Guerra Ucraina, Usa: nuovo pacchetto di armi al Kiev da 125 milioni di dollari

Lo ha annunciato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby. L'Ucraina ha dichiarato che migliaia di persone devono abbandonare le aree al di là del confine con la regione russa di Kursk. Almeno 10 morti in un attacco delle forze russe contro un supermercato di Kostyantynivka. Kiev ha ampliato la sua offensiva e ha preso di mira la notte scorsa quella Lipetsk, dove sono stati colpiti con i droni l'aeroporto militare e una centrale elettrica a circa 200 chilometri dal confine

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L'Ucraina ha dichiarato che migliaia di persone devono abbandonare le aree al di là del confine con la regione russa di Kursk. Un attacco russo a un supermercato nella città di Kostyantynivka, nell'Ucraina orientale, ha ucciso almeno 10 persone e ne ha ferite 35, ha riferito il ministro dell'Interno, aggiornando un precedente bilancio. 

L'Ucraina ha ampliato la sua offensiva in territorio russo. Almeno nove persone sono rimaste ferite nella notte a causa di un "massiccio attacco con droni" nella regione russa di Lipetsk che ha "danneggiato un'infrastruttura energetica": lo ha annunciato su Telegram il governatore della regione, Igor Artamonov, aggiungendo che quattro villaggi sono stati evacuati.  In precedenza, il ministero delle Emergenze locale aveva reso noto che un incendio è scoppiato in un aeroporto militare della regione. Artamonov si è limitato a parlare di "detonazione di oggetti esplosivi" senza menzionare l'aeroporto, ma secondo Rbc-Ucraina le esplosioni sono avvenute probabilmente nella struttura militare. 

Gli Stati Uniti invieranno un nuovo pacchetto di aiuti militari  all'Ucraina da 125 milioni di dollari. Lo ha annunciato il portavoce del  Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che si  tratta della 63esima tranche di aiuti a Kiev da parte di Washington. Nel  pacchetto saranno contenuti missili Stinger e munizioni di artiglieri  da 155mm e 105mm.


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Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. ECCO QUALI SONO

Olimpiadi Parigi, russi senza bandiera e ucraini in numero ridotto

Iscritti come “atleti individuali neutri”, solo 32 atleti sono  arrivati da Mosca e Minsk per competere alla 33esima edizione dei  Giochi. Più numerosi, gli sportivi giunti da Kiev sono comunque decimati  dalla guerra in corso LEGGI L'ARTICOLO

"Iran darà presto a Mosca centinaia di missili da 120km"

Decine di militari russi vengono addestrati in Iran per usare il sistema missilistico balistico a corto raggio Fath-360, che lancia missili con una gittata massima di 120 km e una testata da 150 kg. Lo scrive Reuters sul sito citando due fonti di intelligence europee che si aspettano l'imminente consegna di centinaia di armi guidate da satellite alla Russia per la sua guerra in Ucraina. Secondo le fonti i rappresentanti del ministero della Difesa russo hanno firmato un contratto il 13 dicembre a Teheran con l'Iran per il Fath-360 e un altro sistema missilistico balistico, l'Ababil. Citando più fonti di intelligence riservate, i funzionari hanno detto che il personale russo ha visitato l'Iran per imparare a usare il sistema Fath-360. Una delle fonti ha detto che "l'unico passo successivo possibile" dopo l'addestramento sarebbe l'effettiva consegna dei missili alla Russia. Mosca possiede i propri missili balistici, ma la fornitura di Fath-360 potrebbe consentirle di utilizzare una parte maggiore del suo arsenale per obiettivi oltre la linea del fronte, impiegando al contempo testate iraniane per obiettivi a distanza più ravvicinata, ha affermato un esperto militare.

F-16 all’Ucraina, dai radar di precisione all’addestramento dei piloti: tutte le incognite

L’imminente arrivo degli aerei di fabbricazione statunitense nelle basi di Kiev, dovrebbe nei piani aiutare a coprire dal punto di vista numerico le perdite subìte dall'inizio delle ostilità con la Russia. Ma la fornitura di caccia a questo punto del conflitto interroga gli analisti, divisi tra chi crede possibile una svolta nella controffensiva e chi vede troppi ostacoli ad una reale efficacia dei velivoli. Un mese fa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dalla Moldavia aveva ringraziato gli Alleati Nato parlando di un'offerta "seria e potente". L'ANALISI


Spesa militare Nato, Italia lontana dalla soglia del 2%: la situazione negli altri Paesi

Il vertice a Washington è l’occasione per l’Alleanza di ribadire  la necessità che tutti i Paesi arrivino al 2% del proprio Pil nelle  spese militari e il proprio impegno per l’Ucraina. L’Italia è uno dei  pochi Stati nel Continente europeo che non investe quanto dovrebbe:  secondo le stime Nato nel 2023 Roma ha speso 28,6 miliardi per la  Difesa, circa 10 miliardi in meno rispetto ai 39 previsti dalla soglia. L'APPROFONDIMENTO


