
Esplosioni sono state udite alla periferia della Capitale ed è scattata l'allerta aerea a Kiev e in diverse regioni: la difesa aerea è operativa. La città russa di Toropec, nella regione di Tver, ha subito un massiccio attacco di droni. Secondo le autorità locali, sono state necessarie evacuazioni parziali della popolazione, a causa di un incendio
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Esplosioni sono state udite alla periferia della Capitale ed è scattata l'allerta aerea a Kiev e in diverse regioni e la difesa aerea è operativa. La città russa di Toropec, nella regione di Tver, ha subito un massiccio attacco di droni. Secondo le autorità locali, sono state necessarie evacuazioni parziali della popolazione, a causa di un incendio.
Gli approfondimenti:
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Colloquio Putin-Lula su piano di pace di Brasile e Cina
Colloquio telefonico incentrato sull'Ucraina tra il presidente russo Vladimir Putin ed il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Secondo quanto reso noto dalla presidenza brasiliana, i due leader hanno discusso della proposta di Brasile e Cina per mettere fine alla guerra presentata nel maggio scorso. Un piano in sei punti in cui si invitano le parti a una de-escalation, "non allargando il fronte di battaglia, non intensificando i combattimenti e non compiendo provocazioni". Nella road map presentata dal ministro degli Esteri cinese Wang Yi e dal consigliere per gli Affari esteri brasiliano Celso Amorim si esortano inoltre le parti a "creare le condizioni per la ripresa del dialogo diretto".
Guerra Ucraina, cosa sono e che effetti hanno le armi termobariche utilizzate dalla Russia
Il Ministero della Difesa russo il 10 agosto ha confermato di aver utilizzato questo tipo particolare di armi convenzionali per attaccare le forze ucraine nella periferia meridionale di Sudzha, nella regione di Kursk. Sono composte quasi al 100% da combustibile esplosivo che risucchia l'ossigeno e sono capaci di generare esplosioni così forti da riuscire a dilaniare gli organi interni di chi è nelle vicinanze. Ecco quali sono le caratteristiche e i sistemi utilizzati dalla Russia, dal Tos-1 alla "Foab". L'APPROFONDIMENTO
Putin proroga embargo su prodotti agricoli fino 2026
L'embargo sui prodotti agricoli provenienti dai Paesi occidentali, introdotto nel 2014, è stato prorogato per la prima volta per due anni contemporaneamente, dal primo gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. Il decreto è stato firmato dal presidente russo Vladimir Putin. Lo scrive l'agenzia Tass. L'embargo alimentare, "introdotto in risposta alle azioni ostili dell'Occidente", è in vigore nella Federazione Russa dal 7 agosto 2014 nei confronti dei prodotti provenienti da USA, UE, Australia, Norvegia e Canada. L'elenco è stato ampliato e include altri Paesi europei e l'Ucraina.
Zelensky: "Oggi un risultato molto importante"
Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha definito un risultato "molto importante" l'attività militare notturna sul territorio russo, senza fare riferimento specifico all'attacco a un importante arsenale a nord-ovest di Mosca. "Un risultato molto importante è stato raggiunto ieri sera sul territorio russo e tali azioni indeboliscono il nemico", ha detto Zelensky nel suo discorso video. "Ringrazio tutti i soggetti coinvolti. Tale precisione è davvero stimolante".
Russia-Iran: ok Putin ad accordo partenariato
Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha accettato la proposta del Ministero degli Esteri di firmare un accordo di partenariato strategico con l'Iran, secondo l'ordine di Putin pubblicato sul sito web dello Stato russo. Il documento afferma che la firma di un simile accordo sarebbe "opportuna", ma non specifica quando potrebbe essere firmato.
Zelensky: "Il piano per la vittoria è pronto nei dettagli"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale ha dichiarato che il "piano di vittoria" per l'Ucraina, che dovrà presentare al suo omologo statunitense Joe Biden entro la fine del mese, è "pienamente preparato". "La cosa più importante ora è la determinazione ad attuarlo. Non c'è e non ci può essere alcuna alternativa alla pace, nessun congelamento della guerra o altre manipolazioni che non farebbero altro che allontanare l'aggressione russa", ha detto.
Zelensky: "L'attacco al deposito russo ha indebolito il nemico"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l'attacco ai depositi di munizioni sul territorio russo è stato molto efficace e ha indebolito il nemico. "Ieri sera sul territorio russo c'è stato un risultato molto importante e sono cose come queste che indeboliscono il nemico", ha detto il presidente secondo quanto riporta Ukrainska Pravda.
