Dall’attivismo con Grillo all’addio al M5s, la storia di Alessandro Di Battista. FOTO
"Grillino" della prima ora, fin dall’inizio della sua militanza ha rappresentato l’ala più ortodossa e intransigente del Movimento. Per lui un mandato da deputato dal 2013 al 2018, poi il suo attivismo si è trasferito fuori dal Parlamento con gli attacchi all’ala governista pentastellata: prima per l’alleanza con il Pd nel governo Conte bis e poi per il via libera a prendere parte a un esecutivo con Draghi. Proprio in quest'ultima occasione, si consuma la spaccatura definitiva che ha portato alla separazione