Zelensky: "Mine importanti per fermare russi". Il Guardian e Bloomberg hanno riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione Uk sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia. L'ambasciata Usa a Kiev ha lanciato l'allarme su "un possibile attacco aereo ad alta intensità". Ma le notizie secondo cui sarebbe imminente un "massiccio attacco" russo sull'Ucraina sono "false", dicono gli 007 di Kiev
Nuova svolta di Biden sulla guerra in Ucraina. Il presidente uscente degli Stati Uniti ha autorizzato la fornitura a Kiev di mine antiuomo non persistenti. Dopo i missili, un altro passo per frenare l'avanzata russa. Secondo il Guardia usati anche quelli britannici. Dura la reazione di Mosca, che si dice pronta ad aprire un negoziato, ma non a congelare la guerra sulle posizioni acquisite. Allarme a Kiev per la possibilità di un maxi-attacco aereo russo: chiuse le ambasciate occidentali, compresa quella italiana. Si allontana la tregua in Libano. Il nuovo capo di Hezbollah Naim Qassem ha minacciato Israele di attaccare 'nel centro di Tel Aviv' come rappresaglia per i raid dello Stato ebraico 'nel cuore di Beirut'. Stasera l'inviato di Biden in Israele.
Gli approfondimenti:
- Ucraina, su cosa trattano Mosca e Kiev? La guerra può finire nel 2025?
- Quali zone della Russia può colpire Kiev con i missili ATACMS di Biden?
- Da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
- Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
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Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. IL FOCUS
Russia, quante armi nucleari possiede Mosca e dove possono colpire
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato alcune modifiche alla dottrina nucleare di Mosca: l'uso delle testate potrà essere autorizzato anche nel caso di attacco al territorio russo da parte di uno Stato straniero che non possiede armi nucleari, appoggiato però da una potenza che le può schierare. Ecco una stima delle testate nucleari all’interno dell’arsenale russo, secondo la Federation of American Scientists. LEGGI IL FOCUS
Ha riaperto l'ambasciata Usa a Kiev: "Restiamo vigili"
L'ambasciata americana a Kiev ha riaperto dopo la chiusura dovuta al timore di un potente attacco aereo sulla capitale ucraina. "Abbiamo ripreso i servizi dopo una sospensione temporanea questa mattina", si legge sull'account X della sede diplomatica. "Continuiamo a incoraggiare i cittadini statunitensi a rimanere vigili, monitorare le fonti ufficiali ucraine per gli aggiornamenti ed essere pronti a rifugiarsi sul posto nel caso un allarme per un attacco aereo".
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Germania, documento top secret illustra a imprese come reagire in caso di guerra
Autarchia, generatori diesel e pale eoliche proprie: nel “Piano operativo tedesco” condiviso dalla Bundeswehr, le forze armate tedesche, ci sono dettagliate indicazioni su cosa fare nel caso in cui il Paese diventi un hub per eventuali operazioni Nato contro la Russia. LEGGI L'APPROFONDIMENTO
Guerra Russia-Ucraina, gli scenari. Tra sforzi diplomatici e offensive sul campo
Lo stanziamento di migliaia di soldati nordcoreani a fianco di Mosca, il nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina approvato dall’Unione europea, l’intensificarsi degli attacchi russi con l’arrivo dell’inverno, le voci e le smentite sull'atomica in mano a Kiev, il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca che si avvicina (e con lui un nuovo approccio degli Stati Uniti al conflitto). GLI SCENARI
Ucraina, su cosa trattano Mosca e Kiev? La guerra può finire nel 2025? Cosa sappiamo
Bisogna "fare di tutto per porre fine alla guerra nel 2025 attraverso la via diplomatica", ma partendo da "un'Ucraina forte". A dirlo è il presidente Volodymyr Zelensky, mentre il suo omologo russo Vladimir Putin - nel corso della telefonata con il cancelliere tedesco Olaf Scholz - ha ribadito che un possibile accordo per la fine del conflitto deve "basarsi sulle nuove realtà territoriali", ovvero su quanto conquistato finora da Mosca. E all’orizzonte l’incognita più grande porta il nome del prossimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Vediamo quali sono i punti su cui Russia e Ucraina dovranno confrontarsi per trovare un accordo e se ci siano quindi margini reali per la fine del conflitto durante il prossimo anno. COSA SAPPIAMO
Zelensky: 'Notizie che creano il panico aiutano solo la Russia'
"La ridda di informazioni che abbiamo avuto oggi, i messaggi di panico che sono stati inviati, questo aiuta solo la Russia". E' quanto ha detto Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale al termine di una giornata in cui "c'è stata molta preoccupazione e molti interrogativi su qualche tipo di pericolo particolare". Il presidente ucraino comunque conclude ricordando "che è sempre essenziale prestare attenzione agli allarmi aerei che vengono diffusi".
