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Crisi di governo, news. Ipotesi rinvio a giovedì della relazione di Bonafede al Senato

©Ansa

Potrebbe slittare la presentazione a Palazzo Madama del documento del ministro della Giustizia, sul quale Italia Viva ha annunciato il voto contrario. Per l'esponente Pd Bettini "Renzi è garanzia di instabilità, è sbagliato aprire". Strada in salita per il Presidente del Consiglio nella ricerca di un sostegno più largo al governo. Di Maio: c'è chi fa giochini di palazzo. Pd chiede segnale. Berlusconi: larghe intese o voto

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La crisi di governo è giunta allo stallo. I vertici Dem, infatti, ribadiscono il no al rientro di Iv nella maggioranza, ma aumentano i parlamentari Pd che non sono disposti a "morire per Conte", mentre questi non è a sua volta disposto alle dimissioni e al reincarico per un Conte ter, non potendo tuttavia contare sull'arrivo in tempi stretti di nuovi "volenterosi". Uno stallo che potrebbe saltare mercoledì sulla relazione del ministro Bonafede alle Camere, sui cui il governo rischia di essere bocciato, tanto che si ipotizza uno slittamento a giovedì per guadagnare tempo. Uno scenario fluido che mette in moto le mosse di Forza Italia e dei centristi che rilanciano il governo di unità nazionale. Goffredo Bettini in giornata ha ribadito il "niet" al rientro in maggioranza di Italia Viva, o meglio di Matteo Renzi. Anche il vicesegretario Andrea Orlando conferma che il voto anticipato, benché "non sia l'obiettivo" può essere l'esito dello stallo. Dopo le contestazioni a tale linea venerdì da parte di alcuni senatori Dem di spicco, in giornata è stata Marianna Madia a farsi portavoce di un malcontento diffuso tra i gruppi. L'ex ministro della PA ha sollecitato la convocazione della Direzione, chiedendo di tentare di riformare una maggioranza politica con Iv (Teresa Bellanova ha rinnovato la disponibilità al dialogo), in luogo di puntare ad una solo numerica con i "volontari". Orlando però frena: la sostituzione del premier "è impercorribile". Sta di fatto che ad oggi, come conferma Bruno Tabacci, di nuovi responsabili non si vede l'ombra, ed anzi i voti in Senato potrebbero scemare mercoledì, o giovedì, prossimo quando si dovrà votare la relazione sulla Giustizia del ministro Alfonso Bonafede. 

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- di Steno Giulianelli
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- di Redazione Sky TG24

Orlando (Pd): odio politico produce spropositi

"Se volete vedere che livelli raggiunge l'odio politico e soprattutto che spropositi produce (l'accostamento a Primo Levi). Da chi non ti aspetteresti. Spero che qualcuno prenda le distanze". Lo scrive il vicesegretario Pd Andrea Orlando su Twitter rinviando al link di un profilo Facebook dove vengono riportate le sue parole di chiusura a Italia viva accompagnate dal commento: "Se questo è un uomo...".
- di Redazione Sky TG24

Maurizio Landini a Sky TG24: "Crisi sbagliata, oggi è il momento del fare"

A L'Ospite, condotto da Massimo Leoni, il segretario generale della Cgil parla dei principali temi dell’attualità economica e politica: "Abbiamo l’occasione di decidere come investire più di 300 miliardi in sei anni, è un'occasione storica per cambiare il nostro Paese. Bisogna essere consapevoli che siamo indietro e che abbiamo bisogno di riforme". Ma conferma: "Il governo è pronto ad ascoltarci". ARTICOLO E VIDEO
- di Redazione Sky TG24

Tabacci a Sky TG24: "Voto inevitabile se maggioranza non si rafforza"

Il leader di Centro Democratico rilancia l'ipotesi elezioni. Il progetto di Conte per un ampliamento della maggioranza di governo è a rischio, dopo il coinvolgimento di Cesa, leader Udc nell'inchiesta anti-'ndrangheta della Dda di Catanzaro. Di Maio: "Mai dialogo con chi è indagato per reati gravi". Salvini, dopo l'incontro al Colle con Mattarella: "Basta con la compravendita dei senatori". L'ARTICOLO COMPLETO
- di Redazione Sky TG24

Lello Ciampolillo, chi è il senatore ritardatario che ha aiutato il governo

Nato a Bari il 2 febbraio 1972, il suo vero nome è Alfonso. Si candidò a sindaco della sua città senza successo, ma poi è stato eletto per due volte senatore. Da circa un anno non fa più parte dal Movimento 5 Stelle, ma il suo voto di ieri è tra quelli che hanno permesso a Giuseppe Conte di ottenere la fiducia. Tuttavia non è la prima volta che fa parlare di sé. IL PROFILO
- di Redazione Sky TG24