Guerra in Ucraina, Kiev ristruttura oltre 20 miliardi di dollari di debito

Arriva un - parziale - sospiro di sollievo per le casse dell’Ucraina: Kiev ha infatti raggiunto un accordo di principio con alcuni dei suoi creditori privati per ristrutturare parte del suo debito. Secondo quanto emerge, l’accordo prevederebbe la ristrutturazione di oltre 20 miliardi di dollari di debito estero: una simile mossa potrebbe consentire a Kiev, ormai da oltre due anni in guerra a seguito dell’invasione russa, di evitare il default e investire risorse per finanziare le spese belliche. LEGGI L'ARTICOLO


Aiea, 'evitare incidente alla centrale nucleare a Kursk'

Il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Grossi, ha invitato alla "massima moderazione" tutte le parte coinvolte nei combattimenti vicino alla centrale nucleare russa a Kursk, la regione dove le forze ucraine hanno lanciato un'importante offensiva tre giorni fa. "In questa fase, vorrei invitare tutte le parti a dare prova della massima moderazione per evitare un incidente nucleare che potrebbe avere gravi conseguenze radioattive", ha affermato Grossi in una nota. 

Fa volare un drone vicino al Cremlino, fermato un italiano

L'episodio è avvenuto nel parco Zaryadye. Secondo le fonti, il fermato avrebbe detto di non essere a conoscenza del divieto di sorvolo della zona e di avere voluto solo scattare fotografie panoramiche. LEGGI L'ARTICOLO


Ucraina: gestori russi, finora Zaporizhzhia non colpita

La centrale nucleare di Zaporizhzhia non è attualmente interessata dai bombardamenti su Energodar, la città nella quale si trova. Ad assicurarlo, secondo quanto riferisce l'agenzia russa Ria Novosti, è Evgenia Yashina, direttrice delle comunicazioni della centrale, gestita dall'occupante russo da quando la regione e' stata conquistata, nell'ottobre 2022. La situazione nell'impianto, che si trova sulla riva sinistra di Dnepr vicino alla città, è normale, ha detto, e i bombardamenti non l'hanno influenzata. Si tratta della più grande centrale nucleare d'Europa in termini di numero di unità e capacità installata.

Usa, nostra politica su uso armi da parte di Kiev non cambia

La politica degli Stati Uniti "sull'utilizzo delle nostre armi" da parte dell'Ucraina "non è cambiata". Lo ha sottolineato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, rispondendo a una domanda sulle operazioni militari di Kiev a Kursk. "Siamo in contatto con le autorità ucraine", ha detto ancora il funzionario. 

Usa, nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 125 mln

Gli Stati Uniti invieranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina da 125 milioni di dollari. Lo ha annunciato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che si tratta della 63esima tranche di aiuti a Kiev da parte di Washington. Nel pacchetto saranno contenuti missili Stinger e munizioni di artiglieri da 155mm e 105mm. 

Si amplia l’offensiva di Kiev in Russia. Cosa sta succedendo

Kiev ha rivendicato di aver colpito "con successo" la base aerea militare russa nella regione di Lipetsk, a quasi 300 chilometri dal confine: "Durante l'attacco sono stati centrati i depositi con bombe aeree guidate e altre installazioni nella zona della base aerea. È scoppiato un grande incendio e sono state segnalate diverse detonazioni". È la prima volta che dalle istituzioni ucraine arriva una chiara rivendicazione delle operazioni militari che negli scorsi giorni hanno portato le loro forze in territorio russo, sferrando la più grande offensiva da quando è scoppiata la guerra, nel febbraio 2022. COSA SUCCEDE

Kiev, distrutti veicoli e soldati in incursione a Capo Kinburg

Lontano dall'incursione dell'Ucraina nella regione russa di Kursk, le forze speciali ucraine hanno condotto un'operazione anfibia a Capo Kinburn, lembo di terra occupato dai russi che si affaccia sul Mar Nero. Lo ha rivendicato l'intelligence militare ucraina del Gur, secondo cui nell'operazione sono stati distrutti sei veicoli blindati russi ed eliminato personale russo. Capo Kinburn Spit si trova nella regione meridionale di Mykolaiv ed è stato catturato dalla Russia all'inizio della sua invasione nel 2022.

