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Mostra del Cinema di Venezia 2024, il giorno di Joker con Lady Gaga e Joaquin Phoenix

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Venezia 81: Joker e Diva Futura in concorso
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Venezia 81: Joker e Diva Futura in concorso
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Joker: Folie à Deux di Todd Phillips, sequel della “storia di fondazione” dell’arcinemico di Batman, arriva al Lido in concorso. In gara anche il quarto dei cinque film italiani, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt e con Pietro Castellitto, e Jouer avec le Feu delle sorelle Delphine e Muriel Coulin. Fuori Concorso Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba e TSWT / Things We Said Today di Andrei Ujica. A Orizzonti ci sarà Happy Holidays di Scandar Copti

in evidenza

Mercoledì 4 settembre al Lido si è tenuta l’ottava giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALELA GUIDAI LOOK DELLE STAR). Protagonisti Lady Gaga e Joaquin Phoenix, coppia di villiain folli e innamorati in Concorso con Joker: Folie à Deux  di Todd Phillips, il sequel della “storia di fondazione” dell’arcinemico di Batman (LA RECENSIONE). All'arrivo al Lido, la popstar e attrice ha sfoggiato un anello con un maxi diamante, regalo e promessa ricevuti dal fidanzato, l'imprenditore Michael Polansky (I MIGLIORI LOOK DAL RED CARPET).


In Concorso presentati anche il quarto dei cinque film italiani in gara, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt e con Pietro Castellitto, un ritratto di Riccardo Schicchi e delle stelle del suo “impero” del porno tra gli anni Ottanta e Novanta, e Jouer avec le Feu delle sorelle Delphine e Muriel Coulin sul conflitto che nasce tra un padre e un figlio quando il ragazzo entra in un gruppo violenti di militanti dell’estrema destra.

Fuori Concorso proiettati invece Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba, videodiario di due anni di guerra in Ucraina, e TSWT / Things We Said Today di Andrei Ujica, documentario sul concerto dei Beatles allo Shea Stadium di New York del 1965.


Per Orizzonti Happy Holidays di Scandar Copti, il racconto da quattro diversi punti di vista intimi e contraddittori della crisi personale che coinvolge la decisione di una coppia e le rispettive famiglie israeliane e palestinesi.

Presentato cartoon 3D su Willy Monteiro

A quattro anni dalla morte di Willy Monteiro Duarte, la sua storia è diventata un cortometraggio d'animazione 3D dal titolo Willy - Different is good, realizzato dagli studenti di  Side Academy e presentato tra gli happening “fuori concorso” del Festival del Cinema di Venezia. Nello sviluppo del video la storia di Willy rivive attraverso le peripezie di un piccolo alieno, minacciato da bulli, che non vogliono solo umiliarlo, ma anche riprendere con un video il pestaggio per poi diffonderlo sui social. Nasce proprio da questa idea un contrasto tra i “cattivi” destinato a regalare al pubblico l’emozione di un finale sorprendente. Il corto sarà proiettato delle scuole e nelle carceri

Venezia 81, presentato cartoon 3D su Willy Monteiro
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Venezia 81, presentato cartoon 3D su Willy Monteiro
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I vincitiro del primo Festival Internazionale per contrometraggi realizzati con l'AI

Sono stati annunciati i vincitori della prima edizione del Festival Internazionale per cortometraggi realizzati con l’Intelligenza Artificiale. Il primo premio è andato a “To Dear Me” di Gisele Tong. Incentrate sul tema “Synthetic Stories, Human Hearts”, le opere finaliste sono state selezionale da una giuria internazionale e presentate a Venezia 

Venezia 81, Festival cortometraggio AI con Reply
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Venezia 81, Festival cortometraggio AI con Reply
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Red carpet Festival Venezia 2024, i voti ai look di oggi, da Sveva Alviti a Lady Gaga

Prima dei protagonisti di “Joker: Folie à Deux” sul tappeto rosso del Lido passano i volti del cast di Jouer avec le feu, pellicola francese in Concorso e i realizzatori di “Songs of Slow Burning Earth”, che documenta la guerra in Ucraina attraverso lo sguardo della filmmaker Olha Zhurba. Perché Venezia è glamour ma anche racconto della contemporaneità. I look della ottava giornata della kermesse.


LE FOTO – IN AGGIORNAMENTO

Diva Futura, Denise Capezza: "Difficile raccontare la Moana privata"

Denise Capezza interpreta Moana Pozzi in Diva Futura: "Il mio personaggio è morto a soli 33 anni e quindi rispetto alle altre pornodive non ha avuto la possibilità di raccontarsi più in là nel tempo - ha spiegato l'attrice in conferenza stampa -. Per questo motivo è stato facile entrare in contatto con il lato pubblico di Moana, la sua versione sicura di sé, è stato molto più difficile, invece, raccontare la sua parte privata, il suo desiderio di affermazione sociale, i suoi sentimenti così scomodi a lei perché lei stessa avrebbe avuto difficoltà a mostrarsi vulnerabile".

Joker: Folie à Deux, un sequel inaspettato alla Mostra di Venezia. La recensione del film

Joaquin Phonenix e Lady Gaga in una sorprendente opera dark incentratata su Arthur Fleck e sul suo alter ego truccato da clown. Tra animazione, dramma carcerario, thriller processuale e melò, il regista Todd Philllips firma un coraggioso, lungometraggio in cui la musica e la danza sono protagonisti. La pellicola arriverà al cinema in Italia in ottobre.


LA RECENSIONE

Diva Futura, Pietro Castellitto: "Schicchi uomo d'altri tempi"

In Diva Futura, Pietro Castellitto interpreta Riccardo Schicchi: “Ho scoperto man mano il lato più avanguardista del mio personaggio - ha raccontato l'attore in conferenza stampa a Venezia -. Lui appartiene a una categoria di uomini di altri tempi, di quelli che ormai non esistono più. È stato un uomo che è riuscito a fare nella vita ciò che voleva fare, forse non esisteva quel mestiere e ha quindi dovuto creare un mondo dentro al quale metterci quel mestiere”.

