
Oscar 2025, le nostre previsioni sui vincitori, dai film agli interpreti
La 97ª edizione degli Academy Awards si terrà a Los Angeles al Dolby Theatre il 2 marzo 2025 e verrà presentata per la prima volta da Conan O'Brien. Da Anora a Conclave, da The Brutalist a Emilia Perez, un viaggio tra i titoli che potrebbero essere premiati. Ma come diceva Nostradamus "Niente al mondo si può immaginare prima. Tutto è costituito da tanti elementi unici che non possono essere previsti"
(a cura di Paolo Nizza)

Anora di Sean Baker, con le sue 6 candidature potrebbe vincere l'Oscar come miglior film. Anche perché, Emilia Perez, nonostante le 13 nomination, a causa di una serie di post pubblicati su X, in gran parte tra il 2020 e il 2021, da Karla Sofía Gascón, star della pellicola, non è più il favorito per la vittoria finale. Il lungometraggio con Mikey Madison, che attraverso gag, lacrime, lustrini e ironia, ci parla in maniera profonda, emozionante e sincera del mondo in cui viviamo ha già vinto la Palma d’oro a Cannes e trionfato ai DGA e ai PGA Awards
Notte degli Oscar 2025, segui la diretra. LIVE
Qualche componente dell'Academy lo ha trovato eccessivamente lungo. Tuttavia con i suoi indimenticabili 215 minuti, The Brutalist si è portato a casa la bellezza di 10 nomination. Amore, guerra e architettura in un vortice di paura e desiderio. Dopo i 3 Golden Globe vinti, potrebbe aggiungere in bacheca, l'Oscar per il miglior film
The Brutalist, la recensione del film
Conclave ha vinto ai BAFTA e ai SAG Awards. Al momento la pellicola basata sull'omonimo romanzo di Robert Harris, è il rivale più accreditato per strappare l'Oscar per il miglior film ad Anora
Conclave, le 8 candidature ottenute dal film
Sean Baker, nume tutelare del miglior cinema indipendente, capace di piacere alla critica, ma pure al pubblico, con un Oscar ad Anora per la miglior regia, potrebbe ottenere la consacrazione finale. Le sue pellicole precedenti, ovvero, Starlet, Tangerine, Un sogno chiamato Florida, Red Rocket, sono opere potenti e apprezzate, ma poco note ai più. Una statuetta potrebbe rappresentare la svolta della sua carriera
Anora, la recensione del film candidato agli Oscar
The Brutalist ha conquistato il Leone d'argento - Premio speciale per la regia alla Mostra del CInema di Venezia 2024. E Brady Corbet potrebbe bissare il successo nella notte della 97.ma edizione degli Oscar. Un film "impossibile", come lo ha definito lo stesso autore. Un emozionante e monumentale viaggio nel genio e nella sregolatezza, ma Sean Baker resta il favorito
THe Brutalist, le curiosità sul film
Adrien Brody, dopo la vittoria nel 2003 con Il Pianista, potrebbe aggiudicarsi il secondo Oscar come miglior protagonista. L'architetto ebreo ungherese László Tóth, scampato a Buchenwald ed emigrato negli Stati Uniti è il sole, talvolta nero, che illumina The Brutalist. Per citare le parole dello stesso Brody: ""ho dovuto costruire un personaggio basato su un fondamento di verità. Ho attinto da due profonde influenze nella mia vita - crescere come figlio di un rifugiato ungherese e rappresentare le memorie di Wladislav Szpilman come raccontate ne Il pianista"
The Brutalist, il cast del film
Ralph Fiennes, nei panni del cardinale decano Thomas Lawrence, deus ex Machina di Conclave., potrebbe giocare uno scherzo da prete ad Adrien Brody e alla terza nomination vincere la statuetta. Il suo personaggio risulta affascinate e complesso perché, come afferma lo stesso attore: "è mosso dalla spiritualità e aver fatto strada in un contesto come il Vaticano lo mette in conflitto con la sua coscienza."
Conclave, il cast del film
Il terzo incomodo per l'Oscar al miglior attore protagonista ha il volto di Timothée Chalamet, straordinario nei panni di Bob Dylan da giovane nel biopic A Complete Unknown di James Mangold. La vittoria, a sorpresa ai Sag Awards, ha aumentato le chance per la talentuosa star
Complete Unknown, la recensione del film
La sontuosa mostruosa (in ogni senso) performance di Demi Moore, nel perturbante e sorprendente horror The Substance di Coralie Farget ha dato nuova linfa alla carriera di Demi Moore. La star di Ghost, Codice d'onore e Proposta indecente ha trionfato ai Golden Globe e ai Critics’ Choice in un ruolo che ha messo in luce la vulnerabilità
The Substance, la recensione del film
I Bafta hanno incoronato Mikey Madison, come miglior attrice protagonista, grazie ad Anora. Il regista l'ha scelta dopo averla vista in Scream ed è la sola che può contendere l'Oscar a Demi Moore. Madison descrive così il suo personaggio. Vedo Ani come una persona litigiosa con una tendenza all’imbroglio. Da lavoratrice del sesso, Ani ha creato un suo modo di interagire con i clienti. Cambia atteggiamento quando è da sola o con i suoi amici. Non esprime una grossa consapevolezza di sé, che in qualche modo rappresenta anche un modo di proteggersi.”
Anora, come il film è diventato il favorito agli Oscar 2025
Grazie al ruolo di Benji Kaplan, il cugino svalvolato del dramedy A Real Pain diretto e interpretato da Jesse Eisenberg, Kieran Culkin ha vinto tutti i premi disponibili sul globo terraqueo. D'altronde, già nella serie tv Succession aveva mostrato il suo infiinito talento. Dispiace per gli altri pur bravi candidati, ma l'Oscar come miglior attore non protagonista avrebbero dovuto consegnarglielo in anticipo. Tuttavia, quando si tratta dei verdetti dell'Academy, mai dire mai
A Real Pain, la trama e il cast de film
Dal Festival di Cannes ai Critics’ Choice, ai BAFTA sino ai SAG, per Zoe Saldana è stato un plebiscito. Il personaggio di Rita Moro Castro di Emilia Perez e quella danza sulle note di El mal, sono un patrimonio dell''umanità cinematografica. Sicché l'attrice è la principale indiziata per portarsi a casa l'ambita statuetta
Emilia Perez, la recensione del film
«Oggi, con questa gioia, la mia mente non può fare a meno di soffermarsi nell’aldilà a David Lynch». Con questa frase Isabella Rossellini, all'età di 72 anni ha battezzato la sua nomination agli Oscar 2025 come miglior attrice non protagonista. La sua presenza in Conclave è intorno ai 10 minuti, ma come diceva Stanislavskij: Non esistono piccoli ruoli, esistono piccoli attori."
Isabella Rossellini candidata agli Oscar
Dalla Lettonia con stupore. Flow - Un mondo da salvare (Straume) è un film diretto da Gints Zilbalodis è una meraviglia per gli occhi. La dimostrazione che un'immagine vale più di mille parole, visto che si tratta di un lungometraggio privo di dialoghi. Grazie all'originalità, l'opera potrebbe vincere l'Oscar come miglior film d'animazione

