Nobili (Iv): non è stata sprecata la crisi aperta da Italia viva
"Oggi è una bellissima giornata per il nostro Paese. Secondo un antico detto la cosa peggiore che si possa fare con una crisi è sprecarla. Ecco io credo che questa crisi, che tanti giudicavano incomprensibile quando Italia Viva l'ha aperta, non sia stata sprecata". Lo dichiara Luciano Nobili, deputato di Italia Viva, intervistato su La7. "Se da oggi - dice - la giustizia non sarà più nelle mani di Alfonso Bonafede ma in quelle sicure di Marta Cartabia, se la ripartenza della scuola e l'emergenza educativa non saranno più nelle mani del dream team che ha riempito le scuole di inutili banchi a rotelle e l'ha svuotata di studenti e insegnanti, se il Recovery Plan ora sarà nelle mani di fuoriclasse come Roberto Cingolani, Vittorio Colao e non di chi non l'aveva neanche letto, se quando le cancellerie straniere chiameranno Palazzo Chigi e non risponderà più Rocco Casalino ma ci sarà Mario Draghi, ecco io penso che si sia fatto un passo in avanti gigantesco. Sono orgoglioso come esponente di Italia Viva perché abbiamo contribuito in maniera determinante, anche a costo di grandi rischi e sacrifici". "C'è chi diceva che volevamo le poltrone, però le poltrone le abbiamo lasciate. Ma sono orgoglioso - continua Nobili - come cittadino italiano perché finalmente l'Italia ha un governo che può fronteggiare l'emergenza sanitaria, economica, sociale, educativa e cogliere nel contempo la grande opportunità Recovery Plan da gestire in maniera sicura e affidabile".