla propria abitazione di circa 80 persone tra Vercelli, Borgo Vercelli, Borgosesia e Motta de' Conti; alcuni sono stati ospitati da parenti, altri allocati in strutture comunali di protezione civile. In relazione all'evolversi della situazione il Centro tornerà a riunirsi nel primo pomeriggio.
12:27 - Vigili del fuoco: "In Piemonte situazione drammatica"
"La situazione è drammatica. Circa 150 vigili del fuoco lavorano senza sosta dalla notte sul versante del Tenda, che cercheremo di raggiungere in treno, perché la strada è bloccata". Lo afferma all'Ansa il comandante dei vigili del fuoco di Cuneo, Vincenzo Bennardo. A preoccupare sono soprattutto i dispersi. "La situazione è in continua evoluzione _ spiega Bennardo - Stiamo cercando di verificare le segnalazioni che ci arrivano". Tra queste quella di un gruppo di italiani, 4-6 persone, dispersi in Val Roya, al di là del Tunnel del Tenda, che resta chiuso. "I telefoni non funzionano, per cui l'unico modo di verificarlo è andare dall'altra parte".
12:23 - Piemonte, in alcuni casi danni peggiori del '94
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, si dice preoccupato per i dispersi causati dal maltempo e "per gli enormi danni al territorio, che i sindaci delle aree più colpite descrivono in alcuni casi peggiori del '94", quando l'alluvione causò 70 vittime e 2.226 sfollati. Situazione "disastrosa" anche per l'assessore regionale alla Protezione civile, Marco Gabusi, che questa mattina si è recato in alcune zone del Tanaro. In allerta le dighe Ceppi Morelli (Vco), Sessera (Bi) e Gurzia (To). In preallerta quelle di Piastra (Cn), San Nicolao (Bi), Rinasco (Vc) Melezet e Vistrorio (To). Le forti piogge della notte - informa ancora la Regione - hanno determinato la disalimentazione di 55mila utenze elettriche, di cui 11.599 nel Cuneese; 14.200 nel Novarese; 14mila nel Vco, 6.700 nel Vercellese e 4.500 nel Biellese. Gli operatori sono al lavoro per il ripristino del servizio. Al lavoro per fare fronte alla situazione 249 volontari, di cui 174 del Coordinamento regionale di Protezione civile, 72 del Corpo Antincendi Boschivi, tre dell'Ana. Tutta la protezione civile è sul territorio. Il coordinamento territoriale del volontariato di Asti e Alessandria si sta recando nel Cuneese per rafforzare i soccorsi e la sala operativa di corso Marche 79 a Torino resterà operativa h. 24 fino alla fine dell'emergenza.
12:11 - Alberto Cirio: "Chiederemo con Liguria lo stato di emergenza"
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, sta seguendo l'evolversi della situazione causata dal maltempo con tutta la giunta regionale. Stamattina ha sentito il capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, e il governatore ligure Giovanni Toti, con il quale chiederà lo stato di emergenza.
12:05 - Regione Piemonte. "11 persone disperse"
Sono 11 le persone disperse a causa del maltempo che si è abbattuto sul Piemonte nelle scorse ore. Lo rende noto la Regione. Dieci sono i dispersi nel Cuneese, su cui si stanno facendo verifiche tra il versante italiano e quello francese. Un altro disperso si registra nel Vercellese, caduto con la sua auto nel Sesia.
11:45 - Arpa: "Pioggia record in 24 ore sul Piemonte"
Ha superato il record storico dal 1958 il valore di pioggia giornaliera ragguagliato sull'intero Piemonte. Lo rende noto su Twitter Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. "Valori eccezionali per le precipitazioni cumulate nelle ultime 24 ore su alcune stazioni: Sambughetto (Vco) 630 mm e Limone Piemonte (Cuneo) 580 mm", aggiunge l'Arpa
11:38 - Il sindaco di Vernante: "A Limone è un disastro"
"Vernante sta uscendo dall'emergenza, abbiamo avuto danni ingenti, ma la situazione disastrosa è a Limone". Così Gian Piero Dalmasso, sindaco di Vernante, 1.200 abitanti in provincia di Cuneo, subito a valle di Limone, dove la statale 20 del colle di Tenda è stata interrotta ieri sera perché era diventata un fiume di detriti e massi dopo l'esondazione di almeno due torrenti, tra cui il Vermenagna. "Ora tutto il Paese è senz'acqua, un terzo degli abitanti sono senza luce elettrica - conclude il sindaco di Vernante .- Alle 12 arriverà un autocisterna della società Acda per l'acqua potabile".