Acclamato come “uno dei migliori film d'animazione del decennio” (Roger-Ebert) e “destinato a diventare un classico” (Collider). ll Robot Selvaggio, scritto e diretto da Chris Sanders, ha incantato il pubblico e la critica. Una storia potente sulla scoperta di se stessi, un’emozionante visione del ponte tra tecnologia e natura e un'esplorazione commovente di ciò che significa essere vivi e connessi a tutti gli esseri viventi. Il favorito nella categoria miglior film animato

Io sono ancora qui (Ainda estou aqui) diretto da Walter Salles e tratto dal libro di memorie di Marcelo Rubens Paiva, sulla scomparsa di suo padre Rubens Paiva, è il grande favorito come miglior film internazionale. Come ha dichiarato il regista brasiliano, "La storia dei desaparecidos, le persone strappate alle loro vite dalla dittatura brasiliana, è raccontata per la prima volta dal punto di vista di coloro che sono rimasti. L’esperienza della protagonista contiene sia una storia di sopravvivenza al lutto sia lo specchio di una nazione ferita

Sfumata con ogni probabilità la possibilità di vincere l'Oscar nella categoria miglior film, a causa dello scandalo generato da alcune vecchie dichiarazioni della protagonista del film, Karla Sofía Gascó Emilia Perez potrebbe consolarsi con la statuetta per il miglior film internazionale

Per mezzo decennio, Basel Adra, un attivista palestinese, filma la distruzione della sua comunità di Masafer Yatta da parte dell'occupazione israeliana, mentre costruisce un'insolita alleanza con un giornalista israeliano che desidera unirsi alla sua lotta. E' questa la trama di No Other Land, il titolo che dovrebbe aggiudicarsi L'Oscar nella categoria documentari
No Other Land, una clip esclsuiva del documentario