Ucraina, quali zone della Russia può colpire Kiev con i missili ATACMS di Biden?
Il presidente degli Stati Uniti, a quanto si apprende, ha autorizzato l’uso delle armi a lungo raggio solo nella regione russa di Kursk. Ma l’entrata in scena di questo tipo di missile come cambia lo scenario del conflitto? E cosa potrebbe accadere con l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca? Di questo si è parlato nella puntata del 18 novembre di “Numeri”, approfondimento di Sky TG24. L'APPROFONDIMENTO
Dati a 007 Mosca: 'Monitorato imprenditore di droni e sicurezza'
Avrebbero monitorato, anche con attività di dossieraggio, in particolare un imprenditore specializzato nel campo dei droni e della sicurezza elettronica su richiesta dell'intelligence russa e dietro compenso, i due imprenditori italiani di 34 e 60 anni, titolari di una società in Brianza, esperti nel campo delle tecnologie e "filo-russi". E' quanto hanno accertato le indagini, appena chiuse, della Procura di Milano e condotte dal Ros in collaborazione con la Sezione Criptovalute del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria di Roma, nelle quali è stata contestata la "corruzione del cittadino da parte dello straniero" con l'aggravante delle finalità di terrorismo ed eversione. Da quanto si è saputo, i due, che lavoravano soprattutto nel campo immobiliare con una società in Brianza, si sarebbero proposti agli 007 di Mosca per raccogliere, in cambio di soldi, dati sensibili e interessanti per i loro referenti per via del conflitto russo-ucraino. Sarebbero, comunque, stati fermati prima ancora di aver portato a temine la loro 'missione', ossia il progetto di mappare le 'zone grigie' di Milano e Roma o quelli di controllare le città attraverso le dash cam installate sui taxi o di reperire documenti classificati. A riscontro delle loro attività sono state trovate prove di pagamenti sui dispositivi di uno dei due indagati. Dispositivi, come pc, tablet e telefoni, che sono stati sequestrati già nelle perquisizioni dei mesi scorsi e analizzati dagli investigatori.
Media: Storm Shadow hanno preso di mira comando sotterraneo russo
L'aeronautica militare ucraina, nel corso di un attacco con i missili da crociera britannici Storm Shadow nell'oblast di Kursk, ha preso di mira apparentemente un centro di comunicazioni strategico per le forze russe. Lo riferiscono alcuni media ucraini, citando il sito di analisi militare Defense Express. Nel report, riferiscono i media ucraini, si parla di un "numero considerevole di missili" utilizzato nell'attacco in quest'area del Kursk, nei pressi del villaggio di Maryine, anche se alcune esplosioni potrebbero essere state provocate dai sistemi di difesa antiaerea. L'obiettivo del raid, una struttura che potrebbe essere stata utilizzata dai russi con hub di comunicazioni sotterraneo, anche da comandanti senior di stanza nel Kursk.