Lady Gaga arriva sul red carpet a piedi

È arrivata a piedi sul red carpet allestito davanti al Palazzo del Cinema invece che, come consuetudine, in auto. Lady Gaga si è confermata, come immaginabile, la più eccentrica stella in passerella all'81esima Mostra del Cinema, con un copricapo a metà tra cappello e velo con due specie di corna in stile 'Maleficent' e una enorme gonna. Look rigorosamente total black, in perfetta sintonia con la pellicola a tinte gotiche che la vede protagonista assieme a Joaquin Phoenix: Joker: folie à deux.


Lady Gaga sul red carpet di Joker: Folie à Deux a Venezia

©IPA/Fotogramma

Photo by Matt Baron/BEI/Shutterstock

Il Red Carpet di Joker: Folie à Deux

Dal Lido la diretta del red carpet di Joker: Folie à Deux con Joaquin Phoenix e Lady Gaga

Diva Futura, Giulia Louise Steigerwalt: "Debora è un ponte per tutti noi"

A Venezia 81 arriva anche Diva Futura, film che racconta la storia dell'agenzia fondata da Riccardo Schicchi attraverso gli occhi di una segretaria: “Il punto di vista della segretaria Debora diventa il ponte per lo sguardo di tutti noi - racconta in conferenza stampa la regista Giulia Louise Steigerwalt -. Poi questa prospettiva si capovolge completamente: dalla parabola meravigliosa e splendente si passa all’opposto di quelle che erano le intenzioni iniziali. Ho voluto trasmettere anche la confusione e l’inconsapevolezza di questo mondo di fronte alle contraddizioni generate dalla rivoluzione culturale che ha creato. C’è qualcosa di affascinante nel mettere insieme l’elemento giocoso e quello tragico di questa storia”.

Joker: Folie à Deux, Joaquin Phoenix: "Canzoni eseguite dal vivo"

Joaquin Phoenix torna nei panni del Joker per Joker: Folie à Deux: "Parte della grande felicità di fare questo film, per me, stava nel prendere canzoni classiche e adattarle nello specifico al personaggio, o meglio ancora ai due personaggi di cui ho vestito i panni - spiega l'attore -. Abbiamo iniziato con alcuni riferimenti musicali, leggende come Frank Sinatra, e abbiamo provato a individuare le loro canzoni per alcune specifiche parti dei personaggi. Per esempio, alcune canzoni non sono Arthur ma ciò che il Joker vuole essere. Lady Gaga ha immediatamente suggerito di cantarle dal vivo e lo abbiamo fatto! In realtà realizzare ogni scena ha comportato una registrazione diversa della canzone, una cosa che è risultata così energica ed emozionante".

Joker: Folie à Deux, Lady Gaga: "Un approccio speciale alla musica"

Così Lady Gaga ha parlato del ruolo della musica e dal lavoro da lei fatto per interpretare Harley Quinn in Joker: Folie à Deux. “Il modo in cui ci siamo approcciati alla musica in questo film è stato molto speciale - ha raccontato la star -. La musica dà ai personaggi un modo per esprimersi, portandoli dove le parole non possono arrivare. Io e Joaquin Phoenix abbiamo lavorato molto duramente sul come cantare per questo film. Ad esempio, io ho dovuto disimparare la tecnica e la respirazione per tirar fuori le canzoni dal mio personaggio più che da me. Volevo davvero eseguire la visione che Todd Phillips aveva del ruolo della musica in questo film".

Joker, Todd Phillips: "La musica come un altro personaggio"

Nervoso ed emozionato. Così Todd Phillips si è presentato in sala stampa a Venezia per la conferenza stampa di Joker: Folie à Deux, in concorso alla Mostra del Cinema: "Con Joaquin Phoenix abbiamo parlato della musica come fosse un altro personaggio. La musica ha tanti significati: permette ai protagonisti di esprimersi, più delle parole. Così, pensando alla presenza della musica, mi è venuto in mente di chiamare

Lady Gaga nel cast. La scelta della musica è arrivata con la sceneggiatura e con la necessità di dare senso all’ambientazione. È vero che stilisticamente e visivamente questo film entra nel mondo dell’altro, ma esiste anche una rottura tra i due, soprattutto per la componente romantica”.

Sempre di Luciana Fina: anteprima mondiale a Giornate Autori

Sempre di Luciana Fina arriva il 5 settembre, in anteprima mondiale, alle Giornate degli Autori nella sezione "Notti Veneziane” nell’ambito della 81a Mostra del cinema di Venezia. Alla prima veneziana, sarà presente la regista che incontrerà il pubblico in sala al termine della proiezione prevista alle 21.00 in sala Laguna. A cinquant’anni dal 25 aprile 1974, Luciana Fina rivisita le immagini della Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, provenienti dagli archivi della Cinemateca Portuguesa e della RTP (Rádio e Televisão de Portugal). Partendo dal cinema di quegli anni, Sempre ripensa al passaggio dal fascismo alla liberazione e al processo di costruzione di un nuovo Paese, per la sua emancipazione e il suo futuro. È un omaggio al cinema che ha interferito nella storia e restituisce oggi l’ipotesi di un momento straordinario. Il film attraversa l’asfissia del Salazarismo e della PIDE (Polícia Internacional e de Defesa do Estado), le occupazioni studentesche del ‘69, il Movimento delle Forze Armate del ‘74, i sogni, i programmi e le prospettive del PREC (Processo Revolucionário em Curso), il “Verão quente”, la decolonizzazione e, soprattutto, ripropone i gesti di grandi cineasti che entrarono in azione insieme a artisti, cantautori, compositori e registi radiofonici. In quegli anni di passaggio, di costruzione dell’avvenire, anche il cinema portoghese viveva un capitolo cruciale della sua storia. Suoni inerenti all’attuale momento storico, manifestazioni odierne per il diritto alla casa, al lavoro dignitoso e alla cultura, questione coloniale e questione femminile, si insinuano tra le immagini del passato. Il riuso delle immagini di archivio riporta in primo piano l’essenza e le facoltà del montaggio, il confronto con la memoria e il tentativo di gestirne oggi i significati.

