Referendum ed elezioni comunali, urne chiuse. Quorum non raggiunto per i quesiti
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Politica
In corso lo spoglio per i referendum anche se i 5 quesiti non hanno raggiunto il quorum. Nelle Amministrative, in attesa dello spoglio che partirà alle 14 di lunedì, secondo i primi exit poll il centrodestra unito conquisterebbe al primo turno Genova e Palermo. Mentre andrebbero al ballottaggio Parma, Verona, Catanzaro e L'Aquila. Con il centrosinistra in testa e unito nelle prime due città
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Referendum, Piraino (Mi): 'Rispettare volontà elettori, politica comprenda messaggio'
La volontà degli elettori merita rispetto, sempre, anche quando si manifesta sotto forma di astensione. Sarebbe troppo facile dare la colpa ai media. Occorre che la politica si interroghi seriamente sulle cause di questo esito, assumendosi le sue responsabilità e cercando di comprendere il senso del messaggio che gli elettori hanno voluto inviare". Così all’AdnKronos Angelo Piraino, segretario generale di Magistratura Indipendente.
Referendum: Verini (Pd), stop intenti punitivi contro magistrati
"Anche i cittadini hanno deciso, rifiutando questi quesiti inutili e rischiosi". Lo ha detto Walter Verini, capogruppo del Pd in Commissione Giustizia, commentando i risultati del refernedum, al Nazareno. "Io voglio
ricordare che in questo anno questo parlamento ha approvato la riforma del processo penale, la riforma del processo civile e approvato in prima lettura la riforma del Csm, calendarizzata al Senato. Questa è la strada", aggiunge Verini. "Continueremo con maggiore spinta. Luciano Violante ha parlato di intenti punitivi dei promotori nei confronti della magistratura. Basta con gli intenti punitivi. Si torni a lavorare per rendere il sistema giustizia più efficiente. Penso che questo giorno sia importante perché la politica, il parlamento, la magistratura e l'avvocatura insieme possano voltare pagina, con riforme di sistema che facciano dell'Italia un paese più in linea con la Costituzione".
ricordare che in questo anno questo parlamento ha approvato la riforma del processo penale, la riforma del processo civile e approvato in prima lettura la riforma del Csm, calendarizzata al Senato. Questa è la strada", aggiunge Verini. "Continueremo con maggiore spinta. Luciano Violante ha parlato di intenti punitivi dei promotori nei confronti della magistratura. Basta con gli intenti punitivi. Si torni a lavorare per rendere il sistema giustizia più efficiente. Penso che questo giorno sia importante perché la politica, il parlamento, la magistratura e l'avvocatura insieme possano voltare pagina, con riforme di sistema che facciano dell'Italia un paese più in linea con la Costituzione".
Referendum, Salvini: 'Grazie a 10 mln italiani al voto per cambiare giustizia'
"Grazie ai 10 milioni di italiani che hanno scelto di votare per cambiare la Giustizia. È nostro dovere continuare a far sentire la loro voce!". Così Matteo Salvini su Twitter.
Referendum, Calderoli: 'Numeri evidenti, prendo atto ma i sì largamente prevalenti'
"I numeri che abbiamo davanti sono abbastanza evidenti e al di là delle forbici o delle previsioni credo che siano immodificabili e non penso che possano essere ribaltati alla luce di un vero e proprio conteggio delle schede elettorali". Lo ha detto il senatore della Lega, Roberto Calderoli, commentando dalla sede del partito in via Bellerio i risultati dei referendum sulla giustizia.
Giustizia, Lega: Berlusconi unico che si è impegnato tra alleati
"Ringrazio Berlusconi, mentre da parte di altri mi sembra non ci sia stato un grande impegno per il referendum". Così il vice segretario leghista Andrea Crippa ha risposto a chi gli chiedeva come valuta l'impegno dei leader degli altri partiti a sostegno dei quesiti referendari. In conferenza stampa in via Bellerio, dal canto suo, Roberto Calderoli ha ringraziato il partito Radicale e quello Socialista, e, anche lui Berlusconi. "Mentre da Forza Italia e Fratelli d'Italia non c'è stato impegno sul territorio", ha aggiunto.
