Lo scrive l'Ap sul proprio sito web citando un senatore Usa e un funzionario occidentale a conoscenza della vicenda. Secondo l'agenzia, le armi sono state utilizzate sulla base del via libera del presidente Biden sull'uso di armi americane per colpire in territorio russo allo scopo limitato di difendere Kharkiv. "Stiamo lavorando per una descalation, non per una escalation": così Antonio Tajani. "C'è molta aggressività da parte della Russia. Siamo dalla parte di Kiev e continueremo a fornire armi", ha aggiunto
Questo liveblog finisce qui
Continua a seguire gli aggiornamenti sul nuovo liveblog di Sky Tg24 del 6 giugno
L'Ucraina ha utilizzato armi statunitensi per colpire all'interno della Russia negli ultimi giorni. Lo scrive l'Ap sul proprio sito web citando un senatore Usa e un funzionario occidentale a conoscenza della vicenda. Secondo l'agenzia, le armi sono state utilizzate sulla base del via libera del presidente Joe Biden sull'uso di armi americane per colpire in territorio russo allo scopo limitato di difendere Kharkiv.
''Stiamo lavorando per una descalation, non per una escalation. C'è molta aggressività da parte della Russia, che sta lanciano un'offensiva forte in Ucraina. Siamo dalla parte di Kiev e continueremo a fornire armi". Lo ha detto il ministro del Esteri, Antonio Tajani, confermando un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev.
Il presidente francese Macron punta a una coalizione europea di istruttori militari in Ucraina per rispondere alle richieste sempre più pressanti di Kiev. La proposta è sul tavolo, anche se per adesso il leader francese non riesce a far convergere con la Francia molti altri Paesi dell’Ue.
Il presidente russo Putin: “Le armi occidentali a Kiev un passo molto pericoloso” (LEGGI L'ARTICOLO)
Gli approfondimenti:
- Spesa militare, quali Paesi hanno investito di più nel 2023. La classifica
- Cosa sono i Patriot e i Samp/T che Kiev chiede agli alleati
- Ucraina, quali sono i Paesi che forniscono più aiuti a Kiev?
- Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Putin: “Potremmo fornire armi per colpire Paesi Nato. Uso nucleare? Tutto per difenderci"
Il presidente russo ha parlato in esclusiva all’Ansa e ad altre agenzie internazionali. "La Russia non vuole attaccare la Nato, è una sciocchezza" dice, ma sottolinea come l'Occidente sia "direttamente coinvolto nel conflitto" in Ucraina. E sulle armi nucleari spiega che il loro utilizzo è possibile "se viene attaccata l'integrità" della Russia". Lo zar ha parlato anche delle prossime elezioni negli Usa: nei confronti di Trump c'è una "persecuzione giudiziaria". E sull'Italia: "Non c'è russofobia da cavernicoli"
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Russia, distrutta da un incendio la dacia di Putin. Ospitò vari leader, tra cui Berlusconi
La casa veniva utilizzata dal capo del Cremlino come villa per le vacanze, ma nascondeva anche un bunker anti-nucleare; le immagini del rogo sono state diffuse da un canale Telegram di alcuni attivisti. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra in Ucraina, cosa colpirà Kiev in Russia con le armi Nato: gli obiettivi possibili
Fra gli obiettivi sul territorio russo che Kiev potrà colpire con le armi Nato ci sono città come Belgorod, che Putin sta cercando di proteggere con la nuova offensiva su Kharkiv, ma anche i radar di Krasnodar e i nuovi hangar di Marinovka. LE COSE DA SAPERE
Ucraina, quali sono i Paesi europei che hanno donato più armi a Kiev? I DATI
Secondo indiscrezioni, gli Usa e diversi Alleati sarebbero favorevoli a concedere che il materiale militare da loro inviato a Kiev sia usato colpire il territorio russo. Le Nazioni che hanno investito di più in armamenti destinati all’Ucraina - in rapporto al loro Pil - sono Estonia, Danimarca e Lituania, mentre l’Italia si trova all’estremo opposto insieme a Spagna e Grecia. Di questo si è parlato nella puntata del 29 maggio di "Numeri", approfondimento di Sky TG24
Guerra in Ucraina, le aquile cambiano rotta migratoria per evitare il conflitto
Uno studio pubblicato su Current Biology dimostra l'impatto negativo per la sopravvivenza degli uccelli migratori causato dalla guerra nei territori del nord a partire dal 2022. L'APPROFONDIMENTO
Putin: "Con lo stop degli Usa all'invio delle armi la guerra finisce in 2-3 mesi"
Gli Stati Uniti devono smettere di fornire armi all'Ucraina e il conflitto finirà entro 2-3 mesi. E' la tesi sostenuta dal presidente russo Vladimir Putin: "Cosa bisogna fare per fermare i combattimenti in Ucraina? Posso dirvi quello che ho detto una volta al signor Biden... Se vuoi fermare le ostilità in Ucraina, smetti di fornire armi. E queste azioni si fermeranno entro due, massimo tre mesi".