Pietro Castellitto in Diva Futura

Lady Gaga: "Io e Phoenix cantiamo per amarci meglio'

"Io e Phoenix ci ritroviamo a cantare perché è un modo di esprimere quello che proviamo a cui non bastano le parole". Così oggi al Lido la superdiva Lady Gaga protagonista insieme a Joaquin Phoenix di 'Joker: Folie à Deux' di Todd Phillips, uno dei film più attesi a Venezia, dove è in concorso, e sequel del vincitore del Leone d'oro a nel 2019.  La pop star è Harleen 'Lee' Quinzel aka Harley Quinn, una carcerata fan di Arthur Fleck alias Joker con il quale scatta la scintilla per una complicata love story. Infatti due anni dopo aver messo in ginocchio Gotham City, un Joker sempre più anoressico è confinato dietro le sbarre dell'Arkham State Hospital pronto ormai ad affrontare il processo. Il film che sarà nelle sale il 2 ottobre, segue appunto questo processo e l'amore tra le due menti criminali che si lasciano andare a duetti musicali adattati ai loro sentimenti. "Era logico venire a Venezia dopo quello che è successo al primo Joker (oltre il miliardo di dollari al box office) - dice il regista -, ma questa volta sono più nervoso ed emozionato. È piu facile vincere con una novità. Comunque la scelta di far cantare Joker c'era in fondo già nel primo film in cui lui si esprimeva ballando: mi è sembrato così logico continuare con l'idea della musica, del canto". Sottolinea Phoenix: "Ci siamo divertiti ad adattare classici, come quelli di Sinatra, sui nostri specifici personaggi per dirci quello che provavamo" 

"Diva Futura", Castellitto: "Schicchi non tradì il suo essere"

"La mia generazione ha conosciuto lo Schicchi sul viale del tramonto, ed era un uomo che sentendolo parlare credo ci fosse aderenza tra il corpo e il pensiero. C'era qualcosa in lui che non aveva tradito. Da qualche parte lui non ha mai tradito il bambino che spiava le dirimpettaie col padre". A dirlo è Pietro Castellitto che interpreta il produttore di film hard Riccardo Schicchi nel film Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt. La pellicola è il quarto lavoro italiano in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Oltre un film su una rivoluzione culturale credo che sia un film su un uomo che voleva fare la vita che voleva fare, quindi ha dovuto creare il mondo in cui inserire quel mestiere", ha concluso.


Giulia Steigerwalt racconta Diva Futura

L’impatto mediatico è talmente travolgente da sfociare nell’elezione al Parlamento di Ilona Staller, detta “Cicciolina”, nella nascita del Partito dell’Amore e nella candidatura di Moana Pozzi a sindaca di Roma. L’avventura di questa grande “famiglia” – dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni i cui effetti generano una situazione fuori controllo nell’industria della pornografia – è raccontata attraverso lo sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo sulle spalle. Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto quanto grande: quello di tutti

Giulia Steigerwalt, Pietro Castellitto ha superato le aspettative

"Pietro (Castellitto, ndr) è l'attore che volevo dall'inizio, ho dovuto attendere un po', l'ho desiderato molto, era una scelta molta rischiosa e lui si è preso un grande rischio per questo ruolo, lo ritenevo un ottimo attore, ha portato in scena sostanza e maturità. Aveva grandi aspettative e le ha superate", ha detto ancora Giulia Louise Steigerwalt, regista di Diva futura con Pietro Castellitto oggi in Concorso alla 81esima Mostra del Cinema di Venezia

"Nel mio film racconto di un grande sogno e una grande illusione di diventare delle dive. E c'era anche una grande confusione, E c'era una certa cialtroneria, ma con delle intenzioni sincere di fondo. E tutto questo lo trovavo affascinante, con le contraddizioni stesse che aveva generato questa rivoluzione. C'era qualcosa di tragico, questa giocosità e la caduta", ha detto  Giulia Steigerwalt, regista di Diva Futura, il quarto dei cinque film italiani in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "C'era una assenza totale di pudore, e di solito si pensa che debba essere necessariamente associata a qualcosa di viscido, aggressivo, mentre la visione era diversa. Ci si illudeva di fare arte, rompere dei tabù e rivoluzionare il costume. Questa tematica è attuale, oggi facciamo i conti con questa violenza che è associata alla sessualità. Lui (il produttore Riccardo Schicchi, la cui storiaè  al centro della pellicola, ndr) era contrario si creasse questa identificazione con la violenza sulle donne". 


"Al giorno d'oggi il primo contatto dei bambini con il porno è a 12 anni, e la maggior parte del porno è violento. Il fatto di voler instillare nelle menti delle persone questi modelli estremamente negativi, in cui la violenza sulle donne deve essere il modello in cui identificarsi, è qualcosa di silente che avviene e di cui non si parla. E credo che abbia delle ripercussioni negative sulla nostra società", ha concluso la regista

Giulia Steigerwalt

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Todd Phillips, le aspettative per Joker: Folie à Deux

Il regista del film più atteso, oggi in Concorso, ha condiviso le proprie sensazioni prima della proiezione

Diva Futura, Pietro Castellitto e Barbara Ronchi protagonisti del film in Concorso

"Un ritratto imparziale, il racconto della parabola tragica di un gruppo di personaggi che, se per certi versi si sono battuti per la libertà, paradossalmente hanno poi contribuito con il loro lavoro a normalizzare qualcosa che va contro la libertà della donna stessa, ovvero la mercificazione del corpo femminile. ll racconto, in questo senso, di una grande contraddizione", ha commentato in una nota la regista, Giulia Louise Steigerwalt

Pietro Castellitto e Barbara Ronchi

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Diva Futura, il photocalling del film oggi in Concorso a Venezia 81

Il quarto film italiano in gara alla Mostra del Cinema di Venezia ha schierato per il photocalling la regista Giulia Louise Steigerwalt e gli attori Pietro Castellitto, Barbara Ronchi, Lidija Kordić, Denise Capezza e Tesa Litvan

Diva Futura

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Todd Phillips, volevamo un sequel audace e così è

