Mostra del Cinema di Venezia 2024, il giorno di Joker con Lady Gaga e Joaquin Phoenix

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Joker: Folie à Deux di Todd Phillips, sequel della “storia di fondazione” dell’arcinemico di Batman, arriva al Lido in concorso. In gara anche il quarto dei cinque film italiani, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt e con Pietro Castellitto, e Jouer avec le Feu delle sorelle Delphine e Muriel Coulin. Fuori Concorso Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba e TSWT / Things We Said Today di Andrei Ujica. A Orizzonti ci sarà Happy Holidays di Scandar Copti

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Mercoledì 4 settembre al Lido si è tenuta l’ottava giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALELA GUIDAI LOOK DELLE STAR). Protagonisti Lady Gaga e Joaquin Phoenix, coppia di villiain folli e innamorati in Concorso con Joker: Folie à Deux  di Todd Phillips, il sequel della “storia di fondazione” dell’arcinemico di Batman (LA RECENSIONE). All'arrivo al Lido, la popstar e attrice ha sfoggiato un anello con un maxi diamante, regalo e promessa ricevuti dal fidanzato, l'imprenditore Michael Polansky (I MIGLIORI LOOK DAL RED CARPET).


In Concorso presentati anche il quarto dei cinque film italiani in gara, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt e con Pietro Castellitto, un ritratto di Riccardo Schicchi e delle stelle del suo “impero” del porno tra gli anni Ottanta e Novanta, e Jouer avec le Feu delle sorelle Delphine e Muriel Coulin sul conflitto che nasce tra un padre e un figlio quando il ragazzo entra in un gruppo violenti di militanti dell’estrema destra.

Fuori Concorso proiettati invece Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba, videodiario di due anni di guerra in Ucraina, e TSWT / Things We Said Today di Andrei Ujica, documentario sul concerto dei Beatles allo Shea Stadium di New York del 1965.


Per Orizzonti Happy Holidays di Scandar Copti, il racconto da quattro diversi punti di vista intimi e contraddittori della crisi personale che coinvolge la decisione di una coppia e le rispettive famiglie israeliane e palestinesi.

LIVE

Presentato cartoon 3D su Willy Monteiro

A quattro anni dalla morte di Willy Monteiro Duarte, la sua storia è diventata un cortometraggio d'animazione 3D dal titolo Willy - Different is good, realizzato dagli studenti di  Side Academy e presentato tra gli happening “fuori concorso” del Festival del Cinema di Venezia. Nello sviluppo del video la storia di Willy rivive attraverso le peripezie di un piccolo alieno, minacciato da bulli, che non vogliono solo umiliarlo, ma anche riprendere con un video il pestaggio per poi diffonderlo sui social. Nasce proprio da questa idea un contrasto tra i “cattivi” destinato a regalare al pubblico l’emozione di un finale sorprendente. Il corto sarà proiettato delle scuole e nelle carceri

I vincitiro del primo Festival Internazionale per contrometraggi realizzati con l'AI

Sono stati annunciati i vincitori della prima edizione del Festival Internazionale per cortometraggi realizzati con l’Intelligenza Artificiale. Il primo premio è andato a “To Dear Me” di Gisele Tong. Incentrate sul tema “Synthetic Stories, Human Hearts”, le opere finaliste sono state selezionale da una giuria internazionale e presentate a Venezia 

Red carpet Festival Venezia 2024, i voti ai look di oggi, da Sveva Alviti a Lady Gaga

Prima dei protagonisti di “Joker: Folie à Deux” sul tappeto rosso del Lido passano i volti del cast di Jouer avec le feu, pellicola francese in Concorso e i realizzatori di “Songs of Slow Burning Earth”, che documenta la guerra in Ucraina attraverso lo sguardo della filmmaker Olha Zhurba. Perché Venezia è glamour ma anche racconto della contemporaneità. I look della ottava giornata della kermesse.


