Guerra Ucraina Russia, Macron: "Non escluse truppe di terra se Mosca sfonda fronte"

©Ansa

In un’intervista al "The Economist" il presidente francese ha affermato: ‘Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina dovremmo legittimamente sollevare la questione dell’invio delle truppe". La città ucraina di Chasiv Yar è "carbonizzata". Lo mostra un filmato ripreso da un drone e pubblicato dall'Ap. La Russia ha usato "un'arma chimica" contro le forze ucraine: è l'accusa del Dipartimento di Stato Usa, secondo cui Mosca avrebbe utilizzato la cloropicrina: Mosca nega 

in evidenza

Non si escludono truppe di terra in Ucraina se Mosca "sfonda le linee del fronte" e Kiev lo richiede. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in un'intervista all'Economist. "Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina - cosa che oggi non avviene - dovremmo legittimamente porci la domanda", ha dichiarato il presidente francese al settimanale britannico.

La città di Chasiv Yar, in Ucraina orientale, bombardata per mesi dalle forze russe, oggi appare completamente carbonizzata, come mostra un filmato ripreso da un drone e pubblicato dall'Associated Press, citata da Unian.

La Russia ha usato "un'arma chimica" contro le forze ucraine: è l'accusa lanciata ieri dal Dipartimento di Stato americano, secondo cui Mosca ha usato in Ucraina la cloropicrina, in violazione della Convenzione sulle armi chimiche (Cwc). La Russia, ha aggiunto il Dipartimento di Stato in un comunicato, utilizza sostanze chimiche antisommossa come "metodo di guerra in Ucraina, di nuovo in violazione della Convenzione". Ma Mosca ha negato.


Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

LIVE

Questo liveblog finisce qui

Per tutti gli aggiornamenti segui il nuovo live di venerdì 3 maggio

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Georgia, proteste contro la legge filorussa sugli agenti stranieri: oltre 60 arresti

Gas lacrimogeni e proiettili di gomma utilizzati dagli agenti di polizia contro le migliaia di dimostranti pro-Ue che si oppongono alla controversa legge sull'"influenza straniera". Almeno otto le persone rimaste ferite. GUARDA LE FOTO

Ucraina, missili russi su Odessa: in fiamme il castello di "Harry Potter"

I media ucraini hanno riferito che i frammenti di un razzo di Mosca hanno colpito a Odessa il Castello di Kivalov, caratteristico edificio gotico, conosciuto per la somiglianza con quello del celebre film. GUARDA IL VIDEO

Ariston, i numeri del gruppo in Russia e i possibili risvolti del caso

Le tensioni sono nate dopo che Mosca ha trasferito la gestione della filiale dell'azienda italiana a Gazprom. Roma ha protestato e convocato l'ambasciatore russo, esprimendo disappunto. Di questo tema, e dello stato dell'economia russa, si è occupata la puntata di "Numeri", di Sky TG24, andata in onda il 30 aprile

Ucraina, donna di 98 anni percorre 10 chilometri a piedi per abbandonare il Donbass

In un video pubblicato lunedì dalla polizia ucraina sui social media, Lidia Stepanivna ha detto di aver camminato senza cibo né acqua e di essere caduta più volte. LEGGI L'ARTICOLO

Guerra in Ucraina, continua l’avanzata dei russi. Kiev: “La situazione è peggiorata"

Le forze russe conquistano terreno a Ocheretyne, vicino Avdiivka, nel Donetsk. Il comandante dei militari ucraini ammette: “Mosca ha ottenuto successi tattici in vari settori”. Il Cremlino spinge: “Panico al fronte, bisogna approfittarne”. Kiev sta patendo carenza di soldati e difese, in attesa dell'arrivo degli aiuti statunitensi. IL PUNTO

Zelensky: "Dobbiamo tutti riconoscere che solo la forza globale può costringere la Russia alla pace"

Spesa militare, quali Paesi hanno investito di più nel 2023: la classifica

Secondo i dati dell'Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma (Sipri), gli Usa sono al primo posto, seguiti da Cina e Russia. Aumenta, a livello globale, la spesa militare, e raggiunge il massimo storico di 2,4 trilioni di dollari. IL FOCUS

Guerra in Ucraina, cosa sono i Patriot e i Samp/T che Kiev chiede agli alleati

Tra i sistemi di difesa area più avanzati, sono considerati fondamentali  per resistere alla Russia: entrambi sono progettati per distruggere i  missili balistici degli avversari. I primi sono statunitensi, i secondi  franco-italiani. L'APPROFONDIMENTO

Zakharova: "Le indagini su vasta scala sulla tragedia di Bucha devono ancora iniziare. Ciò può significare solo una cosa: i leader del regime di Kiev temono un'indagine perché potrebbe coinvolgere loro stessi"

Russia, la rivelazione: "Una flotta fantasma trasporta armi dalla Siria al fronte ucraino"

Lo sostengono gli analisti del Royal United Services Institute (Rusi), il più importante think tank britannico in materia di difesa e sicurezza. Le navi porterebbero artiglieria e mezzi pesanti ai soldati del Cremlino impegnati nella guerra contro Kiev. E non è tutto: esisterebbero anche dei tanker battenti diverse bandiere dediti al commercio clandestino del greggio russo, i cui proventi servirebbero a finanziare il conflitto. COSA SAPPIAMO

La Lettonia donerà all'Ucraina 103 droni 'Irsis'

La Lettonia ha comunicato oggi che invierà 103 droni "Irsis" di fabbricazione locale all'Ucraina. Secondo quanto comunicato dal ministero della Difesa di Riga, i droni sono stati prodotti utilizzando i 100.000 euro donati a tal fine da privati nei primi mesi del 2024. La Lettonia è stato uno dei primi Paesi della coalizione internazionale a fornire droni all'Ucraina, coalizione di cui fanno parte anche Danimarca, Estonia, Lituania, Paesi Bassi, Germania, Svezia, Regno unito e Canada. La coalizione intende consegnare all'Ucraina in totale un milione di droni. 