"Credo che il successo di Joker derivi dal fatto che in qualche modo il film rispecchiava la società del momento, e sembrava molto attuale. In questo caso Joaquin era molto restio a fare un sequel, ne avevamo parlato e scherzato molte volte anche durante le riprese del primo film e avevamo concordato che se ci fosse stato un sequel, questo doveva essere audace, dovevamo dare la sensazione di essere audace, restituendo qualcosa di diverso allo spettatore. Dovevamo creare qualcosa di inaspettato come è stato il primo", ha raccontato Todd Phillips, regista di Joker: Folie á Deux, il film oggi in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia

Il tappeto verde, Artissima e Juventus insieme a Venezia

Artissima e Juventus insieme a Venezia per presentare un'edizione speciale di Artissima Junior, l'iniziativa della fiera dedicata ai bambini tra i 6 e gli 11 anni nata nel 2018 per coinvolgere i giovani visitatori in una riflessione sui valori del processo di crescita nella collettività attraverso l'arte contemporanea. Proporranno una nuova produzione video dell'artista e regista Yuri Ancarani (Ravenna, 1972), intitolata Il tappeto verde e dedicata ai sogni dell'infanzia, in risposta alla prossima 31esima edizione di Artissima, The Era of Daydreaming.


Il tappeto verde è protagonista di un tour in tre tappe, che ha preso avvio al Giffoni Film Festival nel mese di luglio e che prosegue ora al Festival del Cinema di Venezia fino alla conclusione ad Artissima. Il titolo dell'opera si ricollega all'immagine del tappeto magico delle fiabe, ed evoca il campo da gioco del calcio come un perimetro di possibilità dove si intrecciano speranze e desideri in un caleidoscopio di emozioni e aspettative. Il cortometraggio, che vede come protagonista l'ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio, è ambientato all'Allianz Stadium e riflette sull'innata capacità dei bambini di sognare in grande e sulla responsabilità degli adulti di difendere, rispettare e sostenere questi sogni

Il corto 101% indaga i rapporti tra istinto e app

Racconta la storia di Riccardo, un giovane che per superare la timidezza si affida ad un'app. Si tratta di un tema attualissimo: la crescente dipendenza dei giovani dalla tecnologia per gestire i rapporti umani (TUTTO SUL FILM)

Joker: Folie à Deux, Lady Gaga: "Joker diverso da ogni immaginazione"

"Tutti voi vi starete immaginando il film ma dopo averlo visto penserete: non avrei mai potuto pensare qualcosa di simile". Lo ha detto Lady Gaga alla conferenza stampa di presentazione di 'Joker: folie a' deux' in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Il modo in cui ci avviciniamo alla musica e' molto particolare con tante sfumature diverse. Non e' un musical, ma la musica consente ai personaggi  di esprimersi meglio perche' i dialoghi non sono sufficienti - ha aggiunto - molta della musica e' live e abbiamo lavorato molto sul modo in cui cantavamo. Per me e' stato necessario dimenticarmi la tecnica e far si' che quella canzone rispecchiasse il personaggio che interpreto. Sembra un dipinto, dalla musica a costumi - ha concluso - lavorare con Phoenix e' stato semplicissimo, davvero mi e' piaciuto, una esperienza molto diversa da qualsiasi altra mai fatta prima. Credo di aver imparato che arrivare sul set con una idea preconcetta di quello che avremmo fatto era sbagliata, tutti e' stato vissuto grazie al caos che si era creato". 

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Joker: Folie à Deux, Phoenix: "Ho detto di sì a film dopo un sogno"

- "Il mio sogno non ha ispirato il film, ma avevo fatto questo sogno dove facevo di nuovo il ruolo di Joker e cantavo, e allora ho chiamato Todd e ho pensato che, mah, magari c'era qualcosa sotto a questo sogno". Lo ha rivelato Joaquin Phoenix, protagonista di 'Joker: folie a' deux' in Concorso alla Mostra del Cinema. L'attore ha affermato di essere sempre stato restio all'idea di un sequel ma di essersi convinto anche grazie a questo sogno che rende la pellicola molto simile a un musical, vista l'alternanza di recitazione, musica e ballo. "Ho perso molti chili per fare questo ruolo - ha spiegato - non diro' il numero perche' era diventato un po' una ossessione raggiungere quel peso, quindi non parlero' della dieta questa volta. Questo film mi e' sembrato piu' complesso del primo perche' c'e' tanto ballo, tante prove e quindi e' stato piu' sfidante - ha concluso - il processo era sempre quello: prove per mesi e poi 10 giorni prima delle riprese si cambiava molto radicalmente le coreografie. Ma questo e' indicativo di quello che e' stato il processo creativo"

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Joker: Folie à Deux, Todd Phillips "Sono molto più nervoso che per primo Joker"

Mi sembrava giusto tornare a Venezia per il secondo film, qui abbiamo avuto un feeling particolare, e non solo per il Leone d'oro ma per il modo in cui film e' stato trattato. Ma ora sono molto piu' nervoso ed emozionato di allora. E' piu' facile arrivare con una novita' e vincere poi qualcosa, in questo caso le aspettative sono molto alte quindi sono nervoso". Lo ha detto Todd Phillips presentando 'Joker: folie a' deux' in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. La pellicola e' il sequel di 'Joker', Leone d'Oro alle 76esima edizione nel 2019. "Quello che ci e' piaciuto del primo film e' che lavoravamo sotto i radar, nessuno sapeva cosa stavamo facendo - ha proseguito - ora invece siamo sotto lo sguardo di tutti e questo e' davvero difficile". 

