Dall’inizio del secondo mandato di Trump alla Casa Bianca, gli Usa hanno di fatto bloccato il flusso di finanziamenti per sostenere l’Ucraina nel conflitto contro la Russia. Gli alleati europei della Nato sono però riusciti a compensare ciò che non sta più arrivando da Washington
I NUMERI DI TRUMP
- Donald Trump ha detto che gli Usa avrebbero speso circa 350 miliardi di dollari per armare l’Ucraina in questi anni di conflitto con la Russia. Ma le cifre sono molto diverse da quelle dichiarate dal presidente americano
GLI AIUTI OCCIDENTALI
- Dall’inizio della guerra tra Ucraina e Russia fino all’inizio del secondo mandato di Trump alla Casa Bianca, gli Usa hanno contribuito notevolmente ma da quando il tycoon è tornato in carica gli Stati Uniti non hanno dato praticamente nulla a Kiev mentre l’Europa è riuscita in qualche modo a compensare ciò che non arriva da Washington in termini di aiuti
AIUTI MILITARI ALL’UCRAINA
- Anche analizzando i soli aiuti militari si vede lo stesso schema. Gli alleati europei più il Canada hanno continuato a sostenere Kiev mentre gli Stati Uniti si sono di fatto bloccati con l’arrivo di Trump
QUANTO HANNO DATO USA E EUROPA PER GLI ARMAMENTI
- Dal 2022 gli Stati Uniti hanno formito aiuti militari a Kiev per un valore di 65 miliardi di euro. Invece gli alleati europei della Nato hanno contribuito con 78 miliardi di euro
GLI AIUTI FINANZIARI
- Anche sui finanziamenti non finalizzati al conflitto, quindi quelli per far funzionare lo Stato ucraino, la forbice tra Usa e Europa è ampia e sta continuando a crescere
IL DATO IN PERCENTUALE RISPETTO AL PIL
- Parametrando gli aiuti dati al Pil dei singoli Paesi è la Danimarca quella che ha fatto lo sforzo maggiore (3,3%), poi Estonia, Lituania e Svezia. Come si nota dal grafico gli Usa sono molto in basso in questo confronto. Hanno dato poco in paragone ai numeri della propria economia