Referendum: Pd, risultato senza precedenti, centrodestra rifletta
"Non abbiamo ancora il dato ufficiale dell'affluenza. Se dovessimo seguire gli exit poll sarebbe il
risultato peggiore dell'affluenza nella storia d'Italia. Una sconfitta senza appello per i promotori". Lo dichiara il
coordinatore della segreteria del Pd, Marco Meloni, al Nazareno. "Un risultato che si manifesta in questo modo nella prima occasione in cui c'è contestualità con il voto di nove milioni di italiani. I promotori sono stati bocciato dai loro stessi elettori", ha aggiunto Meloni per poi ricordare che "in questi mesi e in queste settimane la consultazione referendaria ha interrotto il percorso" della riforma della giustizia "in Parlamento. Auspichiamo che questo percorso riprenda e che da domani si possa voltare pagina. Chi ha commesso questo errore ci auguriamo possa riflettere. Ci auguriamo che anche il centrodestra con un sussulto di serietà coooperi alla realizzazione della riforma".
risultato peggiore dell'affluenza nella storia d'Italia. Una sconfitta senza appello per i promotori". Lo dichiara il
coordinatore della segreteria del Pd, Marco Meloni, al Nazareno. "Un risultato che si manifesta in questo modo nella prima occasione in cui c'è contestualità con il voto di nove milioni di italiani. I promotori sono stati bocciato dai loro stessi elettori", ha aggiunto Meloni per poi ricordare che "in questi mesi e in queste settimane la consultazione referendaria ha interrotto il percorso" della riforma della giustizia "in Parlamento. Auspichiamo che questo percorso riprenda e che da domani si possa voltare pagina. Chi ha commesso questo errore ci auguriamo possa riflettere. Ci auguriamo che anche il centrodestra con un sussulto di serietà coooperi alla realizzazione della riforma".
Referendum, Pd: "Guerra dei 30 anni su giustizia è finita, avanti con riforme"
"Noi da domani siamo di nuovo al lavoro per approvare in Parlamento l'ultima riforma, quella del Csm. Noi abbiamo detto che la guerra dei trent'anni sulla giustizia era finita e oggi anche cittadini italiani oggi lo hanno riaffermato e ora avanti con le riforme in tema di giustizia". Così Anna Rossomando, responsabile Giustizia del Pd.
Referendum, Torino: urne chiuse al voto il 15,8% degli aventi diritto
L’affluenza alle urne nei 919 seggi elettorali allestiti a Torino per i cinque referendum sulla giustizia e’ stata del 15,88%. Fanno eccezione i quesiti 4 e 5 per i quali l’affluenza è stata del 15,87%. Gli aventi diritto al voto nel capoluogo piemontese erano 633.586, di cui 335.399 femmine e 298.187 maschi.
Referendum, Nordio: 'No gioco sleale di sommare astensionismo fisiologico a un voto negativo'
''Bisogna tener presente che c'è una disaffezione crescente verso le urne, verso le amministrative e persino quelle politiche. Quindi, la cosa più importante è o sarebbe quella di evitare il gioco sleale di sommare questo astensionismo fisiologico a un voto negativo. Sono andati a votare solo quelli che si sono interessati al problema della giustizia e tra questi emerge, quanto meno nei primi exit poll, una forte maggioranza soprattutto per i tre quesiti che riguardano la riforma della magistratura. C'è proprio una maggioranza schiacciante sulla separazione delle carriere e l'elezione del Csm. E poi le battaglie più nobili sono quelle più difficili''. Lo ha detto ai microfoni di Skytg24 Carlo Nordio, presidente del Comitato per il sì, commentando il mancato raggiungimento del quorum sui referendum della giustizia.
Referendum, Pd. 'Sì a riforme, respinta strumentalizzazione propagandistica'
"Possiamo dire con certezza che i cittadini hanno scelto le riforme e hanno respinto al strumentalizzazione propagandistica di chi ha promosso il referendum". Così Anna Rossomando, responsabile Giustizia Pd.
Comunali, L'Aquila: Di Benedetto, ho dati ancora più positivi
"Gli exit poll dicono che Di Benedetto costituisce una certezza per l'Aquila. Ed ancora: le liste trainano Biondi e Pezzopane, Di Benedetto traina le liste e quindi esce vittorioso. Inoltre, dalle indicazioni in nostro possesso, abbiamo la garanzia che i risultati veri saranno ancora più positivi. In tal senso aspettiamo lo spoglio per fare valutazioni oggettive"., così commenta a caldo il consigliere regionale Amerigo Di Benedetto, candidato sindaco all'Aquila, che gli exit poll danno in terza posizione, con una forbice vicina a Stefania Pezzopane.
Referendum, stima Opinio Rai: 52,3% votanti di centrodestra, 26,4% centrosinistra
In base alla stima del Consorzio Opinio Italia per Rai, il 52,3% dei votanti al referendum è di centrodestra e il 26,4% di centrosinistra. Ecco la ripartizione dei votanti per appartenenza politica: Partito democratico 21,5%, altri di centrosinistra 4,9%, Fratelli d'Italia 23,9%, Lega 17,5%, Forza Italia 8,8%, altri di Centrodestra 2,1%, Movimento 5 Stelle 10,5%, Azione/ + Europa 3,2%, Italia Viva 2,1%, altri 5,5% e altri partiti 21,3%.