LE FOTO – IN AGGIORNAMENTO

Diva Futura, Denise Capezza: "Difficile raccontare la Moana privata"

Denise Capezza interpreta Moana Pozzi in Diva Futura: "Il mio personaggio è morto a soli 33 anni e quindi rispetto alle altre pornodive non ha avuto la possibilità di raccontarsi più in là nel tempo - ha spiegato l'attrice in conferenza stampa -. Per questo motivo è stato facile entrare in contatto con il lato pubblico di Moana, la sua versione sicura di sé, è stato molto più difficile, invece, raccontare la sua parte privata, il suo desiderio di affermazione sociale, i suoi sentimenti così scomodi a lei perché lei stessa avrebbe avuto difficoltà a mostrarsi vulnerabile".

Joker: Folie à Deux, un sequel inaspettato alla Mostra di Venezia. La recensione del film

Joaquin Phonenix e Lady Gaga in una sorprendente opera dark incentratata su Arthur Fleck e sul suo alter ego truccato da clown. Tra animazione, dramma carcerario, thriller processuale e melò, il regista Todd Philllips firma un coraggioso, lungometraggio in cui la musica e la danza sono protagonisti. La pellicola arriverà al cinema in Italia in ottobre.


LA RECENSIONE

Diva Futura, Pietro Castellitto: "Schicchi uomo d'altri tempi"

In Diva Futura, Pietro Castellitto interpreta Riccardo Schicchi: “Ho scoperto man mano il lato più avanguardista del mio personaggio - ha raccontato l'attore in conferenza stampa a Venezia -. Lui appartiene a una categoria di uomini di altri tempi, di quelli che ormai non esistono più. È stato un uomo che è riuscito a fare nella vita ciò che voleva fare, forse non esisteva quel mestiere e ha quindi dovuto creare un mondo dentro al quale metterci quel mestiere”.

Lady Gaga arriva sul red carpet a piedi

È arrivata a piedi sul red carpet allestito davanti al Palazzo del Cinema invece che, come consuetudine, in auto. Lady Gaga si è confermata, come immaginabile, la più eccentrica stella in passerella all'81esima Mostra del Cinema, con un copricapo a metà tra cappello e velo con due specie di corna in stile 'Maleficent' e una enorme gonna. Look rigorosamente total black, in perfetta sintonia con la pellicola a tinte gotiche che la vede protagonista assieme a Joaquin Phoenix: Joker: folie à deux.


Lady Gaga sul red carpet di Joker: Folie à Deux a Venezia

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Il Red Carpet di Joker: Folie à Deux

Dal Lido la diretta del red carpet di Joker: Folie à Deux con Joaquin Phoenix e Lady Gaga

Diva Futura, Giulia Louise Steigerwalt: "Debora è un ponte per tutti noi"

A Venezia 81 arriva anche Diva Futura, film che racconta la storia dell'agenzia fondata da Riccardo Schicchi attraverso gli occhi di una segretaria: “Il punto di vista della segretaria Debora diventa il ponte per lo sguardo di tutti noi - racconta in conferenza stampa la regista Giulia Louise Steigerwalt -. Poi questa prospettiva si capovolge completamente: dalla parabola meravigliosa e splendente si passa all’opposto di quelle che erano le intenzioni iniziali. Ho voluto trasmettere anche la confusione e l’inconsapevolezza di questo mondo di fronte alle contraddizioni generate dalla rivoluzione culturale che ha creato. C’è qualcosa di affascinante nel mettere insieme l’elemento giocoso e quello tragico di questa storia”.

Joker: Folie à Deux, Joaquin Phoenix: "Canzoni eseguite dal vivo"

Joaquin Phoenix torna nei panni del Joker per Joker: Folie à Deux: "Parte della grande felicità di fare questo film, per me, stava nel prendere canzoni classiche e adattarle nello specifico al personaggio, o meglio ancora ai due personaggi di cui ho vestito i panni - spiega l'attore -. Abbiamo iniziato con alcuni riferimenti musicali, leggende come Frank Sinatra, e abbiamo provato a individuare le loro canzoni per alcune specifiche parti dei personaggi. Per esempio, alcune canzoni non sono Arthur ma ciò che il Joker vuole essere. Lady Gaga ha immediatamente suggerito di cantarle dal vivo e lo abbiamo fatto! In realtà realizzare ogni scena ha comportato una registrazione diversa della canzone, una cosa che è risultata così energica ed emozionante".

