Ucraina, summit in Svizzera. Zelensky: “Verso pace giusta”. Tajani: "Pronti nuovi aiuti"

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Il premier ucraino apre il summit in Svizzera: "Insieme stiamo facendo il primo passo verso una pace giusta". Il ministro degli Esteri Tajani alla plenaria: "Caro Zelensky, puoi contare sull'Italia, stiamo approvando anche un nuovo pacchetto di aiuti militari, perché senza la difesa non esiste nemmeno la ricostruzione dell'Ucraina". Le “proposte di pace” avanzate dal presidente russo Vladimir Putin “non sono serie”, ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, intervistato dall’emittente “Zdf”

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Al summit per la pace di Lucerna, in Svizzera, il premier ucraino ha parlato di un "primo passo verso la pace giusta". "Caro Zelensky, puoi contare sull'Italia, stiamo approvando anche un nuovo pacchetto di aiuti militari, perché senza la difesa non esiste nemmeno la ricostruzione dell'Ucraina"., ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando alla plenaria del vertice sulla pace. 

Dopo oltre due anni di conflitto, Vladimir Putin per la prima volta annuncia concretamente quali sono i suoi obiettivi in Ucraina. Mosca è pronta a cessare le ostilità e negoziare per firmare la pace se Kiev ritirerà le sue truppe dalle quattro regioni parzialmente occupate dalle truppe russe e rinuncerà ad entrare nella Nato. Uno scenario subito rifiutato dall'Ucraina e dai suoi alleati occidentali. Di Putin "non ci si può fidare", ha affermato il presidente Zelensky, equiparando il leader russo a Hitler. Lo zar ha parlato nel giorno in cui il vertice del G7 in Italia ha assicurato il sostegno all'Ucraina "per tutto il tempo necessario" e ribadito la necessità di una pace che rispetti "l'integrità territoriale" del Paese. 



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Secondo indiscrezioni, gli Usa e diversi Alleati sarebbero  favorevoli a   concedere che il materiale militare da loro inviato a Kiev  sia usato   colpire il territorio russo. Le Nazioni che hanno investito di  più in   armamenti destinati all’Ucraina - in rapporto al loro Pil - sono    Estonia, Danimarca e Lituania, mentre l’Italia si trova all’estremo   opposto insieme a Spagna e Grecia I DATI

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le  armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata  inferiori   rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi  specifici   sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad  alcune   stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900. Per capirne l’impatto,   abbiamo  simulato un lancio sul Colosseo a Roma LE GRAFICHE

Usa, 'Kiev ha indicato che alla fine guerra si chiuderà con negoziato con Russia'

"L'Ucraina ha indicato di credere che questa guerra alla fine si concluderà con un negoziato, un negoziato che comprende la Russia". E' quanto ha detto Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, parlando con i giornalisti al vertice per la pace in Ucraina in Svizzera. "Ora, dal punto di vista dell'Ucraina, loro vogliono essere nella migliore posizione possibile sul campo di battaglia in modo da avere la migliore posizione al tavolo negoziale - ha continuato - oggi non è la fine del processo, è un passo cruciale in questo processo che alla fine porterà ad un negoziato. Potrà portare ad un risultato che l'intero mondo potrà sostenere". 

Il consigliere di Joe Biden ha poi sottolineato che in Svizzera si sono "riuniti 101 Paesi e organizzazioni". "C'e' una coalizione molto ampia e diversificata di Paesi che rappresentano ogni regione del mondo che vogliono vedere un pace giusta in Ucraina - ha detto ancora - e il solo fatto che vi sia questa vasta e diversificata partecipazione è, nella mia opinione, un vero progresso". 

"L'obiettivo del summit è veramente gettare le fondamenta per futuri negoziati di pace sui pilastri della carta dell'Onu e del diritto internazionale - ha proseguito - ogni pace significativa in Ucraina deve rispettare i principi di sovranità e integrità territoriale".

