Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón con Cate Blanchett parteciperà agli Oscar 2025?

Serie TV

Camilla Sernagiotto

Credits: sito web Mostra del Cinema di Venezia

Il magazine statunitense Deadline riporta in esclusiva che il regista premio Oscar sta studiando la possibilità di creare una versione della sua acclamata produzione di sette ore per Apple TV+, presentata in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia, che possa qualificarsi per la considerazione dell'Academy Award

La serie televisiva Disclaimer di Alfonso Cuarón con protagonista Cate Blanchett potrebbe partecipare agli Oscar 2025?
La domanda sorge spontanea dopo che il magazine statunitense Deadline ha riportato in esclusiva che il regista premio Oscar starebbe studiando la possibilità di creare una versione della sua acclamata produzione di sette ore per Apple TV+, presentata in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia (LO SPECIALE), che possa qualificarsi per la considerazione dell'Academy Award.

 

Disclaimer è diretto e adattato da Cuarón partendo dal romanzo omonimo del 2015 di Renée Knight. Racconta la storia di una documentarista di nome Catherine Ravenscroft, che nella serie viene interpretata in diverse fasi della sua vita da Leila George e Cate Blanchett (entrambe acclamate a Venezia per la loro brillante interpretazione). La donna ha trascorso la vita a fare emergere le malefatte altrui, ma a un certo punto scatta la tipica parabola della pagliuzza nell’occhio altrui mentre nella propria pupilla c’è una trave: la “maschera cade" quando Catherine riceve un manoscritto di un presunto racconto fittizio intitolato The Perfect Stranger. Inizia a leggerlo e in quelle pagine, con orrore e sorpresa, ritrova qualcosa che si collega a un episodio della sua vita che è da due decenni che lei sta tenendo nascosto.

L’anteprima mondiale a Venezia 81

La serie di genere drama è composta da sette parti e prodotta per Apple TV+.
Ha avuto la sua anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia ed è stato mostrato in due parti al Telluride Film Festival durante il weekend del 31 agosto e 1° settembre.

 

“Dopo averlo visto, il mio mantra è diventato: se Disclaimer fosse un film, vincerebbe l'Oscar per il miglior film”, scrive il giornalista americano Baz Bamigboye su Deadline.  “Quel pensiero era in cima alla mia mente questo pomeriggio qui a Telluride, quando, per caso, ho visto Cuarón in procinto di unirsi alla fila al Sheridan Opera House per vedere All We Imagine as Light di Payal Kapadia, vincitore del Grand Prix della Giuria a Cannes”, prosegue Bamigboye su Deadline, per spiegare come ha scoperto che Cuarón sta pensando agli Academy Awards.

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Le parole di Cuarón su Disclaimer agli Oscar

Il giornalista di Variety spiega: “Dopo un piccolo inseguimento sul prato dell'Opera House, ho esposto la mia tesi a Cuarón e mi sono chiesto come un dramma televisivo di sette ore potesse essere adattato per la considerazione dell'Academy Award. Non conosco tutte le regole dell'Academy, ma sono sicuro che ci sia un modo. Per prima cosa, Cuarón mi ha corretto, dicendomi: ‘È un film di sette ore’”.

Il regista ha voluto sottolineare che la sua, quindi, non è una serie come la intendiamo in maniera classica: lui considera Disclaimer davvero un film che dura sette ore.

 

Tra incontri con Jason Reitman (il regista di Saturday Night, presentato in anteprima mondiale il 31 agosto 2024 al Telluride Film Festival), chiacchiere con il direttore della fotografia Ed Lachman (acclamato per aver catturato la straordinaria interpretazione di Angelina Jolie nei panni di Maria Callas nel film Maria di Pablo Larraín), Alfonso Cuarón era molto impegnato in quelle ore, tuttavia Baz Bamigboye non si è lasciato sopraffare dalla sua agenda fittissima: l’ha raggiunto nuovamente per chiedergli se ci fosse un modo per rendere Disclaimer idoneo alla considerazione dell'Academy Award nella prossima stagione dei premi.

 

Ed è a quel punto che Cuarón ha risposto: “È una buona domanda, una domanda interessante, ed è qualcosa a cui ho pensato e che ho considerato, ma non so la risposta”.

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Cuarón ha vinto già numerosi Oscar

Alfonso Cuarón ha già goduto in passato di un enorme successo con l'Academy, vincendo gli Oscar per il miglior montaggio e la miglior regia per Gravity, e per la miglior regia e la miglior fotografia per Roma.
Ma come potrebbe fare con Disclaimer? Secondo Deadline, “per qualificarsi, forse c'è un modo di distribuirlo nei cinema in due parti, e vendere entrambi i set di biglietti allo stesso tempo per garantire che sia una transazione senza soluzione di continuità. E poi, dopo la sua uscita nelle sale, potrebbe essere distribuito su Apple TV+”.

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"Che aggiunta sarebbe Disclaimer per la stagione dei premi!”

Baz Bamigboye conclude così su Deadline: “Non ho idea di cosa faranno alla fine Cuarón e i suoi collaboratori di Anonymous Content, Esperanto, Apple TV+ e altri, ma l'istinto mi dice che alcune delle menti migliori dell'industria stanno già affrontando questo affascinante enigma. E, beh, wow, che aggiunta sarebbe Disclaimer per la stagione dei premi!”.

 

Oltre a una trama e a una regia a dir poco eccelse, questa serie (anche se Cuarón la chiama semmai “un film di sette ore”) ha dalla propria parte anche un cast pazzesco che, dopo le straordinarie Blanchett e Leila George, conta su Sacha Baron Cohen (che interpreta Robert, suo marito), Kodi Smit-McPhee (che recita nella parte del figlio della coppia, il giovane Nicholas), Louis Partridge e Jung Ho-yeon, supermodella e attrice sudcoreana.

 

Louis Partridge interpreta Jonathan Brigstocke. L’attore di 21 anni è apparso in Argylle di Matthew Vaughn e di Enola Holmes, “ma niente di ciò che ha fatto prima ti preparerà a quello che fa in Disclaimer”, si legge su Deadline.

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