11:32 - Vercelli, evacuati dalle cascine vicine alla Sesia
Una decina di persone sono state evacuate dalle cascine che si trovano a ridosso del fiume Sesia e che sono state allagate dal corso d'acqua che lambisce Vercelli. Al momento alcuni sfollati sono stati collocati nella foresteria del capoluogo. Il ponte stradale sulla Sesia, appena prima del centro abitato, è ancora chiuso. "Da stamattina - commenta l'assessore comunale alla Protezione Civile, Maurizio Tascini - stiamo continuando a monitorare i corsi d'acqua, invitando le persone che risiedono vicino all'argine a salire ai piani alti delle proprie abitazioni. Invito i cittadini alla massima cautela". Nel quartiere Cervetto, tagliato in due dall'omonimo canale, ci sono stati diversi allagamenti tra scantinati, cortili e campi sportivi. Critica la situazione a Borgo Vercelli, dove un tratto di tangenziale per Novara è stata sommersa dall'acqua della Sesia.
11:21 - Escursionisti tedeschi dispersi nel Cuneese
Le squadre del soccorso alpino e speleologico piemontese stanno operando alle Terme di Valdieri (Cuneo) dove è crollato il ponte che collega le terme con la parte alta dell'abitato. I tecnici stanno evacuando a piedi sette persone, che si trovavano nelle case isolate. Alcuni vengono trasportati in barella, lungo il sentiero pedonale, che si presenta in condizioni pessime per fango e detriti provocati dalle abbondanti piogge. Il soccorso alpino informa che in mattinata è stato evacuato con l'eliambulanza del 118 anche un guardiapesca bloccato al Lago delle Rovine. Un albergatore ha denunciato il mancato rientro di una comitiva di escursionisti tedeschi partiti alcuni giorni fa per un trekking. Da programma, questa mattina avrebbero dovuto chiamare l'albergatore per essere prelevati alle Terme di Valdieri, in discesa da uno dei rifugi a monte. Al momento non hanno dato notizie di sé e le condizioni di forte vento non rendono possibile il sorvolo in elicottero alle alte quote. Infine, anche la frazione di San Giacomo di Entracque è isolata. Una squadra si sta portando in loco per valutare come evacuare gli abitanti.
11:16 - Proseguono ricerche disperso tra Italia e Francia
Sono al momento senza esito le ricerche del disperso, trascinato via dalla furia dell'acqua - secondo il racconto del fratello che si è invece salvato - sul lato francese del Colle di Tenda, il valico internazionale che collega Italia e Francia passando dalla Provincia di Cuneo alla Val Roya. Il fratello è stato tratto in salvo nella notte dai vigili del fuoco, insieme a quattro pompieri francesi. SI era rifugiato all'interno del tunnel, dove è stato necessario intervenire con una ruspa per liberarli. La situazione resta molto critica anche in Val Roya, che deve il suo nome dall'omonimo fiume che l'attraversa fino a Ventimiglia (Imperia). Al di là del confine, secondo quanto si apprende, sono segnalate diverse persone isolate da frane e allagamenti. I telefoni cellulare al momento non funzionano.