Gazprom, attacco Kursk ha portato aumento prezzi gas

Il colosso energetico russo Gazprom ha commentato per la prima volta l'offensiva ucraina nella regione russa di Kursk, che ha portato alla perdita di controllo della stazione di misurazione del gas (Gis) di Sudzha, dove corre il gasdotto per le esportazioni verso l'Europa. "Gli eventi nel distretto di Sudzha hanno già portato a un forte aumento dei prezzi del gas naturale e liquefatto in Europa", ha fatto notare il rappresentante della società russa Serghei Kupryanov, "il 9 agosto è stato registrato il picco annuale dei prezzi di scambio. Ed è solo estate. La domanda sorge spontanea: chi ne trae vantaggio?". Un fattore importante per spiegare l'aumento dei prezzi, secondo il rappresentante di Gazprom, potrebbe essere anche la manutenzione programmata degli impianti dell'industria norvegese del gas. "Secondo gli analisti, è possibile che questi lavori subiscano ritardi, come è accaduto l'anno scorso. Gli analisti ritengono anche che la tendenza al rialzo dei prezzi del gas continuerà", ha aggiunto Kupryanov. Ieri, Gazprom ha annunciato un calo del transito di gas a causa della 'conquista' della stazione di Sudzha da parte delle forze ucraine. Per Sudzha - che si trova a soli 500 metri dal confine ed è l'unica rotta operativa per la fornitura di gas russo all'Europa attraverso l'Ucraina - passa il gasdotto Urengoy - Pomary - Uzhgorod. Si tratta essenzialmente del punto di frontiera per il gas proveniente dalla Federazione russa, dopo il quale il carburante entra nel sistema di gasdotti ucraino e poi nel territorio della Slovacchia, da dove viene inviato attraverso varie diramazioni verso la Repubblica Ceca e l'Austria. Nel 2023, attraverso Sudzha è stata pompata quasi la metà di tutte le esportazioni di gas russo verso l'Europa. La perdita di controllo sulla "frontiera del gas" può diventare motivo per dichiarare forza maggiore e, di conseguenza, sospendere le forniture di gas da parte di Gazprom. 

Kiev, salgono a 11 le vittime dell'attacco russo a supermercato

Il bilancio delle vittime dell'attacco a Kostyantynivka nella regione di Donetsk è salito a 11 e altre 37 persone sono rimaste ferite, ha riferito la Procura generale ucraina, come riporta Suspilne.

Ucraina: Mali espelle ambasciatrice Svezia dopo lite con Kiev

La giunta militare del Mali ha concesso oggi 75 ore all'ambasciatrice svedese Kristina Kühnel per lasciare il Paese, con una decisione che trae origine dalla rottura delle relazioni diplomatiche tra le autorità maliane e l'Ucraina, alla quale Stoccolma ha risposto con la progressiva sospensione degli aiuti bilaterali al Paese africano.

Il governo svedese aveva annunciato mercoledì scorso l'intenzione di "abbandonare progressivamente la strategia di aiuto bilaterale della Svezia al Mali", a causa dei rapporti tra la Russia e il governo militare del Paese africano e della conseguente decisione, adottata questa settimana da Bamako, di interrompere le relazioni diplomatiche con Kiev.

"Non è possibile sostenere la guerra illegale di aggressione della Russia contro l'Ucraina e allo stesso tempo ricevere diverse centinaia di milioni di corone ogni anno in aiuti allo sviluppo", ha affermato il ministro per la Cooperazione internazionale, lo sviluppo e il commercio estero Johan Forssell. In risposta, il Ministero degli Affari Esteri della giunta militare maliana ha annunciato che l'ambasciatore svedese a Bamako "ha ricevuto la notifica di lasciare il territorio maliano entro 72 ore, dopo la dichiarazione ostile del suo ministro".

Mosca spinge per normalizzazione tra Siria e Turchia

La Russia preme per una normalizzazione tra Turchia e Siria. A ribadire la volontà di Mosca è stato il vice ministro degli Esteri russo Sergej Riabkov sottolinenado che il governo russo è  disposto a ospitare un negoziato e ad agire da mediatore per riavvicinare il governo turco del presidente Recep Tayyip Erdogan con il regime di Damasco, guidato da Bashar Al Assad. Mosca, oltre far valere ottimi rapporti con la Turchia, è anche il principale alleato di Assad. Un primo tentativo di riavvicinamento era stato tentato tra il 2022 e il 2023, sempre per volontà di Putin. Un tentativo andato a vuoto, ma ora sia Erdogan che Assad hanno riaperto recentemente la porta al dialogo e Mosca ha ribadito la volontà di mediare. 

Onu, ieri morto un bimbo negli attacchi russi in regione Sumy

Un bambino ha perso la vita negli attacchi russi di ieri nella regione di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale: lo rende noto il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef). "Secondo le notizie, ieri un bambino è stato ucciso e una scuola è stata danneggiata in un attacco nella regione di Sumy, mentre l'intensificarsi delle ostilità colpisce le comunità in prima linea e fa sfollare le famiglie - si legge in un messaggio pubblicato su X da Unicef Ucraina -. Per quanto tempo ancora i bambini dovranno affrontare costanti e gravi minacce alla loro sicurezza? Gli attacchi devono cessare. Proteggere i bambini, sempre". 

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