Russia, Putin aggiorna dottrina nucleare. Ecco quando potrà usare le armi atomiche
Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato il decreto che aggiorna e amplia la dottrina nucleare della Russia. Mosca potrà usare armi nucleari come "estrema risorsa per proteggere la sovranità del Paese" se essa sarà minacciata da un attacco nucleare o con armi convenzionali. La decisione sul loro impiego spetta al presidente. La mossa arriva nel millesimo giorno dell'offensiva russa contro l'Ucraina e dopo che gli Stati Uniti hanno dato a Kiev il permesso di usare missili a lungo raggio per colpire obiettivi militari all'interno della Russia. COSA SAPPIAMO
Guerra Ucraina Russia, quanti sono stati i morti fino ad ora? Le stime su Kiev e Mosca
Il 2024, secondo le stime ucraine, sarebbe stato pesante dal punto di vista delle perdite nelle forze russe. Mosca spinge intanto sull’aumento dei fondi destinati alle truppe, così da incentivare l’arruolamento. Le Nazioni Unite stimano la presenza in Russia di circa 37,7 milioni di persone con età compresa tra i 20 e 59 anni. Sul fronte delle perdite tra i soldati ucraini, il bilancio proviene da fonti occidentali, ma secondo diversi analisti sarebbe sottostimato. LEGGI QUI
Tajani: donati 90 milioni a ospedali oncologici Kiev
"Poco fa grazie alla generosità di tanti italiani abbiamo donato 90 milioni di euro al vice primo ministro ucraino Yulia Svyrydenko da parte di italiani che hanno raccolto fondi per sostenere gli ospedali oncologici di Kiev. Un altro segno di amicizia per un popolo che vogliamo sostenere". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Business Forum Italia-Ucraina alla Farnesina, presentando l'iniziativa di raccolta fondi promossa dall'Ail, Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma.
Aise ha collaborato a indagine su informazioni a 007 Russia
C'è anche l'intelligence italiana dietro l'inchiesta dei carabinieri e della procura di Milano che ha consentito di individuare due soggetti che vendevano informazioni sensibili agli 007 della Federazione Russa. Alle indagini ha infatti collaborato l'Aise, l'agenzia dei servizi che si occupa dell'estero.
Zelensky: mine Usa importanti per fermare l'avanzata russa
Volodymyr Zelensky ha ringraziato gli Stati Uniti per il via libera alla fornitura di mine antiuomo a Kiev. Saranno "molto importanti" per fermare l'avanza russa, ha sottolineato il presidente ucraino. (ANSA-AFP).
Tajani: decisioni Usa assolutamente giustificabili
"Le decisioni americane sono assolutamente giustificabili, anche perché c'è stata una rinnovata aggressività da parte russa. L'aver coinvolto in questa guerra anche militari nordcoreani è un segno negativo, è il tentativo di avviare una escalation". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine del Business Forum Italia-Ucraina. "Noi vogliamo la pace, ma è giusto poter garantire all'Ucraina la possibilità di potersi difendere", ha aggiunto, alla luce dell'approvazione da parte dell'amministrazione Biden della fornitura a Kiev di mine antiuomo per rafforzare le difese contro gli attacchi russi.
Tajani: 'Vogliamo tavolo negoziale che coinvolga Cina e India'
"Nessuno vuole abbandonare l'Ucraina, tantomeno gli Stati Uniti. Vogliamo una conferenza per la pace che coinvolga anche Cina e India, perché la Russia deve sentire i Paesi che la convincano a cambiare atteggiamento". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della sessione plenaria del Forum Italia-Ucraina, tenutosi alla Farnesina. "C'è stata una rinnovata aggressività russa, che ha coinvolto anche militari nordcoreani, che è un segnale negativo - ha detto il ministro - Vogliamo evitare l'escalation perché la guerra ci preoccupa, ma vogliamo anche dare una risposta molto chiara. Finita la guerra l'Ucraina farà parte della Nato e inizierà il lavoro affinché entri a far parte dell'Unione Europea".
Il governo ceco acquisterà 14 carri armati dalla Germania
Il Ministero della Difesa ceco ha annunciato l'acquisto di 14 carri armati Leopard 2A4 per circa 4 miliardi di corone (160 milioni di euro). Lo ha annunciato il ministro della difesa Jana Cernochova dopo la riunione del governo. Il Ministero della Difesa prevede di concludere il contratto con la società tedesca Rheinmetall Landsysteme GmbH entro la fine dell'anno. I carri saranno consegnati entro la fine del 2026. La Repubblica Ceca ha ricevuto in dono dalla Germania un totale di 28 carri armati Leopard 2A4 e due veicoli di recupero Bueffel 3 come riconoscimento per l'assistenza militare fornita all'Ucraina.