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Happy Holidays, famiglie palestinesi e israeliane a confronto

A Orizzonti, un racconto a quattro voci nel quale "ogni personaggio fa delle scelte in base a quella che considera la propria morale; non è giusto o sbagliato, ma la morale è qualcosa che abbiamo introiettato dai nostri genitori e dalla società. La società israeliana, in relazione alla società palestinese, tende a indottrinare, a dettare precetti che vengono interiorizzati per cui sembrano e suonano normali, perché dettati da una convinzione di una superiorità morale". Scandar Copti, regista palestinese con cittadinanza israeliana, presenta Happy Holidays con Manar Shehab, Wafaa Aoun, Meirav Memoresky e Toufic Danial. "L'idea di questo film è partita molti anni fa, così come prendono vita tutti i miei progetti: parto da un fastidio interiore che mi disturba e cerco di capirne l'origine" ha spiegato il cineasta, che nel 2010 era stato nominato all'Oscar per il Miglior film straniero con Ajami, diretto insieme a Yaron Shani

Happy Holidays, Scandar Copti: "Nessuno è veramente libero finché non siamo tutti liberi"

"Happy Holidays è un film diviso in quattro capitoli", ha proseguito Copti. "Segue la storia di due famiglie, una palestinese e una israeliana. In ogni capitolo si affronta la storia dal punto di vista di un personaggio diverso. Così incontriamo Rami, palestinese di Haifa, a confronto col fatto che la sua ragazza ebrea ha improvvisamente cambiato idea sul suo aborto programmato. Intanto Hanan, madre di Rami, affronta una crisi finanziaria e si ritrova invischiata in complicazioni quando chiede il risarcimento per l'incidente della figlia Fifi. Miri è costretta ad affrontare la depressione della figlia mentre insieme a Rami cerca di convincere la sorella a interrompere la gravidanza e Fifi è tormentata dal senso di colpa per aver nascosto un segreto che mette a rischio la reputazione della famiglia e la relazione appena agli inizi con il dottor Walid".


"Nel caso di questo film sono partito da un ricordo di una conversazione che ho origliato quando ero adolescente tra una mia parente e il figlio da poco sposato", ha aggiunto. "La mamma diceva al figlio : "Non farti mai dire da una donna cosa devi fare". E la cosa strana per me era che una madre, una donna, lo dicesse al figlio". Per Copti, "nessuno è veramente libero finché le donne non sono libere, e nessuno è veramente libero finché non siamo tutti liberi"

Claudia Gerini al Lido

Tra le star italiane oggi a Venezia 81 c'è l'attrice Claudia Gerini, che ha scelto un outfit in tonalità giallo-ocra

Claudia Gerini

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I look delle star al Lido, da Joaquin Phoenix a Claudia Gerini

In queste ore lo stile sta sfilando in Laguna. Da Lady Gaga, che ha optato per un abitino longuette in velluto nero con cappellino coordinato e pumps di Christian Louboutin, fino all’abito in fantasia stripes dal gusto anni Settanta di Jasmine Sanders, ecco tutti i look di oggi (LA GALLERY)

Jasmine Sanders

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Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón con Cate Blanchett parteciperà agli Oscar 2025?

Secondo un'esclusiva di Deadline, il regista premio Oscar avrebbe intenzione di realizzare una versione per l'Academy della sua acclamata produzione, che pochi giorni fa è stata presentata in anteprima mondiale Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia (SCOPRI QUI)

Disclaimer

©Webphoto

Venezia 81, Diva Futura di Giulia Steigerwalt in Concorso

"Ho trovato delle tematiche che mi sono sembrate proprio femministe, e quindi è stato proprio spontaneo voler raccontare questa storia, perché ho detto: "Ma che bello trovare questa contraddizione all'interno del mondo del porno"", ha raccontato la regista della quarta pellicola italiana in gara

Joaquin Phoenix, splendido Joker

Considerato uno dei migliori attori della sua generazione, nel 2020 Joaquin Phoenix ha vinto un premio Oscar come Miglior attore proprio per Joker, il film che precede l'attuale Joker: Folie à Deux dove recita al fianco di Lady Gaga e che sarà presentato in Concorso a Venezia 81

Joaquin Phoenix

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Lady Gaga, l'anello di fidanzamento del fidanzato Michael Polansky

Un anello con maxi diamante indossato all'anulare non è passato inosservato ai flash di Venezia 81. Lady Gaga, pronta per la presentazione in Concorso dell'attesissimo Joker: Folie à Deux, sfoggia il regalo-promessa ricevuto dal fidanzato, l'imprenditore Michael Polansky

Lady Gaga

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Lady Gaga, un esercito di fan con coperte e ombrelloni

Ombrelloni, coperte termiche, riviste con Lady Gaga in copertina e magliette della locandina del nuovo film, Joker: Folie à Deux. L'esercito di fan della cantante e attrice ha preso
d'assalto il Palazzo del Cinema del Lido di Venezia già nelle prime ore del mattino di oggi, la giornata più attesa
dell'81esima edizione della Mostra di Venezia, che ha previsto un dispiegamento di forze dell'ordine decisamente al di sopra delle "normali" giornate di Festival. Il cast della pellicola di Todd Phillips sull'arcinemico di Batman, che comprende anche il protagonista maschile Joaquin Phoenix, è arrivato poco fa e ha mandato in delirio le decine di appassionati

Lady Gaga e Joaquin Phoenix

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Lady Gaga, un talento poliedrico e uno stile impeccabile

Capelli biondo platino, in pieno contrasto con l'abito longuette nero con copricapo en pendant, Lady Gaga incanta tutti con il suo talento e il suo fascino

Lady Gaga, baci affettuosi ai fan

La popstar e attrice, ora in Concorso con Joker: Folie á Deux di Todd Phillips, non si è risparmiata ai flash dei fotografi e ha rivolto affettuosi baci ai fan che aspettavano il suo arrivo al Lido

Lady Gaga

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Lady Gaga e Joaquin Phoenix, le star più attese arrivano al Lido

Lady Gaga e Joaquin Phoenix, protagonisti dell'attesissimo Joker: Folie á Deux, il film in Concorso di Todd Phillips, sono finalmente arrivate a Venezia 81 e hanno mandato in visibilio i fan

Todd Phillips, Lady Gaga e Joaquin Phoenix

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Venezia 81, presentata la seconda edizione del Tropea Film Festival

La seconda edizione del Tropea Film Festival, diretta da Emanuele Bertucci, si svolgerà nel borgo calabrese dall'8 al 14 settembre e sarà dedicata al grande attore Marcello Mastroianni, nell'anniversario dei 100 anni dalla nascita.