Tajani: "Inviamo armi ma non per uso in territorio russo, no guerra con Mosca"
''Noi aiutiamo l'Ucraina da tutti i punti di vista: finanziario, politico, economico e militare". Aiuti militari "significa che noi inviamo armi e materiale militare ma questo materiale non deve essere usato in territorio russo, perché non siamo in guerra con la Russia. Stiamo da parte dell'Ucraina per il rispetto del suo diritto di non essere invasa, ma questo è un'altra cosa che stare in guerra con la Russia''. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando oggi a Genova.
Lituania annuncia piano per aumento delle forze armate
Il governo lituano ha approvato un piano che prevede l'aumento del personale delle forze armate del Paese baltico e garantirà un effettivo di 15.500 soldati professionisti e 50.000 riservisti entro il 2030. Lo comunica la televisione lituana. Secondo quanto precisato dal ministro della Difesa, Laurynas Kasciunas, il piano prevede un progressivo innalzamento dei coscritti fino ad arrivare alla reintroduzione della coscrizione universale nel 2028. Il piano dovrà passare ora al vaglio del Parlamento.
Ucraina, cosa sappiamo del piano di Zelensky per la pace: dai territori alle garanzie Usa
Dal Forum di Cernobbio (Como), il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per la pace tra Kiev e Mosca. Questo possibile patto dovrà prima essere vagliato dall'amministrazione americana a guida Joe Biden, poi da quella che seguirà a novembre con Kamala Harris o Donald Trump. Il leader ucraino non ha fornito i dettagli del piano, ma ha certamente lasciato intendere alcuni punti cruciali. I PUNTI FONDAMENTALI
F-16 all’Ucraina, dai radar di precisione all’addestramento dei piloti: tutte le incognite
L’imminente arrivo degli aerei di fabbricazione statunitense nelle basi di Kiev, dovrebbe nei piani aiutare a coprire dal punto di vista numerico le perdite subìte dall'inizio delle ostilità con la Russia. Ma la fornitura di caccia a questo punto del conflitto interroga gli analisti, divisi tra chi crede possibile una svolta nella controffensiva e chi vede troppi ostacoli ad una reale efficacia dei velivoli. Un mese fa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dalla Moldavia aveva ringraziato gli Alleati Nato parlando di un'offerta "seria e potente". LEGGI L'ARTICOLO
Cosa sono e che effetti hanno le armi termobariche utilizzate dalla Russia
Il Ministero della Difesa russo il 10 agosto ha confermato di aver utilizzato questo tipo particolare di armi convenzionali per attaccare le forze ucraine nella periferia meridionale di Sudzha, nella regione di Kursk. Sono composte quasi al 100% da combustibile esplosivo che risucchia l'ossigeno e sono capaci di generare esplosioni così forti da riuscire a dilaniare gli organi interni di chi è nelle vicinanze. Ecco quali sono le caratteristiche e i sistemi utilizzati dalla Russia, dal Tos-1 alla "Foab". L'APPROFONDIMENTO
Due morti e feriti in sparatoria a sede Wildberries in pieno centro Mosca
Sparatoria in pieno centro a Mosca, di fronte al quartier generale della azienda di vendite online Wildberries, vicino al Cremlino. Due persone sono morte e sette sono rimaste ferite, fra cui due agenti di polizia. Una trentina di persone sono state arrestate. Un gruppo guidato da Vladislav Bakalchuk, ex marito - il divorzio è stato sottoscritto a luglio - della fondatrice della società, Tatiana Bakalchuk, la donna più ricca in Russia, aveva cercato di fare irruzione all'interno l'edificio. Bakalchuk ha poi sostenuto di essere stato attaccato, insieme al suo 'team' dopo l'arrivo da Wildberries "per negoziare lo stop alla costruzione di un magazzino".
Guerra Ucraina, cosa sono e che effetti hanno le armi termobariche utilizzate dalla Russia
Il Ministero della Difesa russo il 10 agosto ha confermato di aver utilizzato questo tipo particolare di armi convenzionali per attaccare le forze ucraine nella periferia meridionale di Sudzha, nella regione di Kursk. Sono composte quasi al 100% da combustibile esplosivo che risucchia l'ossigeno e sono capaci di generare esplosioni così forti da riuscire a dilaniare gli organi interni di chi è nelle vicinanze. Ecco quali sono le caratteristiche e i sistemi utilizzati dalla Russia, dal Tos-1 alla "Foab". L'APPROFONDIMENTO
Kiev: no negoziato con Mosca né congelamento guerra
L'Ucraina non si lascerà convincere a negoziare con la Russia e non ci sarà nemmeno un congelamento della guerra. Lo dice il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul canale YouTube di RBC-Ucraina. “Ad essere sincero, capisco che di tanto in tanto ci saranno tali ondate nei media occidentali", ha detto Podolyak riferendosi alle richieste a Kiev di sedersi a un tavolo negoziale con Mosca. "Perché queste stesse persone sono giocatori di scacchi, dico con ironia. Perché sono tutti seduti su una grande scacchiera ma si trovano a 10mila chilometri dalla guerra, non si rendono conto di cosa sia la Russia”, ha aggiunto Podolyak, secondo cui non c’è alcuna pressione sull’Ucraina in questo senso.
