Il quotidiano finanziario britannico scrive di aver interpellato alcune di queste reclute yemenite, afflitte dalla povertà e dalla guerra in patria, che affermano di aver viaggiato in Russia dietro la promessa di impieghi ben pagati e persino della cittadinanza. Riflettori accesi su Trump, che tra due mesi inizierà a dettare la nuova linea degli Stati Uniti. Il neo segretario generale della Nato, Mark Rutte, è in Florida per fare il punto sulle sfide della sicurezza che l'Alleanza sarà chiamata ad affrontare
Chi è Kim Yong-bok, il generale nordcoreano al servizio di Mosca
Sono quasi 11mila i soldati nordcoreani che sono stati schierati nel Kursk, in Russia. A dirlo è la Bbc, che cita il National Intelligence Service (NIS) di Seul. Un membro della commissione parlamentare per l'intelligence, Lee Seong-Kweun, ha dichiarato che le truppe sono state trasferite nella regione alla fine di ottobre, dopo aver completato l'addestramento di adattamento nella Russia nordorientale. Ha anche confermato che la Corea del Nord ha spedito altre forniture militari, tra cui numerosi lanciarazzi e artiglieria a lungo raggio.
Le truppe di Pyongyang in Russia dovrebbero essere sotto la guida di Kim Yong-bok, un generale fedelissimo del leader nordcoreano Kim Jong-un. Per il suo ruolo di capo delle forze speciali della Corea del Nord, Kim Yong-bok ha sempre mantenuto – ha spiegato il Wall Street Journal – un basso profilo per nascondere la sua identità. ECCO COSA SAPPIAMO DI LUI
Tajani: "Putin minaccia la guerra nucleare per spaventare l'avversario"
"Io credo che Putin, cresciuto alla scuola del Kgb, utilizzi quel tipo di strumento per spaventare l'avversario, quindi minaccia la guerra nucleare". A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani che intervenendo a 'In mezz'ora' ha sottolineato come il leader russo dia però "segni di debolezza arruolando nordcoreani e yemeniti". "Anche su questa storia dei missili c'è molta propaganda da parte di Putin", ha aggiunto, dicendo tuttavia che "non va mai sottovalutata". "Adesso cerca di conquistare terreno perché pensa - anche lui come Zelensky - che il 2025 sarà l'anno del cessate il fuoco quindi ognuno cerca di conquistare più spazi, più territori possibili per sedersi al tavolo della pace con maggiore bottino nel sacco".
Cremlino, "temi economici al centro colloquio Putin-Erdogan"
Temi economici sono stati al centro di un nuovo colloquio telefonico tra il presidente russo, Vladimir Putin, ed il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan. Lo ha riferito l'agenzia Tass, citando una nota del Cremlino. "Continuando la conversazione avuta a Kazan il 23 ottobre (a margine del vertice Brics, ndr), sono state discusse in modo approfondito le questioni attuali dell'agenda bilaterale, con l'accento sull'aumento dell'efficienza della cooperazione commerciale ed economica", si legge nel comunicato, sottolineando che i due leader hanno affrontato anche diversi temi internazionali.
Guerra Russia-Ucraina, gli scenari. Tra sforzi diplomatici e offensive sul campo
Lo stanziamento di migliaia di soldati nordcoreani a fianco di Mosca, il nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina approvato dall’Unione europea, l’intensificarsi degli attacchi russi con l’arrivo dell’inverno, le voci e le smentite sull'atomica in mano a Kiev, il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca che si avvicina (e con lui un nuovo approccio degli Stati Uniti al conflitto). GLI SCENARI
Tajani: "Reclutare soldati stranieri segno di debolezza di Putin"
Reclutare soldati stranieri "è un segno di debolezza" per Vladimir Putin, perché "vuol dire che c'è qualcosa che non va in Russia", e cioè quanto sia diventato difficile il reclutamento tra i russi dopo le numerose perdite subite in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a 'In Mezz'ora' rispondendo ad una domanda sulla notizia del Ft che Mosca starebbe reclutando le milizie yemenite degli Houthi, oltre ai nordcoreani. Per Tajani si tratta di "soldati che non sanno dove vanno e per quali motivazioni combattono", mentre invece gli ucraini lottano per difendere la propria terra. Quanto poi alle minacce nucleari di Putin, secondo Tajani si tratta di uno "strumento per spaventare l'avversario", così come l'annuncio di nuovi missili, che sembra più "progapaganda". Anche se, ha puntualizzato il ministro, questi messaggi "non vanno mai sottovalutati".