Joker: Folie à Deux, Lady Gaga: "Un approccio speciale alla musica"

Così Lady Gaga ha parlato del ruolo della musica e dal lavoro da lei fatto per interpretare Harley Quinn in Joker: Folie à Deux. “Il modo in cui ci siamo approcciati alla musica in questo film è stato molto speciale - ha raccontato la star -. La musica dà ai personaggi un modo per esprimersi, portandoli dove le parole non possono arrivare. Io e Joaquin Phoenix abbiamo lavorato molto duramente sul come cantare per questo film. Ad esempio, io ho dovuto disimparare la tecnica e la respirazione per tirar fuori le canzoni dal mio personaggio più che da me. Volevo davvero eseguire la visione che Todd Phillips aveva del ruolo della musica in questo film".

Joker, Todd Phillips: "La musica come un altro personaggio"

Nervoso ed emozionato. Così Todd Phillips si è presentato in sala stampa a Venezia per la conferenza stampa di Joker: Folie à Deux, in concorso alla Mostra del Cinema: "Con Joaquin Phoenix abbiamo parlato della musica come fosse un altro personaggio. La musica ha tanti significati: permette ai protagonisti di esprimersi, più delle parole. Così, pensando alla presenza della musica, mi è venuto in mente di chiamare

Lady Gaga nel cast. La scelta della musica è arrivata con la sceneggiatura e con la necessità di dare senso all’ambientazione. È vero che stilisticamente e visivamente questo film entra nel mondo dell’altro, ma esiste anche una rottura tra i due, soprattutto per la componente romantica”.

Sempre di Luciana Fina: anteprima mondiale a Giornate Autori

Sempre di Luciana Fina arriva il 5 settembre, in anteprima mondiale, alle Giornate degli Autori nella sezione "Notti Veneziane” nell’ambito della 81a Mostra del cinema di Venezia. Alla prima veneziana, sarà presente la regista che incontrerà il pubblico in sala al termine della proiezione prevista alle 21.00 in sala Laguna. A cinquant’anni dal 25 aprile 1974, Luciana Fina rivisita le immagini della Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, provenienti dagli archivi della Cinemateca Portuguesa e della RTP (Rádio e Televisão de Portugal). Partendo dal cinema di quegli anni, Sempre ripensa al passaggio dal fascismo alla liberazione e al processo di costruzione di un nuovo Paese, per la sua emancipazione e il suo futuro. È un omaggio al cinema che ha interferito nella storia e restituisce oggi l’ipotesi di un momento straordinario. Il film attraversa l’asfissia del Salazarismo e della PIDE (Polícia Internacional e de Defesa do Estado), le occupazioni studentesche del ‘69, il Movimento delle Forze Armate del ‘74, i sogni, i programmi e le prospettive del PREC (Processo Revolucionário em Curso), il “Verão quente”, la decolonizzazione e, soprattutto, ripropone i gesti di grandi cineasti che entrarono in azione insieme a artisti, cantautori, compositori e registi radiofonici. In quegli anni di passaggio, di costruzione dell’avvenire, anche il cinema portoghese viveva un capitolo cruciale della sua storia. Suoni inerenti all’attuale momento storico, manifestazioni odierne per il diritto alla casa, al lavoro dignitoso e alla cultura, questione coloniale e questione femminile, si insinuano tra le immagini del passato. Il riuso delle immagini di archivio riporta in primo piano l’essenza e le facoltà del montaggio, il confronto con la memoria e il tentativo di gestirne oggi i significati.

Pietro Castellitto in Diva Futura

Lady Gaga: "Io e Phoenix cantiamo per amarci meglio'

