Primarie Pd, elettori e candidati al seggio

L’ex premier Matteo Renzi ha voluto iniziare la giornata di votazioni con un ringraziamento ai volontari “che aprono i seggi delle primarie Pd: comunità generosa e appassionata. Viva la democrazia”. Un'immagine da un seggio milanese -

L'ex premier ha votato alla Casa del popolo di Pontassieve, accompagnato dalla moglie Agnese e dalla figlia minore -

"Per me un buon risultato sarebbe già una buona affluenza al voto. Ma voglio vincere". Questo il commento di Andrea Orlando dopo la votazione al seggio al circolo del Pd del quartiere di Fossitermi, a La Spezia -

Michele Emiliano, dopo aver votato ha detto: “Alcuni miei sostenitori hanno verificato che fuori dai seggi ci potevano essere delle irregolarità, e soprattutto che non si stavano rilasciando le ricevute". "Poi”, ha precisato, “hanno verificato che questa sarebbe stata una violazione gravissima del regolamento e quindi adesso le stanno rilasciando" -

Si sono registrate code in diversi dei seggi sparsi per tutta Italia. A Palermo, dove ci sono 28 gazebo, affluenza alta dalle 8. Diverso il caso di Catanzaro dove, per mancanza di scrutatori, il seggio del quartiere di Santa Maria è rimasto chiuso per alcune ore -

Affluenza definita “discreta” a Milano. Coda nel seggio Cam di corso Garibaldi, quello del sindaco della città, Beppe Sala. Qui, alle 9, avevano votato una sessantina di persone. Nella foto, Sala e la compagna prima della votazione -

Un'altra immagine dai seggi del capoluogo lombardo -

Anche il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha espresso il suo voto per queste primarie del Pd. Lo ha fatto nel circolo culturale Centofiori, nel centro di Roma -

Code anche a Bologna (nella foto) dove l'affluenza è stata sostenuta nelle prime ore di voto. Soprattutto nei seggi centrali si è registrata una partecipazione alta che i responsabili hanno definito "oltre le aspettative". Ma, dai primi dati, l'affluenza risulta in netto calo rispetto al 2013, come accade anche per Modena -

Sono 552 i seggi aperti in Campania. L'attenzione è massima dopo gli scandali nelle ultime consultazioni, a partire dal caso delle monete da due euro distribuite ai seggi durante le primarie per le amministrative a Napoli, fino alle persone candidate a loro insaputa e al caos tesseramento in diverse città a febbraio -

Anche per questo, il Pd nazionale ha inviato in Campania il parlamentare Ernesto Carbone come osservatore. Nella foto, un'immagine da un seggio campano -