Mantenere l'ergastolo ostativo, rinviare al 30 dicembre l'entrata in vigore di alcune disposizioni della riforma Cartabia, anticipare al primo novembre la scadenza dell'obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria: saranno questi i punti del prossimo Consiglio dei ministri. Ma Meloni si prepara anche ad affrontare l'esordio a Bruxelles da premier: giovedì prossimo incontrerà Ursula von der Leyen
I primi due provvedimenti all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri, convocato per lunedì 31 ottobre riguarderanno la giustizia (i temi del prossimo Cdm). Al primo punto un decreto legge per mantenere il cosiddetto "ergastolo ostativo", considerato dal governo Meloni uno strumento essenziale nel contrasto alla criminalità organizzata. Sempre sul tema della giustizia, il Cdm affronterà il rinvio al 30 dicembre 2022 dell'entrata in vigore di alcune disposizioni della 'Riforma Cartabia'. All'esame del Cdm ci sarà anche l'anticipo al 1 novembre 2022 della scadenza dell'obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria e la conseguente abrogazione delle sanzioni per l'inosservanza dell'obbligo.
Giorgia Meloni intanto si prepara ad affrontare la sua sfida forse più dura a livello internazionale: l'esordio a Bruxelles da premier. Giovedì prossimo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, la riceverà a palazzo Berlaymont. Un incontro che per la nuova inquilina di Palazzo Chigi darà il via ai grandi vertici in giro per il mondo: dalla COP27 a Sharm El-Sheikh al G20 di Bali. Lunedì si dovrebbe chiudere sui sottosegretari del governo. Meloni ha sentito il cancelliere tedesco Scholz sul tema delle misure concrete contro il caro energia, e anche il presidente Volodymir Zelensky che la invita a visitare l'Ucraina. Il segretario del Pd Letta alla direzione del partito: "L'obiettivo è a gennaio avere l'opportunità di elaborare un manifesto di valori e dei principi e far sì che poi immediatamente dopo ci si confronti fra gli aderenti per votare i candidati e le candidate. Due di loro, andranno alle primarie, che si potranno svolgere in una data che io ho immaginato sia il 12 marzo".
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Governo Meloni, i temi del prossimo Cdm: ergastolo ostativo, giustizia, obbligo vaccinale
Nella riunione di lunedì, secondo fonti di Palazzo Chigi l’esecutivo lavorerà al rinvio dell'entrata in vigore di alcune disposizioni della Riforma Cartabia. Si punta inoltre a mantenere l'ergastolo ostativo e ad anticipare al primo novembre la scadenza dell'obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria LEGGI
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Giustizia, De Luca (Pd); destra non metta rischio fondi Pnrr
campagna elettorale, si presenta purtroppo concretamente appena insediatosi il nuovo governo di destra. Il rinvio dell'entrata in vigore della riforma della giustizia penale sarebbe un grave errore e un serio danno per il nostro Paese, in quanto significherebbe disattendere il cronoprogramma di riforme previsto e mettere in discussione l'effettiva attuazione del Pnrr". A dirlo è il vicecapogruppo Pd alla Camera Piero De Luca. "Il ministro Nordio - riprende - dovrebbe assicurare al di la' di ogni dubbio che il suo governo non intenda prendere questa pericolosa strada. Dopo gli annunci sul contante e le sconvolgenti misure Covid ipotizzate, di impronta no vax, un altro pessimo segnale potrebbe segnare l'avvio dell'esecutivo
Meloni".
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Mef: verso sospensione multe vaccini Covid fino al 30 giugno
Il ministero dell'Economia e delle Finanze, terminata la sua istruttoria, ha inviato al Dipartimento per i rapporti con il parlamento una proposta emendativa ai fini della presentazione al disegno di legge di conversione del decreto-legge aiuti ter in esame alla camera. La proposta - si legge in una nota di Via XX Settembre - sospende fino al 30 giugno 2023 le attività e i procedimenti di irrogazione della sanzione nei casi di inadempimento dell’obbligo vaccinale Covid-19".