"Io e Phoenix ci ritroviamo a cantare perché è un modo di esprimere quello che proviamo a cui non bastano le parole". Così oggi al Lido la superdiva Lady Gaga protagonista insieme a Joaquin Phoenix di 'Joker: Folie à Deux' di Todd Phillips, uno dei film più attesi a Venezia, dove è in concorso, e sequel del vincitore del Leone d'oro a nel 2019.  La pop star è Harleen 'Lee' Quinzel aka Harley Quinn, una carcerata fan di Arthur Fleck alias Joker con il quale scatta la scintilla per una complicata love story. Infatti due anni dopo aver messo in ginocchio Gotham City, un Joker sempre più anoressico è confinato dietro le sbarre dell'Arkham State Hospital pronto ormai ad affrontare il processo. Il film che sarà nelle sale il 2 ottobre, segue appunto questo processo e l'amore tra le due menti criminali che si lasciano andare a duetti musicali adattati ai loro sentimenti. "Era logico venire a Venezia dopo quello che è successo al primo Joker (oltre il miliardo di dollari al box office) - dice il regista -, ma questa volta sono più nervoso ed emozionato. È piu facile vincere con una novità. Comunque la scelta di far cantare Joker c'era in fondo già nel primo film in cui lui si esprimeva ballando: mi è sembrato così logico continuare con l'idea della musica, del canto". Sottolinea Phoenix: "Ci siamo divertiti ad adattare classici, come quelli di Sinatra, sui nostri specifici personaggi per dirci quello che provavamo" 

"Diva Futura", Castellitto: "Schicchi non tradì il suo essere"

"La mia generazione ha conosciuto lo Schicchi sul viale del tramonto, ed era un uomo che sentendolo parlare credo ci fosse aderenza tra il corpo e il pensiero. C'era qualcosa in lui che non aveva tradito. Da qualche parte lui non ha mai tradito il bambino che spiava le dirimpettaie col padre". A dirlo è Pietro Castellitto che interpreta il produttore di film hard Riccardo Schicchi nel film Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt. La pellicola è il quarto lavoro italiano in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Oltre un film su una rivoluzione culturale credo che sia un film su un uomo che voleva fare la vita che voleva fare, quindi ha dovuto creare il mondo in cui inserire quel mestiere", ha concluso.


Giulia Steigerwalt racconta Diva Futura

L’impatto mediatico è talmente travolgente da sfociare nell’elezione al Parlamento di Ilona Staller, detta “Cicciolina”, nella nascita del Partito dell’Amore e nella candidatura di Moana Pozzi a sindaca di Roma. L’avventura di questa grande “famiglia” – dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni i cui effetti generano una situazione fuori controllo nell’industria della pornografia – è raccontata attraverso lo sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo sulle spalle. Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto quanto grande: quello di tutti

Giulia Steigerwalt, Pietro Castellitto ha superato le aspettative

"Pietro (Castellitto, ndr) è l'attore che volevo dall'inizio, ho dovuto attendere un po', l'ho desiderato molto, era una scelta molta rischiosa e lui si è preso un grande rischio per questo ruolo, lo ritenevo un ottimo attore, ha portato in scena sostanza e maturità. Aveva grandi aspettative e le ha superate", ha detto ancora Giulia Louise Steigerwalt, regista di Diva futura con Pietro Castellitto oggi in Concorso alla 81esima Mostra del Cinema di Venezia

"Nel mio film racconto di un grande sogno e una grande illusione di diventare delle dive. E c'era anche una grande confusione, E c'era una certa cialtroneria, ma con delle intenzioni sincere di fondo. E tutto questo lo trovavo affascinante, con le contraddizioni stesse che aveva generato questa rivoluzione. C'era qualcosa di tragico, questa giocosità e la caduta", ha detto  Giulia Steigerwalt, regista di Diva Futura, il quarto dei cinque film italiani in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "C'era una assenza totale di pudore, e di solito si pensa che debba essere necessariamente associata a qualcosa di viscido, aggressivo, mentre la visione era diversa. Ci si illudeva di fare arte, rompere dei tabù e rivoluzionare il costume. Questa tematica è attuale, oggi facciamo i conti con questa violenza che è associata alla sessualità. Lui (il produttore Riccardo Schicchi, la cui storiaè  al centro della pellicola, ndr) era contrario si creasse questa identificazione con la violenza sulle donne". 


"Al giorno d'oggi il primo contatto dei bambini con il porno è a 12 anni, e la maggior parte del porno è violento. Il fatto di voler instillare nelle menti delle persone questi modelli estremamente negativi, in cui la violenza sulle donne deve essere il modello in cui identificarsi, è qualcosa di silente che avviene e di cui non si parla. E credo che abbia delle ripercussioni negative sulla nostra società", ha concluso la regista

Giulia Steigerwalt

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Todd Phillips, le aspettative per Joker: Folie à Deux

Il regista del film più atteso, oggi in Concorso, ha condiviso le proprie sensazioni prima della proiezione

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