Putin: "Nessuna disinformazione russa sulle elezioni Ue"
Il presidente Vladimir Putin ha respinto le accuse alla Russia di diffondere disinformazione in Europa in vista delle elezioni europee di questo fine settimana. "L'unica cosa che fanno i nostri media è raccontare il punto di vista della Russia", ha detto Putin in un'intervista all'Ansa e ad alcune delle principali agenzie internazionali. "La domanda - ha aggiunto - non è se qualcuno persegue una politica malvagia nei confronti dell'Ue, la domanda è a quale stato le autorità europee hanno ridotto la loro sfera sociale. Non bisogna cercare il colpevole fuori, è necessario condurre un'analisi di loro stessi".
Putin: "Se la Germania dà missili Taurus stop alle relazioni"
Il Presidente russo, Vladimir Putin, ha affermato oggi che l'invio di missili Taurus, che potrebbero colpire obiettivi in territorio russo, distruggerà definitivamente le relazioni russo-tedesche. "Quando dicono che invieranno anche missili che attaccheranno obiettivi in territorio russo, questo ovviamente distruggerebbe definitivamente le relazioni russo-tedesche", ha detto Putin in un'intervista con i responsabili delle principali agenzie di stampa internazionali, tra cui EFE. Putin ha aggiunto che gia' l'emergere di carri armati tedeschi in Ucraina ha causato uno "shock" nella società russa, "che aveva un atteggiamento molto positivo nei confronti della Germania". Il capo del Cremlino ha criticato l'attuale governo tedesco, che ha accusato di "non difendere gli interessi della Germania". "E' chiaro che la Germania non è completamente sovrana, ma i tedeschi esistono. E bisogna pensare almeno un po' ai loro interessi", ha detto. Ha sottolineato che Berlino e' dipendente "nel campo della difesa, nella sfera della sicurezza in generale. Capisco la sua dipendenza nella sfera della politica", ha detto.
Putin: "Continueremo le esercitazioni militari congiunte con la Cina"
La Russia continuerà le esercitazioni militari congiunte con la Cina. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un incontro con le principali agenzie di stampa internazionali a margine del 27mo Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (Spief). "La nostra interazione sulla scena internazionale è un fattore deterrente e un elemento di stabilità", ha spiegato sottolineando che "oltre all'economia e alla garanzia della nostra reciproca sicurezza, come sapete, conduciamo esercitazioni congiunte e lo faremo in futuro, comprese le esercitazioni militari".
Guerra Ucraina, dagli Himars agli Scalp: le armi occidentali che possono colpire in Russia
Sono diverse le armi di provenienza occidentale che Kiev può utilizzare per colpire Mosca nel suo territorio e contrastare, nell’immediato, l’avanzata delle sue truppe: a disposizione ci sono i sistemi di lancio Himars e Mlrs statunitensi, che possono colpire le retrovie russe con razzi e piccole bombe; i missili da crociera a lungo raggio Storm Shadow britannici e la loro versione francese, gli Scalp. L’Italia, invece, invierà in Ucraina una batteria di Samp-t, proveniente dal Kuwait, utile in funzione antimissilistica e antiaerea, e una partita di missili Shadow. Resta il caveat dell’utilizzo “difensivo” di quanto inviato, passibile però anche di una diversa interpretazione. COSA SAPPIAMO
Putin: "Istruttori occidentali già in Ucraina, hanno perdite"
Gli istruttori militari occidentali sono già "presenti sul territorio dell'Ucraina e sfortunatamente per loro subiscono perdite". Ma "gli Stati Uniti e gli Stati europei preferiscono rimanere in silenzio". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro con le agenzie internazionali.
Putin: "Potremmo fornire missili che colpiscano Paesi Nato"
Mosca potrebbe reagire all'uso da parte di Kiev di missili occidentali contro il suo territorio fornendo a sua volta le stesse armi "nelle regioni del mondo da dove verranno sferrati attacchi sensibili a siti di quei Paesi che forniscono armi all'Ucraina", vale a dire della Nato. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda dell'ANSA durante un'intervista ad alcune delle principali agenzie internazionali. Questo, ha aggiunto, potrebbe portare a "problemi molto seri".
