Il 30 luglio il regista britannico spegne 50 candeline: ripercorriamo la sua carriera attraverso alcune citazioni tratte dai protagonisti dei suoi più celebri successi. GIOCA CON NOI E RISPONDI AL QUIZ
Atmosfere cupe, misteri, personaggi in perenne conflitto tra il bene e il male ed enigmi (quasi) irrisolvibili: Christopher Nolan, con il suo stile immediatamente riconoscibile, è fra i registi più acclamati del nostro tempo e ha fatto delle trame labirintiche e ricche di suspense il suo biglietto da visita.
Dall’esordio nel 1998 con Following al più recente Tenet, la cui uscita nelle sale è rimandata a causa della pandemia (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LA MAPPA), ecco alcuni dei suoi titoli più acclamati.
La trilogia su Batman
Il regista britannico si affaccia alla scena hollywoodiana alla fine degli anni Novanta, ma la fama internazionale giunge solo qualche tempo più tardi, quando Nolan firma la trilogia ispirata all’Uomo Pipistrello dei fumetti DC Comics con Batman Begins (2005), Il cavaliere oscuro (2008) e Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012). Il supereroe interpretato da Christian Bale consacra la carriera del regista: il secondo capitolo del franchise conquista otto nomination agli Academy Awards e porta in auge il Joker con il volto del compianto Heath Ledger, che per il ruolo riceve un Oscar postumo.
Il cattivo per eccellenza di Gotham City torna alla carica nel 2019 con un film pluripremiato, interamente dedicato a lui, Joker, questa volta guidato dal regista Todd Phillips. A raccogliere il testimone di Ledger è Joaquin Phoenix: l’attore vince il premio Oscar per la sua interpretazione del villain, reso qui più umano, fragile e carismatico che mai.
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Da Inception a Dunkirk
Fra i successi firmati da Christopher Nolan ricordiamo Inception, ispirato al mondo dei sogni e dell’inconscio umano: la pellicola, realizzata insieme alla moglie Emma Thomas nelle vesti di co-produttrice, arriva nelle sale nel 2010, dopo diversi anni dall’idea originale, più volte accantonata dal regista. Il titolo conquista quattro premi Oscar (a fronte di otto nomination complessive), complice un cast d’eccezione con Leonardo Di Caprio come protagonista, Michael Caine, Ken Watanabe e Cillian Murphy. I film di Christopher Nolan sono progetti difficili da decifrare, spesso claustrofobici; ritroviamo gli scenari distopici che caratterizzano spesso le narrazioni di Nolan anche nel successivo Interstellar (2014) con Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain e Michael Caine, mentre nel 2017 l’artista sperimenta nuovi orizzonti con un kolossal di guerra, Dunkirk, che gli vale la nomination all’Oscar come Miglior regista.
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L’enigma di Tenet
L’enigma narrativo è il fil rouge dei lavori di Christopher Nolan. Come già accaduto con Inception e Interstellar, anche nella sua ultima pellicola, Tenet, il regista visionario parte da una base noir classica su cui costruisce una struttura nuova, con più sequenze e dimensioni, che spiazza spesso gli spettatori. In ognuno dei suoi capolavori Nolan affronta un tema universale e lo manipola: nel film atteso prossimamente nelle sale sarà il tempo a scandire la narrazione ma, contrariamente a quanto si possa pensare, Tenet (titolo palindromo, già di per sé enigmatico) non sarà un semplice film sui viaggi temporali, come spiegato dal protagonista Robert Pattinson (VIDEO).
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Con la collaborazione di Micaela Ferraro
