Per il neonato governo Draghi settimana di scelte decisive sulle strategie anti pandemia e il Recovery fund. Sul tavolo anche il decreto ristori, da riscrivere considerando le nuove perdite della montagna, e le nomine dei sottosegretari. Il ministro Orlando al lavoro su ammortizzatori sociali e occupazione. Toti: "Allargare cabina di regia alle istanze dell'economia"
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zona gialla. A 24 ore dalla ripartenza, lo stesso Cts dice che non ci sono più le condizioni e il governo Draghi-Speranza decide un altro rinvio". "E' la mazzata finale - sottolinea la leader FdI - per tantissimi operatori, che non hanno lavorato per mesi subendo perdite enormi e che per organizzare la riapertura hanno sostenuto spese, assunto personale, venduto skipass, accettato prenotazioni alberghiere. Quando verranno ristorate queste imprese? Quanti soldi verranno stanziati per pagare i danni di questa scelta? Chi dirà ai lavoratori appena assunti che da domani dovranno rimanere a casa? Ma - incalza - soprattutto: come lavorate?".
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spalle.
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Governo, De Cristofaro: no sottosegretari per tutte stagioni
"Nel settembre 2019 ho giurato di essere fedele alla Repubblica e ho preso parte ad un'alleanza progressista che si è trovata a governare uno dei momenti più difficili della storia del Paese. Mi sono battuto per quelle che dall'inizio ho considerato le mie priorità: il diritto allo studio, la riduzione delle disuguaglianze, la promozione di un sistema di formazione, istruzione e ricerca nazionale pubblico, in grado di tornare ad essere quell'irrinunciabile pilastro democratico messo in discussione da decenni di scelte sbagliate" . Così il sottosegretario uscente all'Università, Peppe De Cristofaro, esponente di Sinistra Italiana. "Ora - prosegue - con il giuramento dei nuovi ministri quest'esperienza anche formalmente finisce. Vengono meno le mie e le nostre ragioni della partecipazione ad un governo che tiene insieme sovranisti e neoliberisti, ministri della Lega e di Forza Italia. Non ci sono i sottosegretari giusti per tutte le stagioni, e una poltrona non vale certo quanto le idee: Sinistra italiana, a mio avviso giustamente, non farà parte del governo Draghi".
Sci, Bonaccini: "Metodo inaccettabile spero sia ultima volta"
spostare la riapertura degli impianti di sci al 5 marzo. "Abbiamo imparato dalle agenzie di stampa cosa sia successo - ha aggiunto-: chiediamo agli esperti meno interviste e un po' più di lavoro dove si deve discutere. I cittadini non capiscono più nulla. Questo metodo è inaccettabile".