Focolaio in un'azienda nel parmense: 42 casi. Non verranno fatti sbarcare i 125 passeggeri bengalesi giunti all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea da Doha. Gli altri passeggeri, di altre nazionalità, saranno sottoposti al tampone e poi invitati alla quarantena. Caso camici, indagato il cognato di Fontana
Nelle ultime 24 ore sono 193 i nuovi casi di contagio mentre le vittime salgono di 15 unità. Questi i dati del bollettino diffuso l'8 luglio dal ministero della Sanità (IL BOLLETTINO - I GRAFICI). Secondo il presidente del Consiglio Conte, dopo la crisi dovuta al coronavirus "serve una reazione della Ue o sarà la fine mercato unico". Secondo l'AFP, i morti per coronavirus in Europa sarebbero circa 200mila, due terzi delle vittime sono state registrate in Gran Bretagna, Italia, Francia e Spagna. Oms: "trasmissione aerea del virus non può essere esclusa".
Tutti gli aggiornamenti:
- Caso camici in Lombardia: indagato il cognato di Fontana
- Decine i nuovi focolai in Italia, tamponi a tappeto per la comunità del Bangladesh.
- Nuovi casi su aereo da Dacca: sospesi i collegamenti aerei col Bangladesh.
- Scuola, Arcuri affiancherà la Azzolina anche per la ripartenza in sicurezza della didattica a settembre. Al commissario straordinario il compito di ottimizzare le misure.
- Passo indietro di Belgrado sul coprifuoco dopo i disordini della scorsa notte (FOTO).
- Il presidente del Brasile Bolsonaro è positivo al coronavirus.
- Usa, altri 322 morti e 46.329 nuovi contagiati
- Oltre 530 mila i decessi per coronavirus nel mondo.
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Brasile, altri 1.223 morti nelle ultime 24 ore
Marocco, frontiere riaperte ai residenti
Usa: metà dipendenti centro migranti Arizona positiva al Covid
Coronavirus: nuovo focolaio in Piemonte, sei casi nel Cuneese. Uno è il sindaco di Pagno
Coronavirus: Cile oltre 301 mila casi, sesto Paese più colpito
Biden: Trump ha alzato bandiera bianca
Coronavirus, Prodi: abbiamo salvato l'Europa
Coronavirus, Prodi punge il governo sulla Fase 3: "Troppo lento nelle decisioni"
La difficoltà principale di questo Governo "è la lentezza delle decisioni, il rinvio ha preso la parte troppo forte in un momento in cui c'è bisogno della decisione rapida" che deve "dare il senso della forza, dell'energia". Così l'ex premier Romano Prodi, intervistato da Maurizio Molinari e Marco Damilano a 'Repubblica delle Idee'. "Adesso - sottolinea - il problema è reagire rapidamente". Leggi il bollettino dell'8 luglio.
Caso camici Lombardia: indagato il cognato di Fontana
Coronavirus: in Perù 16mila poliziotti contagiati da marzo
In Perù, dallo scorso marzo, quando è stato decretato lo stato di emergenza sanitaria a causa della pandemia del coronavirus, circa 16.000 agenti della polizia nazionale sono stati contagiati, dei quali 10 mila sono guariti e 252 sono morti nelle diverse regioni del Paese. "Abbiamo registrato circa 16.000 agenti infettati, di cui circa 10.000 sono già guariti. Stimiamo che nei prossimi giorni potremo recuperare il numero operativo che la polizia nazionale aveva all'inizio della pandemia", ha dichiarato il ministro degli Interni Gastón Rodríguez, secondo quanto riportato dal sito Peru21. Il ministro ha riferito che gli agenti che hanno superato la malattia torneranno in prima linea per combattere la pandemia che ha colpito duramente il Perù, che dopo il Brasile è il secondo Paese in America Latina per numero di contagi di coronavirus con oltre 309 mila casi confermati e 10.952 morti. Rodriguez ha indicato che le cure nell'Ospedale di polizia a Lima sono state migliorate con l'aggiunta di 44 letti di terapia intensiva che consentiranno di aumentare i letti per i ricoveri a 350. Qui gli aggiornamenti sui contagi nel mondo.
Misure anti-Covid in Serbia: a Belgrado nuova manifestazione antigovernativa
A Belgrado una nuova manifestazione antigovernativa e contro le nuove misure restrittive anti-Covid annunciate dalle autorità è in corso davanti al parlamento, teatro la notte scorsa di violenti scontri fra polizia e dimostranti (GUARDA LE FOTO DEGLI SCONTRI). L'edificio è massicciamente presidiato da cordoni di poliziotti in assetto antisommossa, anche se per ora il raduno si svolge pacificamente. I manifestanti - alcune migliaia fra i quali vi sono i principali leader dell'opposizione Dragan Djilas, Bosko Obradovic, Vuk Jeremic - hanno presentato quattro richieste: la costituzione di una nuova unità di crisi per l'emergenza sanitaria che non sia politicizzata, la punizione dei poliziotti che la notte scorsa hanno usato 'violenza brutale' contro i dimostranti a Belgrado, il rilascio dei manifestanti arrestati e informazioni sulle condizioni dei feriti, una informazione obiettiva da parte della tv pubblica Rts sulle richieste dei dimostranti. Analoghe manifestazioni dell'opposizione sono in corso in altre città del paese fra cui Novi Sad e Nis. Qui gli aggiornamenti sui contagi nel mondo.