A Mosca in mostra le armi Nato catturate sul campo

Sulla collina Poklonnaya, a Mosca, la Russia ha messo in mostra le attrezzature militari occidentali, presumibilmente, catturate nelle battaglie in Ucraina. Intitolata 'Trofei dell'esercito russo', la mostra ha aperto pochi giorni prima della Festa della Vittoria il 9 maggio, quando la Russia commemora la vittoria sul nazismo nella Seconda Guerra Mondiale: comprende 32 esemplari di equipaggiamento militare, che "i Paesi della Nato avevano fornito al regime di Kiev e che sono stati distrutti dai soldati russi", ha scritto la Tass.


Usa: 'Cina e Russia più vicine su temi militari, anche Taiwan'

La Cina e la Russia stanno lavorando insieme più da vicino su questioni militari, inclusa una possibile invasione di Taiwan. Lo ha detto la direttrice dell'intelligence americana Avril Haines nel corso di un'audizione in Congresso. "Abbiamo visto per la prima volta la Cina e la Russia esercitarsi insieme in relazione a Taiwan. Questa è un'area in cui la Cina vuole lavorare con la Russia, e non vediamo ragioni perché non dovrebbero farlo", ha messo in evidenza Haines, secondo quanto riportato dai media americani.

Mosca, "parole Macron su invio truppe? Le ripete ogni settimana"

Le dichiarazioni del presidente francese, Emmanuel Macron, sulla possibilità di inviare truppe in Ucraina "sono in qualche modo legate ai giorni della settimana, è una sorta di ciclo". Lo ha affermato all'agenzia Tass la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando l'intervista rilasciata dal leader francese all'Economist.-

Estonia crea fondo statale per sostegno a industria bellica

Il governo estone ha dato oggi il nulla osta a un progetto di legge che prevede la creazione di un fondo per supportare direttamente, anche attraverso fondi privati, lo sviluppo dell'industria bellica nel Paese. Il volume iniziale del fondo dovrebbe essere di 50 milioni di euro. "Con il sostegno del fondo, le aziende dell'industria della difesa estone avranno l'opportunità di sviluppare e portare sul mercato prodotti innovativi", ha affermato la prima ministra estone Kaja Kallas. "Oltre a rafforzare la sicurezza dell'Estonia, la creazione del fondo porterà alla creazione di posti di lavoro ad alto valore aggiunto e un ulteriore sviluppo del già fiorente settore tecnologico dell'Estonia". 

Lettonia: piano economico per raddoppiare il Pil entro 2035

Il ministero dell'Economia lettone ha presentato un documento con le linee guida di una strategia intesa a far raddoppiare entro il 2035 il Pil del Paese portandolo a 83 miliardi di euro. Il documento prevede di raggiungere questo obiettivo aumentando in modo significativo la produttività delle imprese e stimolando l'innovazione e l'introduzione delle tecnologie più recenti, nonché puntando sullo sviluppo della green economy, delle energie rinnovabili e della bioeconomia. Secondo quanto riportato nel documento, il raggiungimento degli obiettivi necessiterà di una crescita annua del Pil del 4-5% a inflazione stabile al 2%, e un aumento delle esportazioni pari almeno all'80% del Pil. "Negli anni passati, la politica economica del Paese non è stata attuata in modo mirato, il che ha gradualmente portato la Lettonia a rimanere indietro rispetto ai nostri vicini più prossimi", ha affermato il ministro dell'Economia lettone, Viktors Valainis. "Abbiamo, tuttavia, un potenziale significativo che per dare frutti richiede una serie di misure concrete: finanziamenti per l'espansione delle imprese e delle esportazioni, strumenti per lo sviluppo del capitale umano, riduzione della burocrazia, investimenti esteri, innovazione e tecnologia. Noi intendiamo lavorare in questo senso".

Estonia: 'Riforma Consiglio sicurezza Onu è urgente'

"L'ordine mondiale multilaterale, con un'Onu forte al suo centro, deve essere preservato. Per questa ragione la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite è essenziale". Lo ha affermato nel corso della sua visita al Cairo, il cancelliere generale del ministero degli Esteri estone, Jonatas Vseviov. Vseviov ha sottolineato che la riforma deve prevedere una diversa composizione del Consiglio di sicurezza e maggiori garanzie sul rispetto dei principi del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni unite da parte dei suoi stati membri. Il diplomatico ha, a tal riguardo, ribadito che la Russia non ha mostrato la volontà di rispettare gli obblighi che le derivano dall'adesione alle organizzazioni internazionali. "La Russia sta smantellando l'ordine mondiale internazionale basato sulla certezza del diritto e questo rappresenta una minaccia per il mondo intero", ha detto Vseviov. "Se l'aggressione come strumento di politica estera rimane impunita, ciò avrà un impatto devastante sulla sicurezza internazionale".

Russia rivendica nuova conquista in zona Avdiivka

La Russia ha annunciato di aver catturato un altro villaggio nell'Ucraina orientale a nord-ovest di Avdiivka, dove le forze di Mosca stanno avanzando da giorni. Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le truppe hanno "completamente liberato l'insediamento di Berdychi". Kiev aveva dichiarato di essersi ritirata dal villaggio durante il fine settimana.

Mondo: I più letti