11:05 - Allerta in provincia di Novara per il Ticino
Dopo quasi 24 ore di pioggia ininterrotta, che ieri pomeriggio e in serata ha avuto grande intensità, questa mattina il maltempo ha dato tregua anche in provincia di Novara. I vigili del fuoco sono impegnati senza tregua tra scantinati allagati, alberi caduti, smottamenti. La protezione civile è in stato di massima allerta e sta monitorando con attenzione i corsi d'acqua, Ticino in particolare, e poi il Lago Maggiore. Segnalata l'evacuazione di un campeggio vicino alla Sesia, in zona Recetto, e numerosi, seppur piccoli, smottamenti, alcuni dei quali hanno interessato la viabilità minore.
11:03 - Disperso nel Vercellese è 20enne, salvo il fratello
La persona dispersa nel Vercellese - a causa del crollo di una parte della strada provinciale 105 tra Doccio e Crevola, avvenuto stanotte in Valsesia - è un ragazzo di circa 20 anni la persona attualmente dispersa nel Vercellese. Secondo i primi accertamenti, intorno alle 2:30, il giovane stava percorrendo la strada col fratello 36enne, alla guida del mezzo, una Oper Corsa. I due stavano rientrando a casa, a Varallo, quando all'altezza di Crevola, frazione di Quarona, la loro auto sarebbe stata travolta dalle acque della Sesia. Il più grande sarebbe riuscito a mettersi in salvo, il più piccolo è rimasto bloccato nel veicolo.
10:51 - Arpa Piemonte: "Sesia e Toce sopra il livello di pericolo"
Sono ancora sopra i livelli di pericolo il fiume Sesia e il Toce, in Piemonte, e lo resteranno fino alla serata odierna, ma con livelli stazionari. Arpa Piemonte, l'Agenzia regionale per la Protezione Ambientale, prevede ancora in crescita il Po, a valle di Crescentino (Vercelli) e, in particolare, dopo la confluenza con il Sesia, dove supererà la soglia di pericolo nel pomeriggio. La piena del Tanaro, esondato nella notte in provincia di Cuneo, è ora in transito ad Asti, ma con livelli che rimarranno al di sotto delle soglie di pericolo.
10:47 - Appello delle forze dell'ordine, rispettare i divieti
Oltre alle criticità causate dall'ondata di maltempo che da ieri, e per tutta la notte, ha colpito diverse zone della provincia di Alessandria, le forze dell'ordine segnalano anche alcune imprudenze. A Gavi, nella zona dell'Appennino al confine con la Liguria, ignoti hanno rotto i lucchetti che chiudevano la Sp158 Della Lomellina per Novi Ligure, dove il transito è vietato per rischio frane.
10:40 - Nel Cuneese, anche Ormea è isolata
Non c'è soltanto Limone Piemonte, nel Cuneese, a dover fare la conta dei danni causati dalla violenta ondata di maltempo. Isolata anche Ormea, con la statale chiusa a monte e a valle del Comune dell'Alta Valle Tanaro. Molte utenze sono senza luce e gas, alcune anche senza acqua. Inaccessibili tutte le frazioni.
10:34 - Criticità nell'Alessandrino, sopralluoghi in corso
In provincia di Alessandria, i carabinieri hanno disposto la chiusura del ponte sulla SP596, al confine tra i territori di Casale Monferrato e Candia Lomellina (Pavia) per l'innalzamento del livello del Sesia. In corso un sopralluogo, nel Casalese, nelle cascine nella zona di Terranova, per verificare problemi con gli allagamenti e, nel caso, provvedere a eventuali evacuazioni. Sempre per allagamenti - fa sapere la Protezione Civile provinciale - chiusa la SP 210 ad Altavilla Monferrato, al confine con la provincia di Asti. Chiusa a tratti la '207' di Olbicella (tra Acquese e Ovadese) per caduta massi e alberi.
10:10 - Cresce torrente Stura a Venaria, chiusa ferrovia Torino-Ceres
Il maltempo ha parzialmente bloccato la linea ferroviaria SfmA Torino-Ceres di Gtt. A causa dell'innalzamento del livello dell'acqua sul torrente Stura, la linea è stata interrotta nel tratto Venaria-Ciriè. Gtt ha subito attivato il servizio di autobus sostitutivi per gestire la tratta.
