Venezia, il Mose affronta l’acqua alta: dighe chiuse, in Laguna la marea non cresce. FOTO
Nella Laguna spuntano le barriere gialle per frenare la marea. Sull’isola non sta salendo il livello del mare. “La prova è andata bene”, ha detto il Provveditore alle opere pubbliche Cinzia Zincone. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al sindaco di Venezia Brugnaro per esprimere soddisfazione. Asciutta piazza San Marco. IL VIDEO
Nella Laguna di Venezia oggi per la prima volta il Mose affronta l’acqua alta. Il sollevamento ha raggiunto il suo completamento in mattinata e sull’isola non sta salendo il livello del mare. Piazza San Marco è asciutta. “Il test è andato bene”, ha detto il Provveditore alle opere pubbliche Cinzia Zincone
Alzato Mose per difendere Venezia dal picco di acqua alta. VIDEO
Le barriere gialle del Mose sono emerse dall'acqua per fronteggiare, per la prima volta, l'alta marea. Intanto su Venezia soffia un forte scirocco e c’è tempo di pioggia. Il Comune di Venezia ha fatto sapere che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al sindaco Luigi Brugnaro per manifestare soddisfazione per l'esito del test
Venezia, Mose sale per la prima volta contro l'acqua alta
Il Centro maree del Comune ha rivisto la previsione del picco di acqua alta a 125 centimetri, rispetto ai 130 iniziali, che dovrebbe essere raggiunto a mezzogiorno
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Il sollevamento del Mose si è completato molto prima, così da poter impedire al colmo di marea di entrare in città
Come funziona il Mose
Il Centro maree del Comune ha comunicato che, con la chiusura del Mose, dentro la Laguna di Venezia la marea non sta crescendo. Le 58 paratoie mobili del Mose si sono sollevate in un'ora e 17 minuti, secondo quanto riferito dal Consorzio venezia Nuova e dal Comune: l'operazione è iniziata alle ore 8.35 e si è completata alle 9.52
“Si apprezza una consistente differenza di altezza dell'acqua tra la parte difesa dal Mose e quella che non lo è”, ha detto il Provveditore alle opere pubbliche Cinzia Zincone
L’operazione Mose era stata annunciata nella tarda serata di ieri con l’emissione dell'Ordinanza della Capitaneria di porto, che ha avviato l'interdizione alla navigazione e all'ingresso delle barche
Zincone si è recata sul posto all’inizio delle operazioni per seguirle da vicino: “Pur trattandosi di un test funzionale, il più prezioso per l'acquisizione dei dati che servono per la messa a punto del sistema – ha spiegato il Provveditore -, è chiaro che questo evento rappresenta un giorno importante per la città, che comunque si ritroverà libera dalle acque alte grazie al Mose per la prima volta”
E Cinzia Zincone ha anche aggiunto di “non poter nascondere una certa emozione, anche se consapevole dello scopo primario di verifica”
Con l’attivazione del Mose, è stata interdetta la navigazione alle tre bocche di porto della Laguna di Venezia
Nei pressi delle Bocche di Lido, Malamocco e Chioggia, potevano transitare solo imbarcazioni delle forze di polizia, della Guardia Costiera, del soccorso e delle società connesse al Consorzio Venezia Nuova
Il traffico portuale veneziano potrà riprendere non prima delle ore 15.30, e comunque non prima del rientro delle barriere mobili nei propri alloggiamenti
"Le cose stanno andando bene, le paratoie funzionano e la situazione è sotto controllo. Credo che questa sia una bella novità per Venezia", ha detto il prefetto di Venezia, Vittorio Zappalorto
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