Zelensky a Sky TG24: "Da Putin ultimatum, è nuovo nazismo"

Il presidente ucraino ha parlato della proposta di Vladimir Putin per far  finire la guerra, affermando che “non possiamo credere in questi  messaggi”. “Oggi parla di 4 regioni, prima c’erano solo Crimea e  Donbas”, ha aggiunto Zelensky nell’intervista con il direttore di Sky  TG24, Giuseppe De Bellis. LEGGI
 

Tajani, 'priorità è difendere l'integrità territoriale Ucraina'

"In Svizzera per partecipare alla Conferenza sulla pace in Ucraina. La priorità resta quella di difendere l'integrità territoriale dell'Ucraina. L'Italia lavora per avere risultati concreti su sicurezza nucleare e alimentare, su liberazione dei prigionieri di guerra e sul rientro bambini ucraini". Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Usa, la Cina ha disertato Svizzera su richiesta di Putin

"E' chiaro che la Cina non è qui. E presumo che non c'è perché Putin le ha chiesto di non venire. Penso che questo dica qualcosa sulla posizione delle Cina rispetto alla guerra con la Russia". Lo ha detto il consigliere alla sicurezza nazionale Jake Sullivan dal vertice per la pace in Ucraina, secondo quanto riferito dai giornalisti al seguito di Kamala Harris.

Macron, pace non può essere la resa di Kiev

La pace in Ucraina "non può essere una resa". Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, alla Conferenza per la pace in Svizzera. "Siamo determinati a costruire una pace durevole" ha aggiunto il leader francese spiegando che in questo caso "c'è un aggressore e una vittima". 

Ucraina, Tajani alla conferenza di pace: difendiamo sua integrità

"La posizione italiana è chiara, la nostra politica" è per la pace, "noi difendiamo l'integrità territoriale dell'Ucraina" mentre "la Russia continua ad aggredire l'Ucraina". Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo alla conferenza di pace in Svizzera e ricordando le affermazioni della premier Giorgia Meloni al G7 in Puglia sul tema del conflitto. Il responsabile della Farnesina si è rivolto al presidente ucraino Zelensky ribadendo che Kiev può contare sul sostegno dell'Italia. (AGI)


Tajani a Zelensky, in arrivo un nuovo pacchetto aiuti

"Caro Zelensky, puoi contare sull'Italia, stiamo approvando anche un nuovo pacchetto di aiuti militari, perché senza la difesa non esiste nemmeno la ricostruzione dell'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando alla plenaria del vertice sulla pace di Lucerna.

Michel, 'irresponsabili le minacce nucleari russe'

"Le minacce russe sull'uso di armi nucleari sono completamente inaccettabili e irresponsabili. Le azioni della Russia stanno alimentando il rischio di un incidente nucleare con conseguenze per tutto il mondo, e per questo l'Ue sostiene con forza il lavoro dell'Aiea". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel al summit per la pace in Ucraina in corso in Svizzera. "Il diritto internazionale e la Carta Onu devono essere la spina dorsale per una pace giusta in Ucraina", ha sottolineato Michel. "Questa guerra ha un aggressore, la Russia, e una vittima, il popolo ucraino che ha diritto a difendere le sue comunità ed è nostro dovere collettivo proteggere un mondo basato su leggi".

Ucraina: Harris, 'Putin non vuole negoziati, vuole la resa'

Il presidente russo Vladimir Putin "non chiede negoziati" con l'Ucraina, "chiede la resa" di Kiev. Lo dice la vicepresidente degli Usa Kamala Harris, intervenendo nel summit per la pace in Ucraina a Buergenstock, un resort nella Svizzera Centrale, nel comune di Stansstad. "Noi stiamo con l'Ucraina non per carità, ma perché è nostro interesse strategico", aggiunge Harris. La Russia "è un membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu: ciò nonostante, viola senza vergogna i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite. Il presidente Joe Biden e io continueremo a sostenere l'Ucraina, imponendo costi alla Russia. Continueremo a lavorare per una pace giusta e duratura. Gli Usa condividono la visione del presidente Volodymyr Zelensky sulla fine di questo conflitto e su come porre fine alle sofferenze del popolo ucraino", conclude. 

Sunak: “Putin non vuole una pace autentica”

"Putin non ha interesse in una pace autentica: ha lanciato una campagna diplomatica contro questo summit ordinando a Paesi di starne lontano". Lo ha detto il premier britannico Rishi Sunak al vertice per la pace in Ucraina in Svizzera. "Recentemente, il rappresentante della Russia all'Onu ha affermato che l'unico tema per un meeting internazionale sull'Ucraina sarà la resa incondizionata di Kiev. Questo non accadrà mai, perché l'aggressione non può prevalere e non prevarrà. Al contrario, dobbiamo esporre i principi di una pace giusta basata sul diritto e la Carta Onu: questo è il percorso per una fine delle ostilità permanente".