Secondo il consigliere di Zelensky durante 2 anni e mezzo di guerra su vasta scala, la Russia "non è stata in grado di dimostrare ciò di cui tutti gli altri avevano paura. Le previsioni sulla rapida occupazione dell'Ucraina non si sono avverate e il nemico sicuramente non sarà in grado di realizzarlo". Inoltre, l’Occidente capisce che l’Ucraina sta combattendo efficacemente anche con risorse limitate, e quindi una pressione su Kiev sarebbe strana, ha aggiunto. Secondo Podolyak "qualsiasi congelamento della guerra non farà altro che preservare il sistema politico in Russia e il nemico non farà altro che accelerare l’escalation, rafforzare il proprio esercito, cercare opportunità di risorse e investire attivamente nella propaganda per influenzare la società occidentale affinché smetta di schierarsi dalla parte dell’Ucraina".
Ucraina, Europarlamento torna a chiedere revoca restrizioni uso armi, domani voto
Il Parlamento Europeo torna a chiedere agli Stati dell'Ue di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate all'Ucraina, come già aveva fatto nel luglio scorso. In un passaggio della risoluzione concordata dai principali gruppi politici che dovrebbe essere messa al voto domani a Strasburgo, l'Aula "invita gli Stati membri a revocare immediatamente le restrizioni sull'uso dei sistemi d'arma occidentali consegnati all'Ucraina contro obiettivi militari legittimi sul territorio russo, che ostacolano la capacità dell'Ucraina di esercitare pienamente il proprio diritto all'autodifesa secondo il diritto pubblico internazionale e lasciano l'Ucraina esposta agli attacchi alla sua popolazione e alle sue infrastrutture".
Alla Duma ddl per cancellazione procedimenti penali per reclute e mobilitati
La partecipazione di detenuti e condannati per reati penali all'operazione militare speciale deve essere formalizzata, ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in riferimento a un disegno di legge presentato oggi alla Duma che prevede l'esenzione da procedimenti penali per coloro che firmano per la recluta o che sono mobilitati e anche per consentire a chi è stato incriminato di firmare contratti con le forze militari. "E' vero che numerosi imputati e condannati hanno firmato contratti per partecipare all'operazione militare speciale, ma è necessario formalizzare giuridicamente diversi aspetti", ha aggiunto Peskov.
Kiev: "La controffensiva russa a Kursk è stata fermata"
La controffensiva russa nella regione di Kursk è stata fermata. Lo ha dichiarato all'Afp un portavoce ucraino per la zona, aggiungendo che "migliaia" di civili si trovano nella zona dell'oblast russo controllata dalle forze ucraine.
Mosca: 13 feriti nel raid ucraino nella regione di Tver
Tredici persone sono rimaste ferite nel bombardamento ucraino nella regione russa di Tver che ha preso di mira un deposito di munizioni. Lo ha detto il ministero della Salute di Mosca, aggiungendo che i feriti sono stati ricoverati in ospedale in condizioni non gravi. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. (ANSA).
Testo Ppe, S&D, Renew su Kiev: "Sì uso armi Ue in Russia"
La risoluzione, al voto giovedì mattina, invita inoltre "tutti gli Stati membri ad aumentare i finanziamenti a favore dell'Ucraina e ad astenersi dal ridurre i propri contributi" e "ribadisce la sua ferma convinzione che la Russia debba fornire una compensazione finanziaria per i danni causati in Ucraina accogliendo con favore la decisione del Consiglio di destinare le entrate straordinarie derivanti dai beni statali russi immobilizzati al Fondo di assistenza all'Ucraina e allo strumento per l'Ucraina, nonché la decisione del G7 di offrire all'Ucraina un prestito di 50 miliardi di dollari garantito da beni statali russi immobilizzati". Sul tema dei negoziati per la pace, al punto 3, il testo "invita l'Ue e i suoi Stati membri ad adoperarsi attivamente per mantenere e ottenere il più ampio sostegno internazionale possibile all'Ucraina e a individuare una soluzione pacifica alla guerra che deve basarsi sul pieno rispetto dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, dei principi della politica internazionale legge, responsabilità per i crimini di guerra e il crimine di aggressione commessi dalla Russia, nonché risarcimenti russi e altri pagamenti per gli ingenti danni causati in Ucraina". La risoluzione chiede inoltre "un impegno attivo dell'Ue nell'attuazione della formula di pace dell'Ucraina e nella creazione delle basi per lo svolgimento del secondo vertice di pace".