Sostenuta dalla Fondazione Calabria Film Commission e dal Comune di Tropea, la seconda edizione della manifestazione animerà le sedi storiche della splendida località sul Mar Tirreno, da Palazzo Santa Chiara all'Antico Sedile dei Nobili, da piazza Cannone all'Affaccio Raf Vallone, fino all'area dello Scoglio di Santa Maria dell'Isola, dove si svolgeranno le tre serate finali e la premiazione delle opere in gara.


Sono circa 130 le opere che già iscritte. I film in concorso, suddivisi nelle sezioni Cortometraggi, Documentari e Lungometraggi, gareggeranno per i premi Miglior Regia, Miglior Fotografia, Migliori Attori Protagonisti e Migliori Attori Non Protagonisti.


A decretare i vincitori sarà la giuria presieduta dal regista
e sceneggiatore Mimmo Calopresti, con la collaborazione di quattro giurati: il regista e sceneggiatore Enzo Bossio, il critico cinematografico Francesco Della Calce, l'attrice e sceneggiatrice Valentina Gemelli e la regista e sceneggiatrice.


A impreziosire la kermesse sara' la mostra fotografica
Marcello, Come Here!,  dedicata al centenario di Marcello
Mastroianni, con le foto di scena messe a disposizione dall'Archivio Storico Enrico Appetito e curata dalla presidente Tiziana Appetito e dal direttore del complesso archivistico, il critico cinematografico Francesco Della Calce

Venezia 81, assegnati i premi Final Cut

La 12esima edizione di Final Cut intende dare un aiuto concreto al completamento dei film provenienti da Africa, Giordania, Iraq, Libano, Palestina e Siria per dare ai loro produttori e registi l'opportunità di presentare i film in lavorazione a operatori e distributori internazionali allo scopo di facilitarne la post-produzione, promuovere eventuali partnership di co-produzione e l'accesso al mercato.


La Giuria del Premio della Biennale di Venezia, composta da Wayne Borg (NEOM), Monica Ciarli (Minerva Pictures) e Dennis Ruh, ha premiato il film Aisha Can't Fly Away (Aisha La Tastaea Al Tayran) di Morad Mostafa (Egitto, Tunisia, Arabia Saudita, Qatar e Francia).


La giuria dei supporter ha premiato My Father's Scent di Mohamed Siam (Egitto, Norvegia, Arabia Saudita, Qatar e Francia)

Luca Guadagnino e Daniel Craig rispondono alla domanda su 007 gay

Interrogati in conferenza stampa sul possibile orientamento sessuale della spia britannica, che l'attore ha interpretato più volte sul grande schermo, i due artisti hanno risposto con ironia. "Ragazzi, facciamo gli adulti per un secondo", ha commentato il regista 

Isabelle Huppert, regina di stile

La presidente della Giuria internazionale del Concorso di Venezia 81 spicca ancora una volta per eleganza tra gli arrivi al Lido, oggi con un outfit total red

Isabelle Huppert

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Venezia 81, al via settima edizione di About Women

Parità di genere, diritti, educazione ed Europa sono le parole chiave della settima edizione di About Women, in programma dal 5 al 7 settembre a Venezia 81. L'iniziativa, promossa dall'eurodeputata Alessandra Moretti per portare sotto i riflettori della Mostra dibattiti su tematiche sensibili e di respiro internazionale, prenderà il via con un ciclo di incontri con imprenditori, politici, artisti, giornalisti, attivisti e donne per infrangere il "tetto di cristallo".


In apertura della rassegna, il dibattito sulla nuova Europa disegnata dalle elezioni di giugno. Seguirà il dialogo con l'economista Azzurra Rinaldi sull'educazione finanziaria come mezzo per la libertà, che contrasta la violenza economica e favorisce il percorso di emancipazione femminile. Venerdì 6  settembre, con il presidente dell'Associazione Antigone, e un ex magistrato di sorveglianza, si parlerà della situazione carceraria del nostro paese, dal sovraffollamento, alle proteste e aggressioni alla polizia penitenziaria, fino ai suicidi. Il 7 settembre, doppio appuntamento con un focus sul vestire come forma di "atto politico", dalla gonna corta al pantalone, per il cambiamento di ruolo della donna nella società, con il direttore di F, Luca Dini, in dibattito con Chiara Tagliaferri e Maria Teresa Frisa, autrici del podcast Sailor, e Paola Angeletti, Chief Sustainability Officer di Intesa Sanpaolo. A chiudere uno spazio dedicato alla violenza di genere: Gino Cecchettin condividerà la sua testimonianza dialogando con Paola di Nicola Travaglini, giudice della Corte di Cassazione e consulente della Commissione parlamentare sul femminicidio

Venezia 81, il programma del 4 settembre

E' sicuramente uno dei giorni piu' attesi di questa 81esima edizione della Mostra del Cinema: Joker torna al Lido cinque anni dopo il trionfo nel 2019 quando ha conquistato il Leone d'oro. Ma questa volta non sara' solo. Assieme a Joaquin Phoenix, protagonista gia' della prima incredibile pellicola di Todd Phillips, ci sara' anche Lady Gaga per 'Joker: folie a' deux', film in Concorso. In questo sequel "Arthur Fleck internato ad Arkham, in attesa di processo per i suoi crimini nelle vesti del Joker. Alle prese con la sua doppia identita' Arthur non solo si imbatte nel vero amore, ma scopre anche la musica che ha sempre avuto dentro di se'". Ma oggi sara' anche la volta del quarto film italiano in concorso: 'Diva Futura' di Giulia Louise Steigerwalt con, tra gli altri, Pietro Castellitto. Il film racconta la storia dell'agenzia di Riccardo Schicchi, personaggio che rivoluziona la cultura di massa trasformando l'utopia hippy dell'amore libero in un fenomeno nuovo per l'Italia: il porno. 