Tajani: "Minaccia nucleare Putin per spaventare"
Le minacce sul nucleare di Putin? "Credo che utilizzi quel tipo di strumento per spaventare l'avversario, minaccia una guerra nucleare e da' quindi da segni di insicurezza". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani intervenuto a 1/2 ora su Rai 3. "Arruolare coreani e yemeniti, vuol dire che c'e' qualcosa che non va" ha detto il ministro. "C'e' molta propaganda da parte di Putin che non va sottovalutata".
Germania, documento top secret illustra a imprese come reagire in caso di guerra
Autarchia, generatori diesel e pale eoliche proprie: nel “Piano operativo tedesco” condiviso dalla Bundeswehr, le forze armate tedesche, ci sono dettagliate indicazioni su cosa fare nel caso in cui il Paese diventi un hub per eventuali operazioni Nato contro la Russia. LEGGI L'APPROFONDIMENTO
Ucraina: Conte, 'chiediamo a governanti di imporre svolta negoziale'
"Noi dobbiamo essere travolgenti nel chiedere ai nostri governanti di imporre una svolta negoziale per porre fine al conflitto russo-ucraino. L'abbiamo detto dall'inizio che questa escalation ci avrebbe portato solo sul baratro della terza guerra mondiale. Se l'obiettivo è quello di riportare una sconfitta militare sulla Russia, dobbiamo dire con chiarezza che questa è una follia. Senza per questo essere accusati di essere filoputinisti". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, durante il dialogo con la leader del partito tedesco Bsw, Sahra Wagenknecht, a Nova, l'Assemblea costituente del Movimento.
"Così come diciamo che il governo di Netanyahu è un governo criminale, che deve rispondere delle sue condotte criminali, senza essere accusati di antisemitismo", aggiunge Conte, che viene sommerso da una standing ovation della platea.
Russia, quante armi nucleari possiede Mosca e dove possono colpire
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato alcune modifiche alla dottrina nucleare di Mosca: l'uso delle testate potrà essere autorizzato anche nel caso di attacco al territorio russo da parte di uno Stato straniero che non possiede armi nucleari, appoggiato però da una potenza che le può schierare. Ecco una stima delle testate nucleari all’interno dell’arsenale russo, secondo la Federation of American Scientists. LEGGI IL FOCUS
Conte: la sconfitta militare della Russia è una follia
"Noi dobbiamo essere travolgenti nel chiedere ai nostri governanti di imporre una svolta negoziale per porre fine al conflitto russo ucraino. L'abbiamo detto dall'inizio che questa escalation ci avrebbe portato solo sul baratro della terza guerra mondiale. Se l'obiettivo è quello di riportare una sconfitta militare sulla Russia, dobbiamo dire con chiarezza che questa è una follia. Senza per questo essere accusati di essere filoputinisti". Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte nel dialogo con la leader del partito tedesco Bsw Sahra Wagenknecht all'Assemblea costituente del Movimento. "Così come diciamo - ha aggiunto - che il governo di Netanyahu è un governo criminale, che deve rispondere delle sue condotte criminali, senza essere accusati di antisemitismo".
Papa: "Chiediamo pace per martoriata Ucraina, Palestina, Israele, Libano, Sudan"
"Continuiamo a pregare per la martoriata Ucraina che soffre tanto. Preghiamo per la Palestina, per Israele, il Libano, il Sudan. Chiediamo la pace". A dirlo Papa Francesco al termine dell'Angelus facendo ancora una volta appello alla pace.
Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. IL FOCUS
Zelensky: "G20 non ha menzionato la Russia come aggressore"
Nel suo comunicato il G20, in un intero paragrafo dedicato alla guerra in Ucraina, non menziona nemmeno una volta la Russia come aggressore. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, citato dal Kyiv Post, giudicando la posizione del vertice tenutosi in Brasile come "debole".
Kiev: "Per oggi importiamo elettricità da 5 Paesi dopo i raid"
Almeno per la giornata di oggi, l'Ucraina, gravemente penalizzata dai massicci attacchi missilistici russi contro le infrastrutture energetiche dello scorso 17 novembre, importa elettricità da cinque Paesi confinanti: Polonia, Slovacchia, Romania, Ungheria e Moldavia. Lo riferisce il Ministero dell'Energia di Kiev, citato da Ukrinform. "Per oggi sono previste importazioni da Polonia, Slovacchia, Romania, Ungheria e Moldavia per un volume totale di 8.500 megawattora", si legge nel messaggio. Ukrinform scrive che non sono previste interruzioni di energia per le infrastrutture critiche, così come per le imprese che importano più dell'80% dell'elettricità per i loro bisogni. Il ministero ha esortato tutti i consumatori a utilizzare razionalmente l'elettricità. Il consumo economico consente di ridurre il carico sul sistema energetico. Ieri, aggiunge infine il ministero, è stato ripristinato l'allaccio alla rete elettrica per 39.358 consumatori che ancora erano al buio e al freddo a causa dei recenti attacchi russi.
Guerra Ucraina, cosa sono e come funzionano le mine antiuomo in arrivo dagli Stati Uniti
Mentre ancora si discute del via libera di Biden all'utilizzo di missili ATACMS da parte di Kiev sul suolo russo, scoppia una nuova polemica sulla decisione degli Stati Uniti di procedere con la fornitura all'Ucraina di mine antiuomo, capaci di uccidere e mutilare indiscriminatamente militari e civili. LE COSE DA SAPERE
Ft, Russia recluta centinaia yemeniti
La Russia ha reclutato centinaia di yemeniti per combattere in Ucraina, in una mossa che evidenzia i crescenti legami tra Mosca ed i ribelli Houthi, movimento filo-iraniano di fede zaydita che controlla ampie zone dello Yemen tra cui la capitale Sana'a. Lo rivela il Financial Times, secondo cui gli yemeniti vengono arruolati con la forza e inviati in prima linea.
Le reclute hanno raccontato al giornale della City di essere arrivate in Russia tramite una misteriosa società collegata agli Houthi, con la promessa di un impiego con stipendi elevati e persino della cittadinanza russa. La notizia, evidenzia il Ft, mostra il sempre maggiore allargamento del conflitto, mentre aumenta il numero delle vittime e il Cremlino cerca di evitare una mobilitazione generale. Tra le file russe ci sono già mercenari provenienti da Nepal e India e circa 12mila soldati dell'esercito regolare nordcoreano di stanza nella provincia russa di Kursk.
Missile balistico intercontinentale, cos'è un ICBM e quali sono le sue caratteristiche
Il 21 novembre 2024, dopo circa mille giorni dall’inizio della guerra in Ucraina, la Russia ha lanciato verso il territorio di Kiev un nuovo missile balistico ipersonico a medio raggio armato con una testata non nucleare, chiamaro Oreshnik, come confermato da Putin. Vediamo cos’è, quali sono le sue caratteristiche ed effetti, e quali testate può portare
Kiev, abbattuti 50 droni russi su 73 durante la notte
Le forze di difesa aerea ucraine affermano di aver abbattuto durante la scorsa notte 50 dei 73 droni lanciati sull'Ucraina, mentre 19 droni sono caduti in zone aperte e di altri 4 si sono perse le tracce. Lo scrive Ukrinform. I droni erano per lo più di tipo Shahed, di fabbricazione iraniana, e altri di tipo sconosciuto, lanciati dalle regioni russe di Oryol e Bryansk.