Mariarosaria Rossi, chi è la senatrice di Forza Italia che ha votato per Giuseppe Conte

Da 15 anni nel partito di Silvio Berlusconi, era considerata tra i fedelissimi. Ora sarà espulsa a causa del suo voto al Senato con il quale ha deciso di sostenere il presidente del Consiglio: "Il premier non è esponente dei partiti, ha una visione liberale ed europeista". IL PROFILO
- di Redazione Sky TG24

Sondaggi politici, Agi/YouTrend: Lega e Pd in calo, FdI corre e FI risale. M5s stabile

Dopo l’avvio della crisi di governo, la Supermedia AGI/YouTrend della settimana, basata su 9 sondaggi pubblicati da 7 istituti, offre un quadro generale delle intenzioni di voto degli italiani. Il partito di Matteo Salvini è sempre primo ma scende al 23,1%. Arretra anche il Pd al 20,1%. Sale ancora Fratelli d’Italia, stabile il M5s, buon recupero di Forza Italia. Il partito di Renzi al 3%. LA SCHEDA
- di Redazione Sky TG24

Ronzulli (Fi): non sosterremo mai governi di sinistra

"Abbiamo un Paese ostaggio di una maggioranza raffazzonata, insufficiente per traghettare il Paese nel mezzo di una crisi della quale purtroppo non vediamo la fine. Non è provando a reclutare eletti col centrodestra che il governo risolverà i suoi problemi. Allo stesso modo Forza Italia non sosterrà mai governi di sinistra incompatibili con i suoi valori liberali. Il presidente Silvio Berlusconi aveva indicato per tempo la strada, ma non è stato ascoltato: Pd e M5s hanno preferito il suk e le operazioni di piccolissimo cabotaggio ai contenuti. Il Paese però, a questo punto, non può più aspettare". Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, al Tg4.
- di Redazione Sky TG24

Orlando: Bonafede faccia aperture in sua relazione

"Il segnale che chiedo a Bonafede è quello di una relazione di apertura alle forze a cui si chiede di dialogare, una relazione che non sia solo di rivendicazione sull'operato del passato". Così il vicesegretario del Pd Andrea Orlando, interpellato dall'ANSA, spiega le sue parole sulla necessità di "un segnale" mercoledì prossimo in Parlamento da parte del Guardasigilli nella sua relazione. "Abbiamo detto - sottolinea - che vogliamo aprire la maggioranza alle forze che condividono il nostro europeismo; anche nella giustizia si può proporre un impianto europeista. Il segnale potrebbe essere un'apertura anche al contributo degli interventi che ci saranno in Aula, oltre alla relazione di Bonafede".
- di Redazione Sky TG24

Bernini: "Dimissioni Conte passaggio ineludibile"

"Ancora una volta il presidente Berlusconi ha indicato alla politica la strada della responsabilità: prima delle convenienze di ogni parte deve prevalere l'interesse nazionale, e una soluzione positiva della crisi può passare solo dal Quirinale, come prevede la Costituzione. Ma perché questo accada manca un passaggio ineludibile: le dimissioni di Conte, con la presa d'atto che la maggioranza non c'è più. Di tempo ne è stato già perso anche troppo". Lo afferma in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini. 
- di Daniele Troilo

Lollobrigida: "Gruppo trasformisti non salverà nazione"

"Fratelli d'Italia denuncia da mesi continui litigi, sperpero di denaro, compromessi al ribasso: questo è stato il governo Conte. Un gruppo di trasformisti non salverà la Nazione semmai riusciranno a salvare le loro poltrone per qualche altro mese. Ma le elezioni arriveranno e perdere tempo è irresponsabile". Lo ha detto ai Tg il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida. 
 
- di Daniele Troilo

M5S accelera su governance,"nel caso, prepararsi a voto"

A quanto apprende l'ANSA, col post che ha chiamato al voto per la modifica dello statuto e, quindi, della nuova governance, il capo politico reggente, Vito Crimi, ha voluto porre le condizione per un MoVimento 5 Stelle pronto a una eventuale campagna elettorale. Altro segnale in questa direzione è che, secondo una fonte di primo piano, alla comunicazione sarebbe stata data la direttiva di "risvegliare" la rete sparsa in tutta Italia. "Non si tratta di un allarme vero e proprio", fa sapere la stessa fonte ma "l'attivazione delle azioni preliminari per farsi trovare preparati" in caso la situazione dovesse precipitare dopo la crisi innescata da Matteo Renzi.
 