Vermiglio di Marta Delpero, il terzo film italiano in Concorso a Venezia 81

In quattro stagioni la natura compie il suo ciclo.
Una ragazza può farsi donna. Un ventre gonfiarsi e divenire creatura.
Si può smarrire il cammino che portava sicuri a casa, si possono solcare mari verso terre sconosciute.
In quattro stagioni si può morire e rinascere.
Vermiglio racconta dell’ultimo anno della Seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l’arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino, essa perda la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria

Queer, Daniel Craig: "Magico girare a Roma"

"Parla di desiderio, amore, solitudine, di due persone che cercano di amarsi ma non ci riescono". Daniel Craig, protagonista di Queer di Luca Guadagnino, ha raccontato a Sky TG24 il film e la propria esperienza sul set

Venezia, a gennaio il corto su Willy in carceri e scuole

Nei giorni del quarto anniversario della morte di Willy Monteiro, il ragazzo ucciso il 6 settembre 2020 dai bulli a Colleferro (Roma), alla Mostra del Cinema di Venezia è stato annunciato che il 20 gennaio, nella Giornata Nazionale del Rispetto, il cortometraggio cartoon in 3D Willy - Different is good a lui dedicato sarà trasmesso nelle scuole e nelle carceri.


Realizzato con centomila ore di lavoro da settanta studenti dell'accademia veronese specializzata in computer grafica Side Academy, il film è stato presentato a Venezia 81. Il direttore artistico dell'accademia veronese, Stefano Siganakis, si dice orgoglioso. "Vogliamo lavorare sui temi dell'inclusione e della tolleranza", ha spiegato. "Per questo adesso il nostro obiettivo è presentare il cartoon di Willy ad un più ampio pubblico possibile. Lo caricheremo sui siti internet, lo porteremo nelle scuole, inviteremo le istituzioni a diffonderlo. Speriamo che possa così passare il messaggio che la differenza è un valore". La sorella di Willy, Milena Monteiro, ha sposato l'iniziativa. "Il cartoon di Side Academy fa arrivare ai ragazzi un messaggio profondo in modo semplice ed efficace, lo stesso messaggio che la nostra famiglia ripete da quattro anni", ha detto in un videomessaggio

George Clooney e Brad Pitt tra balli e abbracci

Alla première di Wolfs - Lupi solitari, iniziata con mezz'ora di ritardo, il pubblico si è goduto lo show dei due attori sul red carpet e, infine, il balletto sui titoli di coda (IL VIDEO)

Brad Pitt e George Clooney

©IPA/Fotogramma

La stanza accanto, un film sull'eutanasia. La recensione

Tilda Swinton e Julianne Moore amiche per la vita e per la (dolce) morte nel primo lungometraggio girato in lingua inglese dal regista spagnolo. Un’opera sobria e dolente, ma non priva di speranza, che affronta con tatto il tema del fine vita e lancia un grido di allarme a difesa del pianeta in cui viviamo (LA RECENSIONE)

La stanza accanto

Foto di El Deseo e Iglesias Más

La stanza accanto, il film di Pedro Almodóvar in Concorso a Venezia 81

Ingrid e Martha erano care amiche da giovani, quando lavoravano per la stessa rivista. Ingrid è poi diventata una scrittrice di romanzi semiautobiografici mentre Martha è una reporter di guerra e, come spesso accade nella vita, si sono perse di vista. Non si sentono ormai da anni quando si rivedono in una circostanza estrema ma stranamente dolce

I look delle star al Lido, da Daniel Craig a Ethan Hawke

Dai divi di Hollywood Daniel Craig e Ethan Hawke, fino all’attrice italiana Barbara Ronchi e al regista Luca Guadagnino, il 3 settembre in Laguna le star hanno sfilato con outfit super casual, glamour e trendy (LA GALLERY)

Queer

©Getty

Diva Futura, il film con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi

Tratta dal romanzo Non dite alla mamma che faccio la segretaria di Debora Attanasi, la pellicola di Giulia Louise Steigerwalt è ambientata nell’Italia degli anni Ottanta e Novanta e racconta la storia vera di Riccardo Schicchi, che con la sua agenzia Diva Futura ha rivoluzionato la cultura di massa trasformando l’utopia hippy dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno (TUTTO SUL FILM)

Pietro Castellitto

©Getty

Harvest, una clip del film in Concorso a Venezia 81

Nel corso di sette giorni allucinati assistiamo alla scomparsa di un villaggio senza nome in un’epoca e un luogo indefiniti. In questa tragicomica interpretazione del genere western, Walter Thirsk, uomo di città datosi all’agricoltura, e l’impacciato proprietario Charles Kent, suo amico d’infanzia, stanno per affrontare un’invasione dal mondo esterno: il trauma della modernità

Harvest, un western fuori dal tempo. La recensione

Dopo Attenberg, che nel 2010 aveva vinto la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione femminile, Athina Rachel Tsangari è tornata al Lido con un'opera metaforica che racconta l'avvento della rivoluzione industriale e il trauma dell'arrivo della modernità (LA RECENSIONE)

Harvest

Foto di Jaclyn Martinez - Harvest Film Limited

Sveva Alviti, l'eleganza della madrina di Venezia 81

Sveva Alviti, madrina della Mostra del Cinema di Venezia, passeggia con eleganza tra le vie del Lido

Sveva Alviti

©Getty

Luca Guadagnino racconta Queer

"L'amore è radicale. Sempre". Ai microfoni di Sky TG24, Luca Guadagnino ha raccontato Queer, il suo ultimo film in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia

Le coppie più belle sul red carpet

Il tappeto rosso della Mostra del Cinema ha fatto da cornice a molti innamorati celebri, che sotto i riflettori hanno regalato al pubblico un po' dell'armonia che regna tra le loro mura domestiche. Tra coppie consolidate e neo-sposi, anche i nostri sportivi che, dopo i Giochi Olimpici, si sono goduti ancora i flash (LA GALLERY)

Amal Alamuddin e George Clooney

©Getty

Queer, Daniel Craig tra sesso e droga. La recensione del film di Luca Guadagnino

Il regista di Chiamami col tuo nome firma un'appassionata trasposizione cinematografica del romanzo semi-autobiografico di William Burroughs. Tra eroina, ayahuasca, mescal e tequila, un allucinante viaggio al termine della notte. Una visionaria  storia d'amore, solitudine e dipendenza ambientata tra il Messico e il Sudamerica degli anni Cinquanta (LA RECENSIONE)

