
Dopo i cortei di sabato, nella giornata di domenica centinaia di persone sono scese in piazza negli stati di Washington, Colorado e Tennessee per protestare contro le misure restrittive prese dai governatori di alcuni stati. LA FOTOGALLERY

Non si fermano le manifestazioni contro i lockdown previsti in alcuni stati americani, soprattutto Repubblicani e appartenenti a gruppi di estrema destra
Lo speciale
La manifestazione più grossa è stata a Olympia, capitale dello stato di Washington, dove circa 2.500 persone sono scese in piazza con bandiere Usa e cartelli inneggianti alla riapertura
Il liveblog
Gran parte dei partecipanti era senza mascherina e non ha rispettato il distanziamento sociale
I grafici e le mappe in Italia
Da un lato le restrizioni introdotte gradualmente negli Stati Uniti hanno permesso di rallentare la diffusione del virus
Negli Usa monta la protesta per il lockdown
Dall'altro, in un mese quasi 22 milioni di persone hanno perso il proprio lavoro, creando enormi problemi alle fasce sociali più deboli
La diffusione globale in una mappa animata
Le proteste di questi giorni chiedono di far ripartire l’economia e hanno ricevuto la "benedizione" del presidente degli Stati Uniti su Twitter e nella conferenza stampa di aggiornamento quotidiano
Trump "Progressi costanti contro il virus"
Donald Trump, parlando con i giornalisti, ha commentato le proteste dicendo che le persone scendono in piazza perché amano il loro Paese e vogliono tornare a lavorare
Le tappe del contagio
In un mese quasi 22 milioni di persone hanno perso il proprio lavoro, ma il governo federale può solo definire le linee guida: le decisioni riguardo alle misure restrittive sono dei governi locali
I Paesi in cui si sono registrati più contagi
Spicca il fatto che le proteste sono scattate soprattuto negli stati governati da Democratici. Ci sono delle eccezioni come Arizona e Tennessee, guidati da Repubblicani
Le domande e le risposte degli esperti
Trump, nei giorni scorsi, su Twitter ha incoraggiato i suoi sostenitori a ribellarsi alle misure restrittive e a "liberare" i propri stati. I testi dei tweet (qui di seguito tradotti dall'inglese) erano chiari e diretti: "LIBERATE IL MICHIGAN!", "LIBERATE IL MINNESOTA!" e "LIBERATE LA VIRGINIA"
I consigli del ministero della Salute
Questi tweet sono stati molto criticati dai governatori locali, tra tutti Jay Inslee, governatore dello Stato di Washington, che ha accusato Trump di fomentare la rivolta popolare
Tutto quello che c'è da sapere
Jay Inslee ha dichiarato alla ABC: "Non ricordo in nessun momento della mia permanenza in America una cosa del genere: avere un presidente che incoraggia le persone a violare la legge"
Le foto simbolo
La Speaker della Camera, la Democratica Nancy Pelosi ha accusato Trump di appoggiare le proteste per distrarre la popolazione dai veri problemi derivati dalla pandemia negli Stati Uniti
I grafici e le mappe in Italia
Secondo Pelosi: "Il suo appoggio è una distrazione dal fatto che il governo non ha eseguito in modo appropriato i test, le cure, la tracciabilità dei contatti e la quarantena"
Il liveblog
Non imponendo misure, ma consigliandone solo alcune ai governi locali, Trump lascia che la responsabilità delle decisione spetti a loro ma poi spesso le critica pubblicamente
Lo speciale