Christian, continuano i miracoli del picchiatore con le stimmate. Foto degli episodi 3 e 4

Rachele, intanto, si è completamente disintossicata ma fa fatica a reintrodursi in società per via dei pregiudizi sul suo conto

Christian manda a chiamare Rachele e la fa portare al campo nomadi per parlare con lei dei suoi poteri e di quanto accaduto qualche sera prima, quando l'ha resuscitata

Tomei ha appena ricevuto una visita di Sergio e degli altri scagnozzi di Lino, che gli hanno portato un serpente morto, quando riceve un'altra visita

Dietro la porta ci sono Rachele e Christian

I due entrano e chiedono a Tomei di visitare le mani di Christian

Prima di andare via, Christian decide di prendere il serpente morto, convinto sia legato alla profezia recitata dalla giovane sinti. Tomei gli chiede 200 euro

A casa di Rachele, Christian prova a resuscitare il serpente

Sul momento, la pratica sembra non avere successo, ma qualche ora dopo il serpente si rianima e lascia la casa

Dopo aver parlato con Davide, Christian lo convince a provare i suoi poteri sulla madre, a letto e collegata a delle macchine da 15 anni, dopo essere stata ferita gravemente in un agguato con arma da fuoco. Inizialmente il tentativo sembra peggiorare le condizioni della donna, che però poi si risveglia e torna a vivere una vita normale

Lino parla con Christian, lo ringrazia, ma gli chiede che la cosa rimanga tra loro

Intanto Penna riceve una telefonata e si precipita a casa di Sergio, per trovarlo strangolato da quello che ha tutta l'aria di essere lo stesso pitone che aveva ucciso e portato da Tomei

Christian manifesta a Rachele l'intenzione di tornare a fare il suo lavoro di picchiatore, ma la ragazza lo convince a utilizzare il suo dono per aiutare le persone. Facendosi pagare

Rachele procura la prima cliente a Christian

Si tratta di Virginia, prostituta transessuale con problemi di cocaina

Dopo una iniziale ritrosia e conseguente litigio con Virginia, Christian le prende le mani guarendola dalla sua tossicodipendenza

Durante una spedizione punitiva contro un concessionario che deve 45 mila euro a Lino, Christian ha una nuova crisi. Le mani cominciano a sanguinare e lui va in bagno lasciando Stefano da solo col concessionario. Stefano esagera con le botte riducendo l'uomo in fin di vita. I due e Lino lo portano da Tomei, che dice di non poterlo curare

Lino decide di uccidere il concessionario e disfarsi del corpo. Christian prova a intervenire, proponendosi di provare a guarirlo, ma Lino è deciso a mantenere il segreto e soffoca l'uomo

Tornando a casa, Christian incontra finalmente Matteo, che ha fatto visita a Tomei. Il veterinario, mentendo e dietro lauto compenso, ha detto al postulatore del Vaticano di essere lui a ferire le mani di Christian per simulare le stimmate

I due hanno un confronto acceso. Matteo accusa Christian di frode, Christian si difende, i due vengono quasi alle mani quando arriva Italia, completamente guarita dall'Alzheimer con estremo stupore tanto di Christian quanto di Matteo

Matteo, che aveva già conosciuto Italia capendo le sue condizioni, comincia a credere che Christian possa avere davvero dei poteri mistici

Il postulatore incontra nuovamente Italia in chiesa e va con lei al bar per parlarci. Italia rivela la verità su Christian: non è suo figlio, lo ha adottato rivendolo dalle mani di uno sconosciuto che l'aveva avvisata che un giorno qualcuno sarebbe arrivato dal Vaticano a chiederle di lui

Sentita la storia di Italia, Matteo si reca nell'abbandonato ospedale in cui la giovane Benedetta diede alla luce Christian