Queer

Foto di Yannis Drakoulidis

Queer, il film di Luca Guadagnino in Concorso a Venezia 81

È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico. Passa le sue giornate quasi del tutto da solo, se si escludono le poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. L’incontro con Eugene Allerton, un giovane studente appena arrivato in città, gli mostra per la prima volta la possibilità di stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno

Red carpet, i voti ai look da Taylor Russell a Rachel Weisz

Non si ferma il fiume di star a Venezia 81. Hanno aperto le danze i volti di The Harvest, seguiti dai protagonisti del terzo titolo italiano in Concorso, Queer di Luca Guadagnino, che hanno sfilato compatti in Loewe, il brand disegnato da Jonathan Anderson che ha lavorato anche ai costumi del film. Tra le celebrità c'era anche Georgina Rodriguez (LA GALLERY)

Taylor Russell

©IPA/Fotogramma

Venezia 81, il "Women in Cinema Award" a Patty Pravo

"Parlare delle donne in questo momento è essenziale, perché è da una vita che tutto va come sappiamo, e quindi speriamo che nel futuro si possa avere una situazione più normale, di donne libere, che possono studiare, che possono avere una famiglia normale, senza doversi chiudere, non poter leggere per strada, o a casa". Ai microfoni di Sky TG24, Patty Pravo ha commentato con gioia il premio Women in Cinema Award, ricevuto a Venezia 81.


L'artista ha anche confermato la prossima uscita di una serie tv che racconterà la sua vita dai 15 ai 25 anni nella Roma della Dolce Vita e nel celebre locale Piper, in compagnia di Jimi Hendrix, Mario Schifano e Gaetano Festa

Orizzonti, Happy Holidays di Scandar Copti sulle famiglie israeliane e palestinesi

Per Orizzonti ci sarà Happy Holidays di Scandar Copti, racconto da quattro diversi punti di vista intimi e contraddittori della crisi personale che coinvolge la decisione di una coppia e le rispettive famiglie israeliane e palestinesi.


Rami, palestinese di Haifa, deve fare i conti col fatto che la sua ragazza ebrea ha improvvisamente cambiato idea sul suo aborto programmato. Hanan, madre di Rami, affronta una crisi finanziaria e si ritrova invischiata in complicazioni quando chiede il risarcimento per l’incidente della figlia Fifi. Miri è costretta ad affrontare la depressione della figlia mentre insieme a Rami cerca di convincere la sorella a interrompere la gravidanza. Fifi è tormentata dal senso di colpa per aver nascosto un segreto che mette a rischio la reputazione della famiglia e la relazione appena agli inizi con il dottor Walid

Fuori Concorso, TSWT / Things We Said Today di Andrei Ujica sul concerto dei Beatles del 1965

Fuori Concorso c'è anche TSWT / Things We Said Today di Andrei Ujica, documentario sul concerto dei Beatles allo Shea Stadium di New York del 1965


Il titolo si ispira ad una loro canzone, che prefigura il momento in cui il presente sarà diventato un passato struggente che non potremo né dimenticare né recuperare. Il quadro comprende anche l’Esposizione mondiale di New York e i fatti di Watts filtrati attraverso la tv

Fuori Concorso, Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba videodiario della guerra in Ucraina

Fuori Concorso sarà invece proiettato Songs of Slow Burning Earth di Olha Zhurba, il videodiario di due anni di guerra in Ucraina che  descrive i sottili cambiamenti nella società del Paese, dal panico e dall'orrore delle prime settimane all'intorpidita immobilità dell'accettazione della morte e della distruzione, fino alla tragica normalità

Concorso, Jouer avec le Feu delle sorelle Delphine e Muriel Coulin sul conflitto tra padre e figlio

La pellicola in gara racconta la storia di Pierre, cinquantenne, cresce i suoi due figli da solo. I tre sono molto uniti.
Louis, il più giovane, sta per lasciare casa per andare all’università a Parigi.
Fus, un po’ più grande, sta diventando sempre più schivo.
Affascinato dalla violenza, milita in gruppi estremisti di destra, l’esatto opposto dei valori del padre.
Tra loro ci sono sia amore che odio, finché non giunge la tragedia

Jouer avec le Feu

Diva Futura, in Concorso il film di Giulia Louise Steigerwalt e con Pietro Castellitto

In Concorso c'è anche il quarto dei cinque film italiani in gara, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt e con Pietro Castellitto, un ritratto di Riccardo Schicchi e delle stelle del suo “impero” del porno tra gli anni Ottanta e Novanta.


Con la sua agenzia Diva Futura, Riccardo Schicchi rivoluziona la cultura di massa trasformando l’utopia hippy dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all’improvviso dive di fama mondiale ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori in VHS

Diva Futura

Foto di Lucia Iuorio

Lady Gaga, l'arrivo alla Mostra del Cinema di Venezia con il fidanzato Michael Polansky

Abito a pois e capelli color ghiaccio, la popstar e attrice è sbarcata al Lido per promuovere Joker: Folie à Deux, l'attesissimo sequel di Joker dove interpreta Harley Quinn (LA GALLERY)

Lady Gaga e Michael Polansky

©Getty

Joker: Folie à Deux, il nuovo teaser del film

Nella pellicola oggi in Concorso a Venezia 81, Arthur Fleck è internato ad Arkham, in attesa di processo per i suoi crimini nelle vesti del Joker. Alle prese con la sua doppia identità, Arthur non solo si imbatte nel vero amore, ma scopre anche la musica che ha sempre avuto dentro di sé

Venezia 81, al via l'ottava giornata con Lady Gaga e Joaquin Phoenix

Mercoledì 4 settembre al Lido si apre l’ottava giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALE), che vede protagonisti Lady Gaga e Joaquin Phoenix, coppia di villiain folli e innamorati in Concorso con Joker: Folie à Deux  di Todd Phillips, il sequel della “storia di fondazione” dell’arcinemico di Batman

Joker: Folie à Deux

Foto di Warner Bros Pictures

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