- di Daniele Troilo

Lollobrigida (FdI): gruppo trasformisti non salverà nazione

"Fratelli d'Italia denuncia da mesi continui litigi, sperpero di denaro, compromessi al ribasso: questo è stato il governo Conte. Un gruppo di trasformisti non salverà la Nazione semmai riusciranno a salvare le loro poltrone per qualche altro mese. Ma le elezioni arriveranno e perdere tempo è irresponsabile". Lo ha detto ai Tg il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
- di Redazione Sky TG24

Orlando (Pd): per evitare voto convincere parlamentari Iv 

"Le elezioni non sono uno spauracchio, le vogliamo evitare tutti, quindi io raccolgo l'invito di Stefano Bonaccini con cui sono assolutamente d'accordo, sarebbero una sciagura. Ma per evitarle non è che basta un appello contro le elezioni, dobbiamo fare in modo tale che questo governo acquisti una base parlamentare. Per cui dobbiamo lavorare sui parlamentari di Italia Viva che ancora non se la sentono di passare all'opposizione con Salvini e di far precipitare il Paese nel caos definitivamente, perché ci ripensino. Sarebbero importante che anche gli amministratori locali lavorassero sugli eletti nei territori perché cambino l'orientamento al Senato". Lo ha detto il vicesegretario Pd Andrea Orlando nel suo intervento in videoconferenza all'assemblea del Pd di Parma.
- di Redazione Sky TG24

Crisi governo, Gelmini: ha ragione Berlusconi, occorre saggezza

"Ha ragione il Presidente Silvio Berlusconi, che si conferma ancora una volta uomo delle istituzioni. La gravita' del momento richiede risposte alte, non il piccolo cabotaggio parlamentare messo in atto dalla sinistra e dal Movimento 5 Stelle, tutti intenti nel goffo tentativo di conquistare il supporto di qualche singolo parlamentare. Una maggioranza raccogliticcia, senza numeri e senza idee, se anche ce la facesse a sopravvivere, sarebbe del tutto inadeguata a risolvere le grandi sfide che abbiamo davanti". Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. 
- di Redazione Sky TG24

Orlando: Renzi vuol uccidere Pd,come si può ricucire?

Sulla ricucitura con Iv "non si deve lasciare in alcun modo l'impressione che le difficoltà siano lette come un fallo di reazione. Anche ieri il sindaco di Bergamo ha fatto una intervista in cui diceva che Renzi ha sbagliato, ma ora bisogna farsi passare l'arrabbiatura: ma noi non siamo arrabbiati. Noi siamo convinti che quella iniziativa politica non sia frutto del suo carattere ma aveva un respiro politico". Lo ha detto il vicesegretario Pd Andrea Orlando nel suo intervento in videoconferenza all'assemblea del Pd di Parma. "Se il disegno di Italia Viva è l'omicidio politico del Partito Democratico, si può fare un pezzo di strada insieme con chi cerca di ucciderti? Non vediamo i presupposti politici per percorre questa strada", ha affermato. "Italia Viva voleva far nascere questo governo per evitare le elezioni, ma voleva far finire questo governo il prima possibile e se non ci fosse stata la pandemia l'iniziativa sarebbe andata in campo prima. In una intervista Renzi aveva detto che il suo disegno era quello che aveva fatto Macron con il partito socialista francese, ovvero cancellarlo", ha ricordato Orlando. 
- di Redazione Sky TG24

Binetti (Udc): votiamo no a Bonafede, poi cambia storia

"Io e i colleghi dell'Udc, voteremo no" alla relazione del ministro Bonafede sulla giustizia in Parlamento. Lo dice all'ANSA Paola Binetti. "Sicuramente voteremo no, come l'anno scorso - spiega la senatrice Udc - a maggior ragione dopo la vicenda Cesa. Pur esprimendo la massima fiducia nella magistratura, poi nella concreta vicenda degli eventi, tutti hanno trovato il nesso e almeno l'inopportunità dell'iniziativa giudiziaria di Gratteri contro un partito che almeno poteva alzare la testa assumendo un proprio profilo alto. È una gestione della giustizia non positiva che non possiamo approvare in Parlamento". "Anche Renzi ha detto che Iv voterà contro la relazione - prosegue Binetti - così come i nuovi senatori che hanno votato la fiducia a Conte. C'è un Parlamento schierato a maggioranza contro Bonafede. La storia si riscriverà da mercoledì, dopo il voto su Bonafede".
- di Redazione Sky TG24

Orlando: segnale politico o su Bonafede si sbatte

"Mercoledì si andrà a votare la relazione sulla giustizia del ministro Bonafede. Sarà un passaggio molto difficile, non si discuterà davvero della relazione di Bonafede, ma della politica sulla giustizia che è stata fatta nei mesi scorsi. Non solo su quel terreno è difficile allargare la maggioranza, ma è difficile tenere insieme la maggioranza acquisita. Quindi riteniamo che ci voglia una iniziativa politica del governo e del ministro Bonafede per dare il segnale di un fatto nuovo senza il quale si rischia di andare a sbattere". Lo ha detto il vicesegretario Pd Andrea Orlando nel suo intervento all'assemblea del Pd di Parma.
- di Redazione Sky TG24