Putin: "In Italia non c'è russofobia da cavernicoli"
"Vediamo che la posizione dell'Italia (verso la Russia) è più contenuta rispetto ad altri Paesi europei e notiamo questo in modo adeguato". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda dell'ANSA durante un'intervista con alcune delle principali agenzie internazionali. "In Italia - ha aggiunto Putin - non si diffonde una russofobia da cavernicoli e lo teniamo in considerazione. Noi speriamo che quando la situazione riguardo all'Ucraina comincerà a stabilizzarsi, riusciremo a ristabilire relazioni con l'Italia forse anche più velocemente che con qualche altro Paese".
Putin: "Le armi dell'Occidente a Kiev un passo molto pericoloso"
L'invio di armi occidentali all'Ucraina rappresentano "un passo molto pericoloso". Lo ha ribadito il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista ad alcune agenzie di stampa internazionali, come riferisce Ria Novosti, a margine del forum economico di San Pietroburgo. "Consegnare armi in una zona di guerra è sempre negativo. Ancora di più se quelli che stanno inviando le armi, non solo le consegnano ma le controllano anche. Questo è un passo molto serio e molto pericoloso", ha affermato Putin, che ha anche definito "uno shock" vedere i carri armati tedeschi in Ucraina.
Guerra Ucraina, Putin: “Usa combattono per loro leadership, non per Kiev”
Il presidente russo ha parlato in esclusiva all’Ansa e ad altre agenzie internazionali. Lo zar ha parlato del conflitto in Ucraina e anche delle prossime elezioni negli Stati Uniti: ha sottolineato come il Cremlino non sia interessato a chi siederà alla Casa Bianca. La Russia non ha mai avuto "una relazione speciale con Donald Trump" ma, ha detto Putin, nei suoi confronti c'è una "persecuzione giudiziaria". LEGGI QUI
Fonti Usa confermano: "Kiev usa armi americane in Russia"
L'Ucraina ha utilizzato armi statunitensi per colpire all'interno della Russia negli ultimi giorni. Lo scrive l'Ap sul proprio sito web citando un senatore Usa e un funzionario occidentale a conoscenza della vicenda. Secondo l'agenzia, le armi sono state utilizzate sulla base del via libera del presidente Joe Biden sull'uso di armi americane per colpire in territorio russo allo scopo limitato di difendere Kharkiv. Il funzionario ha parlato a condizione di anonimato, mentre il senatore repubblicano Mike Rounds, membro del Comitato per i servizi armati del Senato, ha confermato gli attacchi ma non ha detto come ne è stato informato.
Sunak a Zelensky: "Gb sostiene il summit di pace in Svizzera"
Il Regno Unito resta "incrollabile nell'impegno" ad aiutare l'Ucraina "a combattere contro l'illegale e brutale invasione di (Vladimir) Putin". Lo ha detto oggi il primo ministro britannico Rishi Sunak in una telefonata con il presidente Volodymyr Zelensky di cui dà conto Downing Street. Sunak ha aggiunto che il sostegno degli alleati a Kiev "è più vitale che mai" sullo sfondo "dell'intensificazione dei bombardamenti della Russia su Kharkiv", mentre ha ribadito l'appoggio di Londra al "vertice di pace sull'Ucraina in Svizzera" e ha dato appuntamento a Zelensky alla riunione del G7 della settimana prossima in Italia.
Zelensky sente Sunak: "Discusso del vertice in Svizzera"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro del Regno Unito Rishi Sunak e "l'attenzione principale è stata rivolta ai preparativi per il vertice globale sulla pace che si svolgerà in Svizzera il 15 e 16 giugno". Lo riferisce la presidenza ucraina in una nota. "Sono sicuro che anche nel pieno del periodo preelettorale, il Regno Unito sarà rappresentato al vertice al massimo livello", ha detto Zelensky citato nel comunicato. I leader "hanno inoltre discusso del proseguimento della cooperazione in materia di difesa. Le priorità includono il rafforzamento della difesa aerea e le capacità a lungo raggio. Il presidente ha preso atto del permesso del Regno Unito di colpire obiettivi militari sul territorio della Russia", si legge nella nota. "Gli interlocutori hanno avuto uno scambio di opinioni sulle ulteriori opportunità per missioni di addestramento congiunte e sull'interoperabilità delle forze di difesa e sicurezza ucraine con la Nato", conclude il comunicato.
Putin: "Gli ucraini perdono 50.000 soldati al mese"
L'Ucraina "perde 50.000 soldati ogni mese" mentre le perdite russe sono "di diverse volte inferiori". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista esclusiva all'ANSA e ad alcune delle principali agenzie internazionali. Putin ha aggiunto che attualmente i prigionieri russi in mani ucraine sono 1.348, mentre gli ucraini prigionieri sono 6.465.