Riad: “Processo pace credibile richiede partecipazione Mosca”

"Continueremo il nostro supporto e sforzi per facilitare il dialogo tra le due parti. Crediamo sia importante che la comunità internazionale incoraggi ogni sforzo verso un serio negoziato che richiede difficili compromessi come parte di una roadmap che porti alla pace. Ed è essenziale sottolineare che ogni processo credibile richiederà la partecipazione della Russia. Noi speriamo che i risultati di questo summit riflettano questi obiettivi". Lo ha riferito il ministro degli Esteri saudita Faisal bin Farhan Al Saud al Vertice per la pace in Ucraina, in corso in  Svizzera.

Kenya a Lucerna: “Guerra Mosca illegale ma pure blocco asset”

"Il summit di oggi è un passo nella giusta direzione, finalmente parliamo di pace e non di guerra. Il conflitto in Ucraina è devastante, così come nel Medio Oriente, nel Sahel, in Sudan e nel Corno d'Africa. L'aggressione della Russia in Ucraina è illegale ma anche l'appropriazione unilaterale degli asset sovrani russi”, ha detto il presidente del Kenya William Ruto rivolgendosi alla plenaria del vertice sulla pace, in corso in Svizzera.

Von der Leyen: “Il congelamento del conflitto non è la soluzione”

"Il congelamento del conflitto oggi, con le truppe straniere che occupano il territorio ucraino, non è la risposta. Anzi, è una ricetta per future guerre di aggressione. Dobbiamo invece sostenere una pace globale, giusta e sostenibile per l'Ucraina. Una pace che ripristini la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina. L'inviolabilità di tutti i confini La sovranità di tutte le nazioni. Questa è la posta in gioco". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, al summit di pace, in corso in Svizzera.

Harris a Zelensky: “È interesse Usa opporsi ai dittatori”

Il sostegno americano all'Ucraina è "incrollabile. La sosteniamo non per beneficienza, ma perché il suo popolo e il suo futuro sono nel nostro interesse strategico". Lo ha detto la vicepresidente americana Kamala Harris al presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla plenaria del summit di pace, in Svizzera, secondo quanto riportato dai giornalisti al seguito. “È nell'interesse degli Stati Uniti difendere i valori democratici e opporsi ai dittatori", ha aggiunto Harris.

Harris: “Putin non chiede negoziati ma la resa dell'Ucraina”

"Gli Usa continueranno a imporre costi alla Russia e a sostenere l'Ucraina sino a che si arriverà ad una pace sulla base della carta dei diritti dell'Onu. Putin non chiede negoziati ma la resa dell'Ucraina”. Lo ha dichiarato la vicepresidente Usa Kamala Harris alla plenaria del vertice. “Fra di noi ci sono diverse visioni sulle questioni del mondo, non siamo sempre d'accordo. Ma per il presidente Biden e per me è cruciale che venga rispettato il diritto internazionale”, ha aggiunto. 

Zelensky ai leader: “Putin ascolti la maggioranza globale”

"Putin ha preso le vite di migliaia di nostri cittadini perché vuole conquistare un Paese vicino. L'Ucraina ha il diritto alla pace come ognuno di voi”. Lo ha riferito Volodymyr Zelensky, rivolgendosi alla plenaria del summit di pace, in Svizzera, per poi sottolineare: “Dobbiamo fermare questa guerra. I Paesi che non sono presenti oggi possono prendere parte alla prossima fase. Non c'è la Russia qui oggi perché se fosse interessata alla pace non ci sarebbe stata la guerra. Putin dovrebbe passare dal linguaggio degli ultimatum a quello della maggioranza mondiale, che vuole una pace giusta”. 

Harris: “La guerra in Ucraina resta un fallimento per Putin”

"Questa guerra rimane un fallimento totale per il presidente russo Vladimir Putin: è nel nostro interesse sostenere le norme internazionali". Lo ha riferito la vice presidente Usa Kamala Harris nel corso del suo bilaterale con Volodymyr Zelensky, stando a quanto riporta il Guardian. Harris più tardi si rivolgerà alla plenaria del Vertice di Pace.


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