10:09 - Ponti crollati in Valle Cervo nel Biellese
Situazione drammatica in Valle Cervo, nel Biellese, dove a causa della piena del torrente stanno crollando storici antichi ponti. A Piedicavallo al parco delle Ravere, il ponte della Coda ha ceduto all'irruenza dell'acqua. Una frana di grosse dimensioni ha mangiato la quasi totalità della carreggiata in frazione Malpensà, provocando una voragine di 50 metri. Il Rio Bele ha distrutto il ponte di Oretto a Campiglia Cervo e anche quello del guado per scendere alla Balma. A Rosazza è crollato il ponte che collegava il campo da calcio. Il sindaco di Campiglia, Cervo Maurizio Piatti, ha diramato un comunicato in cui spiega che non ci sono stati fortunatamente danni alle persone ma che la situazione è molto critica. Interrotta a scopo precauzionale la produzione al lanificio Cerutti di Biella, dove già ieri sera gli operai erano stati mandati a casa.
10:08 - Aipo: "Criticità moderata livello del Po nel Vercellese"
A causa delle precipitazioni particolarmente intense sul Nord Italia che "hanno provocato un generale innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua nel bacino del Po", il livello del Grande Fiume, "ha superato in queste ore la soglia 2 di criticità - ossia criticità moderata, colore arancione - all'idrometro di Crescentino", nel Vercellese, "mentre si attesta oltre la soglia 1 di criticità - ossia ordinaria, colore giallo - nel tratto a valle di Torino". E' quanto osserva, in una nota, l'Aipo, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po secondo cui "sulla base dei dati attualmente disponibili, per la giornata odierna i livelli sul resto dell'asta fluviale del Po dovrebbero rimanere inferiori alla prima soglia di criticità, ossia di criticità assente".
10:10 - Situazione critica nel Cuneese
Ponti distrutti, strade chiuse, persone isolate. È finita nella notte la pioggia ma in due valli del Cuneese (Vermenagna verso la Francia e Tanaro verso la Liguria) la situazione è disastrosa. La Provincia di Cuneo ha chiuso ieri il colle dell'Agnello per neve, la Entracque-San Giacomo per Terme di Valdieri; la statale 20 è chiusa a Vernante (a valle di Limone), e non è transitabile anche la strada per il colle della Lombarda (alberi schiantati sulla carreggiata). Dalle 4 di oggi chiusa la Sp 12, Fondovalle Tanaro, da Bastia a Monchiero. Il Tanaro ha esondato a Ceva e Nucetto e il ponte romano di Bagnasco, simbolo del paese, è crollato nella notte per la piena: era stato restaurato dopo l'alluvione del 1994. Ingenti i danni causati nel centro di Limone, di fatto isolata, dal torrente Vermenagna (acqua alta fino a 1,5 metri in paese, il parcheggio sotterraneo allagato) e anche i vigili del fuoco hanno rischiato di finire in una voragine scavata nell'asfalto dalle acque del torrente.
10:01 - Crolla palazzina a Limone Piemonte
A Limone Piemonte ci sono black out, decine di auto finte sott'acqua, danni ingenti. È crollata anche una palazzina di tre piani in ristrutturazione accanto al corso d'acqua. Restano impossibili i collegamenti con la francese valle Roya, dove da ieri ci sono persone isolate tra le due frane che hanno interrotto la Route departementale verso Liguria e Costa Azzurra, con tratti di strada portati via dalla furia dell'acqua.
9:54 - Nubifragio sull'Astigiano, attesa piena Tanaro
Il nubifragio che questa notte ha colpito l'Astigiano, ha provocato il crollo di un muraglione a Montemagno, nei pressi di una cabina Enel. L'intervento dei vigili del fuoco ha messo in sicurezza l'area. Diversi interventi anche a Costigliole d'Asti, Castello di Annone, Moncalvo. A Isola d'Asti è mancata la corrente elettrica fino a questa mattina. Nel pomeriggio è attesa la piena del Tanaro in città.