Referendum, Calderoli: 'Battaglie più difficili sono le più nobili, Lega ci ha messo faccia'
"Secondo me le battaglie più difficili sono quelle più nobili da combattere. In questo la Lega ci ha messo la faccia e rivendichiamo quello che abbiamo fatto". Lo ha detto il senatore della Lega, Roberto Calderoli, commentando dalla sede del partito in via Bellerio i risultati dei referendum sulla giustizia. "Lo faccio con orgoglio - ha aggiunto Calderoli - a fronte di più di 200 eventi organizzati in questo mese di campagna elettorale e di 1000 gazebo organizzati".
Amministrative, in 100 comuni su 818 affluenza al 60%
Affluenza al 60% in 100 comuni su 818 al voto. Si legge sul sito del Viminale.
Referendum, comitato no: una debacle ma noi non festeggiamo
"Debacle? Sicuramente sì. Inoltre in molte zone di Italia si votava anche per le amministrative ma questa accoppiata non ha comunque giovato ai proponenti del referendum. Non va dimenticato che erano proponenti che non hanno depositato le firme in Cassazione come abbiamo fatto noi per l'eutanasia e la cannabis". Lo ha detto uno degli esponenti del comitato per il no al referendum, l'avvocato Cesare Antetomaso, alla Città dell'altra economia a Roma. Quando non si raggiunge il quorum a una votazione "assolutamente non c'è nulla da festeggiare", ha detto l'avvocato.
Referendum, Marro (Unicost): 'Chiamata a urne per bocciare magistratura, così perdono tutti'
"Lo strumento referendario è straordinario e va sempre rispettato. Tuttavia, dai dibattiti televisivi e da alcune dichiarazioni sui giornali, si è avuta l'impressione che qualcuno abbia inteso utilizzare questo referendum come strumento di propaganda politica, una sorta di chiamata alle urne per sancire la bocciatura della magistratura da parte dei cittadini. Quando ci si approccia ad un settore così delicato e nevralgico come quello dell'ordinamento giudiziario con logica di contrapposizione, tutti perdono". Così all’AdnKronos Rossella Marro, presidente nazionale di Unicost.
Referendum, presidente Fondazione Einaudi: 'Annacquare su tanti quesiti non è mai un bene'
Non ci sono dubbi che l'istituto del referendum va ripensato'', ma ''sono convinto che se i promotori si fossero concentrati su un solo quesito, quello della separazione della carriere'', ci sarebbe stato un altro risultato. ''Annacquare su tanti referendum non è mai un bene..." Lo ha detto ai microfoni di Skytg24 Giuseppe De Benedetto, presidente della Fondazione Luigi Einaudi, commentando il flop referendario nella sede del comitato per il sì. ''Da 20 anni in Italia -ha avvertito De Benedetto- non si raggiunge il quorum su un referendum... e poi noi non siamo stati neanche tra i promotori, noi come Fondazione abbiamo promosso quello precedente sul taglio del numero dei parlamentari... Correttamente ora bisogna valutare la percentuale dei sì e dei no''
Comunali, primi dati affluenza chiusura seggi al 54.35%
Quando sono noti i dati relativi a circa un terzo degli 818 comuni gestiti dal Viminale, l'affluenza alle urne alla chiusura dei seggi va collocandosi intorno al 54,35% (era stato del 59,06% alle precedenti omologhe, ma si era votato in due giorni).
Comunali Parma, Guerra: 'Forbice ampia, speriamo conferma exit poll'
"Una forbice larga anche se sono exit poll e vanno presi con le pinze". Lo afferma, collegato a 'Porta a Porta', Michele Guerra, il candidato sindaco di Parma sostenuto dal centrosinistra e anche dalla lista Effetto Parma con Pizzarotti commentando in "maniera molto positiva" i primi exit poll che lo vedono in vantaggio e sperando in una "conferma". "Parma attende un risultato storico", ha detto facendo riferimento al possibile ritorno del centrosinistra al governo della città.
Referendum, affluenza chiusura seggi al 17,56%(5206 su 7.903)
L'affluenza alle ore 23, alla chiusura dei seggi, per i referendum sulla giustizia sale al 17,56%, quando sono arrivati i dati di 5.206 su 7.903 comuni (quesito 1). Lo si rileva dal sito del ministero dell'Interno.