Mosca, da Stoltenberg posizione pericolosa su missili in Russia
"Un desiderio così dimostrativo di non prendere sul serio una dichiarazione del presidente russo è una mossa miope e poco professionale. Questa è una posizione altamente provocatoria e pericolosa": così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha commentato le parole del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, che in un'intervista al Times ha respinto l'avvertimento di Putin secondo il quale l'utilizzo da parte dell'Ucraina di missili a lungo raggio in territorio russo sarebbe "una linea rossa". Lo riporta l'agenzia Interfax.
Oltre 100 droni ucraini usati nel raid su deposito armi a Tver
L'attacco contro un grande magazzino di missili e artiglieria nell'insediamento di Toropets, nella regione russa di Tver, è stato sferrato utilizzando più di cento droni d'attacco di fabbricazione ucraina. Lo scrive Rbc Ucraina citando una fonte del governo di Kiev. La distanza dell'obiettivo dal confine dell'Ucraina è di circa 500 chilometri, ha precisato il portale.
Kiev rivendica raid su Tver, distrutto deposito Iskander
Droni lanciati dal Servizio di sicurezza ucraino (Sbu), dall'intelligence militare Gur e dalle forze speciali hanno distrutto un grande magazzino del principale dipartimento di missili e artiglieria del ministero della Difesa russo nell'insediamento di Toropets, nella regione di Tver. Lo scrive Ukrinform citando una fonte dell'Sbu, secondo cui il sito è usato per immagazzinare missili Iskander, missili tattici Tochka-U, bombe a guida aerea Kab e munizioni di artiglieria. Secondo la fonte, l'attacco ha causato massicce detonazioni e un incendio su un'area di 6 km, mentre le autorità locali hanno annunciato l'evacuazione dei civili.
Teheran, buon rapporto con Mosca riduce l'impatto delle sanzioni
Rafforzare le relazioni tra l'Iran e la Russia ridurrà l'efficacia delle sanzioni contro la Repubblica islamica. Lo ha affermato il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, durante un incontro a Teheran con il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Serghei Shoigu, dove ha anche affermato che "le relazioni tra Teheran e Mosca si svilupperanno in modo permanente, continuo e duraturo". Durante il colloquio, Shoigu ha affermato che il presidente russo, Vladimir Putin, vuole fare sapere a Teheran che la cooperazione con Mosca riguardo a questioni regionali non è mutata e che "attende impazientemente" di incontrare Pezeshkian, a margine del vertice dei Brics in programma a Kazan, in Russia, a fine ottobre, riferisce Irna.
Nuovi attacchi su infrastrutture energetiche di Sumy nella notte
Le forze russe hanno sferrato un nuovo attacco agli impianti energetici della città di Sumy, nel nord dell'Ucraina, utilizzando droni Shahed. Lo ha riferito l'amministrazione militare dell'omonima regione citata da Ukrainska Pravda. Secondo i dati preliminari, nessuno è rimasto ferito. "A seguito degli attacchi nemici, il sistema energetico della regione è sotto pressione", hanno riferito le autorità locali invitando la popolazione a ridurre il consumo di elettricità. L'amministrazione regionale ha anche aggiunto che le forze di difesa aerea dell'oblast di Sumy hanno abbattuto 16 Shahed russi nel territorio.
Esplosioni a Kiev, allerta aerea in diverse regioni
Esplosioni sono state udite alla periferia di Kiev ed e' scattata l'allerta aerea. Lo riferisce la Ria Novosti, citando la televisione pubblica. Secondo Unkriform è scattata una allerta aerea a Kiev e in diverse regioni e la difesa aerea e' operativa nelle vicinanze della capitale.
Ucraina: droni attaccano città russa Toropec: evacuazioni
La città russa di Toropec, nella regione di Tver, ha subito un massiccio attacco di droni. Lo ha riferito la Ria Novosti, citando le autorità locali, le quali hanno anche riferito di evacuazioni parziali della popolazione, a causa di un incendio.