9:51 - Cadono massi sulla provinciale 47, tre Comuni Val Soana isolati
Numerose richieste d'aiuto ai vigili del fuoco in alto Canavese a causa dell'ondata di maltempo. A Pont evacuata la sede della Croce Rossa che si trova a ridosso del torrente Soana. A causa della caduta massi sulla sede stradale è stata chiusa la provinciale 47 che, da Pont, collega Inria, Ronco e Valprato: al momento la Valle Soana risulta isolata. Ad Alpette i vigili del fuoco di Castellamonte sono intervenuti per liberare la provinciale che sale da Cuorgnè ostruita da una grossa pianta caduta sulla sede stradale. Una frana, invece, ha parzialmente bloccato la provinciale della Valchiusella tra Brosso e Vico.
9:49 - Cittadellarte Biella allagata, distrutto live club
Sono almeno 5mila le utenze senza corrente in tutta la provincia di Biella. Nella notte una spalletta del ponte sullo Strona a Crevacuore ha ceduto, provocando il crollo parziale del viadotto. La strada è stata interrotta. Alla Cittadellarte -fondazione Pistoletto di Biella, oltre agli allagamenti, si è verificato il crollo di una struttura al piano terra dove era situato il live club Hydro, completamente spazzato via dalla piena.
9:45 - Crolla strada nel Vercellese, un disperso
C'è un secondo disperso in Piemonte, dopo il margaro cuneese della notte, a causa del maltempo. Si tratta di un ragazzo che in auto stava percorrendo la strada tra Doccio e Crevola, nel Vercellese, che è in parte crollata. Lo rende noto all'ANSA il sindaco di Quarona, Francesco Pietrasanta. Con il disperso c'era una seconda persona, che si è invece messa in salvo.
9:22 - Esonda Dora nel Torinese, allagamenti a Ivrea
Massima allerta a Ivrea e Banchette dove in alcuni punti è esondata la Dora. A causa della forte pioggia, l'acqua ha superato il livello di guardia allagando cantine, garage e zone di campagna. I vigili del fuoco stanno intervenendo in diverse aree per mettere in sicurezza auto e scantinati su richiesta di numerosi residenti. Chiuse per allagamenti le provinciali tra Salerano e Lessolo e tra San Benigno e San Giusto. In nottata i vigili del fuoco sono intervenuti per diverse piante cadute sulle provinciali ad Alpette e Pont. In Valchiusella, a Brosso, chiusa in nottata la provinciale 66 per una frana.
9:14 - Esonda il Sesia, fermi i treni della Torino-Milano
Circolazione ferroviaria sospesa tra Vercelli e Novara, sulla linea storica della Torino-Milano, dove è esondato il fiume Sesia. Sul posto sono presenti per monitorare la situazione i tecnici di Rfi. Regolare invece il servizio Alta Velocità. Compatibilmente con la viabilità delle strade, Trenitalia sta attivando un servizio sostitutivo con bus.
8:59 - Tanaro travolge ponte romani di Bagnasco, crolla simbolo paese
Non ha resistito alla piena del fiumi Tanaro, che nella notte è esondato in diversi comuni della provincia di Cuneo, il ponte romano di Bagnasco. E' crollato poco dopo le 4, travolto dalle acque. Di origini medioevali, restaurato dai francesi nella seconda metà del XVI secolo, era il simbolo del Paese. Gravemente danneggiato dall'ìalluvione del 1994, era stato restaurato e rimesso in sesto. Questa volta non ha resistito. Non si registrano al momento feriti.
8:52 - Pioggia e vento nell'Alessandrino, attenzione massima
Notte di lavoro per vigili del fuoco e protezione civile nell'Alessandrino, colpito da forti piogge e violente raffiche di vento, che in Alta Val Borbera hano superato i 100 chilometri orari. La Protezione civile raccomanda di prestare attenzione lungo la provinciale Morano-Due Sture, allagata all'altezza della cascina Cardinala. Liberata la SP 334 in località Pesca; chiusa temporaneamente la '201' per piante che ostruiscono la strada da Acqui fino a Cimaferle di Ponzone. Una quarantina gli interventi, concentrati nell'Ovadese e nell'Acquese, soprattutto per la caduta di alberi; segnalati anche allagamenti. E' tornata l'energia elettrica a Spigno, Denice, Valle San Bartolomeo, Ponzone, Cimaferle e Tagliolo, dove nella notte circa 150 utenze sono rimaste al buio. Sacchetti di sabbia sono stati distribuiti, dopo Acqui Terme e Alessandria, anche a Serralunga di Crea, nel Casalese. Sempre nel Casalese, fino alle prime ore del mattino, oltre 10 interventi dei vigili del fuoco per stillicidi, danni d'acqua in abitazioni e strade; registrati anche alcuni smottamenti per i corsi d'acqua che hanno faticato a ricevere la pioggia. Colpite soprattutto la città, la zona prima collina e qualche comune vicino.
8:48 - Continuano le precipitazioni
Persistono le precipitazioni sul Piemonte settentrionale: secondo le rilevazioni dell'Arpa nel verbano, a Sambughetto, sono caduti 622 millimetri totali di pioggia, 598 millimetri a Candoglia, dove il Toce ha superato il livello di pericolo. A Vercelli, il ponte storico sul fiume Sesia che prosegue verso Borgo Vercelli e Novara è stato chiuso a scopo precauzionale dopo i livelli critici raggiunti dal corso d'acqua. Rogge e canali al limite si segnalano sia nel capoluogo che nella parte della Bassa vercellese. Nella provincia del Verban Cusio Ossola molte zone sono allagate e senza energia elettrica.
8:11 - Diversi gli allagamenti
Allagamenti a Mergozzo, nel Verbano Cusio Ossola, a Candoglia dove secondo i dati dell'Arpa sono caduti oltre 214 millimetri di pioggia nelle ultime 12 ore. Disagi anche nel Biellese, dove si registrano frane e blackout. Non sta più piovendo a Torino, dove i livelli del Po sono cresciuti nella notte, con valori però al di sotto delle soglie, mentre incrementi più consistenti si registrano per la Dora Baltea. Permane l'allerta arancione, confermata ieri sera dall'Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, che prevede una progressiva attenuazione dei fenomeni solo dalla tarda mattinata, con piogge residue sul Verbano.
7:56 - Esondato il Tanaro
Non solo. A Garessio e Ceva è esondato il Tanaro, che a Ormea ha battuto i valori dell'alluvione del 1994 e del 2016, prima di rientrare sotto i livelli di pericolo. Alluvione a Borgosesia, nel Vercellese, dove l'onda di piena da record del Sesia, che ha raggiunto gli 8,54 metri, ha causato esondazioni diffuse. Chiusi tutti i ponti da ieri sera, le auto parcheggiate sono andate sott'acqua in diversi punti della cittadina. Allagate anche le abitazioni.
7:20 - Un disperso tra la Val Roya e il Cuneese
C'è un disperso a causa del maltempo tra la Val Roya e il Cuneese. Lo rendono noto all'ANSA i vigili di fuoco di Cuneo. Si tratterebbe del fratello del margaro tratto in salvo nel Tunnel del Tenda. L'uomo ha riferito di avere visto il fratello, anche lui un margaro della provincia di Cuneo, trascinato via dalla piena dei fiumi sul versante francese del collegamento. Sono in corso le ricerche, anche con l'ausilio dei pompieri francesi. Intanto il fiume Tanaro, ieri esondato a Garessio, è uscito dagli argini anche a Ceva.
7:00 - Vigili del fuoco salvano cinque persone intrappolate nel tunnel del Tenda
I vigili del fuoco hanno tratto in salvo cinque persone che a causa del maltempo tra Italia e Francia erano rimaste intrappolate nel Tunnel del Tenda. Lo rende noto all'ANSA il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Cuneo. Si tratta di quattro pompieri francesi e un margaro italiano, che i pompieri hanno liberato con una ruspa e hanno accompagnato a Limonetto, presso la casa cantonale dell'Anas.